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Iscritto: 16/01/2015 Locazione: Messina
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Originariamente inviato da Marco.TripleOriginariamente inviato da bottazzi4539Io ho una Triumph Tiger 800 con trasmissione a catena che funziona bene, per ovviare quasi del tutto alla lubrificazione gli ho messo un oliatore automatico, il quale la tiene costantemente lubrificata, oltretutto l'olio svolge anche l'importante funzione di "lavarla" dalle impurità che raccoglie girando. Praticamente l'unica cosa da fare adesso è pulirla ogni 5-6 mesi e verificargli la tensione. Che sistema usi scusa? Sarebbe carino se ci mostrassi qualche foto, se hai voglia di aprire un thread nella sezione "Accessori, ricambi, parti speciali" fai pure ;-) Quoto Marco. Ho anche io una Tiger 800... la cosa potrebbe interessarmi
The early bird takes the worm...
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Iscritto: 30/01/2014 Locazione: Milano
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Una domanda per l' Ing. Massimo Clarke: Quanta è, mediamente, la potenza che si perde, tra albero e ruota con i tre sistemi di trasmissione? Grazie Maestro Clarke. P.S. (Prima ho posto la stessa domanda sul sito ma poi ho pensato che una risposta dell 'immenso Ing. Clarke, qui sul Forum, mi renderebbe ancora più orgoglioso di farne parte).
"Chi non si aspetta l'inaspettato, non troverà la verità".
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Ma una cosa anche io non ho capito: " Tutto sommato, le finali a cinghia non sembrano molto adatte a moto di altissime prestazioni, con grandi potenze in gioco e destinate ad essere impiegate in maniera molto sportiva." Si parla di altissime prestazioni, ma in termini numerici? Perché se si intendono moto con oltre 150 cv per esempio, ci sarebbe comunque una enorme schiera di moto che potrebbero beneficiare dell'utilizzo della cinghia, eppure montano tutti la catena chissà perché Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 09/04/2011
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Originariamente inviato da Train/TrainVolevo sapere le vostre opinioni su questi tre diversi tipi di trasmissione. Che cosa si perde e che cosa si guadagna quando si passa ad esempio dalla catena al cardano e viceversa? La catena è usata sulle moto più sportive solo per il suo minor peso oppure ha altre caratteristiche incline alla velocità? Quali vantaggi e svantaggi ci sono (oltre alla grande differenza di manutenzione in sfavore della catena), quali impressioni negative e positive avete incontrato nel passaggio tra le diverse trasmissioni? Influisce davvero molto sullo stile di guida oppure sono tutte e tre versatili quanto basta per soddisfare tutti? Io dico la mia dopo aver percorso 20.000 km con la cinghia (BMW), 80.000 con la catena (Ducati Yamaha e Suzuki) ed aver provato in un paio di test di qualche giorno il cardano (BMW) ed in un'occasione l'Honda vfr. - La catena è più reattiva delle tre, soffre, nei confronti della cinghia, un minor effetto volano (dimensione pignone) anche se l'insieme è più pesante.Utilizzandola solo su asfalto ma in ogni condizione meteo, la manutenzione è una vera rottura, ma dura spesso molto più dei 30.000 km - La cinghia è meno rumorosa, mitiga un poco l'effetto on-off del motore (provato su R800, assente su ST/FT 800 che ho posseduto), è esente manutenzione: a 30.000 si butta, ma non ci sono mai arrivato...non so se riuscirebbe a sopportare le forze associate a velocità prossime ai 250 km/h. Probabilmente per l'off road non va bene - Il cardano o lo si ama o lo si odia: fatta l'abitudine al piccolo scodinzolamento in fase di scalata (sensazioni nulla di più) l'idea è più comodo dei tre, metti la benzina nella moto e parti...ma..mi piacerebbe averlo su una moto "normale" non su un 1200 con i cilindri boxer od un v4 con il dct....e pesi decisamente eccessivi.. Per quanto riguarda la guida, cinghia e catena sono le più simili, robuste quanto basta per il 99% degli utenti, dipende più dal tipo di moto che dall'utente. Il cardano sembra associato al touring senza confini, verrebbe da chiedersi perchè non sia possibile fare una moto simil vstrom 650 con il cardano :)
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Iscritto: 25/03/2007 Locazione: FC
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Originariamente inviato da Marco.TripleMa una cosa anche io non ho capito: "Tutto sommato, le finali a cinghia non sembrano molto adatte a moto di altissime prestazioni, con grandi potenze in gioco e destinate ad essere impiegate in maniera molto sportiva." Si parla di altissime prestazioni, ma in termini numerici? Perché se si intendono moto con oltre 150 cv per esempio, ci sarebbe comunque una enorme schiera di moto che potrebbero beneficiare dell'utilizzo della cinghia, eppure montano tutti la catena chissà perché La mia XR1200 ha oltre 10Kgm di coppia a bassi regimi e poco più di 90CV. Ha la cinghia. Le ultime Harley 107 hanno qualcosa in più di 100CV e sempre la cinghia.
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Iscritto: 25/03/2007 Locazione: FC
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Quote: - La cinghia è meno rumorosa, mitiga un poco l'effetto on-off del motore (provato su R800, assente su ST/FT 800 che ho posseduto), è esente manutenzione: a 30.000 si butta, ma non ci sono mai arrivato...non so se riuscirebbe a sopportare le forze associate a velocità prossime ai 250 km/h. Probabilmente per l'off road non va bene
Domanda. Era scritto nel libretto dei 30.000Km ? Nell Harley tantissimi arrivano a 100.000Km. La durata della cinghia dovrebbe essere superiore alla catena.
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da enrico.64
Una domanda per l'Ing. Massimo Clarke: Quanta è, mediamente, la potenza che si perde, tra albero e ruota con i tre sistemi di trasmissione? Grazie Maestro Clarke.
P.S. (Prima ho posto la stessa domanda sul sito ma poi ho pensato che una risposta dell'immenso Ing. Clarke, qui sul Forum, mi renderebbe ancora più orgoglioso di farne parte).
Purtroppo una sua presenza nel forum non è fattibile, però come vedi ti ha risposto sul sito! Riporto anche qui per chi non avesse visto: Risponde la redazione. Le variabili che possono modificare il rendimento di un sistema di trasmissione sono molteplici. Tuttavia qualche dato possiamo darlo rifacendoci alla direttiva 95/1/CE valevole in sede di omologazione. Catena a rulli: 0,95 (ovvero si perde il 5% di potenza). Catena silenziosa: 0,98. Cinghia dentata: 0,95 (quindi come la catena a rulli). Cinghia trapezoidale: 0,94. Ingranaggi a dentatura conica: 0,96 (si impiegano nella riduzione finale delle trasmissioni ad albero). Dentatura dritta: 0,98. Dentatura elicoidale: 0,97. Le trasmissioni ad albero possono avere due o addirittura coppie di trasmissione. Le differenze teoriche non sono quindi grandi, ma va detto che alcune catene possono offrire rendimenti migliori, così come decisamente peggiori non appena non siano lubrificate, tese correttamente o denuncino usure accentuate. Oscillazioni di rendimento che non interessano invece le trasmissioni ad albero e praticamente nulla anche quelle a cinghia dentata. Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Originariamente inviato da Marco.Triple....Ingranaggi a dentatura conica: 0,96 (si impiegano nella riduzione finale delle trasmissioni ad albero).... [/i] manca la dentatura conica elicoidale, spesso usata proprio col cardano, e si scende a 0.95 .... se va bene tanto più nelle moto con motore trasversale che esigono una doppia coppia conica p.s. a casa mia è l'asse albero motore che determina il posizionamento motore, non il piano di lavoro delle bielle, per cui, sempre a casa mia , il GS ha un motore longitudinale
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da Marco.TripleOriginariamente inviato da bottazzi4539Io ho una Triumph Tiger 800 con trasmissione a catena che funziona bene, per ovviare quasi del tutto alla lubrificazione gli ho messo un oliatore automatico, il quale la tiene costantemente lubrificata, oltretutto l'olio svolge anche l'importante funzione di "lavarla" dalle impurità che raccoglie girando. Praticamente l'unica cosa da fare adesso è pulirla ogni 5-6 mesi e verificargli la tensione. Che sistema usi scusa? Sarebbe carino se ci mostrassi qualche foto, se hai voglia di aprire un thread nella sezione "Accessori, ricambi, parti speciali" fai pure ;-) Se prendi un serbatoietto e ci metti l'olio e lo colleghi ad un rubinetto benzina di quelli che si usavano nei ciclomotori e con un tubicino indirizzi il gocciolamento sul pignone o sulla catena hai fatto l'oliatore. Una volta ce lo avevano le moto da cross fatto così..... Ho scoperto che ne esiste uno moderno in kit di montaggio completo https://www.louis-moto.it/artikel/scottoiler-louis-special-edition-125-ml-olio-per-catena/10004488?filter_article_number=10004488 Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Wow, che figo però non credo lo metterei mai sulla mia moto, mi fermerei e perderei cinque minuti per ingrassare e ciao. Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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vorrei precisare un approccio fondamentale sulla trasmissione finale a catena, non è la sua lubrificazione l'aspetto primario, è la sua PULIZIA
quel lubrificante che gli spruzzate dopo pochi chilometri ha già finito il suo compito e paradossalmente la "delicatezza manutentiva" non si basa sulla lubrificazione, le catene, soprattutto O-Ring, sono pensate per per lavorare a secco.... però pulite
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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condivido quanto dice Andrea, olio su polvere o sabbia non è certo il modo migliore per far durare la catena
chi è senza peccato...
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Eh pensare c'è chi invece sostiene che la pulizia non serve, basta la lubrificazione come sempre ognuno ha le sue "verità" Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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per capire la logica di un sistema meccanico bisogna osservarlo nel sue condizioni estreme
molti enduristi esperti di catene O-Ring non ne vogliono sapere su enduro racing (di cui condivido) perché quello che entra dentro gli anelli in gomma non esce
non puoi pulire....
la pulizia è l'essenza della longevità delle catene a SECCO, però bisogna saperla fare .... ed è una menata, è inutile girarci attorno
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Pensa che un'utente del sito, gs2best, ha avuto alcune moto con la catena oltre a molti GS, ovviamente visto il nome :-) beh insomma, su queste povere moto la catena veniva pulita e ingrassata molto di raro, perché è un pigrone, eppure sono durate tutte più di 50 mila km Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 08/01/2010 Locazione: A ca' mi'
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50000 KM mi sembra una balla spaziale. Io le ingrasso spesso,e troppo,ma oltre i 35000 non son mai andato. Dopo si allungano troppo... parlando di catene eh.
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Parliamo di gs2best(ia), non so se hai presente, è quello che lava le moto una volta all'anno sotto la pioggia Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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con la Zx12R ho cambiato il kit pignone catena corona a 25000 e 50000. Con Ducati St3S cambio a 30.000, e a 60000
chi è senza peccato...
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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sulla longevità della catena, a parità di attenzioni, faccio sempre l'esempio con il parastrappi della MT03 (660) e FZ6, è identico ma quest'ultima ha il doppio dei CV però lo dimentichi, sul MT03 con metà potenza ci fai a malapena 25.000 km
l'erogazione non è un dettaglio....
... c'è gente per tutto...
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