non ti curar di noi e tira innanzi

Ho imparato che tutto quello che uno scrive potrebbe essere usato contro te stesso

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Veterano

BMW R1200R

Motociclista e orgogliosamente BOOMERS

Si lo so diciamo che l'ho fatto dove sapevo di poterlo fare, vabbè non mi dite che nessuno di voi ha mai infranto il muro del suono

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Veterano

BMW R1200R

Motociclista e orgogliosamente BOOMERS

Con la BMW k1200r sulla Autobahn bs-to ho toccato i 270 di strumento, ma la sua forma molto allungata e protettiva, anche se naked, permetteva di tenere velocità costanti di oltre 180kmh. Con la Suzuki GSX 1000 s... più corta e meno protettiva, sono riuscito a toccare i 250..ma la velocità che si poteva tenere, come ho già scritto era sui 160, con il cupolino. Poi l'aria era troppa...

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Una PX è per sempre

anche ad avere avuto una cbr1100xx, una hayabusa , una ninja1200 dei tempi pre limitatore a 299, + dei 305 non si faceva.

in ogni caso i 299 in autostrada è una bella velocità ma con la moto giusta non è nulla di trascendentale.

fanno molto + impressione i 140 tra 2 tornanti dello stelvio.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

Fino al 1998 ho avuto moto che non superavano i 200, poi ho preso l'Aprilia Rsv mille, che aveva tachimetro digitale e teneva in memoria la v.max raggiunta, 272 kmh nel mio caso, e lo strumento era molto preciso, come da prova di Motociclismo. Poi ho esagerato con la Kawa Zx12R, sull'autostrada fra Bratislava e Brno l'ho portata al massimo, era oltre l'ultima tacca di 295. A quella velocità non c'è tempo di controllare esattamente lo strumento, ma ricordo ancora perfettamente la sensazione di quei momenti, e la strada a tre corsie che sembrava strettissima.
Quanto alle naked, a me l'aria non dà fastidio, con la Duke 790, protezione quasi nulla, raggiungo facilmente velocità di 130 e anche oltre, dove si può. Sarà che la zona delle gambe è abbastanza riparata dalle plastiche del serbatoio, ma non è un problema tenere a lungo velocità autostradali. Certo se si viaggia in inverno, con la pioggia, o se si fanno lunghi tratti autostradali, una carenata è più comoda, ma per me la comodità di una moto non è certo la priorità.

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chi è senza peccato...

Ma questa guida monoruota come mai? Ti è arrivato il nuovo listino delle ruote e ne vuoi consumare una sola? ahahahah
Bella Foto!!

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Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!

Concordo totalmente.
Ognuno ha le sue esigenze, ma arrivare a dire che una tipologia non serve a nulla denota pressapochismo ed inesperienza nel settore.
O magari voglia della classica boutade.

Io ho una nuovissima moto da turismo, perfetta e piena di gadgets elettronici. Più una vecchia naked che volevo relegare al ruolo di scooter quotidiano. Risultato? Uso quasi sempre la seconda.
Fare 500 km in moto mi annoia mortalmente e per i miei spostamenti anche a medio raggio (200-300 km) va benissimo pure la naked col cupolino.
Volendo rispondere con un'altra "sparata" direi che le moto crossover/turistiche sono da anziani allora, per chi non regge vento e fatica fisica.
Se devo fare autostrada in due, prendo la macchina. Altrimenti il treno.
La moto non nasce per viaggiare, è il mezzo meno adatto a farlo. Fermo restando che ciascuno, come si è detto, fa quello che meglio crede con qualsiasi oggetto abbia.

Io voglio divertirmi nei miei giri su strade da moto, nel mio tempo libero, senza fare ovviamente i 190 km/h, impossibili su quei percorsi.
Ho necessità di protezione aerodinamica, peso ed ingombri di una carenata per questo? Non credo proprio.

Vero.

"Superlativo" esempio personale.
Nato e cresciuto in altissima Toscana, da genitori emiliani doc… Attualmente residente in Emilia.
Conseguenza: una casa qui, una casa là, separate da circa 100 km, comprensivi di una porzione di Appennino.
Ho da tempo immemore perso il conto di tutte le volte nelle quali, in vita mia, mi sono sciroppato quel semi-pendolarismo (prima da passeggero minorenne in visita ai parenti..., poi da guidatore).
Ormai mi capita di compiere il breve tragitto autostradale in auto, con una specie di pilota automatico innestato (nel senso che … visto che arrivare sono arrivato, qualcuno deve aver pur guidato… ma di determinati tratti dei quali conosco ogni singolo decimetro, non mi ricordo proprio).
Farebbe davvero comodo il teletrasporto di Star Trek, considerando che il più delle volte lo spostamento in sé costituisce una emerita ed IPER ripetitiva scocciatura/perdita di tempo, attraverso paesaggi visti centinaia di volte.

… EPPURE…

Eppure non vedo l’ora che arrivi l’estate 2022, per (dopo qualcosa come 15-20 anni dall’ultima volta) rifare quel tragitto in moto (rigorosamente in statale, con Passo della CIsa compreso… e pazienza per i tornanti a passo di bici, da buon impedito).
Sarà come uscire a cena con la propria moglie** (stiamo insieme da 20 anni), ritrovando però l’emozione del ns primo appuntamento da fidanzatini.

** = quella che ha detto che prima di rifarmi quel viaggettino in due ruote, devo redigere il testamento e lasciare scritti tutti i pin vari… Si fida molto, eh?
… E c’ha pure ragione… c’ho una certa età…

Per il resto…. Veloce riepilogo personale.
Al sottoscritto l’unica velocità che interessa è quelle necessaria a levarsi d’impiccio in determinate situazioni.
Sono un neofita di ritorno, con scarsa esperienza. Sostanzialmente un “passeggiatore”. Sul mio tachimetro compaiono perlopiù numeri a due cifre. E non me ne vergogno. A ciascuno il suo, secondo le proprie capacità e volontà.
Uso molto moderato della moto in termini di tempi e spazi… Poco più che scooteristico, con qualche divagazione a medio raggio ogni tanto.
Nessun viaggio vero e proprio.
0 autostrada (MAI).
Giro tranquillamente da solo per non zavorrare il prossimo e/o dovermi adeguare.
Problemi cervicali e lombari che mi precludono lunghe permanenze in sella.
Uno sfizio + una alternativa all'auto ed agli scooter spacca-schiena per il casa lavoro… Non moltissimo di più, nel mio caso.

All’atto del ritorno in sella, le prime tipologie prese in considerazione sono state naked (il che non può stupire, visto il modesto range di utilizzo).
Ma i predetti problemi vertebrali e l’altezza sopra la media mi hanno fatto poi propendere per qualcosa di più crossoverizzato e protettivo… SENZA ESAGERARE, vista l’assenza di una vera predisposizione al touring serio.
Quindi Tracer 7 con parabrezza touring.
In fondo è una MT-07 con semicarene, manubrio un po' più alto e cupolinamento vario.
Qualcuno me l’ha definita un ibrido di cui non si sentiva il minimo bisogno.
Rispetto l’opinione, ma io godo invece della sua compromissorietà.
Buona per qualche curvetta allegra (vabbè… dai…nel mio caso diciamo semplicemente “curvetta sorridente”) e sufficientemente protettiva nelle predette divagazioni extra ordinarie.

Per le tue esigenze va bene qualunque naked.