Oggi pomeriggio, Yamaha open day dal concessionario di zona, MOTORSHOW a Barcellona Pozzo di Gotto con filiale in città da me, prova della Tracer 700




E' la leggerezza personificata...

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The early bird takes the worm...

Se non fosse che non ho granché fiducia nel conce di zona già ci sarei salito... Ma di buono ha solo le moto, su quelle non ho nulla da eccepire...Magari vedo da qualcuno fuori città, ti ringrazio per la recensione

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The early bird takes the worm...

Passerotto non andare via... cantava Baglioni nella sua "Sabato pomeriggio", nel mio sabato pomeriggio di fine marzo, ancora un po' troppo freddo per i miei gusti, c'è previsto di spostarsi a Carpi per un bel test drive.

L'incontro con Nencini della mattinata ha fatto montare parecchio la voglia di moto e di viaggio. Quindi ammetto di essere psicologicamente fragile e c'è il serio rischio che gli firmi qualche foglio di carta di cui potrei pentirmente.

L'obbiettivo della giornata era la Tracer 900, best seller del segmento e che solletica la mia voglia di viaggio e di turismo veloce, ovviamente ne stanno vendendo a pacchi e non era disponibile neanche in demo, consegne stimate maggio.

Ma è qui che la matematica ci viene in aiuto.

XSR900 + Tracer 700 = Tracer 900

Vabbè non è proprio così ma ce la facciamo andare bene.

La prima è la XSR900, moto che esteticamente non mi ha mai fatto impazzire quanto la sua sorellina minore, che adoro. Ma per addolcirmi un po' la pillola ci hanno montato sopra un Akra doppio che rende il suono del 3 cilindri libidinoso.

Metto le mani avanti, provare una moto in zona indutriale non è sicuramente un test probante, ti può dare qualche indicazione sull'ergonomia del mezzo, sul motore, sui freni, ma per valutare bene la ciclistica bisognerebbe buttarla un in un percorso con le giuste curve. Tant'è come dicono a Milano "Piutost che nient, l'è mei piutost".

Rispetto alla MT09 la moto è più imponente tra le gambe, ma la sensazione di leggerezza e di maneggevolezza rimane altissima, i pesi sono veramente ben bilanciati, e si ha la sensazione di avere una cilindrata moto più bassa tra le gambe.

Vi dico solo che dovessi ripetere tutto quello che mi dicevo dentro il casco, uscirebbe uno scritto che nonostante le beepate offenderebbe 4 religioni diverse e una tutta una serie di categorie che non sto qui a spiegarvi, quindi cercherò di edulcorare il tutto dicendo: CHE MOTO!

Il motore è sicuramente la parte che la fa da padrone, sembra sempre di essere su una fionda carica, a qualsiasi marcia, a qualsiasi andatura basta girare il polso destro per essere proiettati nell'iperspazio.La frizione è morbida e modulabile e può essere governata tranquillamente e basta veramente un dito per maneggiarla, quella della SV in confronto sembra ricavata dal pieno per quanto è dura. Le doti dinamiche sembrano esserci, ma bisognerebbe metterla bene alla frusta e non sono sicuramente io il pilota giusto per farlo.

Sebbene abbia fatto delle aperture al limite del criminale devo dire che il TC, messo sul massimo livello di intervento, non mi ha mai tagliato la potenza e la mappa standard ha già un'erogazione perfetta per la guida su strada.

Torno indietro, consegno le chiavi e dico al concessionario: "In Yamaha vi interessa veramente poco delle patenti dei vostri clienti".
Si fa una bella risata e mi da le chiavi della Tracer 700, che guiderò in coppia con la zavorrina per saggiarne l'ergonomia in coppia.

Inutile dire che anche qui la leggerezza del mezzo è assolutamente impressionante, bisogna dare atto a Yamaha che ha fatto un lavoro pazzesco sui pesi e sul bilanciamento del mezzo.

Ma appena parto mi accorgo di aver fatto 2 errori grossolani: il primo è stato provare per prima la XSR900, il secondo è aver portato la zavorrina.
Dopo esser sceso dal 3 cilindri sembra di essere saluti su un apecar 50cc, e anche se provo a dimenticare il giro precedente, il motore della Tracer esce sconfitto anche dal confronto con la mia SV650. Sulla prima apertura ci mette un attimo di più a prendere giri di quello che accade con la SV, e in alcune situazioni di sorpasso ho avvertito la sensazione di essere molto meno fluido che con la mia Suzuki.

La zavorrina fatica a trovare una posizione comoda, i maniglioni sono molto avanzati e bassi e alla fine preferisce tenersi a me più che usarli, considerate il fatto che lei è l'unica persona vivente che io conosca che riesce a utilizzare la cinghia sulla sella, quindi è abbastanza abituata agli appigli funambolici ma sulla tracer proprio non si trova, mi vinee da pensare che proabilmente il problema è stato acuito dalla sella confort optional che alza le sedute di qualche cm.

Le sospensioni mi sembrano molto tarate sul morbido, assorbono bene tutto ma quando ho provato qualche frenata più decisa affondano parecchio. Segnalo che mi è entrato più di una volta l'ABS sull'anteriore, cosa che con la Suzuki ancora non è mai successo (tanto che se non lo fossi andato a cercare col freno dietro mi verrebbe da pensare che sia rotto), forse è solo una questione di abitudine ad un altro impianto frenante poco potente ma la cosa mi ha messo più di qualche dubbio.

Cmq ho deciso alla fine di farmi fare una valutazione sulla mia e un preventivo sulla Tracer e il prurito è tanto. Se non fosse che a Giugno esce la Tracer Gt (ma non hanno idee sulle possibili consegne) che per pochi euro in più ha una dotazione tecnica nettamente più ricca sarei quasi tentato...

Ci vorrebbe una formula per cambiare moto ogni 2 mesi...

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D i n k 5 0 LOVER
Moto e padelle https://www.instagram.com/ing.fame/

Oggi ho fatto un bel giro con il Tiger e mi sono capitate le situazioni più diverse: temp gradevoli e asfalto asciutto, freddo e asciutto, bagnato e freddo, ecc. insomma, in queste condizioni il triple inglese è meraviglioso perché non ti mette mai in difficoltà anzi, lo trovi perfetto in tutte le condizioni poi va beh, il tiger exp ha degli altri difetti per "conto suo", ma questo motore è qualcosa di unico

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Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!

Per non perdere il vizio dei test-ride, ieri sono stato pure io da Yamaha.
Mi attendeva una bellissima Tenerona Blu (XT1200 Z).

Ottime le mie impressioni generali, probabilmente una delle migliori moto da viaggio che abbia mai provato con pochi fronzoli e molta concretezza in ogni particolare.
Le manca però, a mio modo di vedere, un po' di carattere al motore (anche con la mappa sportiva) e di agilità tra le curve.
Mentre la guidavo ho pensato al V-Strom.
La Suzukona, in confronto, sembra quasi una "fun-bike".

Al rientro dal giro, risalendo sulla Tenerella, ho apprezzato ancora più i difettucci della mia moto e ho deciso che, tutto sommato, sono anche loro a farmela piacere.

La 1200 è probabilmente troppo perfetta per riuscire a conquistarmi del tutto.

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"Chi non si aspetta l'inaspettato, non troverà la verità".

Dove ho provato la 700 avantieri ce n'è una blu, ma non l'ho provata perché mi sono soffermato alla sezione abbigliamento e accessori ( 25% di sconto su quasi tutti gli articoli per l'occasione).
Prima o poi la voglio provare perché seduto da fermo mi da una ottima sensazione di comodità e solidità... Vedremo!

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The early bird takes the worm...

Bravi ragazzi. Vi siete dati un bel da fare. Il tre cilindri novecento Yamaha, declinato nelle sue moto, è veramente notevole. Io ero stato inviato ai test drive Yamaha e Guzzi, ma mi sono trovato di fronte al bivio "provare altre moto o girellare con la mia" ed alla fine ha vinto la seconda opzione. Oggi mi fanno male le gambe, ma sono arrivato in ufficio felice. Ed è già un bel risultato.

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

Questa mi mancava comunque mettete in conto anche che Suzuki ha un 2 a V mentre Yamaha è un 2 in linea, ecco spiegato molto del perché hanno "caratteri" diversi.

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Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!

Puoi starne certo, vedrai come ti piacerà l'unica cosa che non mi è piaciuta è che hai un range di utilizzo limitato, andare oltre i 6500 giri non ha senso, quindi di fatto hai poco più di 4 mila giri "buoni". Non che siano pochi, ma preferisco altro

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Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!

La catena è da barboni....sallatelo. :-)))

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Una PX è per sempre