Il discorso ci può stare, ma il codice di consumo non prevede qualcosa che tuteli l'acuirente che dà in custodia un suo bene?
faccio un esempio
se io porto la moto dal gommista per cambiare una gomma e allo stesso cade un martello sulla strumentazione e la rompe, non c'è nesso di causailità tra la gomma e la strumentazione tuttavia il danno si è verificato mentre la moto era in custodia a lui....

Quindi il succo del discorso che si sono tenuti la moto un mese, mi hanno derubato 150 € e mi è andata di lusso???? mah

cefano, parlare della vicenda senza conoscere l'esatto motivo per cui Ducati ha riconosciuto il difetto è come vendere aria fritta, e non è mia abitudine farlo. Però, posso fare un esempio. Immaginiamo che il difetto riguardasse una partita di testate, con impropia porosità ed tenuta della lega nella zona dell'imbullonamento e delle nervature di rinforzo. Il meccanico dell'assistenza, pur eseguendo le operazioni di montaggio e smontaggio attenendosi scrupolosamente alle indicazioni della casa (ed in genere lo fanno, visto che i capofficina devono seguire dei corsi per ogni modello che Ducati commercializza), crea una frattura alla base della testata al momento del serraggio delle viti. La frattura, per quanto infinitesimale, tale che a motore chiuso può non è visibile, sottoposto alla dilatazione termica diventa importante e causa il trafilaggio.
In un caso del genere (e da quello che ho letto, indiziariamente, è possibile che non mi sia allontanato tantissimo dagli eventi...) che colpe ha l'assistenza?

P.S.
In questo forum è la prima volta che leggo di una lobby dei meccanici. E chi sarebbero, poi? Io, ad esempio, sto ad un meccanico come Balotelli sta alla danza classica.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

Allora: per sostituire le cinghie NON mi risulta che si debba tirare via una testata.,le pulegge sono fuori e i tenditori pure.
Anzi,addirittura i rullini di scorrimento sono sul cilindro e non sulla testa.
Quindi i prigionieri della testa non vanno toccati. A meno che sei un meccanico della mutua e allora "guardi se sono chiusi" magari tirando a mano con una chiave normale.
La regola (almeno tra le americane ) è di NON toccare cosa non va toccato.
Io sono dell'idea che è stata magari una testata fatta col fondoschiena che aveva una soffiatura da nascita che poi si è aperta.
Purtroppo si cerca di risparmiare peso,materiale e mendicare su ogni cosa possa costare o pesare. Le testate harley pesano l'una quanto le tue messe insieme (e non hanno le camme dentro) ma è dagli anni 60 che non si hanno più notizie di fessure o crepe.
Ti voglio fare un altra domanda,supponi che al posto della perdita di olio partiva il regolatore di tensione o il contakm. Era comunque colpa del meccanico?
PS NON sono un meccanico ducati e me ne guardo bene dal diventarlo

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per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

ma no , direi piuttosto che ha sbagliato puo capitare , ciao V

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V

beh a questo punto è giusto che tu proceda nel provare la mala fede del meccanico. una volta provatala ovviamente Ducati non procederà più all'invio del ricambio in garanzia ed il meccanico applicando la legge (codice del consumo) avrà diritto a chiederti un rimborso per applicazione di parte nuova su corpo usato, con incremento del valore dello stesso. la normativa infatti prevede che il meccanico possa a suo piacimento applicare parti usate in quanto il motore non è nuovo e che se introduce pezzi nuovi abbia diritto al riconoscimento del maggior valore apportato.

...ripeto: è andata di lusso.