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Iscritto: 18/10/2002
Locazione: MB
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anche quelli da pista non necessariamente hanno tutto... rossi ad esempio usAVA lo stivaletto basso quando s'è spaccato.
io uso integrale 100%
guanti tecnici 99%
giubbino con tutte le protezioni 99%
stivaletto sport/turist 90%
firmato il reka
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Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
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Scusate ma è vero che le protezioni non servono ad un gran che? Cioè se io porto il paraschiena e prendo una botta contro un palo, dal colpo posso rompermi lo stesso la colonna vertebrale? la domanda viene posta per info su queste affermazioni Quote:un piede che impatta contro un ostacolo si accartoccia dentro la scarpa lesionandosi. la protezione esterna garantita dalla calzatura a ben poco serve.
la clavicola; osso di congiunzione tra lo sterno e la parte esterna della scapola, la coppia viene detta manubrio per la sua forma e curvatura, non è protetta, o meglio poche giacche ne prevedono una protezione. la frattura della stessa è causata dalla battuta della spalla contro un ostacolo che ne provoca la rottura accentuandone la piega. raramente viene colpita direttamente nelle cadute. (è una frattura classica dei ciclisti)
il paraschiena protegge molto bene negli impatti con capriola, ovvero quando sbatti la schiena a terra, quando, scivolando sbatti con tutta la schiena contro un marciapiedi. poco può fare se l'impatto avviene contro un ostacolo piccolo come un paletto o la barra da trasporto sul tetto di un'auto.
la velocità purtroppo è un fattore di aumento della gravità delle lesioni.
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 03/09/2001
Locazione: MI
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Originariamente inviato da rekaanche quelli da pista non necessariamente hanno tutto... rossi ad esempio usAVA lo stivaletto basso quando s'è spaccato.
io uso integrale 100%
guanti tecnici 99%
giubbino con tutte le protezioni 99%
stivaletto sport/turist 90%
io quelli da pista, compresi gli axo che ho, li ho sempre visti con la protezione tibiale, proprio quella protezione che nell'incidente di cinque anni fa mi ha salvato la tibia, e probabilmente anche il perone, gia' distrutti anni fa (sulla protezione tibiale c'e' un segno impressionante; anche al piede i segni denotano che quelli stivali mi hanno salvato anche il collo del piede ed almeno l'alluce). come fossero gli stivali di vale non so ma dubito fortemente che o lo stivale o la tuta non avessero protezione all'altezza tibia; tra l'altro credo, ma e' una mia opinione, che la frattura del vale possa essere stata provocata in buona parte da uno schiacciamento in ricaduta o da una forte leva generata dal peso della moto sulla gamba gia' appoggiata a terra; contro traumi di qs tipo non c'e' protezione che tenga. in ogni caso la dainese adesso al vale fa la tuta con l'intera protezione di tibia-perone
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 03/09/2001
Locazione: MI
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Originariamente inviato da ermes_85Scusate ma è vero che le protezioni non servono ad un gran che? Cioè se io porto il paraschiena e prendo una botta contro un palo, dal colpo posso rompermi lo stesso la colonna vertebrale?
la domanda viene posta per info su queste affermazioni
Quote:un piede che impatta contro un ostacolo si accartoccia dentro la scarpa lesionandosi. la protezione esterna garantita dalla calzatura a ben poco serve.
la clavicola; osso di congiunzione tra lo sterno e la parte esterna della scapola, la coppia viene detta manubrio per la sua forma e curvatura, non è protetta, o meglio poche giacche ne prevedono una protezione. la frattura della stessa è causata dalla battuta della spalla contro un ostacolo che ne provoca la rottura accentuandone la piega. raramente viene colpita direttamente nelle cadute. (è una frattura classica dei ciclisti)
il paraschiena protegge molto bene negli impatti con capriola, ovvero quando sbatti la schiena a terra, quando, scivolando sbatti con tutta la schiena contro un marciapiedi. poco può fare se l'impatto avviene contro un ostacolo piccolo come un paletto o la barra da trasporto sul tetto di un'auto.
la velocità purtroppo è un fattore di aumento della gravità delle lesioni. dipende dalla botta....intanto le protezioni mettile
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
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Quote:dipende dalla botta....intanto le protezioni mettile si penso proprio che le metterò...
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 03/09/2001
Locazione: MI
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Originariamente inviato da ermes_85[quote]dipende dalla botta....intanto le protezioni mettile si penso proprio che le metterò...[/quote bravo ermes....... 
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 18/10/2002
Locazione: MB
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questo è lo stivaletto del tipo che usa valentino. 
firmato il reka
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Iscritto: 08/11/2007
Locazione: VT
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Io confesso che riesco a proteggermi a dovere (casco, stivali, giacca tecnica, parasciena, guanti e pantaloni) solo in tre stagioni su quattro.
In estate: in città uso casco e guanti, in autostrada aggiungo paraschiena, giacca tecnica e stivali. Su statali e giretti brevi al massimo gli stivali. Capita però anche che mi limiti ai bermuda e scarpe da barca.
Il top lo raggiungo sulle isole greche: costume e scarpe (telo mare sulla sella quando scotta). E manco il casco.
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Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
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un pazzo...
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 27/02/2010
Locazione: PR
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ma che pazzo.. anche nuda deve farne di km in scivolata sull'asfalto prima di consumare qualcosa che non siano riserve
La mano destra non sa quello che fa la sinistra
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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Un livello minimo di protezione ci va....niente paranoie però e nemmeno campagne per aggiungere obblighi . Non è mia intenzione giudicare chi guida da come si protegge ma ci sono cose che è bene evitare sempre: Primo i piedi,no a infradito,espadrilias e scarpe troppo leggere. Appoggiare i piedi in caso di necessità per terra si deve SEMPRE poter fare. Poco importa se hai un paio di anfibi o roba più tecnica ma qualcosa ci deve essere.Tempo fa ero scivolato con il kawa in una strada di montagna e le scarpe da trekking pesanti che avevo si sono raspate un pò...ma hanno tenuto! Probabilmente se avevo un paio di scarpe da ginnastica leggere colore verde o viola che tanto vanno di moda avrei fatto cai cai cai....e magari si toglievano pure. Per il resto,ti ricordo (lasciando perdere l'ipotesi caduta ovvio ) che sulla moto ci sono cose come le alette del motore,marmitta e simili che sono calde,quindi niente bermuda,pant corti o simili perchè ti puoi bruciare.. 
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
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Le pochissime volte che prendo la moto per un giretto fra statali dritte e soste lunghe guido sempre con: casco integrale, giacca in cordura (senza protezioni ahime), jeans lunghi e scarpe robuste. Non andrei mai più in moto con pantaloni corti, polo o t-shirt, ciabatte, caschi jet o peggio ancora a scodella.
Comunque mi vesto così meno dell'1% delle volte che prendo la moto, perchè tanto la posso prendere solo la Domenica e anche se faccio un giretto da 50 km, mi metto la tuta di pelle, gli stivali con protezione del malleolo e slider, guanti di pelle con protezione nocche in carbonio, paraschiena lungo (collo-osso sacro), casco integrale. Ormai senza tuta non riesco a piegare per più di 10°, è un blocco psicologico...
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 16/09/2010
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per quanto mi riguarda, casco integrale e giacca con protezioni sempre. Metto i pantaloni solo per giri "in giornata" o più lunghi (non quindi se devo solo andare a prendere il pane ad esempio :D ) Guanti sempre e scarpe sempre alte. Nei giri più lunghi scarponi da turismo. Il paraschiena devo ancora comprarlo e sono molto indeciso... è davvero valido il Forcefield?
InsoliteProspettive
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Iscritto: 30/08/2008
Locazione: Pianura Padana
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Integrale, giacca in goretex, traforata d'estate o in pelle x pista e viaggi, guanti in pelle, paraschiena, jeans tecnico x la città o gitarelle, in pelle x viaggi o pista. Per gite o viaggi stivali, per la città scarpette tecniche.
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Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
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Così mi vesto per andare in ufficio in città: Paraschiena a 8 vertebre Pettorina rigida Giubotto in pelle della tuta spezzata Guanti Parastinchi da calcio Stivaletti o scarpe tecniche (a seconda di quale paio è al momento asciutto) Paraginocchia morbido (sotto a contatto col ginocchio) Paraginocchia rigido con parasatinco incorporato (sopra a contatto con il paraginocchia morbido) Casco integrale Se vado fuori dal circuito cittadino indosso la tuta completa in pelle. So che forse è tutto un pò esagerato (in molti mi ridono appresso) ma nelle due ultime cadute (questo e scorso anno) non ho riportato lesioni. Soprattutto quest'anno che mi è rimasta la gamba sotto la moto il parastinchi calcistico combinato con i due paraginocchia hanno fatto un miracolo; sono rimasto illeso nonostante una botta notevole sia in caduta che di ritorno con la moto sopra; secondo me mi hanno salvato la rotula e la tibia. Questo è un paraginocchio morbido :  Sopra ne metto uno rigido tipo questo:  Aggiungo un parastinchi da calcio tipo questo: 
Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
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Quello che penso su come si vestono la maggior parte dei motociclisti è che trascurano la protezione del ginocchio che poi è la parte del corpo che impatta a terra quasi sempre per prima e nel modo più violento. Di solito anche quando li vedi ben vestiti stanno spesso in jeans o con pantalone in cordura con protezioni piuttosto scarsine.
Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
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Verissimo, il ginocchio va protetto! Se avessi avuto anche i pantaloni della tuta la prima volta che sono caduto con l'Hornet... in compenso ho bucato il primo strato di pelle dei guanti in quell'occasione, ma la mano era intera per fortuna! È vero, a volte sembriamo esagerati agli occhi della gente (e magari anche ai nostri occhi), ma quando cadi, ti rialzi e vedi che dove hai preso la botta è tutto sano, mentre le protezioni sono rovinate, beh... W le protezioni!
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
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Quanto costano le protezioni per le ginocchia? Perchè io ho tutto manco quelle, a si il para schiena ne ho solo uno mooolto scarso quello che ce dentro il giubbotto praticamente. Questa è la giacca, Io ho giacca questa http://www.alexfactory.it/clover-blue-p-3610.phpmentre ai piedi ho stivali fin quasi sotto il ginocchio della gaerne con para tibia, protezione hai malleoli suola dura e punta.... guanti alpinestar il tutto antipioggia.... il casco è ereditato... ma penso sia buono...
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
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Originariamente inviato da ermes_85Quanto costano le protezioni per le ginocchia? Perchè io ho tutto manco quelle, a si il para schiena ne ho solo uno mooolto scarso quello che ce dentro il giubbotto praticamente.
Questa è la giacca, Io ho giacca questa http://www.alexfactory.it/clover-blue-p-3610.php
mentre ai piedi ho stivali fin quasi sotto il ginocchio della gaerne con para tibia, protezione hai malleoli suola dura e punta....
guanti alpinestar
il tutto antipioggia....
il casco è ereditato... ma penso sia buono... Il paraginocchia te la cavi con una 30 ntina di Euro. Un buon paraschiena credo che stai tra 60 e 80 euro; fatti anche una pettorina anteriore tipo questa :  Io ci ho messo uno strep adesivo in modo da fissarla dentro la giacca da moto. Guarda che anche la pettorina fa tantissimo sia per i colpi sternali che possono essere molto pericolosi che per riparare dal freddo invernale.
Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
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Grazie Pig, e del paraschiena che ho dentro il giubbotto che mi dici? Il paraschiena che eventualmente dovrei comprare se quello che ho già non dovesse essere il massimo, lo devo mettere dentro lo scomparto dove già ho quello dentro il giubbotto adesso? O lo devo mettere sotto? O forse sopra? Grazie.
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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