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Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
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continuo a vedere motociclisti che tengono acceso il proprio mezzo al minimo per 5/10 minuti prima di partire
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 18/10/2002
Locazione: MB
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quanto????
firmato il reka
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Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
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E' un bene o un male? Cmq io la scaldavo come da libretto appena comprata... ( e 5 10 minuti mi sembra siano troppi) adesso la scaldo come da libretto, ma un po' più in fretta, e forzatamente... un giorno l'ho fatto talmente di fretta, che nella salita per uscire dal garage, mi è morta a metà, non so come ho fatto a non cadere, pensa che è talmente ripida, che tenevo il freno davanti tirato al massimo, e la moto indietreggiava lo stesso, poi una volta giù mi sono accorto che la ruota davanti era bloccata, ed ha lasciato una scia nera da dove avevo cominciato la frenata fino giù. PAURA!!!
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
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Lo facevo con l'Hornet, non lo faccio col Monster. Al massimo a Marzo, mentre mi metto casco e guanti, la lascio con l'aria tirata sui 2.000 giri per un minuto circa.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
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un minuto è il massimo, perché prima si parte e meglio è
nell'albergo di fronte al mio studio ci sono un paio di bmw che sono rimaste accese almeno mezz'ora
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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Un motore va tenuto al minimo 30 / 60 secondi al massimo poi si parte molto adagio. Un motore lasciato al minimo più di 15 minuti si danneggia per mancanza di raffreddamento! (pag 34 manuale HD)
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 30/08/2008
Locazione: Pianura Padana
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mai fatto scaldare la moto + del tempo necessario a mettermi il guanto destro...la faccio scaldare andando senza tirare le marce finkè non arriva in temperatura...
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Iscritto: 18/10/2002
Locazione: MB
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li si parla di raffreddamento ad aria però.
firmato il reka
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Iscritto: 30/08/2008
Locazione: Pianura Padana
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Originariamente inviato da rekali si parla di raffreddamento ad aria però.
il mio primo Monster (620) era raffreddato ad aria e mi comportavo lo stesso così. Sbagliavo e sbaglio tutt'ora?
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Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
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per quello che so io la moto non va scaldata, ma usata, magari all'inizio a bassi giri, anche perché le vibrazioni del minimo non fanno certo bene; meglio che il motore giri un po' più alto
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 28/01/2008
Locazione: SP
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ogni moto, e quindi ogni motore, dovrebbe essere portato alla temperatura ideale di utilizzo, la maggior parte dei motori dovrebbe stare attorno ai 72/75 gradi, nei motori raffreddati a liquido questo processo viene accellerato tramite la valvola termostatica che chiude l'accesso del liquido al radiatore e lo consente solo dopo l'avvenuto riscaldamento alla temperatura ottimale, quindi prima di tirare il collo alle vostre amate fatele almeno entrare in temperatura visto che gli organi meccanici che compongono il vostro motore sono stati studiati per lavorare a date temperature e non a freddo!!
GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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Da me la temperatura varia molto,inoltre sono gradi F,di inverno gira intorno a 80 in estate sgasando intorno a 150 . Inoltre sti progettisti hanno messo il termometro sotto la chiappa des. Ogni volta che lo guardo rischio di piantarmi.
Diciamo che tanto più il motore è grosso tanto più ci mette a scaldarsi. 8 km in discesa possono non bastare
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 20/08/2005
Locazione: VI
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Un mio vicino scalda ancora la moto, nonostante io e Beppe (altro mio vicino) gli abbiamo detto che è errato 
Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.
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Iscritto: 24/04/2011
Locazione: ITALIA
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anzi tutto vado fuori tema e vi dico che sono appena tornato dalle ferie e di sicuro vi sono mancato e non vedevate l'ora che tornassi,eccomi l'attesa e' finita.  io quando quando ho ritirato il diavel mi hanno detto di non scaldarla,accendere e partire subito. il diavel vive all'inferno dunque e' sempre al calduccio 
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 27/02/2002
Locazione: BO
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procedura inutile, persino dannosa, oltre che inqunante nelle moto a iniezione elettronica, piuttosto ma non del tutto inutile nelle moto a carburatore, ma solo se atta a eliminare la condensa nei condotti di aspirazioneed alimentazione. ovvio che poi dipende da cosa si deve fare: se un giro veloce in pista non si può partire secchi e freddi.
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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nelle moto a iniezione il problema è che finchè il motore non è in temperatura la centralina arricchisce da paura anche quando non servirebbe. Inoltre in discesa si continua a buttare carburante per tenere accesi i kat...Motivo per cui io ho anche l'interruttore auto - rich -lean (con un paio di diodi e tre resistenze ovvio). Per cui in discesa ZERO carburante. e qaundo voglio giro più magro o più grasso.
Il troppo carburante "buttato" è il caso di dirlo,serve solo ad allungare l'olio nella coppa. motivo in più per non stare a perdere tempo con la moto ferma al minimo
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 03/09/2001
Locazione: MI
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per un utilizzo normale su strada la cosa migliore da fare e' partire e far raggiungere la temperatura gradualmente con andatura moderata e cio' vale anche per le automobili. ricordiamo poi che a freddo i mezzi catalitici inquinano parecchio, soprattutto girando al minimo. accendiamo e partiamo dopo qualche secondo, quindi.
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 13/07/2011
Locazione: Firenze, ma e' piu' facile trovarmi sugli appennin
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Personalmente accendo e parto. Ovviamente nei primi km si va piano aspettando che scaldino sia il motore che le gomme poi... gass!
Il mio vicino di casa, felice possessore di un R1 con scarico akrapovic (omologato da un sordo), ritiene che la procedura corretta sia quella di scaldare la moto per un quarto d'ora sgassando al limitatore. Prima o poi questo comportamento porterà alla misteriosa apparizione di sabbia nella sua coppa dell'olio.
"Sono meno da temere 100cv sotto la sella che un asino sopra" - Joe Bar Team
Suzuki GSR 600 '06
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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Via il perno che tiene il terminale...e appena sgasa gli parte via....Oppure se lo fa in verticale sotto il tuo balcone ti consiglio una grossa quantità di guinness e una bella pioggia dorata!
C'è poi sempre la soluzione del magnum nel terminale....kabum!
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 13/07/2011
Locazione: Firenze, ma e' piu' facile trovarmi sugli appennin
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L'idea del magnum nel terminale che si accende con la temperatura mi piace molto! Magari qualcosa di più piccolo, tanto per non distruggerlo ma solo per fargli prendere paura.
Comunque alle regole del riscaldamento moto aggiungerei che non si può scaldare dalle 23.00 alle 9.00 specialmente la domenica!
"Sono meno da temere 100cv sotto la sella che un asino sopra" - Joe Bar Team
Suzuki GSR 600 '06
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