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Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
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Non mi sembra un monomarca, Aprilia ha vinto alcuni gp, e Ktm lotta con i primi.
L'anno prossimo Martin in Aprilia scommetto sarà in lotta per la vittoria. Poche volte prima d'ora ci sono state 3 moto in grado di lottare per la vittoria, e il distacco tra il primo e l'ultimo arrivato è molto inferiore a quanto era 30 anni fa, quando i doppiaggi erano molto frequenti da metà gara in poi.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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finora su 7 gp 6 li ha vinti ducati tranne quello USA vinto dall'aprilia.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Martin in Aprilia è un bel colpo. Se da qui al prossimo hanno riusciranno a limare un po' della differenza con Ducati, Aprilia potrebbe puntare veramente al titolo.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
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Le due italiane (o quasi, nel caso di Ducati) sono le più competitive, ma questo non ha molto effetto sul mercato: Aprilia continua a fare numeri piccoli, e Ducati è una delle poche case in calo di vendite.
Sono finiti i tempi in cui la domenica vincevi e il lunedì vendevi le moto, anche se per MV questo non è mai accaduto, a dire il vero.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Io avevo letto che il 2023 si era chiuso per Ducati con il miglior risultato operativo di sempre. Comunque sia, la vetrina della MotoGp credo che paghi ancora, visti gli ingenti investimenti delle case. Aprilia potrebbe non sfruttare ancora la spinta pubblicitaria solo perché ha ancora un offerta limitata di modelli. E deve anche superare del tutto la nomea di moto non troppo affidabili. Ma il problema più grande saranno le moto cinesi.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
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Il risultato operativo indica che hanno aumentato il margine di guadagno, ma le cifre delle vendite, soprattutto in Italia, sono certamente deludenti.
Domenicali quando parla preferisce ovviamente evidenziare gli aspetti positivi della sua gestione, ma negli ultimi anni Ducati non è riuscita ad avvicinare Bmw con la Multi V4, e sta per essere superata nei numeri complessivi da Ktm che, secondo me, propone modelli con rapporto qualità prezzo decisamente più favorevole.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Ah, ok. Comunque meno vendite, ma maggior risultato perativo, per un AD è un lavoro ben fatto. Una contrazione in un anno ci sta. Bisogna vedere il trend nei prossimi anni, anche se penso che con i cinesi in gioco la situazione per un marchio europeo non possa che andare peggiorando (salvo alleanze con loro, come ha fatto KTM). E per me anceh Ducati paga la mancanza di modelli a listino. L'arrivo del mono va proprio nel senso di ampliare la gamma offerta. KTM è forte anche sulle piccole cilindrate, un settore che a Ducati manca completamente.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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Originariamente inviato da Luca_Brg... e sta per essere superata nei numeri complessivi da Ktm che, secondo me, propone modelli con rapporto qualità prezzo decisamente più favorevole. avrei un appunto, a parte il mercato italiano dove da anni non si vedono Ktm nei primi 10 posti, ultimamente neanche nei primi 30, senza il Cross-Enduro Racing non mi stupirei se avesse i conti messi male ... così a naso
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 30/05/2024
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Buongiorno a tutti ragazzi, secondo voi chi vincera il 30 ad Assen, sara' dominio italiano?
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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La speranza c'è. Ma l'unico italiano concreto per ora é Bagnaia. Speriamo che Bastianini (ormai scuro della sella ufficiale KTM), DiGiannantonio, Bezzecchi e Morbidelli tornino a recitare un ruolo di primo piano.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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tanto per divagare ... a Misano, il cui record è di Bagnaia con 1:31.791, Oliveira ha girato 1:45.467 ... con una Aprilia RS660 completamente di serie tranne le gomme, Pirelli Supercorsa SC1 insomma con soli 100cv https://www.motociclismo.it/velocita-moto-stradale-di-serie-84631il record SBK è 1:34.720 di Rea
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
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Originariamente inviato da collaboratore00_0765720699Buongiorno a tutti ragazzi, secondo voi chi vincera il 30 ad Assen, sara' dominio italiano? No,vincera' Nakagami  
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da andrea.matteo 14 secondi su un giro da un minuto e mezzo è tanta roba, comunque. Certo è che Oliveira ha girato forte con la "motina". Ormai le gomme di oggi permettono cose impensabili venti anni fa. Praticamente le Moto3 di oggi sono allineate con i tempi alle 500 degli anni di Rossi in Honda.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Grande Martin! Ha vinto un mondiale tiratissimo dimostrando grande concretezza e costanza. Meritava la vittoria anche solo per il benservito ricevuto da Ducati. Il dispiacere è appunto che il prossimo anno lo vedremo su una moto che difficilmente gli darà la possibilità di lottare concretamente per il titolo, anche se spero succeda come in SBK con Toprak e BMW. Intanto è il primo vincitore di un titolo iridato dell'era MotoGp di un team satellite. E questo depone a favore della serietà di una casa come Ducati, con buona pace di tutti i ridicoli antirossiani che vedevano "magheggi" continui a favore di Bagnaia. 
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