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Comprare Cinese? Jamais! E Italo/Cinese?... Neppure?... Opzioni · Visualizza
emilio.sansone
Inviato: martedì 6 agosto 2013 16:23:28



Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni
Questa discussione, semiseria, scaturisce dal fatto che al momento ho del tempo libero, e dall'aver notato che sui listini ufficiali del nuovo esistono dei marchi, per lo più di fabbricazione Asiatica, che vengono tendenzialmente "schifati" da noialtri centauri nostrani, generalmente "duri e puri". In particolare mi sono soffermato sul marchio Gipuma (Italo/Cinese), che propone, per esempio, quest'oggetto:



Trattasi del Gipuma Energy, che nella versione 250 cc è proposto attualmente a 2680 €.


Mi pare di notare una certa somiglianza con quest'altra moto:

che è il Suzuki Van Van SOLO 125, proposto a BEN 4040 €.

Da notare che, a giudicare dalle foto, a parte la cilindrata doppia, sembrerebbe meglio rifinito l'Italo/Cinese, oltre che per la presenza del parabrezza, anche perché sfoggia, mi pare, un doppio disco, mentre il suzukino è un disco/tamburo.

Teniamo comunque presente che gli Italo/Cinesi ti tirano dietro un 250 al prezzo di un buon cinquantino. Siamo sicuri che non sia il caso di cominciare a comprare "italo/cinese"?

Naturalmente ho fatto solo un esempio. Esistono parecchi altri casi similari.



Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
anonym_4124176
Inviato: martedì 6 agosto 2013 17:51:59



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
Se gli italioti/europioti si dessero da fare e tirassero fuori una piccola /media seria non ci sarebbe questo problema. Ma finchè l'unica cosa che sanno tirare fuori sono plasticumi inutili da 160 CV è perchè non hanno capito un piffero.
Ho il kawa che prima o poi sostituirò ma con cosa?
-VOGLIO una moto che sia sotto i 400 cc per risparmiare sull'assicurazione
-Voglio una moto che consumi poco
-Voglio una moto con strutture da carico decenti e non la frociata da 3 kg massimo
-Voglio una moto che faccia 40 mila km senza che si disintegri il cambio
-Voglio una moto che faccia lavorare per costruirla noi bianchi (e scusatemi il razzismo ma ci va,siamo in una crisi nera...)
-Voglio una moto che i ricambi non costino uno sproposito,come fa Aprilia a chiedere 900 E per uno statore e harley 270? Magari quello di Aprilia è fatto d'oro? E allora perchè se ne cambiano molti di più che non nelle harley?
-Voglio una moto che non lasci a piedi ovvio
Mi sono rotto le scatole di comprare italiano quando con l'elefant 750 mi sono trovato biglie e olio bollente sul piede sinistro e la ruota bloccata a 80 kmh. La storia la sapete...


per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

emilio.sansone
Inviato: martedì 6 agosto 2013 19:10:29



Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni
Ueilà. Pare che il Doc avesse qualche pietruzza nella scarpa della quale liberarsi. Non so se serve, ma gli fornisco incondizionato appoggio. Anche perché se uno come lui, dotato di una sterminata pazienza riguardo a un certo scooter che SFIATA, si infervora, c'è da credergli sulla parola.

Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
anonym_4124176
Inviato: martedì 6 agosto 2013 19:20:08



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
Supponiamo che DA DOMANI si comincino a vendere solo mezzi piccoli ed economici,qualcuno si sveglia?
Occorre una scienza per fare una cosa del genere?
http://www.underwoodandwilkins.co.nz/archive/140591.html
http://freestylehonda.com.au/freestyle_honda_motorcycles/motorcycles/CTX200%20Bushlander
Invece no,secondo me la crisi non sta ancora colpendo abbastanza duro.
Ma comunque io trovo GIUSTO che si compri una moto da chiunque la produca sul mercato finchè chi la DOVREBBE produrre non si dà una svegliata.
Oggi ero in zona sorgenti del po ed ho visto un sacco di moto "da ricchi" venire su,farsi la giornata in montagna e poi ritornare. Quindi per ora teniamoci le moto pacifiche sulla carta. Con una pacifica magari con quello che risparmiavi sull'assicurazione e sui ricambi e consumi stavi su una settimana,
E ovviamente se ne trovo una (ma deve essere GIAPPONESE non cinese) da un concessionario la compro (rigorosamente usata per evadere legalmente l'iva)

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

emilio.sansone
Inviato: martedì 6 agosto 2013 19:29:33



Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni
Ok, Doc. Però tieni presente che Suzuki (mi riferisco al primo link che hai mandato) è quello del Van Van 125 che vedi più sopra che ha un prezzo decisamente eccessivo. A meno che il prezzo non sia stato gonfiato quando è stato importato in Italy... su questo non ho indagato...

Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
anonym_4124176
Inviato: martedì 6 agosto 2013 19:31:40



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
Dai un occhiata su e bay internazionale e fatti un idea,gli importatori RAGNANO alla grande.
Come è possibile che un copertone dietro di sottomarca per l'harley costa 80 dollari in USA e qui 100 euro?

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

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emilio.sansone
Inviato: martedì 6 agosto 2013 21:47:54



Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni
Bon. Allora abbiamo risolto il problema, Doc: Compriamo tutti, da ora in poi, i cinesi "italianizzati" e per lo più sconosciuti e vedrai che gli importatori affamati di marchi "blasonati" se la prendono nel famoso posto dove c'è poca luce... non ti pare? C'è solo da superare qualche leggera riserva mentale...

Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
Wormbike
Inviato: martedì 6 agosto 2013 23:30:39



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Non è solo questione di riserva mentale.
Al momento, la proposta cinese non è all'altezza. Sotto ogni punto di vista.
Mettiamo la bella motoretta proposta: è carina, ne hanno vendute qualcuna. Di Van Van, storicamente omologa delle dune buggy, non ne vendono a camionate. C'era anche la TW Yamaha è una discreta proposta coreana. Ma dov'è la rete di vendita? E le assistenze? I ricambi? Non sono luoghi comuni. Mi ero incuriosito proprio di questa Puma, ma i problemi, principalmente, sono quelli. Mettiamoci anche che un noto marchio italiano, acquisito da un importante costruttore cinese, non è riuscito a conquistare la fiducia del mercato per più o meno gravi problemi di affidabilità, e che il boom delle minimoto a 500 euro ha regalato momenti di orrore ai meccanici che hanno provato a mettere mano a canne dei cilindri ballerine e cuscinetti di banco saldati, senza aver MAI la possibilità di riparare alcunchè vista l'impossibilità di reperire ricambi. La Cina è ancora lontanuccia. Ne dovrà fare ancora molta, di strada, perchè comunque, il target è esigente.

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
anonym_4124176
Inviato: mercoledì 7 agosto 2013 08:06:56



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
non le fanno solo i cinesi. Anche dalle parti del thaj mahal si fa qualcosa di non male
http://www.bajajauto.com/
E GUARDA CHE STRANO la kawasaki vende su quel mercato il 300 e il 650 ninja...

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Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

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emilio.sansone
Inviato: mercoledì 7 agosto 2013 08:10:15



Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni
Eh, ho capito, Worm, ma diciamo pure il resto della faccenduola: fino a quando da queste parti ci saranno tanti paletti ideologici, il più delle volte ingiustificati, verso qualsiasi cosa "atipica" provenga dall'estero, la situazione non migliorerà mai. Non tutti hanno il coraggio imprenditoriale di piazzare uno stabilimento ad Atessa, in terronia... meno che mai di questi tempi... non ce li vedo i Cinesi a sistemare al momento una fabbrichetta... chessò... ad Acireale per accontentarci su affidabilità, assistenza e pezzi di ricambio, e darci pure lavoro...

Non capisco poi perché dovrebbero essere sempre gli altri a fare dei passi verso di noi e mai viceversa. Non vedo, attualmente, molti motivi che possano giustificare da parte nostra tutta questa "puzza sotto al naso"...occhio: non mi si fraintenda. Non sono un disfattista, ma questa mi pare la realtà attuale in questo "strano" paese.

Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
anonym_4124176
Inviato: mercoledì 7 agosto 2013 08:12:38



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
Ancora più INFEROCITO
Il KLR c'è ancora per il mercato USA
http://www.kawasaki.com/Products/Product-Specifications.aspx?scid=14&id=756
Segue bestemmione!

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

PG
Inviato: mercoledì 7 agosto 2013 11:16:49



Iscritto: 27/02/2002
Locazione: BO
la klr è appunto prodotta in delocalizzazione in pakistan: peggio che andare di notte. la sua importazione fu interrotta a causa della scarsa affidabilità e qualità. inoltre non so se il motore sia al passo con le future norme euro4.
bymaxx
Inviato: mercoledì 7 agosto 2013 11:31:34



Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
A Erba ho visto un 150 Arcore, si vedeva che era resataurato, ma che bella. Anni 70, ma pinkdog, dove e come cavolo siamo finiti? Siamo proprio sicuri che a produrre ancora quelle moto, con gli ovvi aggiornamenti tecnici (ma non troppi) non si venderebbero?
Wormbike
Inviato: mercoledì 7 agosto 2013 18:48:52



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Originariamente inviato da emilio.sansone
non ce li vedo i Cinesi a sistemare al momento una fabbrichetta... chessò... ad Acireale per accontentarci su affidabilità, assistenza e pezzi di ricambio, e darci pure lavoro...


...però, quando la FIAT ha dismesso lo stabilimento di Termini Imerese (PA), gli unici interlocutori credibili, per una eventuale riapertura, sono stati, se non ricordo male, prima i cinesi del colosso Geely (a quanto so, non avevano ben chiari i termini per poter procedere alla stesura di un piano industriale da sottoporre alle parti politiche e sociali ed alla società alienante) e poi la DR, marchio italiano che assembla e commercializza auto cinesi, il cui piano industriale e di investimenti pare fosse poco interessante e/o credibile.

Comunque, è ovvio che c'è da distinguere.
La quantità di roba di pessima qualità, che va dai giocattoli, passa dai prendisole e arriva alle minimoto, prodotta anonimamente in migliaia di fabbrichette sparse per il territorio cinese, riempie chilometri e chilometri di container adagiati nei porti di tutta Europa. Ci sono poi le multinazionali del settore manifatturiero che da anni si stanno adoperando, in vario modo, per entrare nel mercato mondiale dalla porta principale. Lo fanno entrando direttamente con i loro prodotti, a fronte di ingenti investimenti e joint venture strategiche, e sono vicine ad ottenere risultati tangibili con prodotti innovativi ed appetibili nel settore auto. Poi, c'è chi è già entrato, acquisendo marchi, fabbriche e tecnologia in loco. Se nel settore moto la Benelli ha avuto alterne fortune, però, è stato facile, per il "volgo", attribuire le negatività delle proposte commerciali al fatto che questa sia, a tutti gli effetti, cinese, dimenticando che progetto e realizzazione sono italianissime. Al contrario, la Volvo è rimasta la Volvo. Anzi, ha aumentato sensibilmente la sua penetrazione nel mercato auto. Eppure è cinese al pari della Benelli.
Sono, comunque, convinto che se la nuova V40 avesse preso mezza stella in meno nell'EURONCAP (invece di rimanere saldamente ai vertici in tutti i parametri in esame), il "volgo" avrebbe di sicuro buttato la croce sui cinesi.
Ci vorranno anni di belle figure per arrivare a conquistare la fiducia della gente. I coreani hanno dovuto sudare, per guadagnarsi il pubblico elogio del CEO Volkswagen, eppure sono lustri che vendono le loro auto con SETTE anni di garanzia. Le auto indiane non hanno ancora conquistato il mercato, eppure di fronte alla XUV 500, venduta al prezzo di una utilitaria accessoriata, la maggioranza si approccia con un "dove sta la fregatura?".
Perché, gira e rigira, si accetta che una moto europea (e americana) ti lasci per strada con pochi chilometri all'attivo, pur avendola pagata uno sproposito, ma della giapponese si apprezza principalmente l'affidabilità e la qualità, visto che in questo hanno posto degli standard ancora irraggiungibili.


"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
paoktm
Inviato: mercoledì 7 agosto 2013 19:03:02



Iscritto: 19/10/2012
Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
Originariamente inviato da emilio.sansone
Ok, Doc. Però tieni presente che Suzuki (mi riferisco al primo link che hai mandato) è quello del Van Van 125 che vedi più sopra che ha un prezzo decisamente eccessivo. A meno che il prezzo non sia stato gonfiato quando è stato importato in Italy... su questo non ho indagato...


allora cosa dire del Duke 200... oltre 4000 euro in Europa, e molto meno della metà in India? (non ti indico il prezzo esatto che magari mi censurano il commento)

ciao

la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
Il Moderatore
Inviato: mercoledì 7 agosto 2013 19:15:25



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
dillo pure
non c'è problema

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
emilio.sansone
Inviato: mercoledì 7 agosto 2013 19:46:57



Iscritto: 09/04/2013
Locazione: Como dintorni
Originariamente inviato da Wormbike

....
Perché, gira e rigira, si accetta che una moto europea (e americana) ti lasci per strada con pochi chilometri all'attivo, pur avendola pagata uno sproposito...


E infatti un buon numero di marchi occidentali campano su questo tipo di "affezione" dei relativi compratori. Niente di strano: ognuno è libero di disporre come vuole del suo portafogli.

L'anomalia, a mio modesto avviso, sta nel perdonare la scarsa affidabilità di oggetti "di lusso", pretendendola invece da prodotti "usa e getta" che "te li tirano dietro". Inoltre, come anche tu hai evidenziato più sopra, non ci sono più molti motivi per atteggiamenti "campanilistici", visto che in molti casi i soldacci per tenere in piedi le aziende occidentali arrivano dall'est.

E teniamo pure presente che se andiamo a guardare con un po' di attenzione dentro gli oggetti che usiamo tutti i giorni, moto comprese, troveremo su molti pezzi la dicitura "made in China, Taiwan, Indonesia, Malaysia", ecc.

Tanto per dirne una, da anni uso una utilitaria Fiat fabbricata in Polonia. Ha superato i 150.000 km e va ancora benone. L'ho pagata una sciocchezza. La moto che cavalco, invece, apparentemente nipponica, è fabbricata ad Atessa.

Morale della favoletta: in entrambi i casi HO COMPRATO ITALIANO, o no?...

Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
Wormbike
Inviato: mercoledì 7 agosto 2013 23:30:42



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Beh, che dire. Sei mai salito su una Hyundai I30? E subito dopo su una Golf? Prova, toccando un pò dappertutto. Non dico che la prima è fatta meglio della seconda, ma siamo molto, molto vicini. E se dico Golf è perchè è da quarant'anni l'emblema della qualità.
Poi guarda i listini.
Però, guarda anche i volumi di vendita.
Infine, prova a cercare un usato e valuta la differenza di prezzo.
Secondo me, c'è ancora moltissima gente che quando acquista un veicolo si attiene, per una grossa percentuale, su quest'ultimo punto.
Un punto che, come è risaputo, si autoalimenta; alimenta il valore del marchio in questione, e diminuisce conseguentemente il valore dei concorrenti. Anche a (quasi) parità di contenuti.


"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
paoktm
Inviato: giovedì 8 agosto 2013 00:33:28



Iscritto: 19/10/2012
Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
Originariamente inviato da otto
dillo pure
non c'è problema


se non ricordo male, e cambio attuale permettendo, in India la Duke 200 dovrebbe essere venduta intorno ai 1600-1700 euro....a quel prezzo da noi compri al massimo uno Zip 50.




la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
menek62
Inviato: giovedì 8 agosto 2013 00:56:45



Iscritto: 08/12/2012
Locazione: zona lago di garda.
tutto un altro mondo , diffidate dalle imitazioni cosi dicevano , si ma dove è l' originale ? fiiiiii , ciao V

V






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