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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Comunque ci sono due tipi di airbag: quelli che sfruttano il volume e quelli che sfruttano la pressione. Quelli che si "gonfiano molto" hanno bassa pressione e quindi anche se non hanno tutto il volume necessario non creano danni (un esempio è l'airbag di Held che ho provato personalmente). L'airbag Dainese invece è ad alta pressione e da una parte o dall'altra si gonfia; se hanno i 4 cm bene, altrimenti son dolori.
Ora non so bene questo Alpinestars come funzioni, ma se c'è scritto che gli serve spazio... meglio che ci sia
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 17/02/2012 Locazione: Monza
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Guardando nel sito di Dainese, per quel modello di giacca in pelle, il Racing 3 (https://www.dainese.com/it/it/motorbike/giacche/pelle/racing-3-leather-jacket-201533788.html?dwvar_201533788_color=BLACK%2FBLACK%2FBLACK&cgid=motorbike-jackets-leather#start=1), nella parte Guida alle Taglie si trova questo schema: A livello di torace, ogni 4 cm in più di circonferenza toracica, ci sono giusto una taglia, e quindi per avere un gioco di 4 cm uno dovrebbe comprare una taglia in più di quella che normalmente comprerebbe. 4 cm in più che si ritrova anche sulla pancia ... in sostanza l'effetto vela è assicurato!
... in moto è un avventura!
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Iscritto: 04/06/2012
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Originariamente inviato da Luca_BergIl link che hai postato conferma quello che sostengo: il gilet airbag lo puoi portare solo se hai una giacca troppo larga per la tua misura, infatti se la misura è giusta non c'è mai lo spazio necessario, quindi diventa pericoloso anche con le giacche in tessuto del filmato, figuriamoci con quelle in pelle. Il secondo link dice che nel karting è indispensabile il gilet paracostole, proprio come avevo detto io. In questo caso va indossato sotto la tuta, che deve sempre essere della misura adatta per poter inserire il necessario paracostole. Comunque resta l'impressione che, più che cercare consigli, si sia voluto far parlare dell'oggetto. Niente di male, ma insomma...
Ed io ti ho detto che quasi mai vedo gente mettere giubbotti della taglia corretta (e la cosa va sia in eccesso che in difetto), non che vada sempre bene usare questi airbag sotto-giubbetto. Non ho capito, ma credi che le giacche in tessuto siano più elastiche di quelle in pelle? Veramente quel link evidenzia come i traumatismi siano indotti dallo sforzo del costato per mantenere la postura e comunque nei vari forum specifici ci sono esperienze dirette, come questo e la soluzione non è sempre il paracostole. Originariamente inviato da luciopxMatteo, guarda, io ti posso portare l'esperienza del mio amico massimo. Se vuoi ci sentiamo in privato e ti giro il numero così ti può confermare che quello che ho detto è verità. A lui, con motoairbag, quindi esterno...è capitata una banale scivolata in discesa su un tornante...causa ghiaino...20 kmh forse. Cadendo di lato, staccatosi dalla moto è esploso l'airbag. È caduto sul fianco e il braccio è rimasto sotto il corpo. L'airbag espandendosi ha trovato resistenza...e è andato nella direzione dove c'erano l3 ossa più morbide...quindi le costole. Risultato per una caduta che non gli aveva provocato neanche un graffio...2 costole rotte. Con questo non voglio dire che l'airbag non serve...ma occhio a come lo usi. Può essere pericoloso In quel caso ti assicuro che non centra nulla il paracostole, in quanto, oltre a non avere la protezione laterale, non può creare una pressione verso le costole, in quanto quel tipo di airbag è esterno e con un espansione esterna, di conseguenza non crea nessuno sforzo contro le costole, inoltre come ti hanno già detto potrebbe non aver avuto neanche il tempo necessario per espandersi e quindi quale forza avrebbe mai potuto esercitare?. Inoltre per cadute del genere (fatte anche in bicicletta) ho visto molta gente rompersi o braccia, costole o clavicole, anche ad andature più ridotte, pur non indossando alcun airbag. Oltre al fatto che, solo perché si è verificato un fatto spiacevole (frattura), non vuol dire che questo sia stato indotto o aggravato da un elemento indossato. Originariamente inviato da PonanGuardando nel sito di Dainese, per quel modello di giacca in pelle, il Racing 3 (https://www.dainese.com/it/it/motorbike/giacche/pelle/racing-3-leather-jacket-201533788.html?dwvar_201533788_color=BLACK%2FBLACK%2FBLACK&cgid=motorbike-jackets-leather#start=1), nella parte Guida alle Taglie si trova questo schema:
A livello di torace, ogni 4 cm in più di circonferenza toracica, ci sono giusto 4 cm, e quindi per avere un gioco di 4 cm uno dovrebbe comprare una taglia in più di quella che normalmente comprerebbe. 4 cm in più che si ritrova anche sulla pancia ... in sostanza l'effetto vela è assicurato! L'effetto vela dipende non solo dal gioco, ma anche da quanto è rigido il giubbotto, da come si gonfia (se si gonfia), dalla postura e dalla velocità.
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Iscritto: 17/02/2012 Locazione: Monza
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Stiamo parlando di un giubbotto in pelle che per svolgere la sua funzione aerodinamica e di sicurezza deve essere aderente, quindi prenderlo di una taglia in più non ha senso.
... in moto è un avventura!
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Iscritto: 04/06/2012
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Originariamente inviato da PonanStiamo parlando di un giubbotto in pelle che per svolgere la sua funzione aerodinamica e di sicurezza deve essere aderente, quindi prenderlo di una taglia in più non ha senso. Questo se si parla di un capo per uso agonistico e quindi con tutte le protezioni e appendici aerodinamiche. Ma per uso stradale, la prima funzione del giubbotto è quella di resistere alle abrasioni e agli strappi e non è richiesta un aderenza per questo, mentre se integra protezioni rigide o semirigide che attutiscono i colpi distribuendoli su una zona maggiore o per resistere meglio all'abrasione il giubbotto deve essere sufficientemente aderente per evitare che queste possano ruotare o spostarsi e potenzialmente aggravare la situazione, mentre se la tuta deve assolvere anche la funzione di emostasi, deve essere molto aderente/contenitivo sia per favorire il ritorno, sia per evitare l'eccessiva perdita e accumulo di sangue in caso di trauma (ovviamente se non si interviene in fretta alla fine questa contenzione può indurre a sindrome compartimentale, che in acuto non crea problemi, ma è molto fastidiosa), quest'aderenza è poi favorevole anche all'aerodinamica, insieme alle gobbe aerodinamiche che contengono anche i serbatoi d'acqua e/o telemetria e/o cervello airbag.
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Iscritto: 17/02/2012 Locazione: Monza
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Con questo vuoi dire che tutti dovrebbero prendere giubbotti di una taglia in più?
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Iscritto: 04/06/2012
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Che devo pensare che non sai leggere o che vuoi leggere quello che ti pare.
Non ho detto che i giubbotti devono essere larghi, ma che sono tollerabili misure comode per un uso stradale e per i modelli più semplici. Un conto è un obbligo ed un altro le tolleranze.
Tra l'altro mi risulta che l'argomento della discussione era se questo airbag riesce a stare sotto un giubbotto, la risposta è dipende da quanto gioco c'è.
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Iscritto: 17/02/2012 Locazione: Monza
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Che simpaticone che sei! Quindi la frase "sono tollerabili misure comode" cosa vuol dire in termini pratici e in relazione al problema dell'airbag?
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Iscritto: 04/06/2012
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Uhm, a questo punto penso che serva un tutor, ed io non posso svolgere questa funzione.
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Iscritto: 30/06/2020
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Ciao a tutti,
rispondo riassumendo quanto ho appreso.
Ho parlato con i tecnici Alpinestar e Dainese e nel mio caso con il dainese raicing 3 il tech air 5 è compatibile avendo il mio giubbino i fascioni elastici sia su spalle che sui lati del corpo e schiena. Oltretutto, sempre nel mio caso, il giubbino sulla pancia e sulla schiena ha dei cm di gioco nonostante sia aderente come deve nei punti delle protezioni rigide.
Al contrario con la tuta Alpinestar gp plus v2 (sempre in mio possesso) non è compatibile non avendo questa i fascioni elastici se non vicino alle spalle e quindi la stessa casa produttrice l'ha caldamente sconsigliata.
Ultima cosa, al momento non è utilizzabile in pista ma solo per uso stradale. Il tecnico Alpinestar mi ha riferito che entro marzo dovrebbero rilasciare un aggiornamento per l'app per poter installare in caso di necessita anche la versione per pista.
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Iscritto: 27/01/2018 Locazione: Treviso
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beh... fatti e non opinioni.
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Iscritto: 08/09/2015 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da Aldo RomaSe chiami la ditta produttrice forse potrebbero aiutarti a capire se può essere compatibile o no. Originariamente inviato da mdr2093Ciao a tutti,
rispondo riassumendo quanto ho appreso.
Ho parlato con i tecnici Alpinestar e Dainese e nel mio caso con il dainese raicing 3 il tech air 5 è compatibile avendo il mio giubbino i fascioni elastici sia su spalle che sui lati del corpo e schiena. Oltretutto, sempre nel mio caso, il giubbino sulla pancia e sulla schiena ha dei cm di gioco nonostante sia aderente come deve nei punti delle protezioni rigide.
Al contrario con la tuta Alpinestar gp plus v2 (sempre in mio possesso) non è compatibile non avendo questa i fascioni elastici se non vicino alle spalle e quindi la stessa casa produttrice l'ha caldamente sconsigliata.
Ultima cosa, al momento non è utilizzabile in pista ma solo per uso stradale. Il tecnico Alpinestar mi ha riferito che entro marzo dovrebbero rilasciare un aggiornamento per l'app per poter installare in caso di necessita anche la versione per pista.
la cosa giusta da fare...
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 08/04/2021
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Ragazzi sto valutando l'acquisto del tech air 5, ma non riesco ancora ad avere una risposta certa per capire se ho abbastanza spazio sotto le giacche in mio possesso. I 4cm per lato vanno calcolati senza l'airbag indossato? Me lo confermate? Perché sono andato in un negozio e mi hanno detto che lo spazio è da calcolare con l'airbag indossato e l'ho visto anche in un video di una nota catena di negozi su YouTube...🤔
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Iscritto: 14/01/2021
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looooooooooooooool loool loooool <a href="https://www.moto.it/forum/default.aspx?g=posts&t=25591">link text</a>
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Iscritto: 21/01/2022
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ciao raga sono nuovo del forum e vorrei riportare la mia esperienza col tech air 5 e giacca alpinestar missile v2
sabato scorso a seguito di una impennata col motard ( in prima marcia, quindi velocita' relativamente bassa, intorno ai 40 kmh)ho perso l'anteriore nello scendere e sono caduto rotolando di lato indossavo giacca taglia 50 sono 1.78 x 65 kg) e airbag taglia m
ho picchiato la spalla a terra e l'avambraccio e l airbag e' scoppiato.
ho 5 costole rotte, 4 scomposte e una composta, e una bella botta alla testa dell'omero, tutt'ora gonfio e blu. le costole le ho rotte dietro la schiena, nella zona sotto alla scapola. se guardo la giacca, l'unico punto rovinato e' la placca di plastica sopra la spalla sx. la giacca era nuova e la parte posteriore e' linda, come se non avesse toccato l'asfalto.
sto pensando che a rompermi le costole sia stato l'airbag, ma non capisco come in quanto la giacca e' quella fatta apposta per poterlo usare. e' una settimana che penso alla cosa e non mi torna il livido sulla spalla, come se l'arbag si fosse aperto tardi, e le costole rotte senza averle picchiate in terra. ho scritto al negozio che mi ha venduto tutto, e alla alpinestar, non per avere risarcimenti, non mi interessano, ma per capire..
voi che idee avete?
andy
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Iscritto: 01/02/2013
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...direi che l'idea di un airbag che invece di proteggerti ti spacca le costole è alquanto inquietante...per esperienza personale e di amici spesso non si comprende la dinamica della caduta e ci si ritrovano danni scarsamente comprensibili ma potresti anche aver ragione ... investigazione non facile, bisognerebbe accedere ad una banca dati di cadute con quell'airbag per capire se vi è uno storico di casi con danni da uso direttamente attribuibili . La relativa scarsa diffusione non aiuta...
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Iscritto: 08/09/2015 Locazione: Roma
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Cercando sul web non compare nulla riguardo a problemi del genere, ma non ricordo dove, lessi, che se sbagli misura della giacca, un problema di rotture di costole causato dallo scoppio dell'airbag indossato potrebbe capitare. Bisogna conoscere bene quanto si gonfia l'airbag che si vuole indossare senza andare ad occhio, bisognerebbe sapere la misura certa di ingombro una volta gonfio. Credo sia logico che se nel momento in cui si gonfia di colpo, se non c'è spazio tra la giacca ed il tuo torace, lo spazio se lo crea spingendo in dentro le tua costole. Ma non trovo nessuna prova che questo sia successo ad altri. Avevo solo sentito dire una volta da un pilota CIV che si era spaventato più per l'esplosione dell'airbag dentro la tutta che dell'incidente che lo ha provocato.
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 10/08/2009 Locazione: trento
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Originariamente inviato da ghostkill11ciao raga sono nuovo del forum........sto pensando che a rompermi le costole sia stato l'airbag, ma non capisco come in quanto la giacca e' quella fatta apposta per poterlo usare. e' una settimana che penso alla cosa e non mi torna il livido sulla spalla, come se l'arbag si fosse aperto tardi, e le costole rotte senza averle picchiate in terra. ho scritto al negozio che mi ha venduto tutto, e alla alpinestar, non per avere risarcimenti, non mi interessano, ma per capire..
voi che idee avete?
andy Ciao. Intanto buona guarigione. Poi ti voglio portare la mia esperienza...non proprio mia ma di un amico, con motoairbag, che per una scivolata in tornante sul ghiaino in discesa a 20kmh...cadendo di fianco si è rotto 3 costole. E' caduto di fianco e il braccio gli è rimasto sotto il fianco. Quindi.. è .esploso l'airbag che gonfiandosi e trovando da una parte il braccio e dall'altra il costato...si è espanso verso la parte più morbida che ha trovato...le costole. Secondo lui è andata così...
Una PX è per sempre
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Iscritto: 21/01/2022
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grazie ragazzi capisco bene anche io che le mie siano solo supposizioni. ed e' difficile arrivare ad una verita'. ora vediam alpinestar leggendo i dati dell'aribag a che conclusioni arriva...se vuole..
quello che so e' che la giacca, sulla schiena, dove ho le costole rotte, non ha un segno. se avesse toccato l'asfalto, come sull'avambraccio, un po di sporco, una strisciatina, un segno di un sassolino , dovrebbe averlo. invece nulla...
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Iscritto: 18/09/2010
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Ciao a tutti, Qualcuno saprebbe dirmi i costi di gestione del Tech Air 5? Sul web ho trovato € 160 per la ricarica ed € 300 per la revisione biennale, mentre un rivenditore mi ha detto che per il 5, a differenza dei precedenti Street / Race, la revisione è ogni 4 anni e costa molto meno, circa 120 €. Vi risulta? Grazie
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