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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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e se qualche anno fa avessero di riposare sugli allori e che adesso sia troppo tardi per rimediare? (ndr mio dio che frase brutta .spero si capisca il senso...scusate)
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Più che riposare sugli allori penso che abbiano dato troppo spazio a Marc Marquez nei suoi anni d'oro. Ed ora che si è un po' sgonfiato, puntando tutto su di lui si sono trovati col sedere scoperto. Originariamente inviato da nicola66honda ha già capito che le competizioni ormai non hanno più il ritorno d'immagine di una volta. Almeno per quel che concerne il settore sportivo/stradale. Non mi stupirei se seguisse le orme di Suzuki e salutasse tutta la baracca.
già adesso 8 ducati su 22 moto è uno squilibrio evidente. Questo lo sospetto anche io. Se il futuro sarà elettrico (o ad idrogeno) uno sviluppo sportivo sull'endotermico perde di senso. Però Honda non credo voglia uscire dalla MotoGp con questi ignobili risultati. Ducati negli anni ha sempre presentato in griglia almeno 6 moto se non 7, quindi lato loro sarebbe cambiato poco. E' il ritirio di moto giapponesi che ha sbilanciato la griglia. Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Originariamente inviato da nicola66... Non mi stupirei se seguisse le orme di Suzuki e salutasse tutta la baracca.
già adesso 8 ducati su 22 moto è uno squilibrio evidente. per me tutta la MotoGP sarebbe da ripensare ... diciamolo chiaro, se i Jap se ne vanno il Motomondiale non ha più il suo significato, e ne sono rimasti solo due, non si sa per quanto ...
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Un bel mondiale effetivamente non può prescindere dalle case giapponesi. Almeno tre su quattro ci vorrebbero. A me piacerebbe vedere anche qualche altra europea, tipo BMW tanto per non fare nomi. Allora si che sarebbe un bel mondiale. Ma ormai ci attenderanno gare di fatto monomarca, stile MotoE. Infinita tristezza.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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è caduto di nuovo, niente, non ce la fa ...
penso che oramai sappia con due secondi di anticipo che sta per cadere, ma niente ...
capisco l'istinto agonistico, l'orgoglio di non partire oltre la seconda fila, ma adesso siamo fuori da ogni logica, anche quella irrazionale, per di più è fisicamente malconcio, ad ogni caduta rischia ...
dispiace dirlo ma MM ha dei problemi nella testa, è un pericolo per se stesso oltre che per gli altri
p.s. per me HRC per prima cosa dovrebbe spedire Puig ...
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Concordo su Puig: il vero cambiamento da fare, altro che telai delle moto.
Concordo anche su Marquez. Io non so se ha perso la sensibilità che gli permetteva di galleggiare sopra il limite o ha proprio il cervello fuso e anche se rischia la vita ci prova lo stesso. Però il risultato è identico: rischia di farsi male e di fare male agli altri (Oliveira quest'anno, Nakami lo scorso). Questa sosta cade a puntino. Speriamo si resetti.
Per il resto ad Assen si è rivisto un timido Quartararo nella sprint ed un coriaceo Binder al quale hanno "rubato" due volte il podio. E poi solo Ducati, con Bagnaia e Bezzecchi mattatori delle due giornate.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 04/06/2012
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Non capisco tutto questo dramma per una potenziale perdita dei costruttori giapponesi! in passato ci sono stati anni in cui hanno corso con molte meno marche e nessuno si lamentava o con una presenza di moto Honda pressoché totale, inoltre il risultato attuale è dato dalle volontà politiche Honda, che hanno modificato il regolamento portando a questo scenario, quindi se levano le tende per me ci si guadagna e basta. Inoltre non mi sembra che attualmente si vendano tante moto giapponesi come in passato ed anche il mercato giapponese ha visto un drastico calo, quindi se lasciano fanno solo che bene alle loro casse, piuttosto mi chiedo quando inizieranno a presentarsi i cinesi.
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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se si arrivasse al punto di una Ducati che corresse solo contro se stessa finirebbe per non essere più interessante neanche per i suoi tifosi.
è una cosa già successa 25 anni fa col campionato europeo supermono, quando si iscrisse la ducati con la 549 ufficiale, il divario con le altre moto, che altro non erano che dei mix di vari telai con i mono husqvarna, husaberg e ktm , era talmente schiacciante che nel giro di 2 stagioni tutti gli altri si ritirarono e la categoria scomparve.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Concordo con Nicola. Per un appassionato di motori il plurimarca, tra l'altro combattuto tra europa e giappone, arricchisce la competizione. Un monomarca o bimarca per me la impoverirebbe. Certo i grandi marchi del Sol Levante se la dovrebbero giocare un po' meglio di oggi, sennò è come se si fossero ritirati di fatto. BMW e Triumph sarebbero due marchi europei che vedrei bene in MotoGp. Ma anche i primi marchi cinesi non ci starebbero male e CF Moto sta già facendo pratica nel motomondiale probabilmente per programmare un impegno futuro più concreto.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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la BMW aveva organizzato la Boxer Cup con l'allora R1200 S, pubblico poco, seguito poco, stava in piedi grazie alle grosse spalle BMW
un Mondiale di moto sportive senza i Jap per me farebbe una misera fine ...
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da DrManetta BMW e Triumph sarebbero due marchi europei che vedrei bene in MotoGp. Ma anche i primi marchi cinesi non ci starebbero male e CF Moto sta già facendo pratica nel motomondiale probabilmente per programmare un impegno futuro più concreto.
credo che un'integrazione/fusione tra motoGP e SBK sia la cosa + logica. prese da sole ormai rappresentano poco. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da andrea.matteo la BMW aveva organizzato la Boxer Cup con l'allora R1200 S,
con la R1100S la stagione con la 1200 non è mai partita. peccato perchè la 1200 aveva prestazioni superiori del 50% fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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ah ecco, non so perché m'è venuto in mente la 1200
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da nicola66 credo che un'integrazione/fusione tra motoGP e SBK sia la cosa + logica. prese da sole ormai rappresentano poco.
Proveranno a rigiocare la carta della diminuzione di cilindrata per differenziare le categorie. Ma ora come ora effettivamente sembrano una la brutta copia dell'altra. Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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comunque a Silverstone vince l'Aprilia e ne piazza un'altra al 4° posto, Bagnaia concreto, da campione, per Ktm quest'anno pensavo male, invece la prima Jap al 14° posto non è che i Jap stiano realmente pensando di mollare, tra Honda e Yamaha non ricordo una simile situazione disastrosa ...
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da andrea.matteo
non è che i Jap stiano realmente pensando di mollare, tra Honda e Yamaha non ricordo una simile situazione disastrosa ...
a rigor di logica non ha senso investire nelle competizioni su pista, se poi non hai il relativo prodotto sportivo da vendere, o se ce l'hai non te lo compra nessuno. cmq il paradosso rimane la MOTO2, come fanno ad esserci ktm, gasgas, husqvarna, yamaha con motori triumph fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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quando ci fu il passaggio dalla 250 2T alla Moto 2 con motore unico (Honda) Aprilia li ha mandati subito a stendere ...
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da andrea.matteo
non è che i Jap stiano realmente pensando di mollare, tra Honda e Yamaha non ricordo una simile situazione disastrosa ...
L'idea ce l'ho anche io. Finché non si saprà precisamente dove andremo, se verso un elettrico 100%, un carburante bio o l'idrogeno, credo che i giapponesi terranno le redini tirate. Forse solo il cambio di cilindrata potrebbe rimescolare un po' le carte in tavola. Sulla Moto2, benché sia un campionato tutto sommato divertente, trovo anche io piuttosto ridicolo che ci siano team di marchi ufficiali che corrono con un motore Triumph (che oltretutto ufficialmnete non ha team nel motomondiale). Aveva molto più senso la 250, ma molto, molto molto più senso. Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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che debacle Jap ...
i primi 8 posti della griglia tutte moto italiane, la prima Jap 11° con MM, la prima Yamaha 16° con Morbidelli le ultime tre posizioni tutte Honda con tanto del campione 2020, mica di 10 anni fa ...
per carità, son contento del dominio Aprilia-Ducati, ma rimango convinto che un MotoMondiale senza Jap competitive non è più tale
per me dal punto di vista del regolamento tecnico devono rimescolare le carte, e magari con un regolamento meno impegnativo, meno da "F1", convincere pure BMW alla quale non mancano certo le risorse
così com'è lo vedo male il futuro della MotoGP ...
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Iscritto: 29/03/2022
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anche ktm è cresciuta, in realtà se togliamo le ultime 2 gare binder è andato meglio dei piloti aprilia, la testimonia la classifica. i giapponesi devono svegliarsi dal sonno, questa situazione è soltanto un demerito loro.
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Guest |