sinteticamente, la risposta è no.
diciamo che nelle curve più infossate e/o frondose (con il "coperchio arboricolo") è possibile che il conglomerato di "impurità" smosse dalle piogge e residua umidità in esso infiltrato dia qualche minimo problema, ma nulla di drammatico a parer mio.
ci sono poi le quattro BELLISSIME curvette viscide ad avvicinarsi a Cascia
, sul finale, che son viscide da metà ottobre a maggio, e quella è una regola. viscidini anche gli ultimissimi km per contigliano da cottanello, ma tutto tranquillo perché lo si capisce. la Sabina è un pianto dodici mesi all'anno per quanto mi riguarda
, quindi lì comunque vada ci si sposta a trottino, per me.
da Rieti a Morro se non facciamo la sciocchezza di prendere la deviazione a destra stretta e zozza per Rivodutri (
vedi scodata il 10 u.s.) ma teniamo sinistra per Terni e solo poi giriamo a destra, ci sono delle curve fantastiche e sono al bacio già da un mese. dopo Morro si entra nel bosco fitto e solo d'estate puoi stare abbastanza sicuro. ma anche lì, si vede benissimo tutto quello che succede.
non so da dove vogliano fare il ritorno. spero dalla valle nerina. comunque pig se vieni e dopo pranzo
c'è il
rompete le righe, te lo cucino per bene io un ritornino al bacio
(ieri a Roma stavo per lasciarci lo scooter, invece ci ho lasciato solo un po' di calcagno indolenzito...)
Non so con che moto venire perché non so se la sistematina "volante" ai cuscinetti di sterzo del Dominator terrà. Il meccanico dice che prima di rifare tutto con sto sistema possiamo guadagnare anche 10.000 km... Boh.
D'altronde Argo ha abbandonato la sua abituale propensione per lo svolazzo allegorico e m'ha detto papale papale che col Ghisone col cappero che facciamo uno scambismo...
chissà perché nessuno lo capisce il mio ferrazzo, pensano che lui è cattivo e invece è taaaanto bbono...
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta