Tanto per fare quattro chiacchiere da bar (molto da bar) butto lì un argomento di conversazione da tipico motociclista navigato: la bischerata alla guida.

Cos'è che vi fa sentire veramente dei pivelli mentre guidate la vostra moto? Quell'accidente, anche banale, che talvolta vi capita mentre guidate e che vi fa immediatamente sperare che nessuno vi abbia visto o sentito?

Magari quell'incertezza del mettere il piede a terra al fermarsi al semaforo che vi fa sembrare sull'orlo del capitombolo o la fragorosa sfrizionata in ripartenza dallo stop in pieno centro urbano... Insomma, quella "bischerata" che può capitare anche ai più esperti e che vi fa vergognare davanti al mondo che fa da spettatore.

Per me, in assoluto, la sfollata in accelerazione.
Niente mi fa sentire più principiante di quel bel BROOOUAAMMMEEEEEEEEeeeee che ogni tanto esplode dal mio scarico GPR nella convinzione di aver innestato la marcia e di poter aprire a battuta il gas. E finché sei nelle isolate valli a fare una bella girata in solitaria puoi anche far finta di nulla, visto che al limite corri il rischio di spaventare un po' di selvaggina o i ciclisti che si trovano qualche tornate dopo (che così invece di invadere tutta la corsia si mettano immediatamente in fila indiana)...
Ma nella popolata città od in un nutrito gruppo... bhè, è veramente una figura dimme... cacina.

E l'orgoglio ne risente...

Voi?

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

Entrambe di quelle che avete menzionato, ma anche la caduta da fermo perchè magari sei finito con il piede in una buca

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Veterano

BMW R1200R

Motociclista e orgogliosamente BOOMERS

Quando ancora avevo la Rocket III touring, moto che non passa inosservata, tiro su la moto tutto figo, mi sistemo mi preparo tutti che guardano. Avevo il cavalletto aperto e il motore non è andato in moto....

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Quandoque bonus dormitat Homerus

Quando appena rimessa a posto la vecchia (non si dice vecchia, diversamente giovane) Scrambler, cerchi la leva della messa in moto...............già sta a sinistra....seconda scalciata e pum pum perfettaaaa, bellissima sensazione....ingrani la prima, non senti un rumore...visto che cambio?? molli la frizione e acceleri...senti che il pistone del 250 frulla che è un piacere ma la moto sta lì!!?? Checcccaazzz......già il cambio è a destra...con un'arrampicata sugli specchi dici che stavi provando la corsa del freno.......resettati i pensieri finalmente parti prima seconda terza.....quinta, ragass che mutor sorbole.............. ocio allo stop..........freni come normalmente freni ma diosolosacomemaiilpistonedelsemprelodato250faunsuegiùcheneancheladesmosedici..........il cambio è sempre a destra è il freno che è a sinistra.................e a ricazz..... Però che moto la Scrambler 250, la rimpiango e mi consolo pensando che sta vivendo una seconda giovinezza in mano ad un amico.

Mi sono dimenticato di quella più bella. Ero a Fiumicino a Parco Leonardo, sono arrivato a tirar fuori il cellulare dalla giacca per chiamare il numero verde della Honda per poter ritornare a casa...poi colpo di genio volle...

Praticamente ritorno alla moto, indosso il casco, metto i guanti tolgo il blocca disco inserisco la chiave e la moto non va..azz sarà la marcia dentro...la marcia non è.
Sarà il cavalletto, levo il cavalletto e niente lo stesso.
Allora l'antifurto non si è disinserito...spingo il tastino ed inserisco l'antifurto anziché toglierlo. Provo a girare e nel mentre suona l'allarme. Togli l'allarme è riprovo, ma niente da fare.
Aoh, le ho provate tutte...ah, manca la benzina, apro il tappo e la benzina sta la che mi guarda e dice : ambecille ce n'hai pe parecchio ancora?

E che ne so...non va...non si accende.
Apro la sella, tiro fuori il libricino della garanzia e trovo il numero verde...penso: mo li chiamo casomai mi daranno un consiglio su cosa altro controllare...

Poi lo sguardo guidato da chissà quale Santo che non ce la faceva più per le risate...mi butta lo sguardo sull'interruttore rosso vicino la manopola del gas...
Avevo tolto la corrente involontariamente da li.
Premo quello e la moto si avvia...

I miei cinque minuti da pirla!

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Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!

Bene ragazzi, intanto vi ringrazio perché mi fate sentire meno solo, visto che in molti (invece) si rifiutano categoricamente di ammettere il compimento di qualche "sbavatura" nella guida ed a sentirli parlare sembra di aver a che fare con piloti della MotoGP. Anzi, rimangono colpiti dal fatto che dopo tutti questi anni ancora mi succede di cappellare e con tanto di sguardo dall'alto verso il basso mi giudicano un coglio... inesperto. Mah!?

E' logico che in una guida più sportiveggiante, nella quale sei impegnato con tutti i sensi al 100%, l'errore di guida banale è più difficile, ma quando guidi rilassato, senza grossi pensieri e giusto per il commuting quotidiano cittadino o la giratina domenicale per fuggire dal casino, la cazzatella ci può anche stare. E non mi vergogno di ammetterlo.

Anzi, visto che siamo in vena di confessioni ed ho cinque minuti di pausa, vi racconto della mia prima figura dimmer... rimediata con la moto. Io sono assolutamente autodidatta ed acquistai la motocicletta da un collega.
Tutti i giorni la vedevo arrivare e la vedevo ripartire coi fari accesi. Quando poi decise di venderla, mi feci avanti e l'acquistai in un batter d'occhio. Foglio rosa, prima volta in sella, qualche giratina nel piazzale di fronte la ditta (mi permettevano di tenerla in magazzino) e poi il primo tragitto un po' più lungo, tanto per prendere confidenza col mezzo progressivamente. Una delle prime sere che la guidai col buio, feci una girata in una zona periferica, piena di capannoni industriali, con strade piene di buche. Guidavo piano e tranquillo quando beccai inaspettatamente una bella buca. BUDUM! Avevo la moto da una settimana e per poco non volavo in terra. Riagguantai il manubrio al volo, ma mi accorsi che la luce del faro non faceva più. Sicché al buio cercai di capire cosa poteva essere successo e conclusi che la botta avesse rotto o scollegato qualcosa del circuito elettrico. Fortunatamente mi ricordai che nelle vicinanze era presente un officina auto e quindi, con molto timore e quasi a tentoni, un po' in prima, un po' a spinta, raggiunsi il meccanico dopo vari minuti di sofferenza, con salivazione azzerata e lingua felpata.
"Scusi, guardi, guidavo la moto, ho preso piena una buca e da allora il faro non funziona più", dissi. Il meccanico mi si avvicinò, guardò la moto e mi disse "E' la prima che guidi vero?". Stupito gli risposi di si. "Ti faccio vedere una magia, guarda". Zac! faro acceso e funzionante. Visto lo stupore dipinto sul viso disse "E' la magia dell'interruttore: ora fa, ora non fa, ora fa, ora non fa. Pensa che le frecce lo fanno automaticamente" E si mise a ridere.
Praticamente mi ero fatto il film che la moto avesse i fari accesi fissi, non mi ero posto proprio il problema dell'interruttore ed evidentemente nello sforzo di riprendere il controllo del mezzo dopo la botta avevo inavvertitamente spento tutto.

Pensate che fava...

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

- sfollare in piena accelerazione
- sbagliare a mettere i piedi giù e cascare con la moto
- spegnere la moto (ma solo se c'è gente)

... insomma ... le noie di tutti noi Motociclisti ... modestia a parte

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... il Motociclista è un'artista di strada ... (ocramgt1000)

Dimenticavo, inversione di marcia sempre in due un po' di anni fa però, un gs davanti a me fa inversione in una stradina, se lo fa lui posso farlo anch'io, per pelo non ci corichiamo io e mia moglie davanti a una marea di gente,e si è capito, non essendo tanto pratico mi ha guadagnato il peso.comunque ancora adesso quando devo fare un'inversione in una stradina stretta rimango sempre un po' timido

esatto

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Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!

Sabato avevo il GT sull'alza moto posteriore per effettuare la pulizia e l'ingrassamento della catena , bene ... quando sono andato a prenderla per uscire la mia testolina ha sorvolato il fatto che non c'era il piedistallo laterale aperto e dunque quando lo scesa dall'alzamoto .................. batabammm a terra!!!!! ....... leva frizione rotta e parabrezza distrutto, mi ha salvato il fatto che c'erano montate le borse laterali altrimenti si aggiungevano alla lista ammaccatura serbatoio, marmitta non so che cosa ecc ... ecco ... questa mi era nuova di "orgoglio ferito"

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... il Motociclista è un'artista di strada ... (ocramgt1000)