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Honda CB 1100: perché "autolimitarla", poveretta? Opzioni · Visualizza
emilio.sansone
Inviato: domenica 11 agosto 2013 09:20:00



Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni


Questo motociclo, recentemente commercializzato, ha ricevuto per lo più elogi sperticati, a parte i soliti incontentabili e "signor no" per partito preso, come si può vedere anche dalla prova su strada ad esso relativa, realizzata da questo benemerito sito, e dai relativi commenti in calce. I pochi difetti rilevanti (tenuto conto che si tratta di una naked/turistica/revival) mi sembrano essere: un prezzo d'acquisto alquanto salato, una discreta sete di carburante e un serbatoio poco capiente.

Quello che non capisco, stando a un'altra prova su strada di una nota rivista di settore, è il motivo per cui in quarta e quinta marcia la velocità max è stata "autolimitata" a 180 km/h.

Sempre dalla citata fonte, risulta quanto segue:
Potenza max (dichiarata dalla Casa) CV/giri 90/7500 (presumibilmente all'albero motore)
Potenza max rilevata alla ruota in 4^ marcia CV/giri 84.3/6881
Potenza max rilevata alla ruota in 5^ marcia CV/giri 76.3/6100

In definitiva: la potenza rilevata in 4^ dovrebbe essere quella effettiva raggiungibile alla ruota. In quinta, invece, il limitatore, per tenere la velocità entro i 180 km/h, "taglia" 8 CV.

Ora mi chiedo: se non ci fosse quel rompiscatole del limitatore, con 8 CV in più che velocità avrebbe raggiunto quel motociclo? I 300 all'ora? Non credo. Più realisticamente avrebbe sfondato di poco i 180 attestandosi attorno ai 185.

Perciò: che diavolo ci fa su quella moto QUEL ROMPISCATOLE DEL LIMITATORE?....

P.S.: Non vorrei sembrare maligno ma sarà forse che dopo i 180 all'ora si innescano ondeggiamenti o similari? Anche se mi pare improbabile...


Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
PG
Inviato: domenica 11 agosto 2013 10:10:23



Iscritto: 27/02/2002
Locazione: BO
nella tua ultima domanda ti sei risposto. è proprio così: quando un costruttore autonomamente si autolimita è proprio per questioni di sicurezza.
emilio.sansone
Inviato: domenica 11 agosto 2013 11:04:33



Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni
Uhm... non mi convince, PG. Se non erro, è appena uscito di produzione (o non è più importato) il CB 1300 che, pur avendo più cavalli del 1100, e, analogamente a questo, un telaio a doppia culla in acciaio, sfondava allegramente, e di molto, i 200 all'ora senza "autolimitarsi".

Più verosimilmente, la cosiddetta questione della sicurezza si affronta in genere "sparando nel mucchio". Mi spiego: invece di "ingabbiare" i pochi idioti che guidano in modo demenziale, si continuano a mettere paletti e balzelli a carico di tutti gli altri. Mi pare di aver letto da qualche parte che in Giappone, per esempio, questa moto (il CB 1100) ha 5 CV in meno rispetto a quelle destinate all'Europa. Perché? Per "motivi di sicurezza", naturalmente. Perciò anche il famigerato limitatore di velocità potrebbe avere la stessa motivazione e, tanto per non sbagliare, ce lo hanno lasciato anche per noi occidentali.

Sono passati da molto i tempi in cui le Kawasaki a 2 tempi erano note come "bare volanti"...

Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
anonym_4124176
Inviato: domenica 11 agosto 2013 11:26:05



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
E' sufficente non fare "capire"al motore che è nell'ultima marcia,a volte basta staccare un cavo. Probabilmente innesca qualche oscillazione. E' tipico delle giapponesi "storiche" in curva dondolare come anatre in marcia.
Mi chedo perchè essendo l'harley con telaio e cavalleria simile anche quelle di una volta dondolavano molto poco. Il discorso è allora "perchè farla 1100 " quando con un 900 (che pagherebbe qualcosa in meno di assicurazione) si hanno i 76 cavalli e non si deve DEPOTENZIARE ,parola brutta,bruttissima che sà di apparato riproduttivo moscio.
Purtroppo la categoria dei "malati" di sicurezza è vasta e diffusa . E non c'è antidoto,almeno se restamo nella legalità...

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

Wormbike
Inviato: domenica 11 agosto 2013 13:07:38



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Sospensioni tarate volutamente sul morbido. Gomme strette e turistiche per enfatizzare la maneggevolezza su un veicolo di grande stazza e peso. Alzata delle valvole, anticipo e centralina che, pur limitando la potenza massima, rendono perfetta l'erogazione, la risposta al gas e la coppia ai bassi e medi regimi.
La CB 1100 è stata voluta, pensata e progettata così. Per ottenere questi obiettivi. Da quel che si legge nelle prove, ci sono riusciti in pieno.
Visto che la misura della coperta è quella, hanno rinunciato a far salire di altri 2000 giri il motore in alto (cosa che avrebbe spostato, di conseguenza, la coppia in alto a discapito della coppia in basso); hanno rinunciato al rigore ciclistico e alla possibilità di uscire di curva in piega a 10000 giri per avere una moto comoda come una poltrona e maneggevole come uno scooter.
Se proprio uno volesse (ma dovendo comunque procedere a successivo collaudo), potrebbe rimappare la centralina, montare un albero a camme più spinto, impianto di scarico sportivo, metter su ammortizzatori e molle aftermarket, cerchi e gomme larghe, montare un manubrio più stretto e basso (o dei semimanubri) e avrebbe una bellissima Superbike anni '80.
Il bello di questo tipo di moto è proprio quello di poter essere customizzate con grande successo, e in paesi più "elastici" dell'Italia nella possibilità di elaborazione avrà molti fan.
In Giappone, ad esempio, è commercializzato un primo step "sportivo", che è una base per ulteriori step (sempre con pezzi Mugen):

Mugen's Cafè Style CB 1100



"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
emilio.sansone
Inviato: lunedì 12 agosto 2013 09:15:13



Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni
Bon. Lunga vita a questo motociclo. E, possibilmente, molte versioni speciali come quella scovata qua sopra da Wormbike, NON autocastr... pardòn... autolimitate.

Dice bene anche il Doc più sopra: probabilmente per escludere quel limitatore si tratta solo di staccare un filo. Tuttavia mi si permetta di obiettare che se uno è allergico alle limitazioni e ha appena speso 11000€, non è che gli vada molto di mettersi a cercare un filo da staccare invece di divertirsi a guidare. E comunque dovrebbe essere disposto a rinunciare alla garanzia. Perciò potrebbe pure rinunciare all'acquisto. Anche perché la faccenda si complicherebbe se quel famoso filo, per esempio, fosse cablato assieme al fascio della strumentazione, o se si dovesse addirittura intervenire sul cambio. Inoltre mi si dice che Honda non fornisce più i manuali d'officina (che contengono gli schemi elettrici) ai privati.

Infine, a mio modesto avviso, direi che non sempre la sicurezza è associata a limitazioni di velocità. Se uno, per esempio, sta effettuando un sorpasso a 180 all'ora su una autobahn (autostrada tedesca senza limiti di velocità) e gli si toglie la propulsione, potrebbe facilmente innescarsi una situazione pericolosa.

Il vero problema sta nella capoccia di chi guida. Se si inforca un manubrio dopo essersi avvinazzati e drogati si può fare una strage pure a 40 all'ora...

Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
bymaxx
Inviato: martedì 13 agosto 2013 14:13:25



Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
Ma chi compra quella moto (bella, la 2a bellissima) non è un pilota da sparo, ma uno che apprezza la bella guida fluida e neanche uno che cambia moto ad ogni starnuto. La mentalità condivisa, pur nella diversa partigianeria, da Bmwuisti, Guzzisti, Harleysti.
emilio.sansone
Inviato: martedì 13 agosto 2013 19:49:23



Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni
Originariamente inviato da bymaxx
Ma chi compra quella moto (bella, la 2a bellissima) non è un pilota da sparo, ma uno che apprezza la bella guida fluida e neanche uno che cambia moto ad ogni starnuto. La mentalità condivisa, pur nella diversa partigianeria, da Bmwuisti, Guzzisti, Harleysti.


Direi che in questo caso non c'entrano i piloti che sparano (a colpi veri o a salve). Si tratta semplicemente di consentire a un onesto "millecento" di erogare la sua dignitosa cavalleria anche in 5^ marcia, dato che si tratta di una moto turistica.Tutto là. Non mi risulta che su questo tipo di moto, almeno su quelle importate o prodotte in Europa, esistano di solito limitazioni ai 180 km/h. Tali limitazioni gravano invece su moto "ipertrofiche" che sfondano i 250 o i 300 km/h. Ma anche in quel caso mi sfugge il senso di provvedimenti del genere.

Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
bymaxx
Inviato: martedì 13 agosto 2013 21:56:55



Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
In francia mi pare ci sia il limite "ufficiale" dei 100 hp a prescindere dalla cilindrata. Ovvio che i frequentatori di Joe bar sono una casta dove gli HP sono animali in piena libertà
Wormbike
Inviato: martedì 13 agosto 2013 23:35:39



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
X emilio

Ho letto più di una prova di questa moto. In genere, mi fido di piloti di notevole esperienza come i tester. Il giudizio unanime è che la caratteristica più apprezzabile è la grande "schiena" ai regimi bassi e medi, tanto da poter essere guidata come un monomarcia. Da qui, anche la scelta di dotarla di cinque marce, visto che non è necessario andare a ricercare la "zona coppia" pedalando tra le marce, visto che in quarta e quinta si va dovunque.
Le sospensioni sono tarate sul morbido. Anche se ben frenata, predilige la guida fluida e le curve raccordate. Guidarla in maniera sportiva è controproducente e può causare ondeggiamenti e sbacchettamenti.

Un piccolo aneddoto. Ricordo le prime Honda Hornet. Quelle con la ruota anteriore da 16. Erano svelte, con un motore fluido ma rabbioso dopo i 6000 giri.
Il posteriore era tarato morbido. A bassa velocità era la moto perfetta del teppista. Accellerate, monoruota, entrate assassine nei tornanti. Per questo era perfetta.
Però, la prova "curvone autostradale a 180" era roba da tachicardia.
Purtroppo, per molto tempo la Hornet si è portata dietro la fama di "ballerina", anche se nel tempo hanno rimesso le cose a posto (più o meno).
Forse, la Honda vuole evitare di lasciare in mano di clienti "poco perspicaci" una moto che, per scelta, ha un limite ciclistico dovuto al fatto di prediligere un uso rispetto ad un altro.

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
emilio.sansone
Inviato: mercoledì 14 agosto 2013 08:27:33



Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni
Concordo perfettamente, Worm. Anche sulle prime hornet "ballerine" successivamente "rettificate".

Per quanto riguarda il limite dei 180 km/h sul CB 1100 c'è un'altra possibilità, che avevo "subodorato" più sopra, rispondendo a PG, e che risulterebbe confermata da un messaggio privato che mi è stato inviato da un gentile amico che frequenta questo forum, ma preferisce comunicare "ad personam".

Pare che in Giappone i costruttori, prevalentemente automobilistici, siano costretti per legge a bloccare elettronicamente la velocità max a 180 o a 190 km/h a seconda del tipo di mezzo, come risulta da questo link http://it.wikipedia.org/wiki/Japanese_Domestic_Market

Pertanto Honda, adeguandosi a quelle normative e avendo presumibilmente sviluppato il CB 1100 prima per il mercato interno che per l'estero, ha lasciato "in omaggio" il limitatore a tutti, magari per non aumentare i costi di produzione.

Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
emilio.sansone
Inviato: mercoledì 14 agosto 2013 08:45:46



Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni
Originariamente inviato da bymaxx
In francia mi pare ci sia il limite "ufficiale" dei 100 hp a prescindere dalla cilindrata. Ovvio che i frequentatori di Joe bar sono una casta dove gli HP sono animali in piena libertà


Non frequento il Joe bar, ma c'è differenza tra limitazioni di potenza e limitazioni di velocità, bymaxx. Le limitazioni di potenza ce le abbiamo anche noi, e non a 100 hp, ma ben più in basso, per esempio sui 125 cc, o per i neopatentati, ecc.

Limitare la potenza vuol dire "operare chirurgicamente" per ridurre le prestazioni in genere.
Limitare la velocità vuol dire "narcotizzare" il mezzo, ma non da fermo.

Detto in altri termini:
Ridurre la potenza equivale a una castrazione vera e propria.
Ridurre la velocità vuol dire mettere la cintura di castità a un organo perfettamente funzionante.

A me non piace la cintura di castità, bymaxx. E' una forma di crudeltà mentale che dovrebbe essere scomparsa da secoli.


Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
anonym_4124176
Inviato: mercoledì 14 agosto 2013 09:55:16



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
Limitare la potenza è una pupù,a volte i cavalli ti servono per toglierti dai guai o "sgomberare" in fretta.
Se vuoi limitare l'INUTILE velocità di punta metti una corona grande quanto la ruota. Il motore finisce i giri e non va oltre.
Il mio KLR è limitato così,a 145 all'ora sei a 8500 giri in zona gialla. Ho lavorato su pignone e corona.
In compenso NON spalancare in prima e occhio nel passaggio prima seconda amore


per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

emilio.sansone
Inviato: mercoledì 14 agosto 2013 17:05:39



Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni
Il Doc ha perfettamente ragione. Non mi piace autocitarmi, ma più sopra, tra le tante fesserie, ho scritto (se qualcuno avrà la bontà di controllare):

"...Il vero problema sta nella capoccia di chi guida. Se si inforca un manubrio dopo essersi avvinazzati e drogati si può fare una strage pure a 40 all'ora..."

Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
menek62
Inviato: giovedì 15 agosto 2013 09:47:12



Iscritto: 08/12/2012
Locazione: zona lago di garda.
non mi gusta molto come moto sara' per il prezzo credo, tuttosommato una classica bufala di motore se perde di potenza in 5 e x fortuna non ha la sesta ha ha ha , limitatore x 6 cv assurdo,in conpenso hai meno 6 cv del cb 1100 la sorella piu' piccola cb 400 è concessa per i paesi extra asiatici con 100 cc in piu' di motore , vale a dire il nuovo cb 500, mha non so perche' forse perdeva qualche cv in 5 marcia ha ha ha in versione originale 400 cc chissa' k , o forse x far lievitare i costi ( profitti ) in generale gò la panza , ciao V

V






emilio.sansone
Inviato: giovedì 15 agosto 2013 11:19:35



Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni
Mah... non so se sono l'unico, ma a volte ho qualche serio problema a decifrare i concetti esternati dall'amico go.mim. Riguardo al messaggio soprastante mi pare di aver capito almeno una cosa: secondo lui limitare la potenza in quinta marcia per "ammazzare" un numero così limitato di "cavalli" è una grossa capzata. Se questo ha voluto dire ha espresso un concetto limpido e veritiero.

Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
menek62
Inviato: giovedì 15 agosto 2013 11:42:46



Iscritto: 08/12/2012
Locazione: zona lago di garda.
intendo dire che il motore non mi convince- se- è limitato di soli 6 cv confuso . La moto non è brutta pero' è troppo cara , a parte questo , ho visto sul sito giapponese honda ( honda japan . com ) che la moto cb 500 ( nuovo modello ) in giappone è prodotta con motore 400cc ( stessa identica moto ), pertanto avevo fatto una semplice battuta in riferimento fra le due moto cb500 e cb 1100 cioe una con 100cc in piu'contrariato e l'altra con 6 cv in meno contrariato ( scherzi a parte ) ha ha ha e poi scusatemi se non mi so far capire bene , mi impegno al massimo per farlo forse ho un limitatore nel cervello senza motivo ovvio ha ha ha , . ciao buon feragosto a tutti . V

V






gelonet
Inviato: venerdì 16 agosto 2013 00:49:05



Iscritto: 26/09/2002
Locazione: San Gimignano (SI)
mi inserisco ora nell'argomento.. io penso anche che in Honda abbiano lavorato su questa moto pensando all'uso 100% turistico che l'utente ne deve fare.. ovvero mettere la 5^ marcia e passeggiare fino a caponord senza toccare più il cambio e consumando il meno possibile.. prendere un caffé e tornare a casa. Per cui dar da bere a tutti i cavalli disponibili è perfettamente inutile, inquinante, ed antieconomico. In tal caso l'ultima marcia deve fare solo da overdrive risparmiando il motore e benzina.

che poi 11.000 euro siano troppi per questo oggetto è un discorso a parte, considerando che c'è anche gente che ne spende 5000 in più per comprarsi la Norge 1200!

Io, a differenza ti quasi tutti gli altri, appena vedo una moto... qualsiasi essa sia, provo sempre una certa emozione, e il desiderio di poterla portare un pò a spasso è davvero forte... Ogni moto, qualunque essa sia ha una sola grande dignità: quella di chi la guida.... E tutto il resto, sono solo banali cianfrusaglie da bar!
emilio.sansone
Inviato: venerdì 16 agosto 2013 08:21:56



Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni
Originariamente inviato da gelonet
...dar da bere a tutti i cavalli disponibili è perfettamente inutile, inquinante, ed antieconomico. In tal caso l'ultima marcia deve fare solo da overdrive risparmiando il motore e benzina.


Urca, gelonet! Tutte le opinioni vanno rispettate, però questa affermazione la dovresti argomentare un poco meglio, sul piano logico.

Se hai letto TUTTA la soprastante discussione risulta al momento che quel limitatore "taglia" da un massimo di 8 cavalli a un minimo di 3 (TRE) CAVALLI VAPORE, se è vero che su alcuni mercati quel motociclo ha già in partenza 5 CV in meno rispetto alla versione importata in Italia.
3 CV rappresentano, più o meno, la TRENTESIMA PARTE della potenza totale di quel propulsore.
Tu affermi che "dando da bere a quei tre cavalli in più si rende quel motociclo inquinante ed antieconomico" e che si stravolge la sua natura turistica... ovvìa, gelonet... non ti sembra che tali affermazioni siano leggermente "temerarie" sul piano logico?

Se invece NON hai letto la discussione fai finta che non ti ho detto niente, gelonet. Per quanto mi riguarda, tuttavia, se devo entrare in una discussione solo per dire "io la penso così e basta" evito di entrarci...

Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
anonym_4124176
Inviato: venerdì 16 agosto 2013 09:46:45



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
Penso che sia più il discorso di "dove arriva la passione"e dove inizia la ragione.
A me avere una moto (da fuoristrada) che pesa meno di 120 kg,con 45 cavalli 2T e coppia violenta che viene su a candela in terza mi porta al nirvana. Magari a molti no.
Sul discorso depotenziare. Oramai è tutto demotivato,depolverato,depotenziato...bè dall' alto della passione sono cose che stonano e stonano parecchio. Potrebbero però andare bene dal lato della ragione.
Per conto mio io addirittura vieterei quei termini oltre che gli annessi e connessi. Una moto deve chiamarsi power,blast,fire.....non dep! E magari pure le marce extra lunghe


per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

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