Con un klr monocilindrico ho passato i 100 mila km (anche se adesso mangia un kg d'olio alla settimana) e non ha mai visto un meccanico.
Devi trovare un manuale dettagliato che ti spieghi per filo e per segno le manutenzioni da fare.
Scoprirai che di deve controllare i raggi,lo stato dei freni,le tubazioni carburante e quasi tutta la componentistica.Cambiare il liquido di raffreddamento per esempio,o olio dei freni.
Ogni moto è diversa da un altra ovvio e più che l'abilità meccanica serve un eccellente orecchio perchè ogni problema genera un rumore e se hai la sensibilità necessaria la moto ti farà da qui all'eternità e ritorno.
Sappi che se sei a posto di liquidi e senza problemi congeniti,una percorrenza di 80 mila km per un bicilindrico è SICURA!

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per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

ciao,magari a60mila km. conviene anche far controllare la distribuzione,catena e valvole

la manutenzione ordinaria è ok filtri candele ecc faccio tutto io quindi sto tranquilla le catene della distribuzione sono autoregistranti e le valvole hanno il rumore giusto mangiaun etto di olio in 10 000 km quindi nn tocco niente

in ogni caso quando il registro si allunga al massimo comincia a far rumore quindi per altri ventimila vado poi vedro

siccome nessuno mi ha detto che devo assolutamente cambiare qualcosa vuol dire che nn devo fare niente al limite faccio un controllo

mai sostituita e registrata quando ho cambiato il pneumatico a 20 000km

qui abbiamo sbagliato tutto,sei tu che devi dare consigli a noi,e non viceversa

Fantastici. In effetti è partita come fosse un'ignorante in materia ed è arrivata che ne sa sicuramente più di me.

Visto che oggi mi sento buono, ti chiedo: hai mai sostituito il filtro della benzina? Sarà ora di cambiare l'olio dei freni? E le pastiglie? E l'olio delle forcelle e del mono?

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

si, non sarà bellissima, diciamo ai limiti della fantascienza pura. ;-)

se la tua gomma dietro ha 40.000 km, la moto non ha mai fatto più dei 25 orari e completamente scarica. a questo punto diventa inutile davvero farle la manutenzione. tieni conto che una posteriore da goldwing che è un cinturato (significa con cavi di acciaio che lo attraversano) dura al massimo 20.000 km. e quella è una moto non certo da guidare come una v-strom.

ammesso non stia prendendo nessuno per i fondelli, hai perlomeno dimenticato uno se non due cambi gomma per la strada. ;-)

in ogni caso, ti lancio una sfida: due foto: una del battistrada, l'altra della sigla di alto che identifica la data di produzione.

già che ci siamo: una foto anche del contachilometri della moto.

ci stai?