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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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purtroppo troppi amici perdono la vita o si fanno molto molto male in moto troppi! cosa si può fare per continuare ad andare in moto (città e fuori città) e avere maggiori garanzie? ho scritto "10 consigli..." ma ognuno potrebbe scriverne anche solo uno o due; poi alla fine tiriamo le somme mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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A mio avviso il piu' importante consiglio e' sempre lo stesso: massima attenzione agli incroci ed alle intersezioni sulla strada che si sta percorrendo, rallentando sempre, anche quando si ha la precedenza.
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 09/03/2009 Locazione: Potenza
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occhi a 360 gradi, sempre la massima attenzione ad incroci. fare in modo che non ci sia troppa differenza di velocità tra te che superi e il mezzo da superare. prendersi più spazio possibile in strada ed in fase di sorpasso subito, spostarsi sulla destra, in questo modo chi vi passa non vi sfiora il gomito! altrettanto quando si supera, allargarsi il più possibile magari lampeggiando! essere sicuri che chi è interessato dalla vostra manovra di sorpasso o altro, sia cosciente della vostra presenza. leggere sempre al meglio le situazioni e prevedere le possibilità anche più nascoste. la strada non è la pista, prudenza e cervello!
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Iscritto: 26/05/2006 Locazione: Valchiavenna e Engadina
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ricordarsi di collegare il cervello al polso destro....
e il consiglio che mi ha dato il meccanico: MAI sorpassare prima di una curva...
Fa schifo diventare vecchi, ma è meglio delle alternative
Ora potrai correre tra le nuvole, con tutti quelli che come te, hanno perso la vita inseguendo la propria PASSIONE. Ciao, SuperSic!
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Parti dal presupposto che gli altri non ti vedono anche se li hai davanti. Quindi tu devi nell'istante che vedi un auto di fronte capire ISTANTANEAMENTE che tipo di conducente è (allogeno,tongolone,impulsivo,over 80,da strage del sabato sera) e AGIRE di conseguenza. I trattori di solito girano nei campi coltivati,i furgoni di solito fanno ditta /ditta (e se c'è scritto corriere espresso fanno TUTTE le ditte). Nel dubbio (consiglio del "galateo delle strada",dello zio mario )LASCIA lo spazio di una macchina ogni 15 km/h. Se dovrai attaccarti ai freni farai solo "tun" invece che "sbadabang". Ah,dimenticavo in questo periodo che le mucche tornano giù dalle montagne NON fare sgasate rabbiose o staccate assassine,perchè le strade sono....grasse...e mi sono trovato l'americana di traverso all'uscita di una curva più di una volta...
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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cervello acceso non siamo in pista occhio protezioni sempre e comunque mezzo sempre perfetto,freni,gomme ecc.... Hai principianti,ricordare che l'esperienza conta nei centri urbani mollate il gas Alzare il ritmo su strade conosciute,asfalto,curve,incroci.
Conoscere i propri limiti,non siamo tutti uguali il mio piu` grande consiglio,pensare che la vita é la cosa piu` importante
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 30/09/2011 Locazione: Bovisio-Masciago (MB)
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esistono zone d'ombra per gli automobilisti, direi cieche. usare l'esperienza automobilistica per riconoscerle ed evitare di infilarcisi quando si sta dietro un auto. rimanere in una zona cieca per molti secondi prima di tentare un sorpasso è pericolosissimo, l'auto potrebbe decidere di spostarsi da una corsia ad un'altra senza vedervi.. l'indecisione è pericolosa quanto l'azzardo, se devi fare un sorpasso accertati subito se ci sono le condizioni e fatti notare, ma poi non rimanere li a pensare, se vedi le condizioni per sorpassare in sicurezza sorpassa subito o rinuncia subito aspettando un momento più favorevole. intersezioni stradali: dare precedenza e in situazioni sospette, lasciar passare l'auto. distanza di sicurezza: sempre. aumentarla quando non esistono vie di fuga sia in caso di grossi mezzi pesanti davanti a noi sia nel caso di incidente tra i mezzi che precedono. mezzi grossi, difficilmente evitabili in caso di frenata. in giro con amici o conoscenti: tiri tu che tiro io, è così che si finisce in terra.... per queste cose, per le ''dimostrazioni'' se ne sono andati tanti ragazzi. mettete via i soldini e organizzatevi per andare in pista piuttosto, ecco, credo che questo sia l'elemento più pericoloso,: l'euforia tra giovani in moto su stradoni estivi butta l'occhio su chi guida: se si sta rifacendo il trucco rinuncia, quando sorpassi non dare il tempo all'auto di sbagliare, ecco, qui si che serve il gas, in quel breve tratto la potenza serve ad effettuare il sorpasso in un istante. superstrada/tangenziale: sorpassare a sx, tra le macchine, al centro delle due carreggiate è una roulette, nel traffico e tra automobilisti nervosi si rischia sempre un cambio improvviso di corsia mentre siamo in zona cieca.
Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Per quelli di noi che usano le 2 ruote nel tragitto casa-lavoro-casa: considerato che la maggior parte degli incidenti è nelle ore di pausa mezzodì e di fine lavoro, prima di salire in sella resettarsi 2 minuti sciacquandoci la faccia con acqua fredda, vestirsi con calma. Poi via con 3 occhi aperti. Inutile sorpassare la fila continua di macchine semi ferme sulle strade a doppio senso, e se proprio proprio, occhio occhio occhio occhio. L'altro ieri nella foschia ho visto il colore degli occhi dei 2 in moto (GS e Tmax) che allegramente sorpassavano mentre li incrociavo..........
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Iscritto: 07/05/2008 Locazione: Vimercate
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E' stato già detto tutto, però dico ancora di usare sempre la testa sempre e specialmente in inverno, mettere sempre abbigliamento tecnico anche per andare a prendere il giornale, dosare con cautela il polso destro enon dare niente per scontato, dietro l'angolo ci può essere sempre il furbo di turno che non rispetta uno stop o precedenza o che va troppo forte o più semplicemente un ostacolo imprevisto. La vicenda di Quasar insegna ...
mi spezzo ma non piego ...
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Iscritto: 28/08/2008 Locazione: agrate brianza
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non fidarsi MAI di chi ti circonda nel traffico.......guardare avanti, sempre! nuvole rapide
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Iscritto: 02/11/2011
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trovo che questo trhead, pur così semplice, sia particolarmente utile a chi si deve avvicinare al mondo delle due ruote come il sottoscritto. grazie
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Mhà...è difficile elaborare un decalogo, dalla mia trentennale esperienza direi la capacità di saper leggere i rischi e pericoli e mettere in atto tutte quelle azione per limitarne il massimo. Il resto è fato o destino!!!
lamps
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 20/08/2005 Locazione: VI
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Evitare, di far benedire la moto
Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.
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Iscritto: 24/10/2000 Locazione: Sesto San Giovanni
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Il mio consiglio è di guidare per quanto possibile in relax. Se siete tesi e troppo attenti a tutto alla fine non si sta attenti a niente. Chiaro se uno fa una sprata è bene che sappia cosa fa. Ma per il resto relax, anche se la velocità è molto alta i movimenti devono essere sempre lenti e sicuri. Approcciare tutto con anticipo. Questa è la mia condotta, più facile da fare che da raccontare.
R1250RT - 70.000 km
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Iscritto: 01/11/2008 Locazione: Bologna
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Considerare tutti quelli davanti o in attesa agli incroci che dobbiamo attraversare come fossero tutti sB-Tronzi, spesso si sbaglia ma a volte purtroppo s'indovina, nel dubbio.. diffidenza particolare poi verso talune categorie tipo:
-rappresentanti intenti a telefonare, scrivere e smanettare il navigatore contemporaneamente ai 170kmh -Suv con chiome femminili al volante impegnate attentamente a srubricare l'iPhone x decidere con chi stasera cornificare il marito -mammine parcheggiate in 3' fila in attesa del pargolo, che povera gioia i 100m che lo separano da casa mica li dovrà fare a piedi! -vecchietti con cappello su Panda d'epoca con specchietti chiusi da svariati anni -(d'inverno) tizio con auto parcheggiata fuori in perenne ritardo che non ha tempo di sbrinare i vetri e vede il mondo attraverso una feritoia sghiacciata di 10cmX5 -tamarro unz-unz con Golf del '91 ma impianto stereo da 5000e (xlo meno lo si sente arrivare da lontano) -corriere sudamericano con 96 consegne da effettuare entro 10min con Ducato fracassato in ogni dove e fanali e specchi rigorosamente frantumati -comari su Hyndai Atos o scatolotti simili addobbati con rosario e crocefissi d'ordinanza allo specchietto + adesivi "Gesù ti ama" o "Santa Maria del.." ecc sul lunotto posteriore immerse in profonde conversazioni e nulla consapevolezza di ciò che le circonda -14enni su motorino (con microcar se ha genitori abbienti) senza la minima cultura stradale e convinti che la strada sia un videogame -figlio di papà 18enne (str..zo) dal naso incipriato e Maserati appena ritirata e "..vediamo quanto fa in fondo?!" -ciclisti con complesso di superiorità verso tutti i mezzi a motore ("Ca..zo vuoi tu che stai inquinando!") e quindi in diritto di chiaccherare affiancati ed imporre i 20kmh al resto del traffico o svoltare improvvisamente -pseudo-motociclisti neopatentati esaltati con prima moto Gsxr1000 che non si faranno mai superare a costo della vita "Meglio morto che sverniciato!" -maxiscuteristi cafoni con canotta, casco scodella ed auricolari dell'iPod in cerca di sfida con qualunque mezzo dotato di cambio manuale -per ora non me ne vengono in mente altri, aggiungetene voi..
"..alcuni motociclisti sembrano dei giocatori di biliardo che, anziché ingegnarsi di spedire tra sponde le palle dove vogliono mandarle, senza affanni e col cervello, credono che il risultato lo ottieni meglio percuotendo con la stecca ogni cosa si trovi sul panno verde, e il panno stesso." copyright Zeljko
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Iscritto: 05/11/2011 Locazione: mantova
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le regole le conosciamo tutti il punto è che ben pochi le mettono in pratica.conosco parecchi motociclisti che parlano bene poi quando salgono in moto fanno esattamente il contrario.con questo nn voglio fare di tutta l erba un fascio. andate piano questo è il mio consiglio.
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Originariamente inviato da Robi38Evitare, di far benedire la moto Confermo in pieno,a un raduno fmi c'era il prete che benediva e tornando ho centrato una uno.,,,chissà perchè negliincidenti più assurdi si salvano solo i santini sul cruscotto.
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Originariamente inviato da UovogsxrConsiderare tutti quelli davanti o in attesa agli incroci che dobbiamo attraversare come fossero tutti sB-Tronzi, spesso si sbaglia ma a volte purtroppo s'indovina, nel dubbio.. diffidenza particolare poi verso talune categorie tipo:
Questa è quella che io chiamo esperienza, bravo Uovo. Hai descritto gran parte dei pericoli quotidiani. Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 13/12/2008 Locazione: Cascina (PI)
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1)R 2)E 3)S 4)T 5)A 6)A 7)C 8)A 9)S 10)A
SV 650 K8 - GSX-R 750 K7 - Bandit 650S K9 - SV 1000 K6 - CBR 600 F K2
Ciò che distingue la maggioranza degli uomini dai pochi è la loro incapacità a vivere secondo il proprio credo.
Bisognerebbe fare un lungo esame di coscienza prima di pensare a criticare gli altri. Molière.
Memento mori.
UN VERO MOTOCICLISTA SE NON VEDE LA STRADA DI TRAVERSO NON E' FELICE.
E' il motociclista a rendere grande una moto.
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Iscritto: 27/02/2002 Locazione: BO
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iniziamo dalle basi. a quando risale l'ultima (in km e data) gonfiata alle gomme?
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