Infatti il problema odierno delle democrazie occidentali è che sono diventate "mature", troppo mature, quasi marce. Sembrano sempre meno efficienti, efficaci e valide a confronto di regimi dittatoriali più o meno mascherati. Ed in parte lo sono. Questa sarà la grande sfida dei prossimi anni nei nostri poveri paesi.



Concordo che Mao, che rappresenta la fondazione della Cina moderna, come capo di un regime a partito unico non sia stato il massimo in fatto di bontà verso la propria popolazione (come del resto tutti i regimi totalitari). Ma credo prima non se la passassero meglio, soprattutto le donne.

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

Ieri, fermo al baretto da motociclisti della strada più frequentata nelle mie colline, guardando la trentina di moto parcheggiate nel piazzale ho fatto il conto di quante moto cinesicinesi o italocinesi c'erano: davvero tante tantissime! Ovvero UNA! Una TRK con valigioni metallici.
Per il resto Aprilia (una era quella del mio amico), Yamaha (una era la mia), BMW, HD, Honda, Kawasaki, KTM, un Suzuki, naturalmente Ducati (ma come è tamarra la Street Fighter V4? Per me troppo...) e poi questa sola TRK.
Ora è vero che il campione era piuttosto limitato, ma anche pensando alle moto che salutavo lungo la strada, mi viene da credere che chi usa la moto "sul serio" (date voi il significato che vi pare a "sul serio") per ora il materiale cinese non lo vuole tra le gambe.

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

Certo, il campione non è proprio rappresentativo, l'ho detto, però vedendo quante cinesi girano nel centro del mio paese (Benelli, Voge, CF ecc.) me ne sarei aspettate molte di più nelle strade a curve frequentate dai motociclisti da decenni. Tra la'ltro uno dei tratti più belli è stato riasfaltato da breve, quindi un vero godimento per chi ama la guida curvosa.

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

Tanto se continua così l'economia, anche noi diventeremo motociclisti da garage (io sicuramente...)

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

perchè a quello che compra la tkr502 non gliene frega niente delle prestazioni e delle curve.
vuole solo un mezzo pratico, comodo (penso sia l'unica media con dimensioni da maxi) con un prezzo vincente, da usare tutti giorni, senza preoccuparsi di doverlo parcheggiare in un caveau bancario.
paradossalmente è quello il motociclista vero.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

anche una H&D piega fino alle pedane.
son quelle che piegano senza toccare niente finchè non si sdraiano orizzontali per terra le moto vere.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

tu fai una distinzione classista che per me non esiste.
chi si fa qualche decina di km tutti i giorni per andare al lavoro su una vespa non è meno motociclista di te che la esci 15gg su 365 per fare sempre i soliti 4 itinerari.
tu al massimo sei uno specialista, che come viene spostato in un contesto che non sa a memoria si pianta come un vespista.

dimmi che mi sbaglio.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

Non ti sbagli. Non mi vergogno ad ammettere che su strade sconosiute procedo con la necessaria prudenza. E comunque la distinzione non è classista in senso stretto, ma è funzionale in senso lato. Ma per fare un confronto sensato bisognerebbe capire cosa si intende per motociclista, in senso stretto ed in senso lato.

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

non so se sia il senso lato o quello stretto, però uno che usa la moto come semplice mezzo di trasporto per necessità oltre che nel tempo libero sicuramente li ricopre entrambi.
dopo di che soddisfare un compromesso del genere determina il tipo di moto; per esempio fare 10k km all'anno per necessità + magari altri 5k di spasso con la tua vuol dire avere 60k km in 4 anni su una moto che poi non vorrebbe + nessuno. Oltre al fatto che il costo al Km tra manutenzione e materiali di consumo sarebbe quello di una maserati ghibli.
La stessa cosa con una honda NC750 invece sarebbe vantaggioso.
cmq le decine di persone che in pieno inverno padano si fanno un paio di decine di km tutti i gg hanno tutta la mia ammirazione

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

grazie per l'ammirazione,ma sto invecchiando e da qualche anno in inverno uso l'auto