Originariamente inviato da PGOriginariamente inviato da bymaxxSe si avvera, megaraduno da worm. Ovvio che paga tutto lui .Autostrada a parte visto che a fine 2013 la Salerno-Reggio non sarà ancora finita.
e questa, a differenza della profezia di worm sarà realtà. Beh... devo dire che non è così scontato.
Il ministro Passera è stato più politico e molto meno “
bauscia” di qualche suo predecessore.
La sua frase era: “Nel 2013 i lavori nei cantieri della SA RC saranno completati”.
Non sarà facile, ma forse non sarà neanche impossibile.
Nel tratto più “disastrato”, ovvero quello a pochi chilometri da dove sto scrivendo, i lavori procedono a gran ritmo. Cantieri aperti anche di notte, movimento continuo sulle tratte in questione come non si vedeva da un bel po' di anni. Inoltre, ad agosto sono state aperte un bel po' di tratte del nuovo tracciato, alcune delle quali già complete. I ponti e le gallerie del tratto finale sono in via di completamento, anche se saranno sicuramente gli ultimi ad essere completati.
In pratica, da Reggio Calabria a Gioia Tauro ci si mettono 10 minuti di meno rispetto a giugno. Anche il tratto che sale a Cosenza sta andando a pieno regime.
Poi? Poi si parla di tratte in cui i cantieri non sono mai stati aperti.
Quindi è vero che per avere il completo ammodernamento della SA RC ci vorrà minimo il 2024, ma è possibile che quel
paracool del su citato ministro riesca a mantenere la promessa.
Originariamente inviato da otto
comunque, tornando alla disamina del 2013, è emerso qualche altro dato interessante?
- piloti italiani che nel 2013 si sono messi in luce?
- nuove regole per la motogp?
- ci saranno ancora le finte motogp anche nel 2014?
dite dite...
In MotoGP, Iannone si sta facendo notare. Spesso in difficoltà durante i turni di prova, è stato, in più occasioni, in grado di lottare con i migliori del “secondo gruppo”, producendosi in rimonte furibonde e duelli al limite del regolamento, in particolare con Bautista e Crutchlow.
Dovizioso ha avuto un avvio difficile, ma la Ducati ha reagito velocemente, e la nuova elettronica di gestione motore-cambio (messa a punto con l'Audi) ha avvicinato le prestazioni della rossa di Borgo Panigale a quelle di Honda a Yamaha (quelle ufficiali, visto che le satellite hanno fatto un bel passo indietro rispetto allo scorso anno). Il podio “rubato” a Rossi a Brno è stata la soddisfazione più grande per lui e per il management Ducati.
In SBK, a parte la vittoria di Melandri ed il secondo posto di Biaggi, è stato Davide Giuliano a regalare grandi momenti di sport, con tre vittorie di mance e tanti duelli mozzafiato. Alla fine, è stato il miglior pilota Ducati in classifica.
In Moto3 Romano Fenati si sta giocando il mondiale, mentre Antonelli ha fatto vedere ottime cose. Buone le prestazioni di Calia, spesso in lotta con il gruppo di testa.
Riccardo Russo ha disputato un campionato in crescendo con la Kawasaki in Supersport.
A metà stagione la DORNA a presentato il regolamento che andrà in vigore dal 2014.
Confermato il limite di cinque motori per moto, e confermata la regola che prevede il blocco delle evoluzioni dei motori nel corso del campionato, con la punzonatura di ogni esemplare dalla prima gara.
I costruttori che vorranno partecipare al mondiale MotoGP dovranno correre con almeno due moto ufficiali (e quindi 20 motori), e costruire altri 40 motori che verranno affidati alla DORNA stessa, che li venderà, a prezzo con tetto massimo prestabilito per tutti, comprensivo di revisioni, alle engineering che ne faranno richiesta. Sicchè, ad oggi, si garantirà la presenza di almeno 24 moto in griglia.
A beneficiarne, principalmente, saranno i team CRT, i quali saranno i primi acquirenti dei motori ufficiali.
I costruttori che non parteciperanno con un proprio team ufficiale potranno vendere i motori, per un numero minimo di 10, ad un prezzo inferiore del 25% di quello stabilito per i team ufficiali.
Anche per le centraline elettroniche ed i relativi software ed hardware varrà lo stesso criterio, per cui le stesse potranno essere vendute dalle case ufficiali per i loro motori sempre a prezzo fisso e con tetto massimo, che equivarrà al prezzo della centralina elettronica Marelli, venduta dalla DORNA stessa ai team che ne faranno richiesta.
Contestualmente, la DORNA ha presentato anche il regolamento in vigore dal 2014 per la SBK.
La novità più eclatante sarà che non si potranno più schierare team ufficiali.
Il WSBK diventerà un campionato per team privati; questi dovranno acquistare, nella rete di vendita commerciale, fino ad un massimo di 10 moto stradali (normalmente omologate per la circolazione stradale). Queste potranno, poi, essere preparate attingendo esclusivamente al catalogo commerciale di parti speciali originali del costruttore stesso o di quelle commercializzate da ditte che dovranno garantire la produzione di un numero minimo per ogni pezzo. In entrambi i casi, questi pezzi potranno essere liberamente acquistabili da chiunque presso la normale rete commerciale.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra