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Protezioni: tutte, sempre! Opzioni · Visualizza
Marcus6925
Inviato: domenica 15 giugno 2014 13:01:38


Iscritto: 10/02/2014
Dopo due mesi di pioggia, il calore di raggio di sole sul viso mi sveglia.
Dapprima infastidito faccio per ritirarmi sotto le lenzuola, quando le mie sinapsi fanno làinevitabile collegamento:
sole=bel tempo=ENDURO!
Mentre mi si allarga un sorriso beato faccio capolino sul balcone:
vedo tempo splendido, il terreno che comincia già ad asciugarsi e l'afa che comincia a stringere i sobborghi.
Faccio per vestirmi, con in mente l'idea di fare una mattinata di cross training e comincio a imbardarmi.
Solo che... 30 gradi... Pantaloni da MX più stivali e ginocchiere... mi sciolgo in un lago di sudore solo a pensarci..
Da bravo imbecille lascio dunque le ginocchiere con supporto a casa, (in fondo ho messo tutte le altre protezioni!) metto il minimo di protezioni e parto caricaaa
Passo la mattina a fare esercizi di equilibrio, superare ostacoli e cercando di mantenere quell'effimero punto di equilibrio in impennata su un terreno un pò mosso... qando una piccola distrazione mi manda oltre il punto di equilibrio.
Istintivamente aziono il freno posteriore, il frontale scende di botto a ruota storta e mi ritrovo a terra con 130Kg di moto che mi crollano sul ginocchio accidenti

Ora mi ritrovo con un ginocchio tumefatto, la giornata rovinata e quell'insistente pensiero che in fondo sarebbe stato meglio sopportare il caldo..
paoktm
Inviato: domenica 15 giugno 2014 13:37:49



Iscritto: 19/10/2012
Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
gomiti, ginocchia e polsi sono sempre i primi a prendere colpi.... poi se ti casca la moto addosso le protezioni non salvano... ricordo un amico, con un salto andato male, si era preso il manubrio sulla coscia, ha pianto dal dolore

ma diciamocelo, te la sei un po' cercata...

dai che tra un po' sarai di nuovo come prima, e poi voi enduristi potete girare tutto l'anno, e vi divertite anche con pioggia e fango

la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
anonym_4124176
Inviato: domenica 15 giugno 2014 17:41:34



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
premetto che in tutta la mia vita non ho mai fatto "esercizio di equilibrio" anzi tutti gli esercizi,compresi quelli che ti davano a scuola per rovinarti il pomeriggio li ritenevo inutile stupidume (la matematica prima fra tutte).
Può capitare....diciamolo che può capitare . E capita più facilmente se fai di più piuttosto che di meno.
Probabilmente se attraversavi solo un bosco in moto col fucile in spalla e qualche fagiano bracconato nello zaino non capitava. Ma erano altri i pericoli da cui guardarti in quella situazione.
Ma fa comunque parte del rischio che si deve accettare facendo un qualcosa un goccio più impegnativo della partita a bridge o a biliardo.
Non sei stato un affatto un imbecille semplicemente eri in una configurazione tale da non poter fare quello che volevi fare. Tutto qui.
Imbecilli sono quelli che SU STRADA,bardati in tutto punto e su moto con la somma dei cavalli della tua e delle mie due mie sotto il didietro quasi ti infilano sotto alle ruote nelle curve,ti sorpassano al triplo della tua velocità e magari poi li vedi spiattellati due curve più sotto con la moto a pezzi ,graffiati come con un corpo a corpo con qualche felino del circo e ovviamente a lamentarsi del fatto che TU che andavi tranquillo sulla tua strada e arriverai a destinazione non hai le" protezioni" e il vestiario di qualche nota casa italiana.

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

gelonet
Inviato: martedì 1 luglio 2014 21:20:42



Iscritto: 26/09/2002
Locazione: San Gimignano (SI)
concordo in pieno con te e condivido il tuo monito!!!

poco meno di due mesi fa andavo al lavoro col kle.. solita strada che faccio tutti i giorni, ovvero strada extraurbana-superstrada-sterrato (3 km circa) anche in questo quotidiano tragitto metto sempre la giacca da moto ed il paraschiena , ma purtroppo le gambe sono protette dai miseri jeans.. oh.. sto andando a lavorare mica alla Dakar!!!!! quel giorno lì proprio sullo sterro, in una banale semicurva l'anteriore (per cause che ancora da comprendere, sarà stata una scia di ghiaino più cedevole, o.. booh) se ne va per conto suo e punta dritto verso il leccio a bordo strada.. tento il recupero, ma ormai l'aderenza era a 6 km di distanza, la moto si chiude all'interno, e ciao.. me la ritrovo sopra il ginocchio sinistro. Fortuna che andavo piano (30 km/h) ed i guanti, le gomitiere, e gli spallacci, hanno fatto il loro dovere per cui il danno si è limitato (come nel tuo caso) a una strusciata con livido sul ginocchio. Come consiglio ti dico di metterci la pomata a base di arnica.. fa miracoli.

per il resto ti do' ragione più si è protetti e meno si rischia!!!

Io, a differenza ti quasi tutti gli altri, appena vedo una moto... qualsiasi essa sia, provo sempre una certa emozione, e il desiderio di poterla portare un pò a spasso è davvero forte... Ogni moto, qualunque essa sia ha una sola grande dignità: quella di chi la guida.... E tutto il resto, sono solo banali cianfrusaglie da bar!
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