Milano, battuto ogni record di civiltà.

Milano, la proposta della Lega "Carrozze metro solo per milanesi"

http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/cronaca/metro-riservata-milanesi/metro-riservata-milanesi/metro-riservata-milanesi.html

per par condicio, visto che si va avanti per "luoghi comuni"

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Veterano

BMW R1200R

Motociclista e orgogliosamente BOOMERS

Io a Napoli ci sono stato sia in gita che per lavoro. Nel traffico non ci sono regole. Se ti fermi al semaforo rosso ti suonano increduli; i caschi non li portano; girano in tre sul motorino; è la città d'italia dove si pagano meno bolli; sul vialone del porto non esistono i sensi di marcia ... gli unici che non vanno contromano sono i tram (per motivi tecnici altrimenti ci andrebbero). Un casino di traffico come a Napoli anche motivato dalla totale indisciplina l'ho visto solo a Beiruth.

P.S. A Beiruth veramente è stato peggio. Anche perchè lì quando ci sono stato io gli automobilisti giravano con la pistola in tasca.

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Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

Nn é sbaglatissima come cosa, e nn dite che sono Razzista, infondo infondo tuttti un pò lo siamo

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SE SEI INCERTO TIENI APERTO... SALUTI IN PIEGA A TUTTI !!!

Chiedo scusa ad Xfred da cui ho preso l'idea......

BY Argo16

Daniel 86: la sua Ducati – guai a chi tocca il marchio! – è la sua vita. Pare abbia contattato un luminare di cardiologia per farsi sostituire le valvole atriali del cuore con valvole desmotroniche, tutto a beneficio dell’erogazione.

DUCATI SBK WORLD CHAMPION 2009

Allievo Kapra

Perfetto, non avrei saputo esprimermi meglio!
Io non mi sognerei MAI di dire che Napoli è bella o Roma fa schifo (anzi, senza Roma probabilmente non sarei mai salito su una moto) (non so se forse era meglio così, ma insomma... )
Solo che non si può mai fare di tutta l'erba un fascio, salvo che con l'intenzione di fumarsela!!!!

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... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)

Ragazzi Napoli è quello che è, ma non facciamola apparire peggio di quello che sembra!
Vi devo dire di Roma e del quartiere della stazione centrale? lasciamo perdere

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Italians do it BETTER!!!

STRAQUOTO soprattutto per le more in carne

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Italians do it BETTER!!!

è una delle città più belle d'europa, e insieme alla bomboniera fiorentina e a qualche palazzo nel centro di genova, la più bella d'italia.
porta nell'architettura i segni di una capitale storica europea come nessun'altra città italiana, a cominciare da roma e torino. anche se complessivamente roma credo resti una gemma inarrivabile di equilibrio nella gradevolezza, bilanciando pro e contro.

sono però d'accordo col cims che se tutti, a partire dai non-lontani romani e calabro-puglio-siculi, non li possono soffrire, ci sarà un motivo. io non so quale, ma qualcuno c'è sicuramente.

io posso solo dire che quando mi è capitato per diporto o per lavoro di viaggiare verso sud, quando il treno entra qualche km in provincia di caserta comincia a girarci su un clima di un certo genere, uno sciamare di personaggi, che cessa dopo altrettanti km addentro a quella di salerno. è una cosa che non è facile definire ma che ti sveglia anche se stai dormendo, tenendoti in una sorta di tensione adrenalinica di allarme difensivo su tutto ciò che ti appartiene.

che poi questa frenesia criminaloide conviva colla fioritura massiva di delicatezza e umanità di cui dice okkiolino, è pur vero ma appunto ciò non rende falso il contraltare.

e, altrettanto vero, una piccola o grande autocritica non solo sulla criminalità "professionale", ma proprio sul tasso di violenza delinquenziale gratuita, abuso massiccio di droghe e alcol, litigiosità sociale e giovanile della ricca provincia settentrionale e della metropoli allargata anche di Milano.... beh varrebbe la pena.

nella disputa nord/sud, quando mi chiedono qual è la differenza tra roma e milano io rispondo ironicamente che tra lo zoo e il manicomio, provati entrambi, si sta molto meglio allo zoo.

l'ultima mia passeggiata alle una e tre quarti di notte a milano, tagliando trasversalmente i navigli, è stata una sfilata in una città che poteva tranquillamente essere stata evacuata il giorno prima, fatto salvo per due tizi che in tutta tranquillità sventravano con un piede di porco le serrande dei negozi di viale gorizia (o col di lana? insomma, dove alla fine c'è il conce triumph, dopo l'incrocio con corso colombo), e che con fare quasi pacifico se ne sono andati al mio passaggio (ho collegato loro, la specie di spranga in mano a quello grosso, il rumore sentito prima, solo quando proseguendo nel cammino ho visto la trafila di serrande violate). in un quartiere romano paragonabile a viale gorizia sarebbe impensabile sperare di agire indisturbati per tutto quel tempo.

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Q8, e grazie!



Provo a dirne una stupida.
Se incontri uno che è emigrato per condizioni sociali misere, cultura inesistente, peso sociale inesistente, è più facile che riporti una impressione negativa.
Voglio dire, non è tanto che "odi" Tizio in quanto napoletano. Lo "odi" in quanto facente parte di un gruppo sociale cresciuto, mettiamola così, con punti di riferimento diversi dai tuoi. Se incontri uno cresciuto in una famiglia solida, con un certo grado di cultura, e un certo rilievo nella società di provenienza, l'impressione è tutt'altra.
E allora, a quale napoletano ci riferiamo? E soprattutto, a quale critica ci riferiamo? Cioè, qual è il livello socio-culturale dell'individuo che stigmatizza persone che fanno parte di una categoria (ammesso che esista la categoria dei napoletani), senza prima conoscerle?



Confermo. A cominciare dai venditori di panini e bibite fresche. E' così. Punto.

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... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)

Ogni scarrafone è bello a mamma soia ! Mamma Mia sei pure Napoletano ! Oddio che tragedia ! Si propio nu uajone !

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Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

accussì rimang cò 'o vac'appere!!!!

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... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)