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Iscritto: 28/10/2015
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Salve a tutti, necessito del vostro consiglio, dato che sono innamorato delle Honda Four. Al momento sono possessore soddisfatto della Triumph Street Twin del 2016, tuttavia vorrei venderla per coronare il sogno di diventare proprietario di una Honda Four, tipo 750 ma anche 500. L'utilizzo sarebbe prevalentemente per casa/lavoro e qualche uscita con mia moglie, premetto che viviamo a Roma. Ho letto che sono moto da trattare con riguardo ma allo stesso tempo che vanno vissute per farle funzionare a dovere, potete darmi conferma a riguardo? Secondo voi è una pazzia questa idea? Grazie in anticipo
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Che dirti? E' sicuramente una moto affidabile e con buone caratteristiche sebbene abbia 2 cilindri di troppo. Vivi in una grande città e cio potrebbe causare qualche rognetta perchè sembra che le non catalizzate non siano ammesse nei centri storici. del resto loro devono vendere.
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Ma la CB 750 four "è" una moto moderna........
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Iscritto: 22/07/2013
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Belle son belle....devi mettere in conto che scendi da una moto moderna e vai su una quarantenne ,la devi prendere buona e con le certificazioni asi o fmi per poterla assicurare come moto storica, visto che sei di Roma ti consiglio di fare una capatina da Albanesi in via degli Scipioni ,dove il Sor Giulio restaura da una vita le four ed era il preparatore delle 400 four di samoto...cosi ti regolari sul costo di una buona four,dacci notizie .
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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La Four è stato il mio sogno da ragazzo, le 350 per esattezza. Oggi è una moto anacronistica che può fare solo bella figura nel garage di qualche collezionista. Tieniti la street...
lamps
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 09/12/2017 Locazione: Gran Ducato di Toscana
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Originariamente inviato da [email protected]Salve a tutti, necessito del vostro consiglio, dato che sono innamorato delle Honda Four. Al momento sono possessore soddisfatto della Triumph Street Twin del 2016, tuttavia vorrei venderla per coronare il sogno di diventare proprietario di una Honda Four, tipo 750 ma anche 500. L'utilizzo sarebbe prevalentemente per casa/lavoro e qualche uscita con mia moglie, premetto che viviamo a Roma. Ho letto che sono moto da trattare con riguardo ma allo stesso tempo che vanno vissute per farle funzionare a dovere, potete darmi conferma a riguardo? Secondo voi è una pazzia questa idea? Grazie in anticipo Ciao Ale90Lopez, se ti sei innamorato di una Four, finirai per averla in garage... è solo una questione di tempo. Mi ricordo le mie perplessità prima dell'acquisto della prima cb, che erano esattamente come le tue, passando da una moto moderna ad una moto d'epoca. Non spaventarti dell'uso quotidiano che ne farai, le Four sono moto affidabili e non soffrono chilometraggi elevati sulle spalle. Quello che hai letto sul trattamento particolare della moto è giusto, ma non perchè sono le Four a richiedere un trattamento particolare. Tieni sempre a mente che una moto degli anni 70 ha più di 45 anni e come "tutte" le moto d'epoca c'è bisogno di qualche attenzione in più. A quanto leggo, scendi da una Triumph di nemmeno un anno, quindi il salto è... abbastanza grande. Non cambieresti tanto lo stile di guida, la posizione è molto simile in sella, la cosa che cambierà di più sarà la tua percezione della moto. Se quello che ha scritto Elektro in merito alle normative di inquinamento ti impedirà o ti limiterà l'uso della moto, hai già davanti il problema principale che dovrai affrontare. Da una parte con la Four compri una moto leggendaria e di sicura rivalutazione nel tempo (molto importante la versione, specialmente sul 750) e sia la 500 che la cb750 nelle varie versioni, sono da considerare moto molto affidabili. Dall'altra scendi da una moto moderna, famosa per tenere valore di mercato e creata proprio per il tipo di utilizzo che ne stai facendo tu. Convinci un amico che ha una cb (anche una moto anni 70 della stessa tipologia va benone) a farti fare qualche chilometro, ti renderai subito conto se sei pronto per il cambio oppure saprai che non è ancora arrivato il momento per le "signore". A Roma ci sono tanti appassionati di four e non mancheranno le occasioni. Ciao! Il mio blog di moto
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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per me una moto d'epoca è potenzialmente molto pericolosa
non per le four in particolare, visto che ho avuto 350, 500 e 750, ma perché tecnicamente sono superate e inadatte alla realtà attuale
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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bè dipende che moto d'epoca,se mi parli di un guzzi stornello forse,frenavano come potevano . Ma come dico sempre giudicheresti superato un panhead? io NO anche perchè le prestazioni erano ampliamente controllabili (il piu' potente aveva 34 CV) Ovvio che se mi parli dei mezzi con cui è cominciato il motociclismo "sportivo" ,quello che ha trasformato le moto "utilitarie" in giocattoli con cui andarsi a rompere le corna nei colli il fine settimana bè aveva due cilindri di troppo e ha ancora 2 cilindri di troppo.
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 09/12/2017 Locazione: Gran Ducato di Toscana
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Otto in che senso inadatte alla realtà attuale? Io credo che la scelta di una moto d'epoca sia più nel piacere e nel gusto di guidarla, non tanto nella ricerca di prestazioni particolari. E' per questo che scrivevo di "cambio di percepire la moto". Non credo che siano più o meno pericolose delle moderne. Non ci sono controlli elettronici, ne controlli di trazione, sospensioni elettroniche e magari possono essere più brusche rispetto ad una due ruote odierna o più molli in frenata.... ma il pericolo principale è sempre da imputare al polso destro di chi guida, indipendentemente dal mezzo che disponi. Non mi sembra si stia parlando di andare a fare sparate sulle strade di montagna, una moto d'epoca per le passeggiate con la ragazza domenicali ce la vedo, eccome... con la cavalleria che hai a disposizione e con il ritmo "blando" che devi tenere con le classiche, non senti la mancanza del traction control o dell'abs. Da come leggo hai molta esperienza con le four, la pensi cosi per qualche motivo particolare? Il mio blog di moto
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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per me erano fantastiche e molto all'avanguardia per il periodo in cui sono uscite, ma io oggi non le guiderei non per le prestazioni non elevate ma per questioni di sicurezza: il mondo intorno a noi si è evoluto e siamo circondati da veicoli che come telaio, freni e sospensioni sono di gran lunga più evoluti
è vero che non dobbiamo fare le corse con nessuno, però è come mettere un elefante in un negozio: certo che lo puoi controllare, ma che fatica fai?
per esempio io sono innamorato della fiat 500, quella vecchia per intenderci; ogni volta che ne vedo una in giro mi viene voglia di comprarla; però è anacronistico andarci in giro: non dico che non si può, ma mi chiedo il senso di farlo
io non andrei in giro con una moto d'epoca; molti lo fanno senza problemi ma a me fanno paura
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da ottoper me una moto d'epoca è potenzialmente molto pericolosa
non per le four in particolare, visto che ho avuto 350, 500 e 750, ma perché tecnicamente sono superate e inadatte alla realtà attuale perchè la differenza con un qualsiasi scooter 300/400* degli ultimi 10 anni che arriva tranquillamente ai 140 quale sarebbe? *senza ABS, che cmq non è un elemento così discriminante. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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Secondo me ti penti dopo 2 minuti,ma per il tuo piacere spero di sbagliarmi
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Iscritto: 22/07/2013
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Quote:io non andrei in giro con una moto d'epoca; molti lo fanno senza problemi ma a me fanno paura Otto non lo sapevo che ti facevo paura scusa
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Quote:sogno di diventare proprietario di una Honda Four, tipo 750 ma anche 500 la 500 Four di gran lunga superiore alla 750, una icona del motociclismo degli anni '70
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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cmq anche ad andare in giro con una BMW degli ultimi 5 anni c'è da aver paura.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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si,che ti lasci a piedi o si tranci in due il famoso monobraccio. Pensa che avevo visto una foto di un gs che era rimasto per strada con la moto a terra e la ruota staccata. Ma fare le moto con DUE bracci e il perno passante no?
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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Originariamente inviato da doc elektro Ma fare le moto con DUE bracci e il perno passante no?
io l'uso del monobraccio non l'ho mai capito; proprio non ne vedo l'utilità mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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In fatti la ducati è passata ai 2 bracci per le sue pseudo fuoristrada (anche se la Scrambler Sled mi piace un sacco)
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Iscritto: 29/05/2007 Locazione: Sanremo - IM
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Da ex possessore di una (mitica) Yamaha XT500 ...posso dirti che la moto d'epoca non può ( anagraficamente parlando) sostituir in toto una moto recente ...ergo ...la puoi utilizzare come seconda moto, per la scampagnata domenicale o ritrovi di marca ...ma farci TUTTI i santi giorni casa/lavoro sotto qualsivoglia intemperia (lasciandola magari POI posteggiata in strada) ...beh, in tutta onestà, non mi sento d'avallarti tale prospettiva d'utilizzo! T'elenco le mie (personalissime ed opinabilissime) motivazioni di fondo: - Resta un mezzo al quale dovrai sempre porre più attenzioni rispetto ad uno nuovo; - devi cmq capirtene dei rudimenti di base dell'elettronica e meccanica, qualora ti lasciasse a piedi per una pipetta che scarichi a massa (esempio); - dopo averla riportata agli antichi splendori, la lasceresti in tutta tranquillità sotto l'Ufficio ove lavori o cmq per una strada? (io con la Yamaha e poi con il Maggiolino 6 volts ...anche quando uscivo non mi distanziavo molto ...ma forse sono fobiaco io!); - spesso l'impianto frenante, magari non nel tuo caso, non è più all'altezza di render giustizia nelle attuali situazioni di traffico; - come ti hanno già accennato altri soci, in determinate zone con una Euro 0 non ci puoi entrare (nemmeno spingendola a mano ...volendo esasperare il concetto); - la moto d'epoca è una passione/hobby particolare e che non sposa appieno la quotidianità ...credimi! Spero di non aver "scatenato l'inferno" ...riportando unicamente la mia diretta esperienza con mezzi d'epoca Memento Audere Semper
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da Bat21KTMDa ex possessore di una (mitica) Yamaha XT500 ...posso dirti che la moto d'epoca non può (anagraficamente parlando) sostituir in toto una moto recente ...ergo ...la puoi utilizzare come seconda moto, per la scampagnata domenicale o ritrovi di marca ...ma farci TUTTI i santi giorni casa/lavoro sotto qualsivoglia intemperia (lasciandola magari POI posteggiata in strada) ...beh, in tutta onestà, non mi sento d'avallarti tale prospettiva d'utilizzo! Beh guarda, io non ho moto d'epoca, per ora non mi hanno mai affascinato, ma la penso come te e se mai un giorno dovessi averne, ce l'avrei da affiancare ad un'altra moto "nuova" Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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