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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Non sono per la legge del taglione, ma la verità è che in nome delle religioni sono stati compiuti assassini e genocidi, però si tende a ricordare solo le malefatte di Hitler nei 12 anni in cui è stato al potere. Quanto al clero, è una categoria in cui le pecore nere se la giocano alla grande con quelle bianche....
chi è senza peccato...
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Parlo del nostro mondo, la fede è una cosa, i dogmi religiosi sono un'altra cosa, il clero è un'altra cosa ancora,
vivo nel mio quartiere da quando mi sono sposato nel '89, c'era già l'attuale parroco, che oggi dovrebbe essere già in pensione ma è ancora lì, e fin da allora la messa domenicale è sempre piena, e ci sono tutti i ceti sociali, dal noto avvocato-notaio-industriale-professionista-preside della città al muratore in pensione che a malapena si poteva permettere la licenza media, ci sono tutti,
eppure quanti scandali sono scoppiati nel clero in tutto questo tempo? centinaia
e se domani si scoprisse che il vescovo di Biella è un pedofilo tranquilli che domenica prossima la messa nel mio quartiere sarà piena come al solito, fidatevi ...
i parrocchiani prima di tutto guardano la "rettitudine morale" e la volontà di fare del proprio parroco, e se per caso ha un'amica (che tutti sanno ovviamente) ... evvabbé, capirai, perché quello che conta davvero è la sua voglia e saper fare il suo mestiere, il parroco, l'amica è un dettaglio,
se invece non piace il proprio parroco andranno a messa in un'altra parrocchia, semplice.
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da Luca_Brgla verità è che in nome delle religioni sono stati compiuti assassini e genocidi Eccoci. Mi sembra tu ti sia risposto da solo ed abbia convenuto con me: in nome delle religioni. La Fede (volutamente con la F maiuscola) è un altra cosa. Non confondiamo le due cose. Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Aggiungo questa,
se volete capire quando una Parrocchia ha successo per prima cosa guardate l'oratorio, se è vivo, pulsante, vuol dire che il parroco sa fare il suo mestiere, e la messa sarà piena ...
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Direi che l'amica del prete non è un dettaglio, specialmente se, come spesso accade, è sposata con un altro. A meno che anche i dieci comandamenti non siano anch'essi trascurabili dettagli.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da andrea.matteo
i parrocchiani prima di tutto guardano la "rettitudine morale" e la volontà di fare del proprio parroco, e se per caso ha un'amica (che tutti sanno ovviamente) ... evvabbé, capirai, perché quello che conta davvero è la sua voglia e saper fare il suo mestiere, il parroco, l'amica è un dettaglio,
dettaglio che permette ai parrocchiani ipocriti di non sentirsi così moralmente inferiori rispetto al parroco. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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vabbe' dai,stiamo andando oltre.personalmente desideravo solo che la fede in qualcosa non si trasformasse in ideologia .Percui,sta moto la facciamo benedire dall'imam,dal papa,dal rabbino o da Mario dell'omonimo bar?!
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Parlare di religione, politica o calcio è sempre "pericoloso". Chiaro è che la fede in un credo è sempre rispettabile come rispettabile deve essere il pensiero altrui. Ma da li a motivare una funzione propiziatoria come il bagnare una moto, perchè porta fortuna, da uno che sembra più uno sciamano che un simbolo di fede ce ne vuole, sembra più un' usanza propiziatoria di altri tempi. Io non confonderei la fede con usanze prettamente superstiziose. Poi uno se è superstizioso e crede che un'innaffiata con acqua porti fortuna io lo metto allo stesso piano di chi crede che un cornetto, una zampa di coniglio o una calamita di un santo faccia altrettanto. Poi giustamente uno può credere, ma anche non credere nel pieno rispetto reciproco.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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Originariamente inviato da paolo_53Parlare di religione, politica o calcio è sempre "pericoloso". Chiaro è che la fede in un credo è sempre rispettabile come rispettabile deve essere il pensiero altrui. Ma da li a motivare una funzione propiziatoria come il bagnare una moto, perchè porta fortuna, da uno che sembra più uno sciamano che un simbolo di fede ce ne vuole, sembra più un' usanza propiziatoria di altri tempi. Io non confonderei la fede con usanze prettamente superstiziose. Poi uno se è superstizioso e crede che un'innaffiata con acqua porti fortuna io lo metto allo stesso piano di chi crede che un cornetto, una zampa di coniglio o una calamita di un santo faccia altrettanto. Poi giustamente uno può credere, ma anche non credere nel pieno rispetto reciproco. Bravo Paolo,hai detto tutto
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Originariamente inviato da paolo_53[size=4.... Ma da li a motivare una funzione propiziatoria come il bagnare una moto, perchè porta fortuna, da uno che sembra più uno sciamano che un simbolo di fede ce ne vuole, sembra più un' usanza propiziatoria di altri tempi.... [/size] Dai ragazzi, non esageriamo ... ma veramente credete che tutti quei motociclisti sono motivati per una "funzione propiziatoria"?? è solo una delle tante scuse per un raduno, dalle mie parti è solo una usanza, una festa, una sorta di cerimonia per inaugurare il nuovo anno motociclistico, è come la festa del paese, la sagra della marmellata, l'adunata della Sezione Alpini locale, eddai, non partite per la tangente ....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da paolo_53 Poi giustamente uno può credere, ma anche non credere nel pieno rispetto reciproco. Vedi, il problema è che se tu affermi che una benedizione è solo superstizione già stai mancando di rispetto a colui che invece crede. Però hai ragione, sono argomenti complicati ed esprimere un concetto scritto è anche più complicato. Magari non si riesce ad esprimere il concetto che in realtà si vuole trasferire. Sul caso specifico, cioè farsi benedire una moto, alcuni lo faranno solo per goliardia, altri solo per stare insieme, altri ancora solo perché quel giorno non avevano un ca..z..zo da fare, però non si può prendere a scusa una cosa simile pre prendere per il cu..lo tutti coloro che invece la Fede ce l'hanno. E mi ripeto, il bello è che io non sono nemmeno un praticante cattolico Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da andrea.matteo
i parrocchiani prima di tutto guardano la "rettitudine morale" e la volontà di fare del proprio parroco, e se per caso ha un'amica (che tutti sanno ovviamente) ... evvabbé, capirai, perché quello che conta davvero è la sua voglia e saper fare il suo mestiere, il parroco, l'amica è un dettaglio,
dettaglio che permette ai parrocchiani ipocriti di non sentirsi così moralmente inferiori rispetto al parroco.
oggi e' la seconda volta che ti do' del "grande".
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Originariamente inviato da DrManettaOriginariamente inviato da paolo_53Poi giustamente uno può credere, ma anche non credere nel pieno rispetto reciproco. Vedi, il problema è che se tu affermi che una benedizione è solo superstizione già stai mancando di rispetto a colui che invece crede. Però hai ragione, sono argomenti complicati ed esprimere un concetto scritto è anche più complicato. Magari non si riesce ad esprimere il concetto che in realtà si vuole trasferire.
Sul caso specifico, cioè farsi benedire una moto, alcuni lo faranno solo per goliardia, altri solo per stare insieme, altri ancora solo perché quel giorno non avevano un ca..z..zo da fare, però non si può prendere a scusa una cosa simile pre prendere per il cu..lo tutti coloro che invece la Fede ce l'hanno.
E mi ripeto, il bello è che io non sono nemmeno un praticante cattolico Non ho mancato di rispetto in chi ha fede, ma espresso il mio punto di vista in maniera razionale, dettato dalla ragione in merito ad un'usanza. La dimostrazione è che per buona parte delle persone che credono nella benedizione in oggetto, se guardano alla danza della pioggia che praticavano i nativi americani o a qualsiasi rito non cattolico lo valutano esattamente come me, in maniera critica e razionale. Non ci si deve sentire offesi se ad un usanza uno da una spiegazione razionale, si può credere alla razionalità o meno. Molti di noi per un motivo o un altro ha dei "riti" scaramantici. Personalmente a volte mi tocco ma se devo giudicarlo razionalmente devo ammettere che è un atto superstizioso che non serve a niente e se qualcuno me lo fa notare di certo non mi offendo.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Si entra in ragionamenti molto complicati e dalla mia ho errato nello scrivere. Volevo dire "per alcuni potrebbe essere intesa come mancanza di rispetto". Il confine tra superstizione e religione è sottile, ma è sicuro che non si può applicare la razionalità alla fede perché sono due concetti antitetici. Come puoi dimostrare razionalmente l'esistenza di un qualcosa scientificamente indimostrabile? Non ci sono riusciti i filosofi in secoli di discussione, quindi non mi ci possiamo provare noi. L'importante è che, perlomeno tra noi persone mediamente intelligenti, si eviti di prendere per il cu..lo chi invece nella fede crede, senza bruciare streghe o far saltare palazzi.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da andrea.matteo io l'unica cosa che credo è che quel mucchio di persone crede di appartenere ad una categoria di eletti solo perchè distinguono una sella da un manubrio. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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