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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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ogni giorno scopro nuovi "Costruttori" di moto , ovviamente tutti su base cinese, oggi ho scoperto questa: Mutt modello Razorback 125, che alla fine della fiera costa 5000€ per un 125 4T (cinese) che andrà un cippa, sicuro .... ma se esiste realmente un mercato per tutte queste moto (oddio ) che s'ispirano a chissà quale leggendaria moto, mah ....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 07/05/2017
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Non discuto questa in particolare ma in generale dall'oriente stanno arrivando un sacco di nuove proposte.. c'è spazio per tutte? Non saprei, forse in Europa c'è spazio per certe proposte ed altrove per altre, quello che è buono per tutti è la concorrenza.
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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l'aspetto curioso è il fatto che sono costruttori (anzi "assemblatori") europei, non cinesi, e vista la loro dimensione avranno già difficoltà nel creare una rete di vendita/assistenza nel proprio paese, poi pensiamo per i restanti mercati UE, figuriamoci per mercati extra UE,
anche in Italia negli anni d'oro dei 50-125cc c'erano molti "assemblatori" che praticamente utilizzavano tutti gli stessi motori, ma ai tempi c'era ben altro mercato per moto 50-125cc
mah ....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 28/11/2011
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Io sono già abbastanza incazzato che in Italia non abbiano importato la SkyTeam Ace 125...
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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Originariamente inviato da andrea.matteol'aspetto curioso è il fatto che sono costruttori (anzi "assemblatori") europei, non cinesi, e vista la loro dimensione avranno già difficoltà nel creare una rete di vendita/assistenza nel proprio paese, poi pensiamo per i restanti mercati UE, figuriamoci per mercati extra UE,
anche in Italia negli anni d'oro dei 50-125cc c'erano molti "assemblatori" che praticamente utilizzavano tutti gli stessi motori, ma ai tempi c'era ben altro mercato per moto 50-125cc
mah ....
l'ho pensato anch'io,se la rompo chi me l'aggiusta?
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Iscritto: 07/05/2017
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Se un meccanico qualsiasi non sa sistemare un mezzo semplice come quello qui sopra è meglio che cambi mestiere..
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Iscritto: 24/10/2000 Locazione: Sesto San Giovanni
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I Cinesi sono i Giapponesi anni 70, produrranno di tutto e di qualità. Molto prima di quello che pensiamo. Per ora fanno moto economiche perchè è quello che chiede il mercato principalmente dall'India all'Indonesia.
R1250RT - 70.000 km
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Secondo me ad oggi c'è poco spazio per tutte queste moto cinesi, poi in futuro chissà che arrivino a produrre anche moto di qualità può essere, ma a quale prezzo? Occhio perché poi ti scontri con "il marchio" e lì diventa più problematico convincere l'acquirente Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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Originariamente inviato da WildmicioSe un meccanico qualsiasi non sa sistemare un mezzo semplice come quello qui sopra è meglio che cambi mestiere.. Beh,in effetti hai ragione.Pensavo ai ricambi,ma come giustamente mi fai notare un normale meccanico dovrebbe riuscire a farla andare
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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I cinesi sanno produrre qualsiasi cosa, costosa o meno, i telefoni e gli apparecchi elettronici ne sono l'esempio. Nel comparto moto producono e vendono nel mercato mondiale e i numeri per ora li fanno con moto economiche, perchè è il mercato che le richiede. Con i ricavi di un mercato centrato riescono a prendere quello che noi consideriamo elitario, nel campo motociclistico, ma fallimentare economicamente e riportarlo in attivo. Vedi Benelli. Non sono sprovveduti allo sbaraglio, come non lo erano i Giapponesi negli anni 70. Per ora i loro prodotti colpiscono marginalmente il nostro mercato, ma stanno arrivando o forse stiamo impoverendoci noi.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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ho l'impressione che ci sia un equivoco, la moto che ho postato non è cinese, è inglese con motore cinese e chissà con quanti altri componenti sempre cinesi, è questo l'aspetto che trovo curioso .... un Costruttore Europeo che s'inventa un nome "esotico" e attinge a mani basse dai cinesi poi la similitudine fra Jap anni '70 e gli odierni cinesi la considero errata, sono due storie completamente diverse, quando in europa arrivarono i Jap con i loro marchi lo fecero con motori che noi europei non eravamo in grado di realizzare, inteso come industrializzazione di motori 3-4 cilindri prestazionali, affidabili e longevi, Honda 750 Four Kawa Z1 900 Suzuki GS 750 Yamaha XS 750 moto che mandarono nei musei tanti costruttori europei, moto che diventarono il riferimento mondiale del settore, e in quando ben fatte erano costose, non avevano prezzi cinesi quindi lasciamo perdere tutti i vari prototipi da gara europei di quel periodo, erano prototipi da competizione con soluzioni costose e praticamente impossibile da industrializzare e commercializzare, l'esempio lampante era la Guzzi V8, basta vedere un paio di video per capire ... ma i Jap non si fermarono solo alla produzione, entrarono nelle corse e iniziarono a vincere, bisognò aspettare il 1983 col sogliola BMW per vedere il primo 4 cil. europeo razionale, prestazionale, affidabile e longevo, e penso che solo BMW poteva essere la "prima" avendo alle spalle BMW Auto (soprattutto M-Power) dove attingere a mani basse, ad oggi nel 2020 non esiste alcun "parallelo Jap" di un qualsiasi costruttore cinese.
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 07/05/2017
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a parte che la guzzi v8 è arrivata 10 anni prima della honda 750, i giapponesi non hanno inventato proprio niente, lo hanno applicato e industrializzato meglio e basta, penso che i cinesi abbiano le possibilità di fare lo stesso. io apprezzo molto di più le moto da corsa, sia due che 4 tempi, le plurifrazionate honda sono forse il miglior esempio, non dimenticare che però la honda ha cominciato a mettere i motori sulle biciclette nel dopoguerra, la cb four è arrivata quando la casa aveva già più di 20 anni.
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Iscritto: 28/11/2011
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Oltretutto i Giappi in America hanno cominciato ad attecchire con motorette in tutto e per tutto assimilabili alle Cinesi di oggi. Secondo me non è sbagliato il paragone, è sbagliato il periodo, negli anni '70 c'è stata l'AFFERMAZIONE dei Giappi, che però si stavano preparando da una quindicina d'anni almeno. Quindi Cinesi di oggi = Giappi fine anni '50, e secondo me all'arrivo di moto Cinesi di alto livello manca solo che decidano se gli conviene o no.
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Wild, parliamo di mercato europeo, di chi ha saputo fare le migliori moto da vendere pur arrivando per ultima, ai tempi .... quando Kawa presentò questa la Guzzi vendeva questa .... anche se dieci anni prima aveva realizzato il prototipo da corsa V8, poi ognuno di noi ha le sue preferenze, le sue sensazioni, ma fra queste due moto il divario tecnico-costruttivo mi sembra evidente
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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Iscritto: 07/05/2017
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potevi almeno postare un V7 sport.. poi hai preso la casa che più si è adagiata sugli allori, non c'era solo la guzzi! oltretutto non centra con il discorso che stavi facendo, cioè paragonare l'evoluzione dei produttori cinesi a quelli giapponesi. le moto di quegli hanni come la cb750 four hanno portato tutto il mercato a fare un balzo in avanti e hanno alzato l'asticella, ma non lo hanno fatto nei primi anni di esistenza dei suddetti marchi, non capisco come ci si possa aspettare il top da marchi cinesi appena entrati nel mercato.
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Iscritto: 28/11/2011
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Senonché la z900 ha debuttato nel 1972, la V7 700 nel 1965.
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 28/11/2011
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.....o non è una z900? Non vedo bene e mi è venuto il dubbio...
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Originariamente inviato da OMeGA_65Senonché la z900 ha debuttato nel 1972, la V7 700 nel 1965. la V7 Special nel 69, un anno dopo che Honda presentò questa a Tokio '68 il "succo" rimane sempre il medesimo, in quei anni i Jap diventarono il riferimento mondiale su come fare moto da vendere, senza se o ma .... vedremo se e quando i cinesi sapranno fare " i Jap " degli anni '70, ho i miei dubbi, perché sono passati 25 anni da quando al Salone li vedevo fotografare tutto e di più, tranne le modelle e ad oggi non vedo niente di rilevante come "farina del loro sacco", anzi, penso che forse da noi vedremo i costruttori Cinesi di moto come riferimento mondiale quando ci sarà una rivoluzione sulle batterie, allora forse vedremo moto elettriche cinesi degne dei mercati premium
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Iscritto: 07/05/2017
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ne riparliamo tra 20 dei cinesi ok? diamogli lo stesso tempo che hanno impiegato i giapponesi, poi nel frattempo vedrai che tornerà in age la guzzi!
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