E di questa cosa ne pensate? Sono sicuro che questa invece attirerà molti sguardi e commenti positivi.
Estrema? Ti scordi il passeggero? Tutto vero, ma chissenefrega. La moto è fatta per emozionare, e la Bobber ci riesce molto bene. Vi raccontiamo com'è fatta e come va la nuova moto inglese. Costa 12.700 euro, e va che è una meraviglia. A patto che siate soli...
Senza compromessi, la si ama o non si comprende nemmeno la sua ragion d'essere. Questa è la Bobber, studiata (e sognata) in Triumph per piacere a chi ama gli oggetti belli e leccati nei particolari. E per questi è disposto anche a rinunciare (definitivamente) al passeggero.
Quella bobber è infatti una moda legata agli Stati Uniti, dove prese piede negli anni 40. Dopo la Seconda Guerra Mondiale i ragazzi si sfidavano in gare amatoriali con moto ridotte all'osso. Lo stile yankee calza oggi a pennello sulla meccanica della nuova Bonneville T120. Evitiamo di cadere nella sterile polemica sull'utilità di una moto come la Bobber. E' inutile? E' da bar? Forse, ma ben vengano le moto inutili, se ci fanno emozionare.
coda hard-tailmono-ammortizzatore (Kayaba con 79 mm di escursione)sella di pelle (690 mm da terra)Il motore è denominato Bobber 1200 High Torquebicilindrico parallelo frontemarcia, con 8 valvole comandate da un albero a camme.raffreddamento a liquido77 cavalli a 6.100 giricerchi a raggi con gomme da 19 posteriore e 16 anteriore con camere d'aria in vero stile Bobberpneumatici Avon Cobrapesa 228 kg a seccoserbatoio da soli 9 litri (a mio giudizio troppo piccolo per un 1200cc)La Bobber è prima di tutto una moto insospettabilmente comoda. Non vibra e la sella è una poltrona Frau. Si sta seduti quasi per terra e questo rende l'impatto con l'aria ridotto anche a velocità superiori ai 120 km/h.
E' agile nei cambi di direzione e maschera bene il peso di circa 240 kg in ordine di marcia.
IL motore ha una risposta dolce, ma vigorosa al richiamo del gas. E' assecondato da un cambio preciso, che mostra come unico difetto una rapportatura sin troppo distesa degli ultimi due rapporti (la sesta è davvero lunga). Il 1200 riprende bene già da 1.300 giri e ha una erogazione che dà un sacco di gusto nella guida fino ai 6.000 giri. Volendo sale fino a 7.050 giri, ma è inutile insistere così tanto.
Le sospensioni, dato il tipo di moto, hanno poca escursione e non digeriscono l'asfalto sconnesso. Nel complesso però vantano un'ottima idraulica, che risponde bene in presenza di avvallamenti presi anche a velocità sostenuta. La frenata (con disco anteriore da 310 mm e posteriore da 255, con pinze Nissin) è modulabile, ma non troppo potente. Il disco anteriore va strizzato per bene per rallentare la Bobber.
Pregi
Qualità costruttiva eccellente | Ottima guidabilità | Erogazione del motore
Difetti
Autonomia ridotta | Passeggero non pervenuto
Costa 12.700 euro, e va che è una meraviglia. A patto che siate soli...
Trovo ridicola la sua autonomia, una 1200cc non può avere un serbatoio da 9 litri, che a detta di Andrea Perfetti non andando forti si arriva a 160 km. Se voglio farmi una bella passeggiatina fuori porta un po' allegrotta, magari raggiungendo qualche monte intorno a qualche lago, devo prima trovare un distributore per rifare il pieno per poter arrivare in cima e ridiscendere...NO! così non va, non ne capisco la sua utilità, non è neanche una questione di contenimento pesi, visto che pesa abbastanza.
Video prova di Andrea Perfettifonte:
Moto.it
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e
gas a martello!