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Iscritto: 12/09/2011
Locazione: cavour
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per favore non mandatemi a quel paese,perchè devo sfogarmi con qualcuno che come me ama le moto.ieri con la moglie siamo andati nelle langhe(chi le conosce sa sa di che strade parlo),girovagando con il tomtom abbiamo imboccato una stradina abbastanza stretta,e in una curva (un pò anche colpa mia che guardavo il navigatore)scende un'auto abbastanza veloce e io non ero proprio tutto sulla mia destra,pero la strada era stretta,fatto sta che me lo son trovato di fronte a circa un metro e mezzo,non so come ho fatto a evitarlo.morale della favola mia moglie adesso è terrorizzata al pensiero di andare in moto,io vado ma ho sempre quel tarlo nella testa di cosa poteva succedere,e per ora non sto guidando come prima,va beh che è successo solo ieri,ma sono cose che ti danno da pensare.che dite passerà?lo so che non sono i soliti discorsi tipo che moto mi compro,però dovevo sfogarmi.grazie
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Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni
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Bon. Per fortuna non è successo niente. Qua c'è uno che è incapace di impaurirsi, pur avendo frantumato il 10% delle proprie ossa strofinandosi sull'asfalto. Ma questo non fa testo. Se posso esprimere un suggerimento direi: aspetta a disfarti della moto. Per il momento lascia tua moglie a casa quando vai in moto e tira via il navigatore. Continua a usare la moto come e più di prima, da solo e con prudenza. Prenditi un mesetto o due di prova. Se dopo questo tempo "sperimentale" continui ancora a pensare che potevate lasciarci "la buccia" tu e tua moglie in quel metro e mezzo di strada abbandona. Altrimenti insisti. Ovviamente questo ragionamento prescinde da come la pensa tua moglie sull'argomento. Ma su quest'altro aspetto della faccenda nessuno può consigliarti. 
Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
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Iscritto: 10/10/2012
Locazione: borgomanero (NO)
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quoto emilio........sono d'accordo.......anch'io ho fatto un paio di incidenti "niente male" ma la moto è nel cuore, è più forte della paura e della razionalità............devi solo lasciar passare un pò di tempo e capire....se avrai ancora paura è meglio lasciar perdere, guidare con attenzione si, ma guidare col groppo in gola no
=====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====
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Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
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Difficile dare un consiglio quando c'è di mezzo la psiche. Di cose come quelle descritte capitano a tutti, e anche spesso. Per fortuna (ma anche per capacità, a volte sorprendenti) si tratta solo di attimi. Io guido la moto tutti i giorni; ci vado a lavoro e la uso per diletto. Per colpa mia o di altri la "manovrina" d'emergenza ogni tanto ci scappa, ma mi impongo di tenere alta la concentrazione e continuare a guidare. Inoltre, tu hai avuto modo di comprendere immediatamente i tuoi errori, e sicuramente eviterai di ripeterli.
E' una frase fatta, ma è oggettivamente vera: TUTTA ESPERIENZA!!
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 12/09/2011
Locazione: cavour
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grazie mille per le risposte,oggi ho voluto usarla per vedere cosa provavo,se non ci penso vado tranquillo,ma ogni tanto mi torna in mente che potevamo lascirci le penne.cosa mi rode di più che ho messo a rischio la vita di mia moglie.mah:lasciamo passare un pò di tempo come dici tu emilio poi si vedra,comunque la voglia di salirci è ancora forte,è come quando vedi un incidente ( a me è già capitato diverse volte di vederne anche di moto)per un pò di tragitto inizi ad andare più piano,poi ti dimentichi e vai come prima, almeno a me succede cosi. grazie ancora per avermi capito
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Iscritto: 12/07/2012
Locazione: Ascoli Piceno (Marche)
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poco più di un paio di anni fa ho avuto un incidente in moto quando un' auto mi ha tagliato la strada.. se sono ancora qui a pigiare sulla tastiera è dovuto alla mia pronta reazione e a tanta fortuna.. (di ciò ne ho già scritto in precedenza nel forum e probabilmente lo ricorderai anche tu), comprendo a pieno il tuo stato d' animo attuale ed è comprensibile anche la reazione di tua moglie.. io ho fatto 37 giorni immobile a letto con due vertebre e il piede dx fratturati, ma poi una volta tornato in piedi sono andato all' officina del concessionario dove ho acquistato la maggior parte delle moto che ho avuto e dopo aver valutato i danni della mia amata Tuono 1000 R ho deciso di permutarla con l' attuale Z1000SX, sono tornato in moto ma è innegabile che certe disavventure lasciano il segno.. non ho paura di me stesso ma degli altri si! di cui non mi fidavo neanche prima ma ora per nulla affatto, tanto per dirne una quando supero le auto in fila nel traffico vado a passo d' uomo e con il massimo dell' attenzione per timore dell' ennesimo idiota.. ora nelle mie uscite cerco il più possibile di fare strade poco trafficate.. (un po' lo facevo anche prima..) comunque ti consiglio anche' io di non dar via subito la moto e prenditi tutto il tempo necessario per valutare bene cosa vuoi veramente fare.. probabilmente lo spaghetto preso vi (te e signora) condizionerà un po' d' ora in avanti ma ciò non deve significare che bisogna rinunciare alla passione per la moto, d' altronde un idiota in auto ci potrebbe investire anche se passeggiassimo sul marciapiedi quindi.. vabbè, per sdrammatizzare.. ma almeno siete andati ad accendere un cero per lo scampato pericolo.. ;))
Born to be Wild.. I love you mom.. r.i.p. 17/04/1936 15/02/2015.
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Iscritto: 19/10/2012
Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
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Originariamente inviato da pasodiacknon ho paura di me stesso ma degli altri si!
straquoto paso..... l'unico incidente su strade pubbliche che io abbia avuto però è stato per colpa di un altro motociclista.... che mi ha tagliato la strada..... anzi peggio, mi ha beccato in pieno l'anteriore.... motivo per cui quando in questo forum consigliano ai neofiti moto medie grosse io non posso che dissentire... (si trattava di un perfetto inetto su un grosso gs....) ma non ho nessuna esitazione.... ora mi tengo molto distante da certe moto.... quelle da fighetti in modo particolare
la grandezza non è mai vanaMolti nemici molto onore - Giulio Cesare
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Iscritto: 17/08/2007
Locazione: VR
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La moto è pericolosa, non bisogna mai perdere la concentrazione, essere sempre vigili e prevenire gli sbagli degli altri (il più possibile). Se il tuo modo di guidare è quello distratto che hai descritto, guardando in giro e addirittura il navigatore, vendi la moto. Per guardare il panorama ci si ferma ed il navigatore lascialo a casa che ogni tanto è bello "perdersi" in moto
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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Non vendere la moto,vendi il navigatore! Non sai quanto aspetto un bel black out informatico totale. e lo aspettiamo sia io che il giradischi bsr che ho in camera 
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 08/12/2012
Locazione: zona lago di garda.
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ciao paul583628 , pensa un po' se eri in macchina anzi che in moto , poi non lo so , per come la penso io piu' aspetti e peggio è , se ci tieni alla moto non aspettare e vai a farti un bel giro " in moto è meglio essere cattivi . Ciao
V
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Iscritto: 12/09/2011
Locazione: cavour
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ringrazio tutti per il conforto che mi state dando;doc hai ragione di vendere il navigatore ma me lo hanno regalato l'ottobre scorso pei i miei 60 anni.vorrei solo chiarire una cosa con paolo-53:adesso non esageriamo,sono circa 30 anni che vado in moto e a parte un paio di cadute da fermo non mi è mai successo nulla,e di viaggi ne ho fatti tanti sia a corto che lungo raggio,sta di fatto che l'incidente l'ho evitato a sangue freddo senza panico,è dopo che ho iniziato a pensare cosa poteva capitare e visto l'età mi domando se conviene venderla o continuare,per ora sta vincendo la seconda ipotesi.ps:anche a me a volte piace perdermi per le strade ma a mia moglie non tanto,per qesto ci eravamo prefissati una meta con il navigatore.sicuro che non capiterà più questo è certo.ah!dimenticavo pasodiack il cero non lo abbiamo ancora acceso,ma dieci gorni fa siamo andati a san giovanni rotondo e a roma a san pietro e abbiamo visto il papa
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Iscritto: 08/12/2012
Locazione: zona lago di garda.
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adesso fai un bel viaggio a lourdes e poi vendi la moto , hehe sto scherzando anch'io ho preso qualche spavento e so cosa vuol dire quando le gambe sbattono da sole contro il serbatoio , non c'è niente da fare la moto è anche molto pericolosa .
V
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Iscritto: 26/09/2002
Locazione: San Gimignano (SI)
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paul.. mi associo al coro dei NOOOOO!!!!
non ti sto a rirproporre la mia storia (cosa che ho già fatto altre volte sul forum) fatto sta che nel 2005 mi sono sbriciolato, letteralmente. Sono vivo per miracolo, ma la moto è una cosa che mi vive dentro, e non solo non l'ho venduta, ma ne ho più di una!!! Ti dirò che sono anche ricascato un altro paio di volte (lo sterrato non perdona!!!!), queste cose succedono, ti fanno anche crescere ed infamare gli altri motociclisti che non si sa per quale motivo devono per forza osare mettendo a rischio sé stessi e soprattutto gli altri (vedi quei fenomeni che scendono dalla volterrana col ginocchio in terra!). Sono cose che ci fanno più prudenti.. e in un certo senso apprezzare la moto ancora di più! Vai tranquillo, riprendi fiducia in te stesso, nel mezzo e soprattutto stai sempre all'erta. se poi hai bisogno di parlarne scrivimi e ne ragionamo meglio!
Io, a differenza ti quasi tutti gli altri, appena vedo una moto... qualsiasi essa sia, provo sempre una certa emozione, e il desiderio di poterla portare un pò a spasso è davvero forte... Ogni moto, qualunque essa sia ha una sola grande dignità: quella di chi la guida.... E tutto il resto, sono solo banali cianfrusaglie da bar!
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Iscritto: 12/09/2011
Locazione: cavour
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è bello parlare con voi siete fantastici,mi avete risollevato il morale.oggi poi lo usata per un giretto e la paura è già passata,sono solo un pò più prudente,meglio cosi.per ora non la vendo ancora perchè sono ancora troppo preso e quando la guardo mi viene già voglia di farci un giro.il problema più difficile sarà convincere la moglie a risalirci sopra,ma con calma e pazienza spero di riuscirci..menek62 sono già stato miracolato,andare a lourdes sarebbe un viaggio inutile 
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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bene,ora scendi sotto sradica il cavo del navigatore ,prendi il navigatore lo incarti nel cellofan poi a tua scelta: mazzata sull'incudine,negozio compravendita usato o dentro al forno a microoonde.
Ho avuto la prova di quanto la tecnologia moderna sia invadente e pericolosa. Pensa che io quando guido il telefono (quando lo porto dietro ) è SPENTO e dentro una delle borse
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 12/09/2011
Locazione: cavour
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Originariamente inviato da doc elektrobene,ora scendi sotto sradica il cavo del navigatore ,prendi il navigatore lo incarti nel cellofan poi a tua scelta: mazzata sull'incudine,negozio compravendita usato o dentro al forno a microoonde.
Ho avuto la prova di quanto la tecnologia moderna sia invadente e pericolosa. Pensa che io quando guido il telefono (quando lo porto dietro ) è SPENTO e dentro una delle borse meglio la seconda scelta,perchè nuovo costa circa 400 euro
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Iscritto: 08/12/2012
Locazione: zona lago di garda.
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il mio vecchio mi diceva " fai quel che ti senti di fare , il tuo cervello è migliore di quello degli altri " buon viaggio e occhio alla strada .
V
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Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
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Originariamente inviato da paul583628 sono solo un pò più prudente,meglio cosi Certo, meglio così. E' proprio questa la lezione: prudenza. E poi, secondo me (e tanti altri), quando si va in moto, un pò di paura (o quantomeno rispetto del mezzo) ci vuole sempre. Il proprio sistema di "autoconsenvazione" deve rimanere sempre acceso. E non solo quando si va in moto: pensa a quante volte scendiamo le scale sovrappensiero, e come, dopo averle percorse con il sedere, si riprenda a tenersi al mancorrente...
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 23/06/2003
Locazione: origgio
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ciao paul583628,
io ti racconto la mia...
ho fatto l'ultima uscita della mia stagione in pista a cremona a metà ottobre, così avrei attaccato il casco al chiodo fino alla nuova stagione (a metà ottobre perchè ero arrivato quasi al limite con gomme, freni e tagliando... così nella nuova stagione avrei speso i soldi e goder subito).
il 01/11/13 visto il bel tempo i miei amici mi hanno incoraggiato ad uscire in moto per qualche ora... risultato... disastro,... casco con visiera scura, strada di montagna in penombra e colpa di una chiazza scura sull'asfalto presumibilmente gasolio ho fatto un hidside spaccandomi clavicola, 2 dita e trauma cranico.
adesso sono tornato su in moto e guido normalmente...
ti posso assicurare che vedo l'asfalto brutto non apro...
però se guidi con paura forse è molto peggio e rischi di farti male...
ciaoo
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Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
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Ti capisco, a volte è più lo scampato incidente che l'incidente stesso a farti pensare, succede anche a me, la proiezione di quello che poteva accadere e i possibili effetti. Il momento di distrazione capita a tutti, che sia in moto, in auto o a piedi ma non per questo smettiamo di vivere. Tranquillo fra qualche giorno passa.
lamps
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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