Forse. Però "i libri di storia (vociferata)" della MotoGp parlano di una Honda che avevano progettato propio sulle indicazioni di Pedrosa dai test. E lo avevano seguito così tanto che Hayden si lamentava delle dimensioni della moto, troppo piccola per lui. Ripeto, storia vociferata.
Comunque sia, finché lui è stato in sella alla RCV hanno macinato titoli (anche grazie a Marc naturalmente). Fuori lui, sono nella situazione di ultimo, penultimo, terzultimo e Marquez poco più avanti.

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

Biaggi sinceramente non riesco a classificarlo. Per certi versi potrebbe essere tra i primi, per altri uno dei tanti forti. Diciamo così: a sensazione aveva il talento dei primi; come pilota uno dei tanti forti.
Ha avuto una carriera alla Stoner, ma al contrario. Il canguro ha iniziato troppo presto e si è bruciato. Max ha iniziato troppo tardi.

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Più che dalle moto sbagliate credo un po' degli insuccessi siano dipesi dal suo carattere spigoloso. La famosa squalifica presa "a bischero" lo destabilizzò e perse il mondiale con Doohan. Poi andò a discussione con Honda e con Yamaha, quindi probabilmente le case non lo avranno supportato al meglio. Insomma il suo destino se l'è scritto da solo.
Logicamente, non ci fosse stato Rossi, due mondiali li avrebbe vinti.

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Però devi riconoscere che avute le Bridgstone ha rivinto il mondiale. Quindi aveva ragione.

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Da quello vedi il vero campione: aveva capito che l'unico modo per tornare a vincere velocemente era Bridgstone. E così è stato.

Infatti il monogomma a me fa piuttosto cahare. Ducati con Michelin a quei tempi avrebbe fatto esima. Invece con Bridgstone vinse un mondiale. Magari oggi una Yamaha od una Honda od una KTM od una Aprilia con Bridgestone/Pirelli/Continental/Mitas magari potrebbero impensierire maggiormente Ducati.

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da quello ho visto solo un gran rompi[beep] che ha usato la sua posizione di forza per ottenere quello che non gli era dovuto.

e se non ricordo male non aveva il logo bridgestone sulla spalla degli pneumatici, mentre aveva quello michelin sulla tuta.

personaggio ridicolo, come quando se ne andò dalla yamaha perchè con Lorenzo in squadra era finito

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

ma non diviso nel senso di stare in società, ma proprio diviso realmente fisicamente come se fossero 2 team avversari.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

come personaggio rossi non sta simpaticissimo neanche a me (troppo simpatico),ma cercare tutte le quisquiglie per sminuirlo come pilota anche no.come anche no continuare a dire che l'altro (spagnolo) vinceva perche' gli facevano la moto su misura.a chi gliela dovevano fare la moto su misura?alla ginnasta sovietica Cholanka Sbilenka?

Intanto tra Marquez (quello buono) e Ducati sembrerebbe fatta, anche se in Gresini. Tutti gridano allo scandalo pensando al singolo anno di Marc sulla Desmosedici per poi passare alla KTM. "E poi svela i segreti di qui, racconta come funziona di la, farà le foto con il cellulare al motore smontato, ecc. ecc."...
Intanto in KTM c'è già Guidotti che la Ducati la conosce benissimo ed è un tecnico, non un pilota come Marquez.
Poi vincesse il mondiale, MM93 non è detto che abbia voglia di passare effettivamente alla casa austriaca, che oltretutto avrà nelle proprie file Acosta (il nuovo fenomeno delle moto).
Ed inoltre a Borgo Panigale non potranno che essere felici di avere un concorrente in meno su un altra moto ed un potenziale plurivincitore in più sulla propria.
Io non vedo veri problemi per Ducati.

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Si ciucciano il calzino, come direbbe Bart Simpson

Buona mossa è stata arruolare nelle proprie fila Zarco, che lo vedo un ottimo pilota/collaudatore (per me una discreta fetta della progettazione Ducati si deve anche a lui).
Intanto in Repsol hanno Mir, che non sarà un campionissimo, ma nelle due gare in cui Marquez ha fatto qualcosa di buono non è che fosse stato lontanissimo dal 93, anzi, sembrava piuttosto in palla.

Dovranno scegliere bene la seconda sella ufficiale, puntando a fare una squadra da primi dieci per il 2024 e da podio per il 2025, cercando di ricostruirsi un immagine.

Oppure se ne fregheranno altamente ed a fine 2025 diranno addio alla MotoGp

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