|
Iscritto: 26/11/2017 Locazione: Bologna
|
Ciao, non so se è la sezione giusta o se stava meglio in storie e racconti... Premetto che per strada cerco di non tirare mai e di tenermi un margine ampissimo. Niente staccate, niente ginocchio a cercare l'asfalto, niente uscite di curva tutto aperto, raramente vado oltre i 90km/h, ecc... Visto che però sono ho soli 3000km come totale sul cruscotto, dopo essermi rimesso in sella dopo tanti anni di digiuno, cerco un minimo di sperimentare per capire meglio la mia moto. Quindi in quelle 4-5 curve un minimo decenti nei 45 km del tragitto casa-lavoro un po' alla volta provo ad aumentare un po' la percorrenza, per capire se ho effettivamente ancora il margine che penso o se fare strada mi sta facendo abituare a un ritmo che come standard è già troppo elevato. Comunque ieri in una di queste curve in una stradina di campagna (quindi non il massimo della pulizia e della perfezione dell'asfalto) ho quasi perso l'anteriore, si stava chiudendo. Devo ringraziare le frequenti sessioni con le Ohvale degli ultimi due anni se l'ho quindi tenuta (o meglio se non ho avuto reazioni scomposte e ha ripreso aderenza, più che altro). Il motivo per cui apro questo topic è che vorrei avere una vostra opinione per capire il perché di quella perdita di aderenza. In quella curva in particolare ho piegato giusto un tantino di più del solito, un filo di gas aperto, asfalto in condizioni analoghe alle 2 curve precedenti, una leggera crepetta sull'asfalto che potrebbe essere la causa effettiva, anche se è talmente leggera che si sente a malapena, il che mi farebbe pensare che il limite era comunque poco distante. C'è anche da dire che stavo appunto piegando per la prima volta a quella inclinazione, quindi sono andato a toccare una parte precedentemente intonsa della gomma. Altri fattori: CB650R con gomme stock Metzeler Roadtec 01 con 3000km sul groppone, temperatura aria 30°, asciutto (arido), già percorsi circa 15 km prima della curva ma senza particolari staccate o accelerate (quindi secondo me gomme con temperatura da andatura tranquilla), pressione delle gomme da standard della casa. Qui sotto una foto della spalla della gomma, come vedete la linea della "solita piega" è sopra la proboscide dell'elefantino, ma ci sono dei segni sporadici che vanno ben oltre che sono stati causati dall'episodio in questione. A me, nella mia scarsa esperienza dello "studio del segno della spalla", fa pensare che effettivamente ci fosse qualche irregolarità sull'asfalto che ha lasciato quei segni nel momento di piega massima, ma magari è normale che se la gomma si fa un giro o due oltre il solito limite il segno sia relativamente rado. La sensazione prima che tendesse a chiudere è stata di alleggerimento, simile a quella che si ha aumentando un po' la piega con gomme nuove e asfalto freddino, ma normalmente mantenendo la piega è una sensazione che va sparendo e che non mi aveva mai provocato la perdita dell'anteriore. Quindi non capisco se ero semplicemente al limite di quel tipo di gomma in quel tipo di strada e in quelle condizioni, o se avendo la spalla già "rodata" sarebbe lecito aspettarsi qualcosa di più. A breve mi farò almeno una sessione di pista per sperimentare un po' in sicurezza, per poi valutare qualche corso. Pensavo di partire da un turno di prove libere per piloti "stradali" (un termine gentile per "fermoni"? ), così da non dover strapazzare la moto e non essere di intralcio volendomi concentrare intanto solo sulla gestione della percorrenza. Mi rendo anche conto che può essere tranquillamente un pippone mentale epico che si risolve con l'esperienza, ma un parere dai più esperti può sicuramente aiutarmi a capire... Purtroppo un ragazzo del mio palazzo è mancato in un incidente in moto proprio 2 giorni fa e la cosa mi ha fatto riflettere ulteriormente, ma mi ha anche messo un po' di "fame di conoscenza" in più...
|
|
Iscritto: 28/11/2011
|
......cerco su eBay una sfera di cristallo e ti dico!
Il pescaTV fluviale!
|
|
Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
|
Vedendo la gomma, sicuramente non è per un eccesso di piega o limite della gomma. La perdita di aderenza è da imputare a qualche altro motivo.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
|
|
Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
|
La gomma è a posto, l'asfalto non è certo freddino anche al mattino, con queste temperature, in più le 01 sono gomme adatte proprio a situazioni di freddo e bagnato. Il ghiaino lo avresti notato di sicuro, quindi nemmeno quello. A me è successo, poche volte per fortuna, di sentire scarsa aderenza in qualche rotonda o in certe curve, in seguito a perdita di gasolio, che è micidiale, o anche solo dell'acqua di condensa dei climatizzatori di auto e camion, che esce proprio grazie allo scuotimento in curva. Altre ipotesi non mi sento di farle.
chi è senza peccato...
|
|
Iscritto: 10/08/2009 Locazione: trento
|
Io ho smesso di usare le roadtech 01 e sono tornato alle z8, proprio perchè, a gomma quasi finita, ho rischiato di volare per la perdita dell'anteriore...giù dallo stelvio, lato bormio. Il treno successivo mi ha fatto lo stesso scherzo, sempre con la k1200s. Con le z8, mai successo...e sarò al 20esimo treno adesso.
Una PX è per sempre
|
|
Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
|
però le Roadtec 01 a 3000 km sono praticamente nuove, ho cambiato la coppia sulla Bmw K1200R a oltre 10.000, e quella davanti anche il gommista ha detto che avrebbe fatto ancora 2-3000 km comodamente
chi è senza peccato...
|
|
Iscritto: 10/08/2009 Locazione: trento
|
infatti...3000km sono nuove, Forse un problema di pressione. Le hai controllate?
Una PX è per sempre
|
|
Iscritto: 26/11/2017 Locazione: Bologna
|
Grazie dei pareri! Confermo che non c'era ghiaino o altri detriti/sporcizie evidenti (sabbia, erba, olio...). La pressione l'avevo controllata circa 150 km prima (3-4 giorni prima), la ricontrollo stasera. Gomme effettivamente non certo finite, anzi... e quella parte di spalla era la prima volta che toccava l'asfalto. Forse proprio quello il problema? O sarebbe comunque anomalo?
|
|
Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
|
Situazione strana le gomme sono in ottimo stato e con 3000 km il rodaggio è bello che finito, anche se non hai piegato fino alla fine la cera non c'è più... Una piccola imperfezione dell'asfalto? Impensabile che faccia uno scherzo del genere, fatti dire che strade abbiamo fatto il giorno del giro in compagnia. Io dico che c'era qualcosa sull'asfalto, oppure l'asfalto stesso... essendo una strada di campagna deduco che sia poco trafficata, quindi ci sta che a volte non abbia un buon grip. Ultima ipotesi, però non offenderti... magari per via della velocità o altro avevi una posizione non corretta, forse eri troppo rigido o attaccato al manubrio e non va bene... P.S. Turni in pista durante le prove libere? Occhio Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
|
|
Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
|
Ah, ho spostato il thread su "Pneumatici"
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
|
|
Iscritto: 26/11/2017 Locazione: Bologna
|
Non mi offendo figurati, la posizione è SICURAMENTE almeno imperfetta se non sbagliata, non sono mica un pilota professionista e non pretendo che l'esperienza fatta 15 anni fa mi torni magicamente. Anzi forse è meglio che non torni proprio e ricominciare da capo, 15 anni fa in un caso del genere probabilmente sarei caduto. Avevo una mentalità completamente sbagliata per migliorare oltre un certo punto soprattutto per quanto riguarda la percorrenza e il sentire la moto. Ieri comunque stavo proprio provando a tenere più morbido il manubrio, scaricando il peso con le gambe sul serbatoio e assecondando di più la moto, boia se cambia! Ho tantissimo da imparare ancora! Non mi ero spostato col sedere (per strada cerco di evitare, anche perché trovare il limite col corpo tutto dentro vuol dire in caso cadere a velocità maggiore) ma mi ero spostato col busto verso centro curva. Ci sta che possa essere stato un mix di fattori tra asfalto non certo con grip da pista e una leggera imperfezione del manto, ma in caso l'imperfezione era davvero leggera, quasi impercettibile. Per quello mi pareva strano potesse essere solo quello. Non mi sembra di aver fatto qualcosa che possa aver causato la perdita di aderenza in quel momento, ma visto che sto provando a cambiare un po' stile potrei aver fatto qualcosa senza rendermene conto. Per il discorso turni liberi, intendi che è meglio fare attenzione perché è una giungla (come mi aspetto) o altro? Originariamente inviato da Marco.TripleAh, ho spostato il thread su "Pneumatici" In effetti meglio lì come argomento, grazie.
|
|
Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
|
Difficile dare un giudizio. Se la gomma non era troppo gonfia (o troppo sgonfia) potrebbe essere un problema dell'asfalto. A volte non si percepisce a vista, ma ci sono dei punti nei quali non tiene proprio e magari la postura non corretta in sella ti ha fatto scappare l'anteriore. Anche una repentina chiusura del gas, anche se breve, potrebbe averti caricato quel tanto l'anteriore da farti sbilanciare leggermente dentro curva e farti scivolare l'anteriore. Ma sono solo supposizioni.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
|
|
Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
|
Originariamente inviato da mpastorioPer il discorso turni liberi, intendi che è meglio fare attenzione perché è una giungla (come mi aspetto) o altro? Sì esatto, se ne vedono di tutti i colori. Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
|
|
Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
|
si ma non è possibile farsi delle seghe mentali del genere tutte le volte che una ruota scivola di lato di una spanna. Zk prendete il treno.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
|
|
Iscritto: 28/11/2011
|
Sono simpaticamente d'accordo :)
Il pescaTV fluviale!
|
|
Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
|
se avevi le Mitas non capitava ..... oh, dovevo dirlo ....
... c'è gente per tutto...
|
|
Iscritto: 26/11/2017 Locazione: Bologna
|
Oh, anche sapere che è una cavolata che capita spesso e volentieri è un'informazione utile, vuol dire semplicemente che ero già oltre il limite di sicurezza che mi ero imposto. Mi sembrava arrivato troppo presto. O c'è un perché, o è solo un rischio inutile, basta saperlo...
|
|
Iscritto: 28/11/2011
|
E' che fare un'analisi a distanza è un pochino arduo. Parlo per me: io e te siamo perfetti sconosciuti, non ti ho mai visto guidare, non conosco nè la tua moto nè la strada incriminata... tu sei stato bravo, hai cercato di spiegare tutto al meglio e di fornire quante più indicazioni possibili, ma per quanto mi riguarda non riuscirei a darti una risposta plausibile, mi spiace :)
Il pescaTV fluviale!
|
|
Iscritto: 16/02/2017
|
Si poi dalla foto della gomma si capisce che è scivolata , ma comunque c'era ancora parecchio margine ! Forse l'hai percepita "tragica" perchè molto superiore alla piega che fai di solito , e li la gomma non era calda visto che non è stata usata in quella parte.
Con quella gomma si arriva alla seconda tacca in tutta serenità e tiene bene
|
|
Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
|
Originariamente inviato da ramboso1....Con quella gomma si arriva alla seconda tacca in tutta serenità e tiene bene .... certo che i gommaioli conoscono bene i loro clienti, pure le tacche sulla spalla ....
... c'è gente per tutto...
|
|
Guest |