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Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
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non per vantarmi,ma quando si andava in giro con i "rossiniani" passarli era un piacerissimo perche' aspettavo (se potevo)la curva giusta per poi irriderli dicendo :"ti ho passato para fuera" e giu'a ridere,loro un po' meno.Jorge mi manchera',soprattutto al bar!
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Ultima gara della stagione noiosa come poche. E' valsa come riassunto di tutto il campionato.
Up della stagione: Marquez, fenomeno; Quartararo, grande promessa; Petronas, quasi meglio del team ufficiale.
Down: Lorenzo, ritiratosi ad inizio stagione; Aprilia, imbarazzante; i piloti italiani in genere, lontani anni luce dagli spagnoli.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
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Quartararo sembra l'unico a poter competere con MM, spero che Yamaha gli dia la possibilità di non farsi superare di potenza, come accade quasi sempre.
In certi circuiti Ducati dà l'impressione di essere superiore, in altri fa molta fatica, e non vedo un 2020 positivo, a meno che non si sostituisca Petrucci, molto deludente, con Miller.
Se MM fosse italiano, forse noi non penseremmo che le gare sono noiose: essendo molto anziano, ricordo le gare di oltre 40 anni fa, quando c'erano due o tre moto veloci, e le altre prendevano uno, due, anche tre giri di distacco. Oggi moto e soprattutto piloti sono a un livello molto alto, vicini alla perfezione, e a questi livelli piccole differenze fanno sì che ognuno giri con regolarità su tempi quasi uguali per tutta la gara, il cui andamento può essere spesso previsto già dal confronto dei tempi del passo tenuto dai piloti nelle prove di venerdì e sabato.
Le corse di moto e di auto stanno diventando sempre meno sport e sempre più una vetrina di esercitazione tecnologica, e forse stanno perdendo proprio il loro scopo: un tempo si acquistava un'auto o una moto perché vinceva le gare, oggi non è più così: da anni le vendite, in Italia e non solo, sono dominate da marche e soprattutto tipologie di moto lontane da quelle schierate in gara.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
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Luca,mi sa che hai ragione,ma non farti sentire dagli addetti ai lavori.non vorrai mica fare la fine di Sindona,Calvi o Giovannipaolo1* ?! 
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Iscritto: 27/01/2018
Locazione: Treviso
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:) eh si, ha ragione Luca. ma anche Beciu... ;)
il discorso di Luca tira inevitabilmente in ballo la superbike, etc etc... ma vorrei dire la mia senza entrare in quel tema.
ha ragione Domenicali, per come l'ha raccontata a Cereghini: MM ha introdotto un nuovo livello, lato pilota, che gli darà vantaggio finchè qualcuno non lo imparerà a sfruttare o ne introdurrà un altro ancora più evoluto.
questa novità io la vedo come un misto di superiore sensibilità/confidenza con la moto e anomala follia.
se non cambia moto/marca (e questo ridurrebbe l'impatto del primo fattore) la vedo dura, almeno nell'immediato.
tocca appassionarsi al 2o posto nel mondiale: chi lo vincerà l'anno prossimo? ......
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Iscritto: 03/03/2018
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Con alcuni amici ho fatto una scommessa (una banalissima pizza) da fantamercato.
Lorenzo ha negli anni dimostrato di essere pilota in grado di fare la differenza, quasi a livello di Marquez. negli anni buoni aveva dati di telemetria imbarazzanti per gli avversari e degni del migliore automa. Faceva giri fotocopia con le medesime velocità con i medesimi passaggi ad ogni giro.
Come uomo però non ha mai dimostrato la medesima solidità, quindi la debolezza emotiva in situazioni critiche si è più volte ripercossa sulle sue doti di pilota andandone a minare decisamente le prestazioni ed i risultati. Per andare bene deve avere intorno a se un ambiente che lo venera, che lo coccola, che lo idolatra.
Dato questo aggiungo che - secondo quanto detto da molti addetti ai lavori - è ragazzo anche molto ma molto ma molto attaccato al denaro.
Fatte queste premesse, è scattata la scommessa.
Mi aspetto una nuova conferenza stampa a marzo con cui dichiara il rientro. Difficile ora ipotizzare la squadra, dato che dipende molto più dal mercato degli altri piloti che da lui, ma ad una offerta economicamente irrinunciabile credo fermamente che non saprebbe porre rifiuto. Però nella scommessa con gli amici mi sono spinto oltre ipotizzando anche la moto e considerato che il buon Dall'Igna ha sempre avuto una passione sfrenata per il maiorchino, mi aspetto di vederlo in sella ad una rossa di Borgo Panigale, magari non in ufficiale, ma in squadra satellite per un rilancio in ufficiale per il 2021.
E qui arriva la seconda parte della scommessa.
Marquez con quello di quest'anno è arrivato a 8 titoli, dato la volontà da cannibale di dimostrare di essere sempre e comunque il migliore, cercherà di arrivare in doppia cifra superando l'avversario per antonomasia, per poi lasciare HRC e migrare in Ducati nel 2022. A quel punto ritiro definitivo di Lorenzo
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
Il mondo che ci circonda è uno zoo; ci trovi animali di tutti i tipi...e non paghi l'entrata. (Cit. Renzo)
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Iscritto: 03/03/2018
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https://www.moto.it/MotoGP/motogp-puig-alex-marquez-in-hrc-perche-e-campione-della-moto2-non-per-il-cognome.htmlMa questi si sentono quando parlano? intervista imbarazzante ... soprattutto questo passaggio: Marc (Marquez) ha in qualche modo inciso nella decisione?“No, nella maniera più assoluta. Naturalmente gli abbiamo chiesto se gli andava bene e lui ha detto di sì. Ma la conversazione non è stata fatta con Marc, ma con Alex e con il suo manager (Emilio Alzamora, manager anche di Marc, NDA).  No, certo, MM non ha influito minimamente, certamente Alzamora non batterà i tacchi ogni volta che MM decida di dare fiato alla bocca, no no certamente no ... ma andate a  !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente! Il mondo che ci circonda è uno zoo; ci trovi animali di tutti i tipi...e non paghi l'entrata. (Cit. Renzo)
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Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
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Carlo, Lorenzo in Ducati è plausibile, non scommetterei contro.
Anche quella di Marquez fra due anni.
Quanto ad Alex, o il fratello fa una magia, o il 2020 sarà un brutto anno, per lui. Prima di decidere, sarà meglio che provi la Honda per bene...
chi è senza peccato...
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Nella scommessa io gioco che Lorenzo non guiderà più una MotoGp (ma io al gioco non sono mai stato fortunato...). Anche perché pieno di se come è la vedo difficile che accetti di guidare una moto di un team satellite. Ed un team ufficiale a Marzo del 2020 secondo me non lo troverà mai vista l'annata 2019. Poi una volta uscito dalle competizioni con le modalità di domenica credo sia impossibile rientrare senza passare da cogli...one.
Marquez secondo me punterà ai quindici di Agostini per entrare nella leggenda e per farlo deve avere in pugno Honda, come la ha adesso, in tutti i sensi. Quindi non so se cambierà a breve casacca. Salvo che una scuderia concorrente tiri fuori dal cilindro una moto spaziale. E per ora non ne vedo. Anche Rossi credo che se fosse rimasto in Honda HRC per venti anni di seguito avrebbe vinto qualche titolo mondiale in più.
Sull'accoppiata dei fratelli Marquez: credo sia una mossa tattica eccellente. Marc si aggiudica così il più fido degli scudieri. Anche questa mossa mi fa supporre in un Marquez che non abbandonerà a breve la Honda. Ormai è cosa loro. Due spagnoli fratelli alla guida di una moto (della casa più grande al mondo) sponsorizzata da un petroliere spagnolo in un campionato gestito da spagnoli. Game, set, match!
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Iscritto: 28/11/2011
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Eh sì, è tempo di tornare a guardare le gincane delle Vespe per vedere delle gare serie dove i piloti si divertono davvero :-D
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Io invece, pensandoci un attimo, penso che i due fratelli Marquez nella stessa squadra sia uno sbaglio enorme perché verrebbe a mancare quella sana e giusta rivalità che, per forza di cose, due fratelli non possono avere. Quindi o litigano, non si guardano più in faccia e si danno a sportellate (cosa che non credo minimamente), oppure faranno comunella e per la MotoGP sarà un gran brutto vedere.
Pensate solo se vincesse Alex un mondiale, sarebbe per merito suo o perché il fratello glielo lascia? Boh, a me questa storia non piace.
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 28/11/2011
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Infatti per Alex secondo me è una mossa sbagliata. Ma se va bene a lui...
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Diciamoci la verità, Alex è sicuramente un ottimo pilota ed i due titoli lo dimostrano, ma ha vinto la Moto2 al terzo anno in cui partiva da favorito e non dominando, ma rischiando seriamente il titolo fino alla fine. Forse senza questo "aggancio" del fratello, non sarebbe mai arrivato alla HRC ufficiale, ma avrebbe (forse) conquistato la sella di un team satellite come per i fratelli Espargaro. E' un occasionissima. Per me Alex ha fatto benissimo.
Poi se sarà la criptonite di MM93, meglio per il mondiale. Ma non credo.
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Iscritto: 28/11/2011
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Per me ha fatto benissimo se guarda al lato economico della faccenda.
Se guarda a tutto il resto ("ci è arrivato, ha fatto questo, ha vinto quello... perché è il fratello di..." oppure "Ha vinto questo e quello ma non sarà mai come il fratello")... non lo so quanto ha fatto bene.
Sia come sia, per i miei gusti la MotoGp ha perso molto, ma molto fascino ormai da qualche anno...... E alcune defezioni di piloti mi vanno convincendo sempre più...
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
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Alex ha già strisciato la tuta nuova sull'asfalto valenciano. Il buon giorno si vede dal mattino?
chi è senza peccato...
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Iscritto: 08/09/2015
Locazione: Roma
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Originariamente inviato da Luca_tmAlex ha già strisciato la tuta nuova sull'asfalto valenciano. Il buon giorno si vede dal mattino?
Sta utilizzando la tecnica del fratello maggiore...deve trovare il limite della moto, farlo in fretta e da lì iniziare a costruire qualcosa di buono. Ci saranno parecchie cadute fin quando non troverà la soluzione per tenerla in piedi.
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 03/03/2018
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Originariamente inviato da DrManettaDiciamoci la verità, Alex è sicuramente un ottimo pilota ... ... ed un ottimo gregario predestinato per il ben più talentuoso fratello Quale miglior compagno di squadra un pilota obbediente ma al contempo veloce in grado di disturbare, con risultati e sorpassi, la concorrenza più agguerrita? Secondo me la mossa perfetta per garantire ancora più serenità a MM
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Iscritto: 25/10/2015
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Secondo me Lorenzo tornerà, ma non in MotoGP. Comunque vedremo. Scommetto che già in primavera ne risentiremo parlare. Per quanto riguarda i Marquez, direi che a questo punto Marc rinnoverà. Nel breve/medio termine il suo obbiettivo è battere il record di Rossi. Questo conta veramente. E ci riuscirà alla svelta, visto come Honda gli ha cucito addosso la moto e visto il livello degli avversari. Successivamente valuterà se puntare ad Agostini o cambiare casacca con i rischi che comporta. Vediamo se ci prendo 
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Iscritto: 03/03/2018
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Originariamente inviato da Federico TSecondo me Lorenzo tornerà, ma non in MotoGP. Comunque vedremo. Scommetto che già in primavera ne risentiremo parlare.
Per quanto riguarda i Marquez, direi che a questo punto Marc rinnoverà.
Nel breve/medio termine il suo obbiettivo è battere il record di Rossi. Questo conta veramente. E ci riuscirà alla svelta, visto come Honda gli ha cucito addosso la moto e visto il livello degli avversari.
Successivamente valuterà se puntare ad Agostini o cambiare casacca con i rischi che comporta.
Vediamo se ci prendo
La vedo davvero difficile Stiamo parlando di epoche differenti, Ago poteva correre differenti mondiali contemporaneamente, mentre un pilota attuale deve concentrarsi sulla propria categoria senza distrazioni. Raggiungere Rossi è ormai un attimo, ne basta ancora solo uno, e fare due con una lunga carriera davanti è davvero facile, ma infilarne ancora altri 7 per raggiungere Ago è davvero impresa titanica ... anche se sto ragazzo è davvero impressionante
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Iscritto: 25/10/2015
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Certo che è difficile. Molto difficile, ma... Marc avrà 27 anni a febbraio. Mettiamo che vinca i prossimi due tituli. A 29 anni avrà, diciamo, altri 6/7 anni dove poter esprimere il massimo. Se lui vede che non si prospetta un altro all'orizzonte che lo impensierisca o che non ci sarà uno stravolgimento tecnico in grado di cambiare i valori, un pensiero ce lo fa. E' normale che lo faccia. Diffcile. Molto difficile. Ma non impossibile. Piuttosto la domanda che mi pongo è: Rossi smette o continua dopo il 2020? 
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