mi stavo chiedendo,
quante trial ci saranno in Italia,
ma soprattutto quante saranno quelle immatricolate??
Cavolo l'assicurazione costa come quella di una moto "normale" ?????
avete qualche indirizzo di qualcuno che ha qualche convenzione?????

Religione,quel che ha detto Doc e' religione.Sui colli euganei la situazione e' come l'ha descritta lui .
i miei amici enduristi sono costretti ad aspettare la pioggia o andare d'estate alle 5 di mattina e tornare alle 8 per non trovare i cretinetti di turno

Quello che mi chiedo è perché le trial, così come sono concepite ora, non vengano omologate come cicli o come attrezzi sportivi al pari degli sci o dello slittino. Con un mezzo così dove vuoi andare se non in zone impervie e prive di qualsivoglia tracciato. Sino alla fine degli anni 70 erano con una posizione di guida simil normale (es Bultaco sherpa) adesso avete provato a "guidarne" una? L'unica postura normale per guidarle è in piedi sulle pedane.

Troppe "guida" e troppe risposte. Il PC ha preso umidità e anche il suo tastierista.

Comunque ci metterei un assicuratore su una trial e lo obbligherei a fare 20 Km di strada asfaltata dritta dritta "seduto sulla "sella" e poi gli chiederei se quello è un veicolo.

diversi anni fa ho avuto la possibilità di fare un test di mezza giornata con una Quantya, la moto elettrica svizzera che viene venduta come una enduro ma che in realtà secondo me è più una moto da motoalpinismo, anche perché come enduro non ha autonomia sufficiente

non ho provato i modelli più recenti ma quella di allora mi aveva già sorpreso positivamente

rumore zero, emissioni zero, non c'è frizione, non c'è serbatoio, non c'è cambio...

apri il "gas" e parte come una scheggia (quasi troppo); poi è chiaro che a 50-60 all'ora ha meno spunto

mi diceva il titolare dell'azienda che loro hanno omologato la moto in svizzera proprio come dici tu, e cioè come bicicletta o mezzo di appoggio/utilità per il trekking; praticamente non sono targate e vengono noleggiate nelle baite per fare escursioni nei sentieri (nella svizzera in cui accendere un motore in off equivale ad arresto/gogna/multa ecc....)

la cosa eccezionale di quel mezzo era la facilità con cui si superano gli ostacoli perché, se non ce la fai stando sopra, puoi scendere, spingere un po', accelerare e il gioco è fatto, perché non devi né sfrizionare, né mettere la marcia...

credo che un trial elettrico avrebbe lo stesso successo, ma fino a che brucia benzina vedo molte strade sbarrate

credo che altre aziende si siano buttate sull'elettrico come mototurismo

se può interessare il link della quantya è questo (non so però se e come siano distribuite in italia)

http://www.quantya.com/

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mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia