Originariamente inviato da centurione04diciamo che gli incentivi servono a poco in questo momento.
la gente è preoccupata x il suo futuro e teme di perdere il lavoro, quindi che ci sia o meno l'incentivo.....non serve che a pochi x decidersi; gli altri non affrontano spese ritenute superflue o imbarcandosi in pagamenti rateali che non sanno se potranno poi sostenere qualora perdessero il lavoro.
non ha aiutato certo l'aumento dei prezzi nel tempo, basta fare 2 conti.
nel 1994 comprai la 1a monovolume che costava 44 mil£/22.000euro, se la paragono alla attuale con gli accessori di cui è dotata il prezzo poteva salire a 25/26.000; nel 2007 acquistai l'ultima monovolume che costava quasi 39.000, ovvero + 50% circa.
non è stato differente dal mercato auto x le moto.
mica vero.
le moto hanno lo stesso listino di quando entrò l'euro.
anzi, si tratta di uno dei pochissimi casi di conversione lira-euro, fatta in maniera aritmetica precisa.
oggi, rispetto a 8 mesi fa, PER CHI HA UN LAVORO, il potere di acquisto, sia per l'abbassamento delle tariffe energetiche che per il calo dei prezzi (al supermercato si compra mediamente col 20% di sconto, basta ruotarne 4 di diverso brand), che per i maxi sconti con o senza rottamazione, si compra mediamente meglio.
poi, è chiaro che improvvisamente la gente ha capito che sia un'auto che una moto, possono durare molto più di quanto la compulsività all'acquisto o a mostrarla al bar han fatto sinora.ma ciò non ferma però stranamente la compulsività nell'acquisto di particolari aftermarket del tutto estetici ed inutili, per esempio. O l'acquisto dei materiali di consumo come gli pneumatici consumati nel solito tragitto bar-passo-bar-garage, a dirci che la crisi è dentro le teste.
le Case produttrici han assecondato queste necessità: o meglio, per risparmiare su costi gestionali ormai insostenibili determinati da errori colossali di marketing (suzuki gsr e gsx-r sono un buon paradigma?)hanno stoppato il tourbillon di importazione e modifca modelli. Questo è il vero motivo (insieme ad una stagione pessima metereologicamnte parlando)del rallentamento.
Parlando con responsabili a livello alto di alcune Case estere, mi son visto ridere in faccia quando un anno fa parlavo di -50% sui dati del 2007 a fine 2009. Segnale inquietante: chi gestisce il mercato non ha il polso dello stesso, e dopo 30 anni non ha ancora capito che non lo salvano i numeri, ma la qualità del venduto e del post vendita.O peggio ci fa, cercando di rifilare moto invendibili alla rete distributiva.Portandosi verso l'autodistruzione.Anche dopo aver tentato invano la vendita diretta su internet (Aprilia, Piaggio).
Poi, a chiosa, per la prima volta dal 1999, i prezzi delle moto cominciano ad aumentare, causa congiuntura yen-euro. Esistono intere generazioni che non sanno cosa significa: quanti di voi s'aspettano che il listino di un cellulare aumenti dopo la sua uscita?
Capita quindi di fare un preventivo con validità 15gg e vedere il potenziale cliente rispondere: verrò tra 20 tanto cala. Poi, quando torna, scopre che è aumentato davvero e si prende un mese di ferie per pensarci su.