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Iscritto: 05/11/2011 Locazione: mantova
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ciao a tutti. mi serve qualche consiglio su come affrontare i tornanti in montagna. il mio problema sono quelli in salita molto stretti del tipo Stelvio dalla parte di merano .ho l incubo costante di cadere spesso arrivo freno e mi pianto con conseguente sbilanciamento.se poi dietro cè un altro motociclista che mi sta incollato mi viene l ansia e sono c.... in più ci si mette la mia v strom che ai bassi scalcia il che nn mi aiuta per niente. spesso provo a cambiare impostazione e robe varie ma nn riesco ad essere fluida. domanda : qualcun altro di voi ha o ha avuto in passato questo problema ?o sono solo io ? c è un manuale su come fare? per i tornanti in discesa anche stretti nessun problema me la cavo bene.grazie
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Iscritto: 19/10/2012 Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
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ipotizzo che la tua impostazione di guida sia scorretta, non so per quale motivo, ma dovresti iniziare ad analizzarla....
mentre non incolperei la moto.... certo che con una moto più leggera avresti meno problemi...
1. come entri nel tornante?, dovresti allargare in ingresso....
2. la velocità non deve essere neanche troppo bassa, altrimenti non ti permetterebbe di tenere la moto in piega (certo che devi però impostare la curva bene)
3. la posizione del corpo ha un notevole influsso sul raggio di curvatura.....
4. devi fissare bene il punto di uscita altrimenti tendi ad allargare
la grandezza non è mai vana
Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
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Iscritto: 15/02/2007 Locazione: LO
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Tornante a destra, allargo un po' in entrata, imposto il mio riferimento in uscita, in prima con un paio di dita sulla frizione....mi aiuto a curvare non solo piegando ma anche sterzando un po' col manubrio....
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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I tornanti, con la Strom, sono il mio pane quotidiano. Rispetto alle stradali che ho guidato ed avuto, con lei mi viene tutto più facile. Comunque, il peso conta molto meno delle quote ciclistiche, e del raggio di sterzata, nei tornanti stretti.
Domanda: metti in prima, giusto?
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 05/11/2011 Locazione: mantova
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normalmente uso la seconda ma se è stretto la prima.il problema è che arrivo in prossimità e nel momento in cui sto girando mi pianto e mi sbilancio a volte arrivo quasi a fermarmi e rischio di cadere. mi sono resa conto che nel momento in cui sto curvando spesso mi sbilancio perché tendo a scendere con il corpo insieme alla moto come se stessi facendo una curva veloce la moto mi piomba giù come un sasso e rischio di ritrovarmi col c... per terra .
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Iscritto: 05/11/2011 Locazione: mantova
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normalmente uso la seconda ma se è stretto la prima.il problema è che arrivo in prossimità e nel momento in cui sto girando mi pianto e mi sbilancio a volte arrivo quasi a fermarmi e rischio di cadere. mi sono resa conto che nel momento in cui sto curvando spesso mi sbilancio perché tendo a scendere con il corpo insieme alla moto come se stessi facendo una curva veloce la moto mi piomba giù come un sasso e rischio di ritrovarmi col c... per terra .
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Un pelino di gas in più.
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Iscritto: 08/12/2012 Locazione: zona lago di garda.
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ciao , normalmente in un tornante stretto si mette la 1 " prima della curva " in salita per mantenere su di giri il motore a bassa velocita' " in curva " a volte è utile un tocco di frizione - mi spiego " premi un pochino la frizione dai un po' di gas" per tenere su di giri il motore e rilasci piano la frizione accelerando quanto basta - cosi facendo non ti impianti col motore spento quando la salita è molto ripida in un tornante stretto , prova a farlo a bassa velocita' in pianura x fare pratica cosi i salita non avrai problemi" di cadere o fermarti " a basse velocita' dentro la curva , in pratica ti aiuti con la frizione e il gas per riprendere , quando avrai imparato bene a tenere su di giri il motore giocando un po' di frizione poi in salita non ti impianti piu' dentro un tornante stretto a bassa velocita'
V
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Iscritto: 11/04/2009 Locazione: Milano
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A mio modestissimo parere è più un probllema di approccio mentale che tecnico. Non c'è tornante tanto stretto da costringere un conducente a bloccarsi a centro curva. Prova a rilassarti: immagina quella curva compiuta nella maniera ideale prima di iniziare ad eseguirla e se proprio ti senti "scomodo" canta nel casco (io lo facevo spesso in pista sui tratti guidati con tante moto intorno) aiuta a rilassarsi. Quando ero un imbranato cronico, una vecchia volpe del manubrio mi disse: "pensa lentamente".
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Iscritto: 24/10/2000 Locazione: Sesto San Giovanni
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Il fatto è che con l’inclinazione dell’asfalto porta a fare degli errori di valutazione sull’inclinazione della moto. Questo è facile da comprendere se provate a fare un’inversione su di una strada in forte pendenza (almeno 15%), che comunque non è una cosa facilissima per tutti ed è un buon esercizio. Se la fate andando in salita vedrete che è più difficile che in discesa. Vi accorgerete in pratica che sembra che dovete inclinare la moto verso l’esterno. Lo stesso nei tornanti molto stretti, l’inclinazione della moto rispetto ad una curva su di un piano va ridotta.
R1250RT - 70.000 km
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Iscritto: 02/10/2007 Locazione: FI
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Mah più che un manuale per fare i tornanti ci vuole la pratica..come del resto un po tutte le cose da fare con una moto. Il consiglio è macina km su strade con tornanti. Se le prime volte tenderai ad impiaccarti a mezzo tornante poi prova e riprova imparerai a venirne fuori bello liscio. Male che veda le prime volte tieni il piedino interno alla curva giù dalla pedana pronto a sostenerti e via via che aumenti la velocità di esecuzione e la sicurezza provi a tenerlo su. Se giochi di frizione con lo 'strom penso che vieni fuori dal tornante anche in seconda, altrimenti una volta che sei col piede a terra infili la prima e ...................via a giro per il mondo
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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Miranda, secondo me ti serve solo tanta pratica. Nomini lo stelvio, di dove sei? Io vivo in alto adige, se vuoi facciamo un giretto insieme.
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 05/11/2011 Locazione: mantova
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diavel ci farei la firma ad abitare in zona Stelvio ci sono andata una volta ma sono salita dalla parte di bormio perché da quella parte è più larga per salire poi sono scesa verso merano. cmq nn ho mai usato la frizione sui tornanti per regolare la fluidità della manovra nn sapevo si facesse cosi.
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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La frizione la usano le pippe con i loro pluricilindri loffi. Ha ragione IL Franz, in un tornante in salita non serve piegare ma sapere fare girare la moto come intorno ai birilli, poi chiarmamenteil rapporto giusto e la velocità giusta, ma qui serve un po di pratica ed esperienza.
lamps
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Originariamente inviato da MIRANDA4833normalmente uso la seconda ma se è stretto la prima.il problema è che arrivo in prossimità e nel momento in cui sto girando mi pianto e mi sbilancio a volte arrivo quasi a fermarmi e rischio di cadere. mi sono resa conto che nel momento in cui sto curvando spesso mi sbilancio perché tendo a scendere con il corpo insieme alla moto come se stessi facendo una curva veloce la moto mi piomba giù come un sasso e rischio di ritrovarmi col c... per terra .
Ok. Da strommista, ti dico come faccio io (cose in gran parte già scritte fin qui...). 1) scalo fino alla prima (specie se siamo in due). 2) mi porto al limite della mezzeria se c'è, o al centro della strada se non c'è mezzeria 3) curvo con un pelo di gas e con la frizione in mano, chiudendo verso l'interno dell'uscita del tornante. se strattona, mi aiuto con la frizione. 4) Completo la curva aprendo il gas. Se si allarga troppo la traiettoria aiutarsi con il freno posteriore. "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Non si fanno i tornanti in prima, se lo fai è perchè hai sbagliato. Avete fatto la scuola guida? no?si? Vi hanno insegnato che le svolte in auto si fanno in seconda? stessa cosa, i tornanti si fanno a basse velocità, non si usa il primo rapporto perchè la moto avanzerebbe a strattoni. siete un disastro manco le basi lamps
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 05/11/2011 Locazione: mantova
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da quello che leggo vedo che ci sono pareri molto contrastanti, chi dice di usare la prima chi la seconda , chi dice di usare la frizione e chi no sto facendo un po di confusione. mi pare di capire che ognuno ha la sua tecnica
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Iscritto: 10/10/2012 Locazione: borgomanero (NO)
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come dici tu ognuno ha la sua tecnica.....purtroppo a volte QUALCUNO pensa che la sua tecnica sia l'unica giusta....serve esperienza....comunque anche secondo me per imparare ad avere più confidenza con la moto è bene aiutarsi con la frizione =====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====
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Iscritto: 29/02/2004 Locazione: Vicinanze Bo.
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Intanto inizia con lo star seduta un pò più avanti Mira,in prossimità della curva. Se non hai posto sulla sella per avanzare,inclina un pò il busto in avanti,flettendo le braccia.
E comunque il tuo problema è reale,e diffuso.Non ti avvilire. Sotto una certa velocità,complice l'inclinazione dell'asfalto,la moto non sta più in piedi,è normale.
Bisognerebbe abituarsi a fare tutto "d'anticipo",osservando bene PRIMA,mentre ti avvicini,se vien giù uno da sopra,per rallentare o accelerare per evitare di trovarsi nel punto sbagliato al momento sbagliato.
E non vergognarti,se te la vedi brutta,a fermarti prima della curva,piedi ben piantati in terra,e lasciar passare chi c'è in mezzo alle balle,e poi riparti e curvi di slancio.
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Iscritto: 09/04/2013 Locazione: Como dintorni
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Tranquilla, Miranda. E' tutto a posto. Nel senso che in questa nazione se uno pone una domanda per chiarirsi alcuni dubbi, generalmente ottiene l'effetto contrario, perché c'è sempre gente che "dissente a prescindere" dall'opinione prevalente. Falli con calma, 'sti tornanti, magari scegliendo zone poco trafficate (cosa non difficile in montagna), e vedrai che poco alla volta riuscirai a superare il problema. Ad ogni modo, specie sui tornanti in salita, anche secondo me è bene che il "moto-montanaro-pivello" usi abitualmente la prima marcia e tenga due dita sulla frizione, facendo attenzione a "prendere confidenza" con la curva. Da questo punto di vista, mi pare utile trovarsi un percorso abituale sul quale esercitarsi. In caso di errore, usare SOLO il freno posteriore (senza bloccare la ruota), come dice Wormbike. Se e quando si supera la paura iniziale, si può sempre fare un tornante in quarta a 60 all'ora. (Scherzo, naturalmente...) Se un idiota ti dice "cretino!" sorridi: vuol dire che sei intelligente.
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