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Motomondiale: GP del Qatar Opzioni · Visualizza
RedAce
Inviato: venerdì 18 marzo 2011 21:01:33



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Ho pensato fosse meglio aprire un topic sulla gara anzichè continuare su quello dei test.

MotoGP: FP1 - Losail

01 - Casey STONER - Repsol Honda Team - 1′55.752
02 - Dani PEDROSA - Repsol Honda Team - 1′56.362
03 - Hector BARBERA - Mapfre Aspar Ducati - 1′56.421
04 - Marco SIMONCELLI - SanCarlo Honda Gresini - 1′56.441
05 - Valentino ROSSI - Ducati Marlboro Team - 1′56.479

06 - Ben SPIES - Yamaha Factory Racing - 1′56.493
07 - Jorge LORENZO - Yamaha Factory Racing- 1′56.586
08 - Andrea DOVIZIOSO - Repsol Honda Team - 1′56.592
09 - Randy DE PUNIET - Ducati Pramac Racing - 1′56.790
10 - Colin EDWARDS - Monster Yamaha Tech 3 - 1′56.879
11 - Nicky HAYDEN - Ducati Marlboro Team- 1′56.910
12 - Hiroshi AOYAMA - SanCarlo Honda Gresini - 1′56.987
13 - Loris CAPIROSSI - Ducati Pramac Racing - 1′57.366
14 - Cal CRUTCHLOW - Monster Yamaha Tech 3 - 1′57.429
15 - Karel ABRAHAM - Ducati Cardion AB Motoracing - 1′57.821
16 - Alvaro BAUTISTA - Rizla Suzuki MotoGP - 1′58.528
17 - Toni ELIAS - LCR Honda MotoGP - 1′59.087
14 - Cal CRUTCHLOW - Monster Yamaha Tech 3 - 1′57.429
15 - Karel ABRAHAM - Ducati Cardion AB Motoracing - 1′57.821
16 - Alvaro BAUTISTA - Rizla Suzuki MotoGP - 1′58.528
17 - Toni ELIAS - LCR Honda MotoGP - 1′59.087

MotoGP: FP2 - Losail

01 - Casey STONER - Repsol Honda Team - 1′55.457
02 - Dani PEDROSA - Repsol Honda Team - 1′55.854
03 - Ben SPIES - Yamaha Factory Racing - 1′56.116
04 - Andrea DOVIZIOSO - Repsol Honda Team - 1′56.172
05 - Jorge LORENZO - Yamaha Factory Racing - 1′56.220
06 - Colin EDWARDS - Monster Yamaha Tech 3 - 1′56.259
07 - Marco SIMONCELLI - San Carlo Honda Gresini - 1′56.378
08 - Cal CRUTCHLOW - Monster Yamaha Tech 3 - 1′56.518
09 - Valentino ROSSI - Ducati Team Ducati - 1′56.532
10 - Nicky HAYDEN - Ducati Team Ducati - 1′56.626

11 - Randy DE PUNIET - Pramac Racing Team - 1′56.668
12 - Hector BARBERA - Mapfre Aspar Team MotoGP 1′56.735
13 - Hiroshi AOYAMA - San Carlo Honda Gresini - 1′56.790
14 - Alvaro BAUTISTA - Rizla Suzuki MotoGP - 1′56.833
15 - Loris CAPIROSSI - Pramac Racing Team - 1′57.304
16 - Karel ABRAHAM - Cardion AB Motoracing - 1′57.683
17 - Toni ELIAS - LCR Honda MotoGP Honda - 1′58.801

MotoGP: FP3 - Losail

01 - Casey STONER Repsol Honda Team - 1′55.035
02 - Dani PEDROSA Repsol Honda Team - 1′55.193
03 - Andrea DOVIZIOSO Repsol Honda Team - 1′55.740
04 - Jorge LORENZO Yamaha Factory Racing - 1′55.814
05 - Ben SPIES Yamaha Factory Racing - 1′56.003
06 - Hector BARBERA Mapfre Aspar Team MotoGP - 1′56.266
07 - Colin EDWARDS Monster Yamaha Tech 3 - 1′56.302
08 - Valentino ROSSI Ducati Team - 1′56.306
09 - Randy DE PUNIET Pramac Racing Team - 1′56.362
10 - Loris CAPIROSSI Pramac Racing Team - 1′56.434
11 - Cal CRUTCHLOW Monster Yamaha Tech 3 - 1′56.437
12 - Hiroshi AOYAMA San Carlo Honda Gresini - 1′56.517
13 - Marco SIMONCELLI San Carlo Honda Gresini - 1′56.540
14 - Nicky HAYDEN Ducati Team - 1′56.586
15 - Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing - 1′57.275
16 - Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP - 1′57.601
17 - Toni ELIAS LCR Honda MotoGP - 1′58.123

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
Il Moderatore
Inviato: sabato 19 marzo 2011 15:25:20



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
Comunicato Federmoto

Qatar - Losail

18 marzo 2011



GP QATAR – PROVE LIBERE



Nell’affascinante atmosfera del circuito di Losail, in Qatar, Alessandro Tonucci #19 e Luigi Morciano #3 sono finalmente scesi in pista per le sessioni di prove libere. I due giovani portacolori del Team Italia FMI, che ha deciso quest’anno di tornare a gareggiare nella 125cc del Campionato del Mondo MotoGP, sono saliti in sella giovedì e venerdì sera, compiendo un totale di tre turni di test.

Chilometri importanti, che hanno permesso ai piloti e ai tecnici della squadra di lavorare sulla moto e trovare le soluzioni migliori per affrontare al meglio questa gara che si disputerà in notturna.

Se Tonucci è riuscito finalmente a trovare le migliori soluzioni e quindi una maggiore confidenza con la moto, Morciano ha invece migliorato con una serie di lievi modifiche.

Il lavoro svolto in questi due giorni di prove, soprattutto a livello di ciclistica, e il continuo aumento di feeling da parte dei due piloti con le moto e con il team, sono la conferma che la strada che si sta intraprendendo è quella giusta.





Alessandro Tonucci #19 (2’11’’744)

“Finalmente sono riuscito a trovare un assetto con cui riesco a guidare come voglio. Prima non riuscivo a sentire la moto ed invece di concentrarmi sulla guida pensavo a non fare errori e a non cadere. Adesso invece possiamo iniziare a lavorare ed andare avanti: questo è il giusto punto di partenza. Ieri è andata così e così mentre oggi sono rimasto soddisfatto”.



Luigi Morciano #3 (2’11’’698)

“Ieri siamo partiti in quinta: ho preso da subito feeling con la pista e non ho avuto problemi per il fatto di correre in notturna. Oggi è stata un’altra giornata positiva: anche questo terzo turno è andato bene, ma stiamo lavorando sulla ciclistica. Dobbiamo riuscire a portare la moto al top”.


mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
RedAce
Inviato: sabato 19 marzo 2011 20:44:07



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Qualifiche! Scusate ma ho trovato al volo solo le prime 11 posizioni (non ho nemmeno visto le qualifiche oggi!!). Ma che diavolo di tempo ha fatto Stoner? Mamma mia!! sbalordito
Tranne Pedrosa che prova a stargli dietro, c'è il vuoto più assoluto da Lorenzo in poi... non so nemmeno se dire che il secondo e mezzo preso da Rossi sia grave, cavolo col tempo che ha fatto la Honda #27!!

01 STONER C.Repsol Honda Team 1:54.137
02 PEDROSA D.Repsol Honda Team +0.205
03 LORENZO J.Yamaha Factory Racing +0.810
04 SIMONCELLI M.San Carlo Honda Gresini +0.851
05 SPIES B.Yamaha Factory Racing +0.958
06 BARBERA H.Mapfre Aspar Team MotoGP +1.086
07 DOVIZIOSO A.Repsol Honda Team +1.092
08 CRUTCHLOW C.Monster Yamaha Tech 3 +1.441
09 ROSSI V.Ducati Team +1.500
10 EDWARDS C.Monster Yamaha Tech 3 +1.510
11 DE PUNIET R.Pramac Racing Team +1.519

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
utenteanonimo01
Inviato: sabato 19 marzo 2011 22:52:02



Iscritto: 28/04/2003
Dai che per gioco butto giù una previsione:

Caso 1: Stoner non si mette in testa di doppiare tutti gli altri piloti e si accontenta di distacchi umani
1° Stoner
2° Pedrosa (a circa 10 secondi)
3° Lorenzo (a circa 2 secondi)
Rossi in rimonta intorno al 5° posto

Caso 2: Stoner decide di spegnere il cervello ed umiliare gli avversari
1° Pedrosa (che essendo solo - dopo la caduta di Stoner - tiene un ritmo impressionante)
2° Lorenzo (a circa 20 secondi)
3° Rossi

Questa sera sono uscito a cena, vedremo se il vino che ho bevuto (un Dogajolo del 2009) mi ha dato alla testa o se ancora una volta si potrà dire ... in vino veritas
Notte fanciulli

... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
DesmoLuca04
Inviato: sabato 19 marzo 2011 23:14:33



Iscritto: 30/08/2008
Locazione: Pianura Padana
Penso che quest'anno Stoner può solo perderlo il mondiale
Wormbike
Inviato: sabato 19 marzo 2011 23:58:19



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Originariamente inviato da RedAce
non so nemmeno se dire che il secondo e mezzo preso da Rossi sia grave


Le prove non le ho viste, quindi non so cosa è successo. Una considerazione interessante è quella relativa al secondo di distacco preso da Barbera con la Ducati di Pons da Superstoner.
Evidentemente in quel box hanno lavorato bene, specie sul giro veloce. Io credo che ci sia ben oltre un secondo differenza, di default, tra Barbera e Rossi. Anche Hayden girava molto meglio con la moto dello scorso anno.
Mi sa che gli ufficiali si stanno complicando la vita.
Meglio che vadano a farsi dare un consiglio al box dello spagnolo.

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
DesmoLuca04
Inviato: domenica 20 marzo 2011 01:16:53



Iscritto: 30/08/2008
Locazione: Pianura Padana
Barberà sarà messo meglio come settaggio moto, ma c'è da tener presente che Rossi ha dichiarato che non riusciva+a spingere causa dolori alla spalla e lo statunitenze anche l'anno scorso ad inizio campionato non ha brillato.
Con ciò non voglio dire che i due del team ufficiale saranno a lottare per le prime posizioni già questa domenica o la prox, ma non diamoli x sconfitti ancora prima di iniziare.

Rossi non ha ancora cominciato a sistemare la moto secondo i suoi parametri di guida e soprattutto non sono riusciti ancora ad eliminare il problema all'anteriore che già aveva l'anno scorso la Desmo16. Poi più passano i giorni, +la spalla di Rossi migliora, quindi non è detto. Certo che Honda è su un'altro pianeta ad oggi, che soprat Stoner la fa andare molto, ma l'australiano ha già dimostrato di subire molto psicologicamente la pressione di Rossi.
reka
Inviato: domenica 20 marzo 2011 11:20:23



Iscritto: 18/10/2002
Locazione: MB
rossi alla fine stava facendo un giro alla morte con dei caschi rossi nei primi due T mi pare... poi lo si è visto in mezzo al traffico e di botto era a più di un secondo.

però le immagini non hanno fatto vedere se è stato rallentato dal traffico o se ha fatto un errore.

firmato il reka
Wormbike
Inviato: domenica 20 marzo 2011 11:55:10



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Originariamente inviato da reka
rossi alla fine stava facendo un giro alla morte con dei caschi rossi nei primi due T mi pare... poi lo si è visto in mezzo al traffico e di botto era a più di un secondo.

però le immagini non hanno fatto vedere se è stato rallentato dal traffico o se ha fatto un errore.


Beh, in entrambi i casi, è comunque confortante.

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
reka
Inviato: domenica 20 marzo 2011 12:06:37



Iscritto: 18/10/2002
Locazione: MB
è confortante anche vedere una ducati privata un pelo più avanti, vuol dire che la moto può far di più e che devono lavorarci sù un bel po' ancora.

firmato il reka
RedAce
Inviato: domenica 20 marzo 2011 12:17:37



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Quella del traffico non la sapevo e come dice Worm, meglio così! Resta comunque il tempo disumano fatto da Stoner che effettivamente può solo perderla questa gara visto che a quanto ho capito, il suo passo è sul 55 secco...

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
reka
Inviato: domenica 20 marzo 2011 16:42:06



Iscritto: 18/10/2002
Locazione: MB
nel W.up però c'è davanti pedrosa.


firmato il reka
utenteanonimo01
Inviato: domenica 20 marzo 2011 20:54:46



Iscritto: 28/04/2003
1° Stoner
2° Lorenzo
3° Pedrosa

CHAPEAU Applause

... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
Wormbike
Inviato: domenica 20 marzo 2011 22:38:16



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
La 125. Vecchio scarpone e nuovi scarpini.
Prendi le gare del 2010. Togli i piloti che sono andati in Moto2 e ti ritrovi la gara innaugurale del mondiale 2011.
La 125 è arrivata al capolinea, e lo fa confermando la principale criticità della categoria. Le Aprilia (e Derbi) in leasing vanno il doppio delle clienti. Le clienti vanno il doppio delle private. In una gara, vedere distacchi così alti, con gruppi tanto disomogenei per prestazioni, è frustrante.
Terol ha fatto passerella, temendo solo la noia. Lui è, ormai, un veterano, come molti altri connazionali dietro di lui. Il nuovo non avanza, per ora, anche se Moncayo e Vinales se la sono cavata. Cortese si inserisce da protagonista davanti alla pattuglia spagnola. Gli italiani arrancano. Il talento, forse, non è tanto, ma i mezzi sono davvero scarsi. La pattuglia FIM sembra l'armata andata in Russia con stivali di cartone.
La Moto2. L'emozione ed il disincanto.
Si attendeva il minifenomeno Marquez, invece domina "l'operaio" Bradl. Il tedesco ha trovato, nella nuova Kalex, un'arma in grado di fare la differenza, anche contro gente onestamente più veloce. Con lo spagnolino targato HRC a terra, è stato Iannone il più solido sfidante. L'italiano comincia benissimo, ed in un campionato così combattuto è importante mettere molta acqua nei secchi. Si confermano anche Luthi e Takahashi, mentre delude Simon. De Angelis si sveglia troppo tardi, ma ha il passo giusto. Brutta gara per Sofoglu, mentre pare che Neukirchner si trovi meglio con la Moto2 che con la SBK. Potrebbe risorgere.
La categoria, discutibile per contenuto tecnico, si conferma la più divertente del motomondiale.
Moto GP. Poche sorprese, belle conferme.
Ha vinto chi ci si attendeva vincitore, ma ci si aspettava di peggio. Non è stato dominio per Stoner, ma certamente vittoria netta. Per il resto, si sono confermati i valori in campo dello scorso anno. Lorenzo e la Yamaha sono quelli dello scorso anno, e Pedrosa e le Honda non guidate da Stoner hanno un passo di gara inferiore. Solidi e veloci Dovizioso e Simoncelli. Rossi, nonostante un settimo posto, ha fatto vedere che la distanza dai migliori non è siderale. Si può fare... Stoner e Lorenzo permettendo.
Comunque, gara noiosetta. Oramai l'unico discrimine è il passo di gara, come nelle peggiori carovane della F1. Troppa sofisticazione, poco estro. Speriamo nella 1000.

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
Kramig
Inviato: domenica 20 marzo 2011 23:02:59



Iscritto: 30/11/2008
Locazione: Arona (no)
sulla carta sembrava una gara appassionante, però alla fine i sorpassi non sono stati molti... a livello spettacolo sono rimasto un po' deluso dalla gara della motogp. Come pronostico avevo azzeccato, però preferirei vedere dovizioso sul podio.

Sarà solo un mio parere, però stoner sembra averne davvero molto più di Lorenzo, che sembra anche più simpatico adesso Whistle
DesmoLuca04
Inviato: domenica 20 marzo 2011 23:44:17



Iscritto: 30/08/2008
Locazione: Pianura Padana
Stoner ne ha più di tutti quest'anno perchè è un gran pilota e guida la moto migliore del lotto. Può solo perdere lui un mondiale che sulla carta è già suo. Come lo può perdere? Con cadute stupide, senza senso, tipo quella dell'anno scorso dopo 3 giri di gara, altrimenti (sempre dal repertorio dell'anno scorso) la caduta quando era in testa alla gara con un discreto vantaggio sul secondo.

Lorenzo non mi aspettavo riiscisse a scavallare Pedrosa dal secondo posto. Camomillo aveva un buon margine.

Dovizioso e Simomcelli mi sono piaciuti, una speranza x il motociclismo italiano.

Rossi e la Ducati...sono complessivamente soddisfatto. Se tengo conto che dice di non riuscire a forzare con la spalla, di sentire dolore e di non aver neanche cominciato a cucirsi la moto addosso... 7imo dietro a 4honda nettam superiori, all'attuale campione del mondo e a Spies...tutta gente a posto fisicamente e di moto. Vero che non si vince nulla con il 7imo, ma se tanto mi da tanto significa che quando sarà al 100% lotterà meglio. Quando avrà confidenza con la moto...


Mi spiace x Barberà...
RedAce
Inviato: lunedì 21 marzo 2011 08:20:36



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Solo io sono rimasto un po' deluso da Dovizioso, Simoncelli e Spies? Non che mi aspettassi una loro vittoria, ma considerando Stoner, Pedrosa e Lorenzo, mi immaginavo sarebbero arrivati più vicini al trio di testa. Comunque credo in loro e penso che presto miglioreranno se riusciranno a capire meglio la loro moto. Simoncelli però fa certe entrate...

Mi dispiace per Pedrosa, aveva tutte le carte in regola per fare 2°, forse persino infastidire Stoner.

PS: perchè Lorenzo esultava come se avesse vinto?

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
Kramig
Inviato: lunedì 21 marzo 2011 10:11:09



Iscritto: 30/11/2008
Locazione: Arona (no)
Originariamente inviato da RedAce


PS: perchè Lorenzo esultava come se avesse vinto?


mi sa che neanche lui sperava così tanto nel secondo posto, visti i test...
Rolling-Stoner xxx
Inviato: lunedì 21 marzo 2011 10:25:46



Iscritto: 16/06/2007
Locazione: BN
Stoner non ha forzato, quando l'ha fatto ha dato 5decimi a giro a pedrosa...quest'anno se non inizia a cadere come l'anno scorso (e con la honda è meno probabile) sarà un osso durissimo x tutti.

Gli italiani come al solito vengono sempre dopo i grandissimi, dovizioso dovrebbe piangere di meno e avvicinarsi ai caposquadra, sic è ancora acerbo 2ndo me.

Vale ha lottato come un guerriero, a tratti la sua gara è stata emozionante xke ha combattuto anche non essendo a posto e considerando che stava rischiando di sdraiarsi il 7 non e da buttare....penso che arriverà tra i primi e ne vedremo delle belle...è un fenomeno.

Ps. Sulla home board di stoner sono rimasto impressionato dalla velocità di cambiata della honda..boh



Italians do it BETTER!!!
RedAce
Inviato: lunedì 21 marzo 2011 10:42:20



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Originariamente inviato da Rolling-Stoner xxx
Vale ha lottato come un guerriero, a tratti la sua gara è stata emozionante xke ha combattuto anche non essendo a posto e considerando che stava rischiando di sdraiarsi il 7 non e da buttare....penso che arriverà tra i primi e ne vedremo delle belle...è un fenomeno.


Tutto vero, ma non dimentichiamoci che una "impresa" simile ieri l'ha fatta anche Pedrosa che sono sicuro sarebbe arrivato almeno secondo se non avesse avuto forti dolori alla sua spalla. E Pedrosa ha chiuso terzo, non settimo, senza nulla togliere a Rossi ovviamente che aveva la variabile della moto nuova. Angel



Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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