|
|
Iscritto: 03/08/2019
Locazione: Messina
|
Ciao a tutti! mi sono appena iscritto (la mia presentazione qui: https://www.moto.it/forum/default.aspx?g=posts&t=24627 ) spinto dal desiderio di condividere le mie sensazioni dopo essermi avvicinato per la prima volta al mondo delle 2 ruote (motorizzate). Dico cosi perchè le due ruote sono state un momento molto importante della mia vita da adolescente/ragazzo. Ho corso in bici per qualche anno sia negli amatori inizialmente che in federazione (juniores/dilettanti) successivamente. La fatica era tanta e la stoffa poca quindi quella strada è finita. Comunque ho avuto le mie soddisfazioni.  Adesso mi sono avvicinato alle moto. Il mio sogno adolescenziale era il CBR 600 ma, a parte un paio di scooter e un chopper benelli 50, i sogni sono rimasti tali. Le moto sono sparite dai radar per più di vent'anni. Qualche mese fa ha aperto sotto l'ufficio dove lavoro un concessionario moto. Mia moglie, passando e ripassando mentre andavamo al lavoro si è consumata gli occhi su una mash scrambler fino al punto, un giorno, di chiedermi: << perchè non ci compriamo una moto? >> Detto fatto. Quelle parole hanno ridato energia ad una antica fiammella sommersa da chili di carbone e cenere. L'immagine romantica dei nostri capelli al vento mentre imperversavamo in lande desolate e cime di montagna riempiva le nostre serate. Iscrizione a scuola guida sotto casa, io A3 lei A2, preparazione (sommaria) per l'esame, io SV650 lei z400, giorno dell'esame, io passo a pelo mentre lei è stata meno fortunata e riproverà a settembre. Bene! Ho una moto, ho una patente, sono un motociclista! mmmmmmm non proprio. Come ho già detto la preparazione per l'esame è stata giusto la preparazione per l'esame. Punto. Ho saputo affrontare quell'esperienza che in realtà con l'andare in moto centra ben poco. Andare in moto non è come andare in bici. Si è vero, ho molta esperienza su strada e l'abilità di individuare e anticipare i pericoli è fortemente radicata in me, ma credo che questo sia solo una piccola parte di quello che è un motociclista. Ora devo affrontare le mie paure. La paura di cadere. La paura di cadere perchè non conosci la moto e la tecnica per guidarla. Perchè non sai gestire il gas e i freni. Perchè alla fine sono convinto che, se cadi, hai sbagliato qualcosa che avresti dovuto conoscere prima. Non sto parlando di velocità folli o spericolatezze. La mia esperienza mi insegna che si cade da fermo. Al massimo da lento. Oppure se stai cercando di superare i tuoi limiti senza rispettarli. Ma non è il mio caso. Ma allora è semplice! Fatti un corso di guida sicura! Non è cosi semplice. Sembra che ci sia una specie di resistenza sociale/culturale nel concetto di "fare un corso di formazione per imparare qualcosa che non conosci". Sembra che ci siamo abituati a considerare la formazione come qualcosa che serve a darti punti per un concorso o un pezzo di carta per presentare una domanda. Se vuoi fare un corso per imparare sembra strano! La risposta che ricevo più spesso è: << non ti serve. impari da solo con l'esperienza >> A me sembra una ca**ata. Fatto sta che l'unico corso di guida sicura (FMI) che ho trovato è in Puglia! Praticamente al confine nord del Regno delle due Sicilie!! E' imbarazzante.... spero solo di aver cercato male. Non posso credere che in tutta la provincia di Messina non ci sia un istruttore qualificato. Non posso credere che in tutta la Sicilia non esistano scuole qualificate. A dirla tutta qualcosina ho trovato ma sembrano più orientati alla pista che alla strada e comunque ci si può fidare se non c'è un "bollino FMI"? A questo punto mi rivolgo a voi, centauri indomiti! Sono io che mi faccio troppe pippe oppure c'è un fondo di verità nel voler cercare di imparare la tecnica ? Aspetto le vostre risposte. Ci si vede in strada!
|
|
Iscritto: 07/05/2017
|
effettivamente un po di pippe te le fai..  un po hanno ragione quelli che ti dicono che non è fondamentale un corso, però è altrettanto vero che può essere utile, soprattutto a chi come te non si sente sicuro, io ti direi di farlo. non so quanto importante sia se FMI o no, io ho fatto un corso in pista quest'anno (ne ho 39) per togliermi uno sfizio e mi ha aiutato anche nella guida stradale dove avevo un po trascurato l'importanza del freno posteriore.. magari prova a chiedere, se ne hai modo, a quelli che hanno già frequentato quel corso specifico, intanto divertiti con calma e accetta il fatto che un po di rischio ci sarà sempre, come in qualsiasi altra attività 
|
|
Iscritto: 17/08/2007
Locazione: VR
|
Come in tutte le cose puoi imparare da solo. Come nel tennis puoi imparare da solo, ma se ti insegna un maestro impari prima e meglio, nel nuoto impari da solo, se non affoghi, se ti insegna un istruttore impari prima e meglio e così via. Anche in moto puoi imparare da solo ma se ti insegnano impari prima e meglio E prima di portare un passeggero cerca di aver imparato un pò.  .
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
|
|
Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
|
raspe mentali complete.....perdonami. Un pò come in un altro noto forum motociclistico dove un tizio che si era capottato per aver troppo pinzato diceva "non pensiamo di essere capaci" ....ma cosa?......Ma cosa?
Intanto perchè punti a una ciucciamanubri,per giunta di cilindrata medio piccola,il tuo sogno adolescenziale era un CBR,il mio la cagiva con cui orioli vinceva la dakar... e poi a cosa miri? A un tizio che ti dica "per esempio" il manubrio si tiene così,la leva del cambio si usa così...mah....
Eh si...perdonami ma una volta che hai la moto TUA (così non scassi quella di un altro) comincia a fare il giro dell'isolato,poi vai a comprare il pane,poi cominci a girare in zona. Ma per carità io ti vedrei meglio su un road king,non su una sputafuoco carenata!
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
|
|
Iscritto: 03/08/2019
Locazione: Messina
|
Originariamente inviato da doc elektroraspe mentali complete.....perdonami. Massì... probabilmente avete ragione voi. Oggi pomeriggio ho preso la moto ed ho accompagnato mia moglie al lavoro. Siamo usciti molto prima del necessario ed abbiamo fatto un giro lungo il mare. Un gelato ed un caffè poi ciao amore ti vengo a prendere stasera. E' stato molto bello. Nessuna tirata, nessuna staccata. Non le so ancora fare ma ho la scusa che la moto è in rodaggio  . Solo mi scoccia comunque di avere tutti i sensi sovrastimolati in attesa del nulla e di sentire il[beep] che stringe se percepisco fantasmi. Inizio a pensare a tutto quello che non conosco: l'anteriore, il posteriore, il gas, le sospensioni, i pesi, il pil, la disoccupazione giovanile e provo disagio. Mi sarebbe semplicemente piaciuto iscrivermi a un corso da imbranato e uscirne motociclista. Forse devo solo darmi il tempo di imparare a gestire la moto, pensare meno e vivere l'esperienza. Prima o poi arriverà il giorno che avrò più moscerini sulla visiera che sulla targa  .... e quel giorno avrete tutti il caffè pagato 
|
|
Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
|
bè la prossima scusa perchè vai piano è che hai poca benzina,poi un giorno avrai i vestiti larghi ,l'altro ci sarà l'aria fredda e alla fine imparerai
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
|
|
Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
|
è questa che hai comprato http://www.mash-italia.it/moto/scrambler-400cc/e di cui senti la necessità di fare un corso di guida per condurla?
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
|
|
Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
|
ma non era quell'altra con 3 cilindri in più?
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
|
|
Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
|
se LEI ha fatto la A2 deduco che non possa essere per la CBR600
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
|
|
Iscritto: 26/11/2017
Locazione: Bologna
|
Adesso che la usi da poco devi pensare a una marea di cose mente stai andando, vedrai che con l'esperienza migliorerai tantissimo in poco tempo e ti sentirai molto più sicuro.
Detto questo, non c'è la stretta necessità di saper fare staccatone o tirarla a morte, anzi meglio evitare per strada. Però personalmente avere in saccoccia un ampio margine in caso di imprevisto può salvare la pellaccia, come anche la sicurezza che se succede qualcosa sai come reagire senza bloccarti e senza avere reazioni inconsulte.
Io me la sto prendendo comoda e prendendo mano in po' alla volta, senza strafare. Dopo l'estate un corso conto di farlo, sia per fare pratica in condizioni più sicure potendo quindi rischiare di più, sia per farmi correggere un po' dei tanti piccoli errorini che facciamo tutti e che si correggono con l'esperienza (o a volte ci portiamo dietro per sempre).
Alla fine si impara quasi tutto con l'esperienza, ma se c'è modo di imparare prima e meglio e ce lo si può permettere, non credo perché non farlo.
|
|
Iscritto: 24/10/2000
Locazione: Sesto San Giovanni
|
Originariamente inviato da natostancoHo corso in bici per qualche anno sia negli amatori inizialmente che in federazione (juniores/dilettanti) successivamente. Se sei sopravvissuto alle volate dei dilettanti (e sappiamo bene cosa vuol dire) poche altre cose su 2 ruote dovrebbero farti paura Comunque apprezzo il tuo approccio prudente alla moto, ti consiglio di prendere la mano progressivamente e dopo qualche migliaio di km decidere cosa fare, non escludo che potrai rivedere la possibilità di fare un corso di guida.
R1250RT - 70.000 km
|
|
Iscritto: 24/04/2019
|
Non c'è niente di sbagliato ad aver paura. Anzi, credo che percepire la paura sia la cosa più sensata e saggia che possa fare chi sale in moto per la prima volta ad una certa età. È tutto il resto che è stolto, a partire dal fatto che uno , riesumando dal cassetto un sogno impolverato di 20 anni addietro, lo realizza. Con questo non voglio dire che hai fatto male a prendere la moto. Dico solo che faresti bene a tenerti le tue paure. Apprendere la tecnica è fondamentale. Ma le due ruote hanno un fattore rischio intrinseco elevato comunque. Oltre la tecnica, la prudenza, è un altro fattore che può un po' diminuire il rischio. E non c'è miglior carburante per la prudenza della paura.
|
|
Iscritto: 28/11/2011
|
Bel post, complimenti per la passione e per l'approccio.
Ma... E se faceste una cosa carina?
Prendete le ferie in concomitanza del corso in Puglia ed andateci in moto! Oltretutto una Mash è fatta per i viaggi rilassanti e spensierati, unireste l'utile al dilettevole!
Un saluto e se hai bisogno chiedi!
Il pescaTV fluviale!
|
|
Iscritto: 17/02/2012
Locazione: Monza
|
Originariamente inviato da natostanco
Ma allora è semplice! Fatti un corso di guida sicura!
Non è cosi semplice.
A mio parere i corsi seri di guida sono utilissimi, soprattutto per impostarsi subito nel miglior modo possibile. E anche per imparare la tecnica giusta per affrontare situazioni difficili. Poi serve tanta pratica. Ma se non riesci a trovarne ad una distanza ragionevole, prova con i filmati che trovi in rete, spesso c'è gente seria che spiega bene e sembra competente. Poi se un giorno in uno dei tuoi viaggi motociclistici passi vicino ad uno di quelli "reali" approfittane!
... in moto è un avventura!
|
|
Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
|
no
ma
capiamoci
quella moto li va circa come un SH150
non il 300
il 150
cioè se bisogna incominciare a fare dei corsi per guidare roba del genere vado tirare fuori l'abilitazione FMI che ho sepolto anni fa e comincio a farmi pagare.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
|
|
Iscritto: 03/08/2019
Locazione: Messina
|
Originariamente inviato da OMeGA_65
Prendete le ferie in concomitanza del corso in Puglia ed andateci in moto! Oltretutto una Mash è fatta per i viaggi rilassanti e spensierati, unireste l'utile al dilettevole!
Grazie! effettivamente era quello che avevo in mente da fare ma non prima di primavera prossima. Traghetto Messina-Salerno e poi fino in Puglia non mi è sembrato lontanissimo. Una seconda moto poi dovrei riuscire ad affittarla da loro ma non mi sono ancora informato su questo dettaglio e non so neanche se è necessario.
|
|
Iscritto: 03/08/2019
Locazione: Messina
|
Originariamente inviato da nicola66no
ma
capiamoci
quella moto li va circa come un SH150
non il 300
il 150
Ciao Nicola, perdonami se forse non sono stato chiaro. Non sono intenzionato a fare un corso per mash 400. Sono intenzionato a fare un corso di motociclismo che, da quanto ho visto, coincide con un corso di guida sicura (propedeutico alla guida in strada, non pista). Sul web ho trovato alcune opinioni di chi ne ha frequentato uno e spesso li ho sentiti dire che, col senno di poi, avrebbero preferito farlo molto prima per evitare di impegnarsi a correggere quei difetti che nella pratica "ignorante" hanno sviluppato. Mi spingo oltre ma è una mia opinione e, ovviamente, mi tengo tutto il diritto di cambiarla in futuro. Per me avere il diritto di guidare in strada con un mezzo tecnico come la modo dopo aver superato 4 birilli o aver affrontato un semplice percorso è ottimisticamente inadeguato. Legalmente io adesso potrei prendere qualunque moto senza alcun limite di potenza e guidare su ogni strada in qualunque situazione. Forse stiamo lasciando troppo spazio all'istinto di autoconservazione che, nelle persone mentalmente normodotate, spinge comunque a una scelta opportuna. Ho conoscenze dirette di persone per le quali questo istinto non si è attivato e, sopravvalutando le proprie capacità, hanno abbracciato il primo palo. proverbio. Originariamente inviato da nicola66
cioè se bisogna incominciare a fare dei corsi per guidare roba del genere vado tirare fuori l'abilitazione FMI che ho sepolto anni fa e comincio a farmi pagare.
Probabilmente potresti rischiare di avere più studenti di quello che immagini.
|
|
Iscritto: 10/04/2018
|
Originariamente inviato da natostancoOriginariamente inviato da nicola66no
ma
capiamoci
quella moto li va circa come un SH150
non il 300
il 150
Ciao Nicola,
perdonami se forse non sono stato chiaro. Non sono intenzionato a fare un corso per mash 400. Sono intenzionato a fare un corso di motociclismo che, da quanto ho visto, coincide con un corso di guida sicura (propedeutico alla guida in strada, non pista).
Sul web ho trovato alcune opinioni di chi ne ha frequentato uno e spesso li ho sentiti dire che, col senno di poi, avrebbero preferito farlo molto prima per evitare di impegnarsi a correggere quei difetti che nella pratica "ignorante" hanno sviluppato.
Mi spingo oltre ma è una mia opinione e, ovviamente, mi tengo tutto il diritto di cambiarla in futuro. Per me avere il diritto di guidare in strada con un mezzo tecnico come la modo dopo aver superato 4 birilli o aver affrontato un semplice percorso è ottimisticamente inadeguato. Legalmente io adesso potrei prendere qualunque moto senza alcun limite di potenza e guidare su ogni strada in qualunque situazione. Forse stiamo lasciando troppo spazio all'istinto di autoconservazione che, nelle persone mentalmente normodotate, spinge comunque a una scelta opportuna. Ho conoscenze dirette di persone per le quali questo istinto non si è attivato e, sopravvalutando le proprie capacità, hanno abbracciato il primo palo. proverbio.
Originariamente inviato da nicola66
cioè se bisogna incominciare a fare dei corsi per guidare roba del genere vado tirare fuori l'abilitazione FMI che ho sepolto anni fa e comincio a farmi pagare.
Probabilmente potresti rischiare di avere più studenti di quello che immagini. Natostanco, il tuo pensiero mi piace perché affronta con umiltà il tema del "ho tutto da imparare e voglio farlo al meglio". E' l'esatto opposto del "tanto so già tutto e poi ma che ce vo'" che va tanto di moda. Tanto di cappello per te. Diciamo però una cosa. Uno che dimostra di approcciarsi al motociclismo con tanto giudizio e con una moto come quella può ambire a costruirsi in relativamente breve tempo l'esperienza necessaria a godere del suo mezzo senza incappare in particolari problemi. Al contrario, quei cosiddetti corsi di guida sicura si chiamano così perché chiamarli "corsi di guida sparata" non avrebbe fatto piacere al legislatore ma il senso è un po' quello, credimi. Cioè, chi li frequenta lo fa per imparare a piegare al limite, frenare al limite, ecc., che poi ci riesca è tutto da dimostrare ma questo è un altro discorso. Secondo me non troveresti quello che cerchi. Tu sei uno che può imparare da solo tutto quello che c'è da imparare e se poi vedrai un decerebrato che ti supera piegando a 45 gradi non sarai tentato di seguirlo semplicemente perché non te ne frega nulla.
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
|
|
Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
|
Originariamente inviato da natostanco Per me avere il diritto di guidare in strada con un mezzo tecnico come la modo dopo aver superato 4 birilli o aver affrontato un semplice percorso è ottimisticamente inadeguato. Legalmente io adesso potrei prendere qualunque moto senza alcun limite di potenza e guidare su ogni strada in qualunque situazione. nella stessa misura in cui un neopatentato patente B dopo 12 mesi dalla data di conseguimento della stessa può tranquillamente sedersi al volante di una Bugatti Veyron. Indipendentemente dall'età. lezione n°1 aggiustati su misura i pedali del cambio e del freno post. se possibile. saranno sicuramente troppo alti, li mettono sempre così perchè anche se sbagliati van bene a tutti. lezione n°2 vai in parcheggio di un centro commerciale dopo l'orario di chiusura. e comincia a fare tutte le manovre che ti vengono in mente. gira attorno ad un lampione + stretto e veloce che puoi prima in senso e poi nell'altro, oppure fai degli 8 tra 2, inventati un tracciato slalom usando la segnaletica orizzontale. cioè una versione facile facile di sta roba qua https://www.youtube.com/watch?v=fXWVYtsf43Yhttps://www.youtube.com/watch?v=M9MVY8swO5Mhttps://www.youtube.com/watch?v=5pTMIL3z3AYhttps://www.youtube.com/watch?v=pVoXGGXRl5ksu strada tutto quello che avviene oltre i 60kmH non c'è nessuno che sia in grado d'insegnartelo. Te lo garantisco. Soprattutto nessuno t'insegnerà a gestire gli imprevisti perchè è impossibile.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
|
|
Iscritto: 03/08/2019
Locazione: Messina
|
Grazie a tutti per i vostri suggerimenti! Mi sono stati molto utili. Ho visto che ci sono molti contenuti su youtube che trattano l'argomento basse velocità. Sono in inglese (in americano a dirla tutta). Personalmente non ho difficoltà ma mia moglie storce un po il naso Tra i miei preferiti ci sono https://www.youtube.com/watch?v=sFj8y84Gs0k e https://www.youtube.com/watch?v=tkePZWo7X68 Ho comprato un set di coni bassi e sto facendo manovre in parcheggio seguendo i consigli di quei video. Inizio ad acquistare fiducia e il fatto di avere delle tecniche da seguire mi aiuta molto anche in strada. Non ho più paura dei fantasmi e inizio a fidarmi della moto. Forse anche la moto inizia a fidarsi me e la cosa mi piace molto  Sono contento di aver espresso le mie paure in questo forum. Sono sicuro che mi sia stato d'aiuto nell'affrontarle. A prestissimo!
|
|
|
Guest |