E finalmente, come previsto e anticipato qui ---> http://www.moto.it/forum/default.aspx?g=posts&t=14591 ..... è arrivata la tanto sospirata caduta! Più di tre ore fa...



E ho pure temuto di avere scassato la moto! Una volta rimessa in piedi infatti (mio Dio quanto pesa una moto stesa per terra!) per un minutino buono non si è messa in moto. Senza disperarmi e non ancora assalito dalla fitta intercostale, ho accostato il mezzo mettendolo poi sul cavalletto mentre facevo la conta dei danni:

1 - Tallone abraso.
2 - Botta sul gomito con sbucciatura.
3 - Tripla sbucciatura sul ginocchio destro.
4 - Una su quello sinistro.
5 - Botta con relativa e postuma fitta intercostale (sempre più fastidiosa col passare delle ore).

Davvero miracoloso poi il fatto che la leva del freno anteriore si sia consumata un bel po' senza spezzarsi, e che su motore, serbatoio e plastiche (tranne il parafango della foto) non ci sia nemmeno un graffio!
Nel cadere la moto s'è "impuntata" sul manubrio e temevo si avere rovinato qualcosa sul davanti. Ma una volta ripartito non ho "sentito" nulla di anomalo. Lo specchietto destro s'è come attorcigliato ma non s'è rotto ed è stato sufficiente riposizionarlo, così come la freccia posteriore destra evidentemente sfilatasi senza rompersi. Purtroppo ho rigato un po' la cromatura della marmitta destra...

Ma veniamo alla scivolata.
Davvero deprimente il non averci capito nulla. Nessun segno per terra se non i solchi lucidi di manubrio e leva del freno. Era un tornante a destra e in discesa. Asfalto perfetto, zero sporco e nessuna sconnessione, solo un manto estremamente liscio di quelli che drenano zero e immagino grippino meno di quelli porosi.
Ripeto: mistero. Da incompetente direi di essere caduto con l'anteriore, ma com'è stato possibile? Non ho toccato i freni, ero lento (m'ero sfogato prima!) e l'unica cosa che posso avere sbagliato è il dosaggio del gas (ma di poco) o la marcia troppo bassa già impostata prima di iniziare il tornante: la seconda. Ma se così fosse allora avrei perso il posteriore, ma proprio non ho avuto quella sensazione lì.
E se invece fossi caduto per un'inclinazione eccessiva dovuta alla combinazione discesa/curva? Un po' come se mi fossi "coricato" con entrambe le gomme... Secondo voi è possibile?... Certo le gomme ormai hanno qualche anno (non credo che il primo proprietario le abbia mai cambiate), soprattutto quella di dietro è consumata male (molto al centro e poco ai lati). Sul bordo esterno le gomme sembrano come sporche, come se avessero una patina che non sembra promettere molta aderenza... Però mi chiedo come faccio a farle lavorare tutte se quella striscia di due centimetri non mi tiene la moto?... E poi ripeto cacchio: non ho avuto alcuna sensazione d'avere esagerato, NESSUNA!!!

Ciaooooo!

NB: non avevo il guanto sinistro, per fortuna sono caduto a destra ma i jeans e soprattutto la giacca con le protezioni hanno lavorato benissimo. Chissà che scorticate se non l'avessi messa su e sono quasi certo che a senza mi sarei rotto qualcosa all'altezza del gomito...

Ciao Wolf! E grazie per avermi inserito nel club!!!

ma cosa intendi per "tieni sempre un pò in tiro la marcia che direzioni meglio"? Non sarebbe meglio avere la marcia un pelo alta per girare con motore molto basso di giri quando si è piegati?
Comunque sono appena tornato da un sopralluogo sul luogo del delitto e devo dire che è stato deprimente... MA COME CAVOLO HO FATTO A CADERE!!! Sarò piombato a terra a 25 km/h, forse anche a meno!!!, cadendo esattamente a metà curva, quindi sbagliando completamente l'impostazione. RIDICOLOOOOOOO ! ! !
e credimi, altro che infradito!!! Avevo la giacca con le protezioni e un jeans!!! POSSIBILE CONTINUARE A SOSTENERE CHE NON C'E' MODO DI IMPARARE A CADERE? Uno che sappia cadere, nel mio caso, sapendo cadere, non si sarebbe fatto nemmeno un graffio anche con addosso solo un paio di mutande o (forse meglio) avrebbe evitato la caduta "sentendo" che stava per cadere e riuscendo a non farlo. Ma evidentemente questo è un segreto che i veri motociclisti custodiscono meglio del santo graal e si guardano bene dal condividerlo!
aygo
PS: Le gomme sono due taiwanesi della Road Winner, non proprio delle Michelin (immagino)..........
PS: il manubrio e le forcelle non presentano alcuna anomalia né fisico/visiva né al tatto. Ma un'officina autorizzata, secondo voi, dispone di strumenti più raffinati per analisi di fino su eventuali anomali (pericolose) invisibili a occhio umano? Oppure perderei solo del gran tempo e dei gran soldi?

Vero, imparare a non cadere... Ma anche qui il motociclista provetto difende il suo santo graal e non si espone. "Imparare a non cadere" senza mai però un consiglio pratico su come farlo... Che poi mi guado una gara di MotoGp e anche i padreterni delle due ruote... scivolano!!! Loro dovrebbero avere imparato ormai a non cadere, giusto?

Sulle marce sono d'accordo con te al 100%, o almeno lo ero fino alla caduta di oggi... Anche con la macchina ho sempre istintivamente tirato le marce più basse per migliorare l'aderenza in curva... ma qui credo che la seconda non accompagnata con un'adeguata apertura di gas (che non avrei potuto gestire dato che la curva era strettissima) mi ha forse come frenato il posteriore, senza bloccare la ruota ma abbastanza da farmi perdere il posteriore. I segni per terra in effetti mostrano il segno della marrmitta più esterno (verso il centro della curva) e molto anticipato rispetto alla strisciata lasciata dal manubrio. Quindi penso che sono caduto prima con il[beep] e la seconda marcia senza gas mi ha fatto lo scherzetto che mi avrebbe fatto una frenata in curva con il posteriore.
Se non è andata così e, come dici tu, le gomme di legno non c'entrano (!?), e al tornantino ho perso l'anteriore con una velocità così bassa, allora mi devo preoccupare e cambiare... mestiere prima di sfasciare moto e ossa..........

se ti può essere di consolazione, buona parte delle cadute è da fermi, quindi da nabbi. e conosco gente che si è rotta le ossa da fermi

Ciao Aldo,
sulla giacca all'altezza del gomito c'è uno sbrego, quindi la giacca ha fatto il suo sporco lavoro sacrificandosi in gran parte al posto del mio braccio. :-) E ti dico di più: la proptezione in gomma mi ha sicuramente evitato qualche fratturina, visto che sono caduto male ed il braccio ha preso un colpo che se non fosse stato attutito mi avrebbe rotto qualcosa. Stanotte facevo fatica a girarmi nel letto per il colpo alle costole. Ma la cosa già sta passando e tra tre giorni sarò pronto per una... nuova caduta... Ahahahahah

Ammazza...sei un sadico proprio hahahahh, dai speriamo di no, questa spero ti serva a farti riflettere sul modo di guidare...

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Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!

Se cambi gomme (dalla foto non sembrerebbero ancora alla frutta), proverai a chiudere anche quelle (come stavi provando con queste quando sei caduto.....) e ricadrai (ma più veloce e più piegato).
Impara a non cadere con le gomme che hai, adeguando l'andatura alla tua moto e alle tue capacità. Quando saranno finite, cambiale e sarai ancora più sicuro di non cadere.

Scusa la franchezza ma credo che ci voglia tutta, questa volta.

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"Chi non si aspetta l'inaspettato, non troverà la verità".

PS per Enrico: Come si impara a non cadere se non ha la minima idea di come abbia fatto a cadere? Imparare a non cadere presuppone riuscire a "sentire" il limite una frazione di secondo prima della frittata fatta adottando, in quella stessa frazione, una contromisura atta a evitare di partire con il fritto. Se la macchina mi parte in testa coda provo a controsterzare e quasi sempre rimetto le cose a posto. Se la moto non mi "dice" nulla come diavolo si fa a capire cosa fare e quando farlo?

Alla fine....daje e daje pure le cipolle diventano aje...

Credo che sia una combinazione di cause la tua scivolata, concordo con un velo di sporco al bordo curva, e come dice Franz l'impostazione sbagliata della curva, tu che cerchi il limite, ma fa parte del gioco.

Comunque ormai e andata la si va avanti, questa scivolata ti farà ragionare, e considerare volta per volta curva per curva, non paragonare mai la guida da auto con quella della moto.

Ti consiglio di fare una lastra al costato per vedere se si è incrinata una costola, ed anche al ginocchio, si sono solo sbucciature ma la botta c'è stata poi lo senti con il tempo ,bene le protezioni.

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" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

Ciao Lumachina! Ma tu come fai a riconoscere l'asfalto scivoloso prima di scivolare?
Per ais cafais... ma a cosa serve fare una radiografia? Anche se risultasse che fosse incrinata una costola cosa ci ovrei fare oltre aspettare he apassi?
DrManetta... concordo con te per il discorso gomme, in effetti dovevo cambiarle subito, sono stato davvero un gran pirla!!!
A proposito, che gomme mi consigliate???