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Iscritto: 16/06/2007 Locazione: BN
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Originariamente inviato da nicola66cmq vi state facendo una montagna di pippe.
Ahh i video di Motosprint io non li considererei dei consigli validi. Perchè?? Italians do it BETTER!!!
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Iscritto: 11/04/2009 Locazione: Milano
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Originariamente inviato da Rolling-Stoner xxxOriginariamente inviato da nicola66cmq vi state facendo una montagna di pippe.
Ahh i video di Motosprint io non li considererei dei consigli validi.
Perchè?? Il criptico nicola ci ha solo dato lo spunto per riflettere. Sta a noi trovare la risposta a questa domanda.
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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basta dai......
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
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Originariamente inviato da renzo153Visto che va di moda il “come si..”, cerchiamo di parlare anche di questo aspetto, per me il più piacevole dell’andare in moto. E se ci riusciamo, proviamo a farlo in maniera scientifica, cioè cercando di quantizzare le grandezze in gioco. Dunque prima le condizioni: decelerazione ed entrata in curva già eseguite; quindi solo la percorrenza (so che è riduttivo, ma semplifica). Inviterei a indicare, con la migliore stima, le forze che il pilota esercita sulla moto e precisamente: sul manubrio, sulle pedane, sulla sella (forse anche in orizzontale, con le ginocchia). Immaginiamo di avere delle bilance in ciascuno dei punti sotto elencati e cerchiamo di “leggere”il peso (kg) che pensiamo di esercitare su: -manubrio interno curva -manubrio esterno -pedana interna -pedana esterna -natica interna (in % del rimanente) -natica esterna (in % del rimanente) -forza orizzontale ginocchio interno (eventuale) -forza orizzontale ginocchio esterno (eventuale) PS. provai in passato a chiedere, ma ebbi solo parole. Questa volta preferirei numeri
Comincio io -manubrio interno curva 5 kg -manubrio esterno 0 -pedana interna 15 -pedana esterna 10 -natica interna (in % del rimanente) 50% -natica esterna (in % del rimanente) 50% -forza orizzontale ginocchio interno (eventuale) 0 -forza orizzontale ginocchio esterno (eventuale) 0 Saluti.
scusate se potrò sembrare sarcastico ma come faccio a capire quanti kg devo esercitare sul manubrio interno alla curva?? parlare di percentuali e kg da applicare mi pare una presa per i c...o... ho gia problemi a guidare figuriamoci a portarmi dietro una bilancia per vedere i kg da applicare sulla pedana, se sbaglio aggiungo una zucchina a destra e una melazana sx... non prendertela ma mi pare na stronzata quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
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Iscritto: 03/10/2001 Locazione: FI
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Ma come non girate tutti con il dinamomentro attaccato agli arti? Cavolo di motociclisti siete? Come si curva? Semplice si entra dentro alla velocità che ci pare giusta e si guarda l'uscita della stessa e tutto si compirà come per miracolo. Mi raccomando non fate come ho fatto io che ho tirato dritto nel bosco xchè guardavo se c'erano i funghi!
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Iscritto: 27/02/2010 Locazione: PR
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MUAHAHAHAHA oddio stavo cadendo dalla sedia XD
La mano destra non sa quello che fa la sinistra
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da nicola66[i][size=4]cmq vi state facendo una montagna di pippe.
E poi diventate ciechi ! Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
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Cioppe, per mia fortuna ti ha già risposto Carlo in un altro spazio. Mentre tollero la spiritosa spiega di Carlo al mio post, ho difficoltà ad accettare il senso di superiorità che accampi nei confronti dei tuoi simili. Misura la tua statura (serve solo un metro): potresti avere delle sorprese. Ego, siamo tutti liberi di considerare una minch..ta certi post. Ma forse ti potrebbe giovare questo: “Nessuna dottrina è così falsa da non contenere qualche verità…nessuna discussione tanto frivola da non poter trarre da essa qualche insegnamento..” Pietro Abelardo (1079-1142) Fender, da te qualche numerello me lo aspettavo! Come dire: il sale: quanto basta; non si può assolutamente misurare!!
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Iscritto: 03/10/2001 Locazione: FI
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Ma quale senso di superiorità! Ma quale metro! Ma quale Pietro Abelardo! E' caldo e basta, ci si fa due risate mentre ci si sventola e per l'appunto mi sono sdraiato in curva la scorsa settimana finendo veramente nel bosco! La colpa ovviamente non era dei funghi ma del fatto che se ci fosse la formula per far le curve basterebbe impostare i dati ed invece ..........! Sicuramente essere permalosi non aiuta a fare le curve! E poi i discorso di entrare dentro e guardare l'uscita funziona davvero! i pesi vengono applicati in maniera naturale, istintiva, quasi automatica, devi solo regolare il gasse! Prova e ti si spalancherà un mondo nuovo!
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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Originariamente inviato da cioppeE poi i discorso di entrare dentro e guardare l'uscita funziona davvero! i pesi vengono applicati in maniera naturale, istintiva, quasi automatica, devi solo regolare il gasse! Prova e ti si spalancherà un mondo nuovo! eccome se funziona: prima regola: la moto va dove va lo sguardo. comincia tutto da li. Renzo non saprei proprio da che parte cominciare a rispondere al tuo quesito; troppe variabili in termini di location, moto, stile di guida, velocita', tipo di curva, tipo di fondo, tipo di gomme, esperienza di chi guida, livello di concentrazione, quantita' di veicoli in circolazione, aspirazioni di chi sta in sella e via discorrendo..... Se non ricordo male tu ponesti la stessa domanda sul vecchio forum e molti, me compreso, snocciolarono risposte pregne di considerazioni sulla postura, sulle forze da applicare al manubrio, su come tenere i piedi sulle pedivelle e quant'altro. La cosa non ebbe seguito proprio perche' tu dicesti che volevi risposte meno tecniche. Ora, passati due o tre annetti, che tipo di risposte ti aspetti: generiche o piu' tecniche?
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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Originariamente inviato da pigsurfnero
E poi diventate ciechi !
o ciuchi? (quando parti per le ferie che devo beccarti prima?)
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
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Originariamente inviato da renzo153Cioppe, per mia fortuna ti ha già risposto Carlo in un altro spazio. Mentre tollero la spiritosa spiega di Carlo al mio post, ho difficoltà ad accettare il senso di superiorità che accampi nei confronti dei tuoi simili. Misura la tua statura (serve solo un metro): potresti avere delle sorprese. Ego, siamo tutti liberi di considerare una minch..ta certi post. Ma forse ti potrebbe giovare questo: “Nessuna dottrina è così falsa da non contenere qualche verità…nessuna discussione tanto frivola da non poter trarre da essa qualche insegnamento..” Pietro Abelardo (1079-1142) Fender, da te qualche numerello me lo aspettavo! Come dire: il sale: quanto basta; non si può assolutamente misurare!!
mi spiace che la prendi male, ho scritto subito "scusate", secondo te come faccio a capire quando il mio braccio spinge esattamente 5kg sul semimanubrio e non 4.8kg?? e quei 0.2kg mi fanno fare un ragigo di curvatura tondo o a ellisse?? quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
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Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
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Vedi Ego, non me la prendo a male. Mi spiace solo di non riuscire a spiegarmi. Se mi dici circa 5 kg al manubrio interno, sono in grado di capire che significa un qualcosa del genere (da 3 a 7 non cambia nulla). Ma 5 kg al manubrio interno possono anche derivare da 20 su quello esterno e 25 su quello interno. Ed è soprattutto questo che mi interessava. Perché vizi o posture errate possono portare a tale situazione. Discorso quasi analogo sulle pedane. E’ evidente che sui più prevale l’intuito e la versatilità. Ma se uno ci fa attenzione (credo di aver detto “immaginiamo di avere delle bilance”) forse forse, con un po’ di buona volontà e di “abelardismo” qualcosina tira fuori.
Cioppe, mi dispiace che ti sia sdraiato in una curva. Quindi, meglio che tu non metta i tuoi numeri. Saranno sicuramente sbagliati.
Fender, è vero, posi un analogo quesito un paio di anni fa. Evidentemente è una mia ossessione. Ma contrariamente a quanto ricordi, nessuno quantizzò nulla. Solo suggerimenti qualitativi. Avendo visto discettare per giorni sul sesso della frenata, mi ero illuso che l’audience fosse diversa da allora.
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Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
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Originariamente inviato da renzo153Vedi Ego, non me la prendo a male. Mi spiace solo di non riuscire a spiegarmi. Se mi dici circa 5 kg al manubrio interno, sono in grado di capire che significa un qualcosa del genere (da 3 a 7 non cambia nulla). Ma 5 kg al manubrio interno possono anche derivare da 20 su quello esterno e 25 su quello interno. Ed è soprattutto questo che mi interessava. Perché vizi o posture errate possono portare a tale situazione. Discorso quasi analogo sulle pedane. E’ evidente che sui più prevale l’intuito e la versatilità. Ma se uno ci fa attenzione (credo di aver detto “immaginiamo di avere delle bilance”) forse forse, con un po’ di buona volontà e di “abelardismo” qualcosina tira fuori.
Cioppe, mi dispiace che ti sia sdraiato in una curva. Quindi, meglio che tu non metta i tuoi numeri. Saranno sicuramente sbagliati.
Fender, è vero, posi un analogo quesito un paio di anni fa. Evidentemente è una mia ossessione. Ma contrariamente a quanto ricordi, nessuno quantizzò nulla. Solo suggerimenti qualitativi. Avendo visto discettare per giorni sul sesso della frenata, mi ero illuso che l’audience fosse diversa da allora.
nemmeno se fai un corso alla scuola di capirossi ti diranno "in quella curve devi applicare 5kg" è fisicamente impossibile quantificare la spinta su un oggetto (pedane e quant'altro) girando in moto mentre è più facile capire quasi da soli, facendo 100 volte la stessa curva come cambierà in relazione ad una spinta che non può essere calcolata, sta al tuo cervello capire che spingendo un pò di più la chiudi e vai veloce, oppure spingendo meno allarghi e vai piano, personalmente non credo si possa quantificare la spinta... quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
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Iscritto: 03/10/2001 Locazione: FI
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Originariamente inviato da renzo153 Cioppe, mi dispiace che ti sia sdraiato in una curva. Quindi, meglio che tu non metta i tuoi numeri. Saranno sicuramente sbagliati.
Caro il mio Renzo123 i numeri e si giocano al lotto oppure si danno se il cervello risente di questo caldo! A me la tua sembra una di quelle domande fatte apposta per vedere che viene fuori a buttarla in pasto a sti motoforummisti. E io me ne compiaquio xchè come già scritto in altra discussione le risposte che vengono date gran parte delle volte sono veramente esileranti tralasciando i discorsi su complessi di superiorità o di inferiorità (al limite parliamo di decenza od opportunità) Ed io quindi continuerò bonariamente a prendervi per il c..ulo! Con affetto un forummista che ogni tanto usa pure la moto anche per sdraiarcisi. Anzi xchè non iniziamo una discussione sul "come ci si sdraia" ma non la solita lista dei botti ma un vero e proprio compendio sull'arte del ruzzolone!
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Iscritto: 11/07/2010
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Originariamente inviato da renzo153Visto che va di moda il “come si..”, cerchiamo di parlare anche di questo aspetto, per me il più piacevole dell’andare in moto. E se ci riusciamo, proviamo a farlo in maniera scientifica, cioè cercando di quantizzare le grandezze in gioco. Dunque prima le condizioni: decelerazione ed entrata in curva già eseguite; quindi solo la percorrenza (so che è riduttivo, ma semplifica). Inviterei a indicare, con la migliore stima, le forze che il pilota esercita sulla moto e precisamente: sul manubrio, sulle pedane, sulla sella (forse anche in orizzontale, con le ginocchia). Immaginiamo di avere delle bilance in ciascuno dei punti sotto elencati e cerchiamo di “leggere”il peso (kg) che pensiamo di esercitare su: -manubrio interno curva -manubrio esterno -pedana interna -pedana esterna -natica interna (in % del rimanente) -natica esterna (in % del rimanente) -forza orizzontale ginocchio interno (eventuale) -forza orizzontale ginocchio esterno (eventuale) PS. provai in passato a chiedere, ma ebbi solo parole. Questa volta preferirei numeri
Comincio io -manubrio interno curva 5 kg -manubrio esterno 0 -pedana interna 15 -pedana esterna 10 -natica interna (in % del rimanente) 50% -natica esterna (in % del rimanente) 50% -forza orizzontale ginocchio interno (eventuale) 0 -forza orizzontale ginocchio esterno (eventuale) 0 Saluti.
Quando hai fatto tutto sei gia' andato nel burrone
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Iscritto: 02/11/2007 Locazione: VE / PN
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Se non ho capito male raggio curva 70Mt circa a 90° mettiamo velocità 70/90 Km/h strada decente -manubrio interno curva 5 kg anche ++ -manubrio esterno 0 -pedana interna qualche kg in + dell esterna -sguardo sempre avanti sulla strada dove voglio andare (non a funghi) -sposto la testa leggermente avanti verso lo specchietto interno curva -il cu.lo non lo muovo se non di pochi mm. -ginocchia non le butto fuori (non vuol dire che le posso staccare dal corpo e gettare)
non spostando il corpo verso l'interno della curva inclino di + la moto ma così facendo mi trovo molto agile nei cambi di direzione (curva e contro curva) Così io guido x strada. HO una guida un pò spigolosa mentre un mio amico tonda quando cerco di imitarlo non mi trovo x niente e viceversa lui con me quindi non è sempre valido il fatto di copiare lo stile di un'altro, si deve trovare lo stile proprio e svilupparlo con i km e consigli da + esperti e non sedicenti esperti
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Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
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Amba grazie 1000. Non solo e non tanto perché hai risposto a tono non avendo alcun timore di dare qualche numero; ma soprattutto perché mi dimostri che non parlavo in sanscrito. Grazie ancora e ciao.
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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Renzo, allora nessuno quantizzo' nulla perche', a meno di voler fare dei voli pindarici, nulla c'e' da quantizzare; e ti assicuro che tra chi ti rispose, lascia perdere il sottoscritto, noto fermone, c'erano soggetti che in moto ci sanno andare piuttosto bene. Cio' detto e cercando di lasciar perdere valori che possono essere meramente teorici, confrontiamoci con cose piu' pratiche. Ad un corso di guida, sia sportiva, sia sicura, mai troverai un istruttore che ti parlera' di 5kg di forza da applicare qui o la. Ti dira' invece dove applicare le forze, in quale momento in relazione all'azione che stai compiendo, calchera' la mano sulla postura da tenere in moto etc. Come vedi tutte le cose che, piu' o meno chiaramente, ti sono state dette da due anni a questa parte. Perche' sono queste le cose basilari da sapere? Semplicemente perche' applicando i fondamentali ti crei le basi per fare pratica e con la pratica aumenta l'esperienza e con l'aumentare dell'esperienza arrivi al punto in cui non ti porrai piu' la domanda "come si curva". Un po' come quando da piccoli si impara ad andare in bicicletta; difficile scordarlo poi. Temo che stando concentrato sui pesi che realmente stai applicando a sto benedetto manubrio, alla ricerca dei 5 kg perfetti, tu possa rischiare di raggiungere un tale livello di rigidita' sulle braccia capace di inficiare ogni altra buona azione che stai compiendo nell'atto di curvare. E' anche un buon antidoto per non far diventare una curva un'ossessione Se poi parliamo di guida tranquilla su strada, spesso trafficata, a velocita' moderate, il fare una curva non dovrebbe imporre la messa in campo di grandi risorse. . A volte, putroppo, capita di cadere. Capita anche ai piu' bravi. Capita per mille motivi che potrai elencarti da solo. Ed il piu' delle volte, ti assicuro, non si cade per aver, forse, dimenticato 500 gr al manubrio sulla bilancia.
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 29/11/2008 Locazione: genova
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Originariamente inviato da renzo153Amba grazie 1000. Non solo e non tanto perché hai risposto a tono non avendo alcun timore di dare qualche numero; ma soprattutto perché mi dimostri che non parlavo in sanscrito. Grazie ancora e ciao. logico che i kg sono messi come sensazione / e' una scala personale su una strada misto da 70-80km ora con asfalto buonino ma non perfetto e ..... manubrio interno : 7kg manubrio esterno : 0 dubbio ://(in frenata fai forza con entrambe le braccia sul manubrio- ma la curva la devi fare alleggerendo completamente il manubrio se non spingendo l interno devo focalizzare gli automatismi....) <pedana interna : 10kg <pedana esterna : 0 <natica interna :10pct fuori-interno <natica esterna :0 <sella : quando mi ricordo, leggermente arretrato sulla sella una spanna dal serbatoio <busto-testa : avanti verso specchietto anteriore interno ma molte volte mi faccio sorprendere dalla curva e resto arretrato < braccio interno : piegato diciamo a quasi 90 gradi ma non ho capito comenasce il gesto(?) , Mi spiego, se questo angolo e' creato dallavanzamento del busto oppure da una posizione data al braccio mentre spinge bahhhhhh???@@@@ < braccio esterno abbadstanza allungato <corpo - compatto con la moto nelle sua discesa verso l interno aiutato da una leggera percentuale interno curva ( vedi natica interna) <ginocchio interno : 6pct mi aiuta... <forza orizz ginocchio interno : bohhhh che e' .... <forza orizz ginocchio esterno : bohh mi ripete la domanda pfvore <frenata -:leggendo e MALE & interpretando!! , Ho fatto prove di ''unica frenata e quasi in curva'' risultato NEGATIVO!!!! Poi leggendo sul forum mi sono ricordato(lo sapevo ma sai e' difficile ricordare tutto insieme ) che e' necessario una 'carica '(prefrenata) di forcella x evitare quello che molti hanno spiegato con termini tecnici perfetti x me alcune volte un po' difficili non sono neanche Ing.!! e la frenata va' fatta prima della curva non all ultimo cm (fonte internet vari schemi)) <freno motore : ho capito che e' importante ma devo ancora approfondire..(??).(ci sono vari scritti interessanti recenti su questo punto devo rileggerli con calma) < pelata frizione : mai fatta! ( so' bene come si fa'!!) devo capirla ed inserire se non erro nel concetto del freno motore <scorrimento curva : sia a gas a zero (positivo) sia con un pelo di gas (positivo) ovvio non accelerare nella prima parte curva questo e' claro! < pneumatico / indice sicurezza : ??/??da verificare ho pneu nuovi e sembrano promettere molto bene ma non vorrei fosse solo un raggio di sole del mattino ed al pomeriggio pioggia...////sicurezza al mom ancora NON sufficente poiche' sto mettendo insime i vari punti ma dall anno scorso netto miglioramento e linearita' di guida migliorata senza dubbio < guida con poco uso freno :consigliato nel blog , lo trovo ottimo allenamento da fare Ho vinto qualcosa?? eheeh ciao scusate le belinate scritte !!
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