|
Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
|
Visto che va di moda il “come si..”, cerchiamo di parlare anche di questo aspetto, per me il più piacevole dell’andare in moto. E se ci riusciamo, proviamo a farlo in maniera scientifica, cioè cercando di quantizzare le grandezze in gioco. Dunque prima le condizioni: decelerazione ed entrata in curva già eseguite; quindi solo la percorrenza (so che è riduttivo, ma semplifica). Inviterei a indicare, con la migliore stima, le forze che il pilota esercita sulla moto e precisamente: sul manubrio, sulle pedane, sulla sella (forse anche in orizzontale, con le ginocchia). Immaginiamo di avere delle bilance in ciascuno dei punti sotto elencati e cerchiamo di “leggere”il peso (kg) che pensiamo di esercitare su: -manubrio interno curva -manubrio esterno -pedana interna -pedana esterna -natica interna (in % del rimanente) -natica esterna (in % del rimanente) -forza orizzontale ginocchio interno (eventuale) -forza orizzontale ginocchio esterno (eventuale) PS. provai in passato a chiedere, ma ebbi solo parole. Questa volta preferirei numeri
Comincio io -manubrio interno curva 5 kg -manubrio esterno 0 -pedana interna 15 -pedana esterna 10 -natica interna (in % del rimanente) 50% -natica esterna (in % del rimanente) 50% -forza orizzontale ginocchio interno (eventuale) 0 -forza orizzontale ginocchio esterno (eventuale) 0 Saluti.
|
|
Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
|
|
|
Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
|
Forse bisognerebbe anche capire di che tipo di curva parli. Non credo che in un tornante stretto quell'assetto ti porti a girare...
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
|
|
Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
|
come dice lo splendido corso a dispense per pista di motosprint, la moto si guida col manubrio, punto. il resto so agevolazioni alla fisica.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
|
|
Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
|
Zel, devo ammettere che ad un certo punto, sulla storia della frenata, mi sono perso. Non so più di che cosa si parli. Che cosa vuoi che dica? Mi pare sensata, direi ovvia, l'osservazione di Nicola: non bloccare a 150 km/h. Mi associo, anche perchè io non ci bazzico da quelle parti. Piuttosto: mettiti le bilancette sotto e butta là i tuoi numeri per curvare. Ne potrebbe venir fiori una buona statistica. O forse aspetti di copiare quelli degli altri?.
Baco, hai ragione: precisiamo meglio la curva: raggio di curvatura 70 metri. Grana dell'asfalto ad libitum.
|
|
Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
|
Originariamente inviato da zeljkocome dice lo splendido corso a dispense per pista di motosprint, la moto si guida col manubrio, punto. il resto so agevolazioni alla fisica. Zel, sei ancora giovane; avrai tempo per imparare che una grandezza che non si definisce (= quantizza) non esiste.
|
|
Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
|
Originariamente inviato da renzo153
Zel, sei ancora giovane; avrai tempo per imparare che una grandezza che non si definisce (= quantizza) non esiste.
ma di cosa stai parlando renzo, di una prova biometrica in 3d sulle coordinate e intensità delle pressioni esercitate, ovviamente integrate su un continuum temporale? come ritieni di quantificare una cosa del genere?
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
|
|
Iscritto: 28/04/2003
|
Originariamente inviato da renzo153 Comincio io -manubrio interno curva 5 kg -manubrio esterno 0 -pedana interna 15 -pedana esterna 10 -natica interna (in % del rimanente) 50% -natica esterna (in % del rimanente) 50% -forza orizzontale ginocchio interno (eventuale) 0 -forza orizzontale ginocchio esterno (eventuale) 0 Saluti.
-manubrio interno curva: a volte il sinistro, le altre il destro -manubrio esterno: a volte il destro, le altre il sinistro (in genere se va tutto bene esattamente in contrapposizione al punto precedente) -pedana interna: ce l'ho -pedana esterna: se va tutto bene ho anche questa, se non ce l'ho più è successo un casino -natica interna (in % del rimanente): 50% -natica esterna (in % del rimanente): 50% (Renzo abbiamo il cu.lo uguale?) -forza orizzontale ginocchio interno (eventuale): tanta per appoggiarlo all'asfalto -forza orizzontale ginocchio esterno (eventuale): tanta, ma non si appoggia comunque Dopo aver scritto - ed aver riletto - temo di non aver capito la domanda ed aver scritto 'na [beep]xata ! ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
|
|
Iscritto: 30/07/2008 Locazione: La Marca TV
|
Dovreste chiedere a Kevin Schwantz come si frena, come si stacca e come si curva...........a buon intenditor poche parole!! L'anti-fisica per eccellenza!! The really best outsider!!Al momento sono quì per ricordarvi che a volte non ci vedono!!!
|
|
Iscritto: 11/04/2009 Locazione: Milano
|
Dipende. In strada mi metto zel davanti e (cerco!) di ripetere i suoi movimenti. In pista, dopo breve segno della croce, mi butto dentro e qualcosa succederà. Poi metti anche che alla quindicesima volta di seguito che fai la medesima curva, un barlume di quello che ti attende inizi ad averlo. Chiappe, testa, ginocchia e braccia: sono troppo schiappa per dirti che fanno. Qualcosa fanno di certo.
|
|
Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
|
Originariamente inviato da Argo16Dipende. In strada mi metto zel davanti e (cerco!) di ripetere i suoi movimenti.
che immagine. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
|
|
Iscritto: 11/04/2009 Locazione: Milano
|
Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da Argo16Dipende. In strada mi metto zel davanti e (cerco!) di ripetere i suoi movimenti.
che immagine. OgnIuno fa il pane con la farina che c'ha!!
|
|
Iscritto: 19/06/2010 Locazione: Rimini
|
ragazzi mi spiegate come bisogna comportarsi in curva con una ss con i semimanubri e una naked ? POi quali sono le differenze di comportamento all'ingresso ,durante e all'uscita di curva? grazie Alby
|
|
Iscritto: 11/04/2009 Locazione: Milano
|
Originariamente inviato da albyTT ragazzi mi spiegate come bisogna comportarsi in curva con una ss con i semimanubri e una naked ?
POi quali sono le differenze di comportamento all'ingresso ,durante e all'uscita di curva?
grazie Alby In attesa delle risposte degli esperti, puoi comprare il numero di questo mese di masterbike. La parte finale è dedicata alla tecnica per affrontare una curva nei suoi aspetti principali.
|
|
Iscritto: 11/04/2009 Locazione: Milano
|
Altrimenti ci sono questi semplicissimi video esplicativi: La frenata: http://www.motosprint.it/video/tecnica_di_guida/2010/04/13-920/La+frenata Inserimento in curva: http://www.motosprint.it/video/tecnica_di_guida/2010/04/13-921/Inserimento+in+curva Percorrenza: http://www.motosprint.it/video/tecnica_di_guida/2010/04/13-922/La+percorrenza+della+curva Accellerazione in uscita: http://www.motosprint.it/video/tecnica_di_guida/2010/04/13-923/L%27accelerazione+in+uscita+di+curva Questa è la spiegazione più scentifica e più efficace che abbia mai incontrato, certo mettere in pratica tutti i consigli...
|
|
Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
|
Forse il mio quesito era velleitario, ma mi scuserete se insisto. Scommetto che tutti sono capaci di “pesare al grammo con gli occhi” un piatto di fettuccine o una bistecca, ma, guarda caso, a causa del “continuum temporale” non si possono stimare, al kg, le lievi forze che si applicano; come se in curva la forza su un manubrio variasse da qualche kg a qualche quintale! E’ vero, Worm; nei tornanti è più difficile quantizzare (a me vengono alla garibaldina). Margo, tu puoi stare dietro a chi vuoi: imparerai dove staccare, le traiettorie, ecc. ma nessuno sarà in grado di distribuirti le forze in gioco correttamente. Gli ausili che suggerisci ti dicono “che cosa fare”, ma non come. Probabilmente per i più è intuitivo, quindi non richiede un ragionamento. Per me un po’ meno. Aspetterò gli interventi quantizzanti di gente più solida, altrimenti dovrei rifarmi ad un adagio napoletano del tardo 700: “chiacchiere e tabacchiere ‘e legn, il banco di Napoli nun l’impegn”. Ciao a tutti.
|
|
Iscritto: 30/07/2008 Locazione: La Marca TV
|
O non capisci o probabilmente stai tentando di istigare qualcuno o qualcosa (il forum intero)! Quote:Aspetterò gli interventi quantizzanti di gente più solida, altrimenti dovrei rifarmi ad un adagio napoletano del tardo 700: “chiacchiere e tabacchiere ‘e legn, il banco di Napoli nun l’impegn”. Ciao a tutti. Il tuo finale ci sta ma era scontato dall'inizio, dovresti aver capito o interpretato in modo sufficiente la mia replica precedente sullo stile di Kevin......volendo capirla! La guida è intuitiva, c'è chi interpreta una moto (o qualsiasi altra cosa) in un modo e chi in un'altro, c'è chi va forte facendo le curve a spigolo e chi facendole tonde, dipende da una montagna di fattori e per questo la miglior cosa resta sempre e cmq la PRATICA!!! Poi sono sempre dell'idea che con la pratica un fermo diventa un mediocre, un mediocre diventa uno bravo, uno bravo lotta per le prime posizioni (mezzo decente permettendo)........ma SPESSO i numeri e le percentuali sono aria fritta! Mia modesta opinione sul campo in tanti onorati anni di servizio..........lol!! The really best outsider!!Al momento sono quì per ricordarvi che a volte non ci vedono!!!
|
|
Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
|
cmq vi state facendo una montagna di pippe.
Ahh i video di Motosprint io non li considererei dei consigli validi. Non tutti per lo meno e sicuramente non per girare in strada. Poi se siete degli amanti del balletto potete anche guidare così. E' sempre molto divertente da vedere.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
|
|
Iscritto: 30/07/2008 Locazione: La Marca TV
|
Quote:cmq vi state facendo una montagna di pippe Proprio a questo mi riferivo! Si può parlarne a grandi linee, ma niente di più! The really best outsider!!Al momento sono quì per ricordarvi che a volte non ci vedono!!!
|
|
Iscritto: 16/06/2007 Locazione: BN
|
Originariamente inviato da Argo16 Italians do it BETTER!!!
|
|
Guest |