A me pare che abbiate dimenticato il fatto che a destra si veda più tardi e peggio l'uscita di curva, quindi è normale che per molti le curve a sx vengano un po meglio, chiaramente non sto parlando di quelli che girano in pista, ma di noi comuni mortali che non possiamo permettercela.

Tanto per precisare a me vengono più o meno bene tutte e 2 le pieghe anche se a dx piego convinto solo quando vedo bene che cosa potrò incontrare, a differenza di chi:


Niente di personale Zel ma io così non posso farcela

Prova a fare un tornante a destra ed uno a sinistra: in quale dei due vedi prima chi sta procedendo nella direzione opposta?

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

Giusto... a furia di rotonde, ormai non riconosco più una vera curva da una fasulla...

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non so come spiegarvi,ma a me nelle curve a destra mi sembra come di cadere all'interno,cioe' arrivo mi dico ora devo farla bene,entro bene deciso sbatto giu' la moto,poi in una frazione di secondo a centro curva mi viene di non piegare di piu',con il diavel devo stare ancora piu' attento perche' in uscita tende ad allargare,difetto a cui ovvio lavorando con il busto,mentre a sinistra nessun problema,per questo ho chiesto a voi e vedo che qualcuno ha il mio problema,di preferenze di curva

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Bonalex/Jabba ha detto:
E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.

a me dipende dalla curva , alcune meglio a destra altre meglio a sinistra, ma mi sento piu a mio aggio a destra direi

Beh immagino che si può arrivare ad avere mezzo centimetro di gomma sull'asfalto, ma non penso che si arrivi ad unsare la spalla, attendo con trepida attesa conferme o smentite...

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anche se sono il capo dei bradipi ti assicuro che ho sempre "finito" le gomme nella loro interezza, con alcune gomme è più facile con altre meno, ad esempio:
diablo/diablo strada con la mia fazer sono andato in pista per arrivare a fine spalla
nuove M5 e Z8 finite in un uscita con gli amici...

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quello che so lo metto a disposizione di tutti
quello che non so lo chiedo

"Uno è lieto di poter servire"

fazer 600 '03 "arcadia"
[email protected]

varia sia da moto a moto che da gomma a gomma. sono rimasto stupitissimo dalle scorpion trail appena montate con la dominator, che "coprono" tutto l'anteriore con una guida appena appena vivace, che lascia quasi 10 mm al posteriore inutilizzati. e per arrivare a 2/3 mm dietro, sulla 120/90-17, bisogna darci parecchio (e quel che è peggio, con un feeling di appoggio non dei più rassicuranti).
ogni qualche anno io ci riprovo con Pirelli ma niente da fare, non fa per me.
vedremo come andrà con la fazer. devo dire che abituato a fare certe robe con un 120/90, quando sali su un 180/55 o 190/50 ti sembra che potrebbero anche farle con una mescola di [beep] di cane, ma ce n'è talmente tanta che pieghi dormendo...

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Esatto. Arrivare alla spalla significa "chiudere" le gomme, ma la vera spalla è quella che ho descritto, checchè ne dica Wikipedia.

Le Diablo Rosso che montavo sull'Hornet davanti avevano ancora 3/4 mm, dietro erano chiuse. Con queste Rennsport K (più il Monster ed una maggior esperienza), sto consumando cavalletto, saponette e pedane, ma dietro non la chiudo. Amen, me ne farò una ragione!

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

Infatti wikipedia ti da ragione.

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