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Iscritto: 22/07/2013
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Originariamente inviato da luca_bergRicordo che Honda ha fatto anche questa:
RC 213 V-S (2016) 999cc POTENZA 159 cv (215 cv con kit) PESO 170 kg
Prezzo: 200.000 € tondi tondi (escluso kit?) aaaaa escluso Kit .. 
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Il fatto di derivare dalla serie è un problema, ma fino ad un certo punto. In fin dei conti Honda o Yamaha potrebbero traslare (come ha fatto Ducati) le loro competenze di MotoGp in SBK, mettendo in commercio versioni ad €.50.000 dei loro mezzi. Nessuno glielo vieta.
Ducati (alla fine) si è snaturata per competere in SBK, per certi versi "sacrificandosi", abbandonando il distintivo pompone bicilindrico per abbracciare il quattro cilindri. Quindi ha dovuto eseguire un passo piuttosto importante. Che facciano lo stesso le altre case, tra l'altro molto più ricche di Borgo Panigale.
Se poi questo passo di estremizzazione migliori o no la SBK, non saprei. Però, volendo, le altre case potrebbero agire come ha fatto Ducati.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 25/09/2016
Locazione: Milano
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Il problema non è l'agire di Ducati. Ha agito secondo il regolamento e tanto basta. Il problema è che fino a qualche anno fa si vedevano correre moto che poi la gente comprava. Adesso, vuoi per il calo di interesse sulle SS, vuoi per l'estremizzazione dei modelli, sembra quasi di vedere una Motogp più povera.
D i n k 5 0 LOVERMoto e padelle https://www.instagram.com/ing.fame/
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Dorna si può vantare di una cosa: con questa penalizzazione ha fatto riempiere il web di commenti. Se il portale di Moto.it vale come campione, anche nel resto del mondo avrà scatenato l'opinione del pubblico.
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Iscritto: 25/09/2016
Locazione: Milano
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Secondo me era decisamente più inconcepibile l'inversione di griglia dello scorso anno. Ma non toccava una moto italiana quindi meno clamore.
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Iscritto: 22/07/2013
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Mi sorge un dubbio però  ...L'altra Ducati ufficiale non è un missile come quella di Bautista ed è la stessa moto stesso team, è sicuramente il pilota che ha trovato la perfezione Zen tra moto e pilota, cosa che Chaz Davies, ancora cerca.... Allora zavorriamo Bautista !!!   
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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L'eterno dilemma: cosa si deve guardare per valutare le prestazioni? Pilota o moto?
Prendiamo il caso specifico: Bautista con la V4 è sempre davanti a Rea con la Ninja, mentre Chaz è sempre dietro a Rea. Quindi è la Ducati che va "troppo" forte oppure è Bautista? Mi pare ovvio che sia il pilota a fare la differenza, altrimenti anche Chaz dovrebbe essere davanti agli altri.
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 25/09/2016
Locazione: Milano
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È questione di qualche gara e Davies metterà dietro Rea. Lui è passato da guidare una V2 a guidare una V4. Bautista guida una moto di diretta derivazione da quella che guidava l'anno scorso in motogp. Secondo me il passaggio è stato più semplice per lo spagnolo.
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Sicuramente Bautista è partito avvantaggiato rispetto agli altri ducatisti, ma credo che molto dipenda dal suo manico. Spero di venire smentito perché Davies mi è simpatico (più di Bautista), ma credo che tra i due, a parità di moto, lo spagnolo comunque primeggi.
Bisogna fare i complimenti al managment Ducati che ha deciso di portare Bautista in SBK per fargli fare da cavaliere nella rivincita di Borgo Panigale contro il resto del mondo giapponese. Sembra, alla rovescia, quello che accadde fra Honda e Ducati con la VTR.
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Che dire... Bautista si dimostra sempre di più dominatore indiscusso della SBK. Nella duplice vittoria di ieri ci ha messo molto manico. E Rea, tra l'altro, ha perso anche il secondo posto in gara 2. Il campionato è sempre più segnato. Ormai solo lui lo può perdere. Davvero complimentoni a Ducati che ha azzeccato il binomio giusto per tornare alla vittoria.
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Iscritto: 25/09/2016
Locazione: Milano
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Al di là di quello che si legge sul sito, più di stampo calcistico che motociclistico. Secondo me una direzione gara deve avere il polso della situazione e non lasciare che le cose degenerino come si è visto domenica. Si sapeva che poteva piovere già da 2 settimane, possibile che non ti sia preparato un piano d'azione. E mi fa ridere che tutta la questione si sia ridotta a un "Bautista non voleva correre perché le avrebbe prese da Rea". Dopo 11 vittorie di seguito...
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Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
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Anche per me è stato giusto non correre, viste le condizioni della pista durante il giro con le Hyundai della direzione gara.
Spiace invece che ancora una volta non ci fossero regole certe e oggettive, e non è neppure bello vedere un pilota schierarsi provocatoriamente in griglia disinteressandosi della sicurezza, reclamata quando fa comodo e non interferisce con il proprio tornaconto.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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Originariamente inviato da luca_bergAnche per me è stato giusto non correre, viste le condizioni della pista durante il giro con le Hyundai della direzione gara.
la cosa migliore del mondiale SBK la i30-N1 
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Scelta di annullare la gara giusta anche per me. Imola è una pista nella quale si può scherzare poco ed a volare via sull'acqua contro un muretto ci vuole anche meno.
Anche se è sembrata una lunga pantomima ho trovato giusto aspettare il più possibile prima di annullare ufficialmente, anche nel rispetto di chi ci mette la grana (televisioni e pubblicità) e la passione (oltre la grana) cioè gli spettatori accorsi nonostante il meteo.
Poi si può discutere sul fatto che nel 2019 si corra ancora il rischio di annullare una gara per le condizioni meteo. Ma finché c'è una percentuale di rischio eccessivamente elevata è ancora sensato procedere così.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Nessuno ha visto le gare? Diciamo che se Bautista non viene battuto da Bautista, il campionato è assegnato da tempo. Inoltre è stato notevole il salto in avanti di Yamaha. Questa R1 si sta affinando gara dopo gara, mentre Kawasaki sembra un po' in calo. Peccato per gli incidenti di gara un po' sopra le righe che hanno sciupato (ma forse il termine è esagerato) i risultati finali.
Comunque questo bolide rosso funziona solo in mano allo spagnolo. Fosse per gli altri due piloti si parlerebbe davvero di un semi fallimento.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
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Quando Kawasaki per anni faceva sempre primo e spesso anche primo e secondo, non c'erano tutte queste polemiche sui giri motore.
Adesso hanno penalizzato Ducati, ma in effetti se togli Bautista la V4 in mano agli altri è messa peggio della 1199. Se Bautista la fa andare non vedo perché si debba intervenire con queste regole cervellotiche.
In moto gp nel 2007 Stoner era primo e Melandri quasi sempre ultimo, oggi Marquez vince e Lorenzo arranca.
Va bene così, le moto bisogna guidarle, altrimenti facciamo le gare a tavolino sapendo già chi vince.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Avete visto? Due gare condotte a cavolo da Bautista ed il mondiale si è magicamente riaperto. A misano ho visto anche il primo cappottamento controllato di una moto, con Rea che se la fa passare sopra e poi riparte come se nulla fosse successo. La SBK offre ancora spettacolo
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 03/03/2018
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Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da luca_bergAnche per me è stato giusto non correre, viste le condizioni della pista durante il giro con le Hyundai della direzione gara.
la cosa migliore del mondiale SBK la i30-N1
vediamo se per una volta riusciamo a parlare seriamente. Ho avuto modo di guidare la I30N durante una giornata di test Hyundai a Vairano (la pista di collaudo di 2ruote e 4ruote) sia sulla pista che sul rettilineo per un test di pura accelerazione, e personalmente ne sono uscito piuttosto deluso. Ho guidato auto anche più performanti, quindi quando provo un'auto cerco comunque di dimenticarmi cosa ho guidato, e mi limito a prendere come riferimento un'auto che ho posseduto in passato, una BMW 330XD che di cavalli ne aveva 231, ma per sua fortuna era "solo" una euro4 quindi decisamente meno castrata delle attuali auto euro6-7-8-etcetc La I30N è certamente un'auto sportiveggiante, ma tutt'altro che un mezzo in grado di emozionare come i suoi 275CV farebbero intendere. Buona accelerazione sul dritto, buona guidabilità anche sul tratto più guidato di Vairano, ma lontanissima dall'essere un'auto sportiva e soprattutto degna di essere considerata la safety car di una gara da mondiale Hyundai dichiara che ... Quote:La regina
delle curve.
Sviluppata sul tracciato del Nürburgring,
la nuova i30 N è pronta ad affrontare qualsiasi
tipo di curva con i suoi 275CV. Prova l'esperienza
di una vettura da gara nella vita di tutti i giorni. Se è pur vero che il centro di sviluppo Hyundai di questa vettura si trova veramente a meno di 3 km dall'entrata del Nordschleife, il risultato è per lo meno di dubbia qualità da un punto di vista meramente prestazionale. Poi - per carità - una certa Sabine Schmitz ha girato sotto i 10 minuti con un Transit, ma da un'auto sportiva definita addirittura da gara da Hyundai stessa, ci si attende prestazioni di tutt'altro calibro ... soprattutto se c'è da pagarci anche un superbollo per i suoi cavalli
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente! Il mondo che ci circonda è uno zoo; ci trovi animali di tutti i tipi...e non paghi l'entrata. (Cit. Renzo)
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Iscritto: 03/03/2018
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Originariamente inviato da Luca_tmQuando Kawasaki per anni faceva sempre primo e spesso anche primo e secondo, non c'erano tutte queste polemiche sui giri motore.
Adesso hanno penalizzato Ducati, ma in effetti se togli Bautista la V4 in mano agli altri è messa peggio della 1199. Se Bautista la fa andare non vedo perché si debba intervenire con queste regole cervellotiche.
In moto gp nel 2007 Stoner era primo e Melandri quasi sempre ultimo, oggi Marquez vince e Lorenzo arranca.
Va bene così, le moto bisogna guidarle, altrimenti facciamo le gare a tavolino sapendo già chi vince. Credo che la SBK attuale abbia 3 gravi problemi, che difficilmente vedranno una soluzione, almeno nel breve: 1. la Dorna. Quando il mondiale era in mano ai F.lli Flammini i regolamenti non venivano cambiati ad ogni stagione, e a volte quasi in corsa d'anno, scimmiottando la GP 2. la SBK che in passato aveva veramente una propria dignità e dove i piloti volevano restare, ora è quasi considerata un secondo bacino da/per la GP, quasi una seconda moto2 da dove pescare eventuali talenti, ma ancor peggio dover veicolare "vecchie glorie" della GP al finire di carriera 3. ed infine, last but not least ... l'interesse del mercato per le moto sportive SBK-replica è pressoché morto. Il risultato è un tentativo spesso patetico di risvegliare l'interesse del pubblico (e quindi delle TV, degli sponsor e di qualunque altra cosa porti denaro) giocando nei limiti di ciò che il regolamento consente di fare.
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente! Il mondo che ci circonda è uno zoo; ci trovi animali di tutti i tipi...e non paghi l'entrata. (Cit. Renzo)
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da carlomoto19663.
ed infine, last but not least ... l'interesse del mercato per le moto sportive SBK-replica è pressoché morto. Quotone!
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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