Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Originariamente inviato da DesmoLuca27anche se fosse un cbr 400rr...riuscireste a rifare ciò che ha fatto lui e senza la minima sbavatura? Certo! E con una mano sola! Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
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Iscritto: 17/01/2011 Locazione: Molfetta
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Comunque invidio questo tipo o quelli come lui che lavorano su di una moto, non per quello che fanno (che è pazzesco), ma perchè fanno di lavoro quello che noi tutti amiamo, ovvero guidare una moto dalla mattina alla sera. Ma voi vi immaginate che bello dovrebbe essere fare ad esempio il collaudatore? Non dico che non ci siano inconvenienti e stress a mille anche in questo lavoro, ma voi chiudete gli occhi e provate ad immaginare la scena: Suona la sveglia, vi alzate, vi lavate e fate colazione.....poi verso l'uscita, cara vado a lavoro, ci vediamo stasera.....arrivi a lavoro, ti spogli e indossi una tuta di pelle, stivali, casco e guanti, sali in moto e via di corsa a girare in un circuito......FANTASTICO!!! Vabbè sogniamo.....tanto almeno questo per ora non costa nulla.
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Considera che tutto alla fine diventa un lavoro, una routine e quindi non pensiamo che fare il tester (alla Nico Cereghini o alla Roberto Ungaro) sia solo divertimento. Non ci si concentra molto sulla guida, ma si deve pensare a cosa scrivere, come, a sentire ogni cosa, a capire pregi e difetti, a fare il servizio con mille soste e cento riprese, ecc... certo, ci sono lavori peggiori, ma non so quanto sia bello trasformare la propria passione in lavoro, sono due parole che stanno agli antipodi per definizione e farle coincidere cosa comporta? Bisognerebbe chiederlo ad un tester!
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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