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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da Wormbike ........mi pare che lui abbia intendeso assimilare la Z1000 Sx ad uno scooter esclusivamente dal punto di vista estetico.
Per essere certi della tua intepretazione bisognerebbe sapere cosa significa "scooter sofferto". Se vogliamo puntualizzare sul fatto esteico le cose stanno esattamente al contrario cioè: i musi della maggior parte degli scooter in commercio sono stati disegnati per farli sembrare delle moto sportive. Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Beh, visto che mi sono messo in spalla questa palandrana, ho anche letto, tra i mugugni e le sentenze, che a lui la Z1000 SX piace. Però ne prevede uno scarsissimo successo commerciale, come è tipico per questa categoria di moto, e che quindi o la prendi, te la tieni e te la godi oppure meglio desistere (ed eventualmente prenderla usata, ben svalutata ma sempre efficace, vista la qualità costruttiva e l'affidabilità dei migliori prodotti Kawasaki). Se ho letto bene, non riesco a dargli torto. O, forse, è solo quello che penso io...
Per quanto riguarda lo stile dei maxiscooter, hai perfettamente ragione, però si rischia il gioco del richiamo estetico dei richiami estetici. A me, comunque, la carena della Kawasaki non ricorda affatto il Kimco.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da il franzOriginariamente inviato da nicola66 posso confermare che il k1600 è impressionante...
si da spostare a mano.
E' un veicolo rivolto a Motociclisti che nemmeno si pongono questi problemi. . è rivolto a motociclisti che si bevono l'idea di motociclismo che quella moto trasmette. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da pigsurfnero
In ogni caso, qualiasi opinione si abbia di questa moto non è accettabile leggere cose del tipo "Non hanno ancora fatto scooter così sofferti" oppure "vedo che anche Kawa ha deciso di cimentarsi nel campo degli scooter". Perchè vuol dire non capire nulla.
invece tu, perchè sei arrivato a prenderti ora 2 moto che io ho avuto 15/20 anni fa, sei diventato depositario di tutto lo scibile su 2 ruote motorizzate? Scooter a parte. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da pigsurfneroOriginariamente inviato da RedAce Queste esternazioni me le risparmierei Pig. Se ci sono degli attriti fra te e Nicola ne prendo atto, ma non sono uno che fa parte di un qualsivoglia gregge e per me le boiate possono venire da chiunque, così come le perle di saggezza. In questo momento dandomi indirettamente della pecora la boiata l'hai detta tu.
Mi dispiace che ti sei offeso. Non ero rivolto a te. Però non posso accettare che quasiasi opinione io sciva debba essere intesa solo nel senso dell'attrito personale con N66. Comunque scusami se ti ho indirettamente coinvolo e offeso. :-) alla faccia dell' indirettamente. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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l'unico 4 cilindri che potrebbe interessarmi davvero, insieme al cb 1000 r. vista nei video dei tester delle riviste, conoscendo il livello dei medesimi, gira veramente bene, inverte la piega in un lampo davvero, a un'incollatura dalle sportive vere ma, presumibilmente, con una guida più propensa al passo e alla mediolunga distanza. motore molto ingombrante, e anche funzionalmente non una perla di discrezione, ma ha sempre reso bene nelle 115 incarnazioni precedenti, e questa al banco sembra anche più fruibile e corposa. l'ha provata un amico che è il secondo motociclista + veloce che conosco e me l'ha riferita come perfetta ("fai 10 metri di stoppie su una ruota e ti senti in crisi come a leggere i necrologi sul corriere"), ma non del tutto emozionante. il che per me è un timbro di perfezione, perché non è uno normale nel cranio ma una moto la sa sentire (mi disse che quella della mia ex aveva la pastiglia sx anteriore consumata storta in 150 metri di giro di isolato, e smontata era così . ha trovato pace con 990 sm-r, moto da psicolabili autentici, che gli dissi di comprare due anni fa senza perdere tempo in 20 prove inutili). brutta è brutta, non ci piove. c'è da capire tre cose: a) quanto scalda in utilizzo. una moto che scalda non esiste, ci fai giusto i 10-22 giri di gara a una media mai sotto i 140, con una moto che scalda: per il resto, capisco che suonerò massimalista ai più,una moto che scalda tanto è buona solo per la pressa del rottamaio a parer mio; b) quanto mangia di gomme benza e tagliandi; c) quanto perde dinamicamente con passeggero e bagagli. se su questi tre piani facesse un buono score, potrebbe ambire a essere il prodotto da battere, su strada. ad oggi, l'unica 17-17 a quattro cilindri che alle strette comprerei.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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cmq intanto che l'andrete a provare chiedete ogni quanto km la dovete riportare in concessionario a fare i tagliandi. Io spero che quello che ha risposto a me si sia sbagliato. dopo c'è da dire che a 11 mila dollari (7.427 euro http://www.kawasaki.it/Z1000SX ) diventa una moto molto interessante http://www.kawasaki.com/Products/product-specifications.aspx?scid=6&id=499 fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Originariamente inviato da nicola66 Com'è possibile costi meno di uno scooterone?
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Se in USA costa 11.000 $ non vuol dire purtroppo che in Italia la vendono a 7.427 € eh? Il cambio è quasi sempre 1:1, anche se le quotazioni €/$ sono diverse...
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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questo indubbiamente. Che il prezzo di una moto venga elaborato anche in relazione all'economia del paese dove andrà venduta è un dato di fatto. Però il potenziale economico USA non è quello dell' ITA.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Per telegiornale, non molto tempo fa dicevano che le fiat panda in germania costavano a listino circa 3-4mila € meno che qui.... vuoi vedere che vien fuori che siamo i più ricchi senza saperlo? O forse i più polli... PS ma che problemi si incontra comprandola in USA?
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Dunque, come ha detto Nicola il prezzo viene calcolato nazione per nazione, ma sapevo che veniva fatto soprattutto in base all'interesse del mercato di riferimento. In USA ad esempio amano quei macchinoni 5.000 cc V8 e quindi una Golf V GTI che da noi costava 35.000 € mi pare, lì veniva venduta a 22.000 $. Tutto dipende dal target di riferimento.
Comprare in USA significa trasportare il mezzo in Italia con tutto quello che costa ed omologare secondo le regole del nostro CdS. Molti hanno provato a fare l'affare dagli States, pochi ci sono riusciti. Inoltre le aziende multinazionali sanno che ci sono queste differenze fra le varie monete, quindi se da noi un iPhone costa 600 €, lì costa l'equivalente di circa 600 € in dollari (almeno così mi è statto detto da chi voleva portarsi a casa millemila gadget sfruttando il cambio 1 €:1,49 $).
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 30/11/2008 Locazione: Arona (no)
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per quanto riguarda l'iphone so che si cautelano facendo sì che se lo compri negli stati uniti poi tu non possa usarlo con schede di altri paesi
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Iscritto: 31/05/2009 Locazione: Toscana
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Ma avete visto quanto costano le Ducati, oltre alle Kawa, negli Stati Uniti? Bellissimo.....fabbricate in Italia, fanno il viaggio di la dal fosso e costano una paccata meno che qua da noi. Si riprendono, gli si fa rifa' il viaggio all'indietro.......e si fa l'affare!!!......Basterebbe che non ci fossero tasse doganali ed IVA, ad aspettarci al "confine"!!! ....... Me la potete spiega' in tutte le lingue del mondo!! E so' duro.....non la capiro' mai!! Mi pare che una volta per uno, tocca sempre a noi, motociclisti italiani, a prenderlo nel sottocoda!!! Per Forza o Per Amore
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