ciao ducati,ora il mio orgoglio di avere una moto italiana finisce,spero di rimanere ducatista,ma la mia piu' grande motivazione viene a meno,sara' dura per me farmene una ragione.
oramai i giochi sembrano fatti.
altro calcio in quel posto del mio orgoglio di essere italiano,BARCOLLO MA NON MOLLO

---

Bonalex/Jabba ha detto:
E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.

"BARCOLLO MA NON MOLLO"
Bravo Diaavel, e poi è la moto che ti piace ed è per quello che l'hai presa, ora anche se è diventata un pò straniera non conta, quando l'hai presa tu era tutta italiana.
E poi tanti di noi hanno moto straniere ma non per questo ci sentiamo meno italiani.

---

mi spezzo ma non piego ...

la questione e' questa amico mio,con premessa che nella vita ci sono cose piu' importanti li non ci piove,io ho sempre comprato perche' mi piaceva, ma come ho sempre detto una ulteriore motivazione e' che era italiana,ora se la sono venduta per fare cassa,questo e' il punto,non c'e' passione e amore per questo marchio,ora diventa una multinazionale,un marchio solo per fare cassa e soldi.
poi io non ho niente contro i tedeschi,ma visto dove abito sento gia' le prese in giro.
anche se devo dire che i tedeschi mano ducati,questo lo ho riscontrato in molti motociclisti germanici che apprezzano sia pregi che difetti.

---

Bonalex/Jabba ha detto:
E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.

Diavel, pensa che poteva finire in mano ai cinesi......
E poi in Ducati si toglieranno dalle p..... .pedane Rossi46 che andra' a correre con le Audi..... vedrai!

---

"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"

Anni fa era in mano agli americani poi è tornata in mano a degli uomini d’affari italiani.

Preferisco ai crucchi piuttosto che ad una cordata di investitori italiani stile Briatore, Moratti, Tronchetto della felicità…in quel caso si che sarei passato a ktm.




Corrado se pensi che la proprietà avesse il x i prodotti o il marchio mi spiace smentirti ma ti sbagli. Sono semplici uomini d’affari che hanno comprato a X e vendono a Y.


Mi auguro che Vw non stravolga i prodotti fino a “snaturarli”, che al contrario porti nuovi capitali e innovazioni per migliorarci sempre più.




Indubbiamente preferisco il gruppo Vw a bmw. Non vorrei un domani vedermi il new multi con l’85% dei pezzi identici al gs.


Ragazzi pensate che ci siamo venduti di peggio proprio oggi. Da guardare il video alla fine dello scritto

Sono d'accordo con Uovo. Non esistono più prodotti 100% made in...

---

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

per dirne una la catena di serie del new monster è made in japan.... D.I.D.

però boh......... per me è un peccato.... le ducati sono in tutto il mondo e sono bellissime moto, chi le guardava pensava subito all'italia, e forse pensava che nonostante tutto, in italia, qualcosa di buono rimane, non solo ducati ovviamente, tanto e tanto altro, ma insomma, era un riferimento di qualità per l'estero, qualcosa di cui poter andar fieri agli occhi degli altri paesi, invece dalle stelle alle stalle.... ora quando si guarderà una ducati saranno molti gli stranieri che penseranno: ''era ora che qualcuno di serio si comprasse questo marchio''.
espressioni da bar, luoghi comuni, vero, però........ si dirà..... e noi come italiani secondo me in questo passaggio, come in tanti altri (e non ne avevamo davvero bisogno) non ci facciamo una gran figura.
parere personale.

---

Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra

---

Bonalex/Jabba ha detto:
E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.

una cosa solo spero,che almeno i dipendenti ducati non perdano il lavoro,a causa di apertura di stabilimenti fuori dal'italia.
vedremo.
come ha detto qualcuno dei miei amici sopra,ducati era italiana e come ferrari era una bandiera nel mondo dei motori.
e come ha detto ancora sopra un altro mio amico,noi italiani siamo solo capaci a vendere le cose belle che funzionano e ci identificano,capisco vendere aziende fallimentari, per salvarsi il cavolo.
oggi chiudo,sono molto deluso e ho sperato fino all'ultimo.
intendiamoci si parla di delusione a livello moto passione,il mio essere resta invariato e' solo la mia passione per un marchio che ha ricevuto un calcio li @@

---

Bonalex/Jabba ha detto:
E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.

anch'io sono d'accordo

la husqvarna fino a pochi anni fa faceva moto famose per perdere i pezzi per strada e soprattutto per non fornire i ricambi; ora è tedesca e le differenze si vedono

---

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia