Problema: a metà dell'anno prossimo probabilmente mi trasferirò a Madrid, dove abiterò in città e lavorerò circa 35 km fuori città. Fanno 70 km andata e ritorno al giorno, di cui una 20ina cittadina e una 50ina extra-urbani misti (un po' di autostrada e un po' di strade "provinciali"), che visto il traffico madrileño non intendo fare in auto. Intendo acquistare una moto nuova, e visto che a quel punto me lo potrò permettere :-) vorrei acquistare qualcosa che mi piaccia. Unico vero pregiudizio, che sia italiana. Ho sempre desiderato :-) una Monster (mi piacciono da sempre, ma fino ad ora sono state fuori da ciò che mi potevo permettere :-) Vorrei però anche che fosse la moto giusta per l'uso quotidiano che ne farei. Considerate che il clima della zona è descritto dai madrileñi come "tre mesi d'inverno e nove mesi d'inverno" :-) ovvero ci sono tre mesi freddi in cui può anche nevicare e piovere non poco e 9 mesi di gran caldo secco in cui temperatura sopra i 30 sono la norma e i 40 non sono eccezionali.

Ho un paio di domande agli esperti di questo forum:

1) La Monster come andrebbe nel traffico cittadino? Troppo stancante da guidare e gestire?

2) Il raffreddamento ad aria della Monster rischia di far bollire il motore incolonnati a 40 gradi?

3) La mancanza di carenatura della Monster d'inverno rischierebbe di pesare?

4) La Shiver sarebbe una moto più "tranquilla" e cittadina, ma certamente meno divertente?

5) Oppure faccio il salto alla grande e mi butto sulla Multistrada? Che però in città mi sembra ingombrante a dir poco?

Più in generale, esperti di ogni genere e tipo, che mi consigliate?

Grazie,

ALP

Ciao e benvenuto, ALP.
Auguri per il tuo prossimo trasferimento.
Andiamo al dunque. 70 km giornalieri sono un bel pò di strada. Farli in moto è, di per se, stancante. Quindi, un primo consiglio è quella di valutare la moto più comoda tra quelle in lizza.
1) La Monster è perfetta per il traffico cittadino. Una volta presa la mano con il carettere del bicilindrico a bassa velocità, sgusci tranquillo tra le macchine in tutta sicurezza.
Non conosco lo stato delle strade madrilene, ma tieni conto che è dura d'assetto, quindi poco confortevole sullo sconnesso.
2) No. Il motore non è così spinto da scaldare eccessivamente. Poi, con una moto è difficile rimanere incolonnati; tutt'al più, ci si ferma ai semafori (ma a quanto ne so, Madrid ha più rotonde che semafori).
3) Si. Non solo d'inverno. 50 km al giorno con l'aria in pieno petto ti farebbero perdere il gusto in breve tempo. Il cupolino fa ben poco, ma senza è una rottura. Le naked si apprezzano di più nella guida disimpegnata, che nei trasferimenti, Questo vale anche per la Shiver.
4) La Shiver, rispetto alla Monster, è tutt'altro che tranquilla. Ha un motore quattro valvole per cilindro, raffreddamento a liquido, potente e raffinato, con un sistema di mappature che, arrivando all'ultima versione, si dice abbia raggiunto un ottimo livello di affidabilità e pulizia d'erogazione. Anzi, il fatto di disporre di una mappatura adatta per ogni condizione d'utilizzo può renderla più indicata alle tue esigenze, senza dimenticare che è anche un pò più comoda e che viene venduta nella versione GT, che ha una semicarena ben fatta e molto utile nei trasferimenti veloci.
5) La Multistrada è alta ed abbastanza protettiva, ma è anche stretta e leggera. In città non dovrebbe avere controindicazioni di massima, tranne il fatto che si lamenti un pò di calore provenire dal motore. E' inevitabile, visto che il Testastretta, pur addolcito, è sempre un'unità supersportiva. A suo favore anche gli intervalli di manutenzione previsti a chilometraggi meno serrati della Monster (per la Shiver, non so).
In definitiva, si tratta di una moto di fascia superiore alle altre che hai citato. Dovrebbe essere superiore in ogni aspetto. Anche nel prezzo, però; e non di poco.

Il mio consiglio?
Se le tue finanze sono adeguate, così come l'esperienza motociclistica per una moto da 150 cv, senza dubbio la Ducati Multistrada 1200 S Touring.



Altrimenti, l'ottima Aprilia Shiver GT ABS



Hola!

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

In attesa di altri consigli, volevo comunque dirti un paio di ovvietà.
Prima di tutto, cerca di provare, almeno staticamente, le moto che desideri acquistare. Ti renderai subito conto se ti si "cuciono addosso" oppure ti sono indigeste (per la tua conformazione fisica, per le condizioni della tua schiena, ecc).
Poi, considera che la Shiver, per quanto ben recensita, ha un feedback piuttosto basso vista la sua scarsa diffusione, che si ripercuote, purtroppo, anche nel valore dell'usato.
Per quanto riguarda le due Ducati, invece, si tratta di due modelli molto recenti (in particolare la Monster), e che quindi, per quanto si dica bene sulla migliorata affidabilità delle moto di Borgo Panigale, hanno comunque pochi riscontri nel lungo chilometraggio. Quindi, tenendo conto che tu ci faresti non meno di 15.000 km l'anno, le voci affidabilità e semplicità di manutenzione non possono che essere rilevanti.

Infine, al di fuori delle apprezzate moto italiane, non posso esimermi dal suggerirti anche due valide alternative: la Suzuki Bandit 1250 S ABS (comodissima, con una gran coppia ed una erogazione perfetta a tutti i regimi ed un ottimo equilibrio ciclistico, a fronte di un peso piuttosto consistente), perchè, nell'utilizzo urbano, una quattro cilindri è molto più facile ed intuitiva delle bicilindriche per via dell'erogazione fluida, e la BMW R1200 R, che ha un bel motore prontissimo e pieno in basso ma anche molto fluido rispetto agli altri bicilindrici, un'elettronica di gestione completissima; è molto comoda, ma necessita di cupolino per l'uso extraurbano (che comunque non manca nel catalogo BMW).

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

una Stelvio no?