Complimenti...bel mezzo. E splendido ricordo dei tuoi genitori

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Una PX è per sempre

Grazie ragazzi, devo dire che da quando ho comprato la Bandit (Dicembre 2018) non la uso più tutti i giorni come facevo prima...

Ora le uso dei riguardi, per rispetto all'età, ai km ed all'anzianità di servizio... prima di avere la Suzuki, la Guzzi la usavo proprio per tutto: mi portava al lavoro tutti i giorni, nel traffico; nel finesettimana ci facevamo dei bei giretti di 300-500 km, ogni tanto la prendevo la sera, quando le strade sono sgombre e sonnecchiose, e ci andavo in superstrada per tirare un pò il motore... non è un fulmine secondo i canoni moderni, a 160 kmh non ne ha più, ma la sensazione a quella velocità è veramente gustosa, anzi, come dice Cereghini.... è gustosa la sensazione in accelerazione, più che una volta arrivati al massimo.

L'avantreno si fa stabile, tutta la moto accelera progressivamente, i pistoni li senti che girano più veloce, puoi quasi immaginarteli dentro i cilindri, questi pistoni fatti 46 anni fa che si muovono su e giù con la velocità del lampo, in un marasma di olio, benzina, scintille che fanno giorno, lampi, scoppi e gas... le valvole che si agitano come grilli meccanici chiusi dentro un bicchiere...... e il cardano che gira sempre più vorticosamente, da mal di testa.

Il tutto produce delle sensazioni tattili, uditive ed olfattive che hanno del miracoloso... è davvero come la cosa viva di Guccini...

I suoi punti di forza sono la robustezza generale, l'affidabilità, la stabilità, un'insospettabile maneggevolezza e la comodità.
I suoi punti deboli sono il peso nelle manovre da fermo, i freni sottodimensionati sebbene l'anteriore sia mutuato dalla V7 Sport (ma è sempre un tamburo a doppia ganascia, poco modulabile), la scarsa luce a terra che causa sfregamento e limita la piega, l'impianto elettrico a volte soggetto a guasti, banali (es. un fusibile che salta) ma alla lunga noiosetti.
Tutto questo il più oggettivamente possibile, cioè cercando di fare la tara alle condizioni di questa moto specifica.

Anni fa, lungo una bellissima strada panoramica che frequentavo quotidianamente, nei pressi di casa mia, erano spuntate come funghi delle moto d'epoca bellissime: una Laverda 750 bicilindrica, una Honda 500 Four ed una Velocette, se non ricordo male... qualche sabato è capitato, del tutto casualmente, che ci incontrassimo lungo quella strada, e che meraviglia dare il gas, fare a tirare con queste vecchie moto... che rombi, che linee, che curve!
Che[beep] che ho!

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Il pescaTV fluviale!

da bambino un mio vicino aveva la T3 Cali,
quando la sentivo accendere correvo sul balcone per vederla, per come faceva la salita dei garage,

poi c'era un anziano col Falcone sidecar, rosso,
era uno spettacolo vedere le manovre per accenderlo

un giorno lo accese il figlio ..... caviglia slogata

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... c'è gente per tutto...

Caspita, non ti facevo così acculturato!
Addirittura le poesie, allora non parli solo per sentito dire.
E il link del mancato risarcimento causa olio su strada, dello studio Cataldi, perchè l'hai tolto?




Posso immaginare... tra le altre, papà ha avuto l'Airone.
Ai tempi non gli piaceva granchè, ma negli ultimi anni si dispiaceva di averla venduta.

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Il pescaTV fluviale!

Attenzione a chiamare poesia il marketing, anzi, il marchetting, perché poi da lì a raccontarsela che un trafilaggio d'olio è solo il buon vecchio motore che suda il passo è breve...

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L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.

Bello quello scritto da te, il legame con la moto del padre è bellissimo, poi la tua che ha viaggiato con i tuoi genitori e tu che continui la tradizione e molto bello, saranno fieri i tuoi.

Per il modello è una classica senza tempo e se non sbaglio il telaio è ancora il Tonti anzi il granitico telaio Tonti, al difuori di alcuni che per punto preso devono per forza dire e ribadire che piscia olio ( ricordo allo scrivente ( con il punto esclamativo finale) che puntualizza che lui possiede un moto inglese abbastanza importante ( sempre se vero) che son famose per la pozza d'olio ad ogni sosta ed al famoso impianto luci che veniva definito il principe delle tenebre LUCAS) ma tu lo sai già)....caro Omega non ti curar di loro, scala una marcia e passali...

Per quanto riguarda il viaggiare con moto oltre i30 anni anche io la uso tutti i giorni, a discapito di pensa che sia solo da passeggiatina al mare, o al raduno distante massimo 3 km, anche perché ho solo questa.

Bravo ripeto bella storia

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" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

I congiuntivi sono gratis, approfittane!

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L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.

Frustrati armati: proprio quello che ci mancava!

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L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.

Specialmente con chi si fregia del titolo di moralizzatore...

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L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.

Sì ma tutti i casi disperati passano di qui ?!?! Ogni tanto vorrei stare tranquillo pure io

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Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!