adesso pure a Duisburg sanno cucinare lo 'scap'ce?

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scap'ce ho cercato in internet il termine, ma non l'ho trovato... che vuol dire?

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All' estero quando dici di essere italiano, ti senti rispondere: mafia se va bene o shit

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Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.

mi dissocio, e sì che all'estero vi trascorro 3/4 mesi all'anno.

shit, poi, è un'offesa gravissima mai sentita cui avrei ribattuto con veemenza, minimo minimo un bel fuck you.

in realtà attualmente all'estero, ovunque, non solo negli usa, essere italiano è considerato da molti un privilegio.

piace la cultura, la lingua (incredibile quanta gente si dedica al suo studio), la cucina (tutti i grandi alberghi hanno ristoranti italiani con chefs nostrani), il cosiddetto "fashion", l'altissima qualità dei nostri manufatti (nei prodotti di due marchi al top, Hermes e Bally, troverete sempre bene in vista l'indicazione "made in Italy").

molti hanno già visitato l'Italia, anche più di una volta, riportando ottime impressioni, e gli altri desiderano farlo, nessuno escluso.

mi dispiace che qui, e non solo, spesso ci si autodenigri: mia moglie ed io siamo orgogliosissimi della nostra italianità e d'essere riconosciuti come tali anche se a me capita spessissimo d'essere scambiato per inglese, soprattutto dagli americani ed escludendo gli inglesi, of course.

solo 1 personaggio, spesso anche 2, all'estero vengono mal considerati: Berlusconi e Bossi. Ma quando mi chiedono di loro taglio corto e dribblo: in ambito discorsivo non sono affari che li riguardino; in tutte le nazioni vi sono gatte da pelare, e le nostre non sono certamente le peggiori.

preciso che quest'ultimo paragrafo è solo cronaca oggettiva, non politica.

niente di tutto ciò, caro Roby, almeno nel modo che l'intendi tu.
Ma perchè ce l'hai tanto col nostro magnifico Paese?

Rimosso

Rimosso

Perchè non mi lascio influenzare dalla televisione.

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Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.