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Iscritto: 23/08/2010 Locazione: PESARO
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La Ducati conferma di essere la padrona di Imola. Bella sorpresa la Kawasaki, la verdona quest'anno farà vedere i sorci verdi a tutti. La BMW conferma il progresso, e l'Aprilia con Biaggi conferma di non digerire molto la pista Imolese.
L'eroe non è colui che non cade mai, ma colui che una volta caduto trova il coraggio di rialzarsi. (James Douglas Morrison)
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Iscritto: 28/01/2008 Locazione: SP
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Originariamente inviato da COSPAZLa Ducati conferma di essere la padrona di Imola. Bella sorpresa la Kawasaki, la verdona quest'anno farà vedere i sorci verdi a tutti. La BMW conferma il progresso, e l'Aprilia con Biaggi conferma di non digerire molto la pista Imolese. toglimi una curiosità,ma tu leggi anche gli altri o fai solo monologhi?
GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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E' vero, il ragazzo non interloquisce
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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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Iscritto: 07/05/2008 Locazione: Vimercate
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Bella Luca!
mi spezzo ma non piego ...
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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È amdato più forte dell'anno scorso a quanto dicono e con 6 kg in più. Siamo sicuri che è tempo di Panigale? Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 23/08/2010 Locazione: PESARO
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Originariamente inviato da roby1098Originariamente inviato da COSPAZLa Ducati conferma di essere la padrona di Imola. Bella sorpresa la Kawasaki, la verdona quest'anno farà vedere i sorci verdi a tutti. La BMW conferma il progresso, e l'Aprilia con Biaggi conferma di non digerire molto la pista Imolese. toglimi una curiosità,ma tu leggi anche gli altri o fai solo monologhi? Certo che li leggo!!
L'eroe non è colui che non cade mai, ma colui che una volta caduto trova il coraggio di rialzarsi. (James Douglas Morrison)
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Iscritto: 21/09/2011
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Originariamente inviato da RedAceÈ amdato più forte dell'anno scorso a quanto dicono e con 6 kg in più. Siamo sicuri che è tempo di Panigale? Siamo sicuri che Del Torchio & Co abbiano usurpato meriti altrui? Siamo sicuri che un team privato abbia mano libera per sviluppare un mezzo al punto che, pur zavorrato, vada più forte di prima? Siam sicuri che la Casa non ci abbia messo lo zampino pure quest'anno? Siamo sicuri che non le interessasse difendere il titolo? Siamo sicuri che il disimpegno sia reale? Siamo sicuri che invece non sia solo di facciata, per giustificare il mancato utilizzo della Panigale?
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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Originariamente inviato da Federico.Devoto Siamo sicuri che non le interessasse difendere il titolo? Siamo sicuri che il disimpegno sia reale?
In entrambi i casi mi auguro di no
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Federico ha ragione, la mia era solo una battuta. Che Ducati sia dietro al team di Bevilacqua non ci piove, se non altro perché è diventata la squadra Ducati di riferimento dopo l'abbandono in forma ufficiale. Quantomeno sospettoso no?
Quello che ho detto era per dire che forse avrebbero potuto, con la Panigale, continuare il discorso 1198, quindi ancora traliccio in luogo dell'attuale telaio.
Certo una cosa mi fa un po' rabbia: che Marinelli si sia fatto rivedere in quei box, anche se è chiaro che dietro le quinte c'è sempre stato.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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