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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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la CX Air Dynamics (francese) sta sviluppando un airbag per le gambe azionato tramite cavo ma qualcuno fa notare che la posizione della bomboletta non ispira fiducia... inoltre l'azienda sta cercando capitali per avviare la produzione, in compenso ha già fissato il prezzo: 448€ p.s. chissà se nel mio incidente m'avrebbe salvato bacino, femore e perone ....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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si ma se si deve arrivare a vestirsi come ironman per andare in moto compro una cabrio. io non sopporto + nemmeno il casco.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da andrea.matteoma qualcuno fa notare che la posizione della bomboletta non ispira fiducia... Anche nei gilet la bomboletta a volte è messa in posizione "dubbia"... però c'è da dire che l'airbag dovrebbe gonfiarsi prima di impattare quindi poi la bomboletta non dovrebbe creare danni. Comunque non è male come idea, ci vorrà molto tempo ma sono convinto che si arriverà ad avere una protezione totale del motociclista e per quanto mi riguarda sono d'accordissimo. Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 08/09/2015 Locazione: Roma
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Se si cade dalla moto con un abbigliamento normale, anche solo se scivoli per soli 5 metri senza urtare niente, e quindi ti è andata di lusso, sai che bella scartavetrata che ti ritrovi sulle braccia e gambe... Almeno un qualcosina da indossare in più oltre il piumino in inverno ed il pantaloncino in estate, secondo me ci vorrebbero sempre.
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Venti anni fa a causa di distacco tubo olio sono caduto, frattura scomposta omero dx (uguale a Marquez, ma solo in questo) e polso sx. Le protezioni della tuta in pelle con paraschiena mi hanno salvato la vita. Sono convinto che l'airbag non avrebbe limitato i danni. Indosso sempre protezioni, ma se l'airbag, come credo, non è in grado di assicurare una protezione totale, mi sembra un'inutile complicazione per un motociclista su strada. Giacca e pantaloni in pelle hanno oltre 10 anni, e le protezioni sono certamente funzionali, di un airbag di 10 anni non mi fiderei più di tanto. Quando fa molto caldo indosso calzamaglia e maglia traspiranti con protezioni, che ho pagato in totale meno di 300 euro, e posso scegliere diversi pantaloni e giubbotti. Due capi con airbag costerebbero molto di più, senza aumentare la sicurezza e con risultati estetici e di praticità quantomeno discutibili.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da Luca_BergDue capi con airbag costerebbero molto di più, senza aumentare la sicurezza Su questo non sono d'accordo, sicuramente costano di più ma che non aumentino la sicurezza è irrealistisco. Basti pensare che lo usano anche nelle gare e lì, se non avesse dei vantaggi, non lo userebbero di certo. Anzi da qualche parte avevo letto le statistiche degli incidenti prima e dopo l'introduzione dell'airbag e la differenza in termini di minor danni è a netto favore dell'airbag Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Marco, Marquez (quasi tuo omonimo) aveva l'airbag, come tutti i piloti del resto, e si è fatto la stessa frattura che ho avuto io. Il mio omero si è spezzato in due con l'impatto con un palo di segnaletica stradale, l'airbag non mi avrebbe certamente protetto il braccio. Dai segni sulla tuta ho sbattuto anche con la schiena, ma il paraschiena (Dainese) mi ha protetto perfettamente, e non credo che un cuscino gonfio sia più protettivo di uno scudo rigido in caso di impatto contro un palo. Aggiungo che se si strappa o consuma un giubbotto spendi una certa cifra, per uno con l'airbag, beh... Senza considerare che sei costretto ad essere sempre vestito uguale, estate e inverno. La scarsa diffusione di questi dispositivi secondo me dipende dal costo e dalla scarsa praticità, oltre che dalla necessità di periodiche verifiche per controllarne l'efficienza: uno scudo rigido funziona sempre, un airbag chi lo sa. E poi su strada non possiamo essere bardati come un pilota motogp, che non riesce a camminare dritto perché la tuta è conformata per la posizione in sella: quando mi siedo al rifugio del passo, vorrei gustare il gulasch con polenta riuscendo a stare seduto abbastanza comodo. chi è senza peccato...
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Iscritto: 04/11/2013 Locazione: Baiso , Reggio Emilia
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oggi gli airbag li metti sopra a qualsiasi capo, io ormai lo uso sempre e voglio pensare e sperare che servano, unico dubbio reale para schiena si para schiena no, Dainese dice non necessario, io ho qualche dubbio però portarli entrambi, per me è impossibile
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Mauro, io e te abbiamo già dato, non sapremo mai se serve davvero. chi è senza peccato...
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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mah,tutto vero e tutto bello,purtroppo e' anche vero che toglie (almeno per me) il piacere di andare in moto.Diventasse obbligatorio penserei anch'io ad una smart cabrio.
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Certo che se basta questo per farvi smettere...
Cmq ognuno ha le sue idee, se per voi il piacere di andare in moto è il non indossare il casco o (se mai dovesse essere obbligatorio) l'airbag evidentemente questa passione non è così importante.
E cmq non c'è niente di male nell'andare in cabrio... rigorosamente senza cinture, giusto?
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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No Marco, non estremizzare. Nel 2001, anno del mio incidente, erano ben pochi quelli che usavano le protezioni, e io fortunatamente le avevo, e il casco integrale lo comprai, con il sarcasmo dei miei amici, negli anni settanta. Non mi hai mai visto girare senza, le porto anche in estate, ma l'airbag mi sembra troppo invasivo, e ancora non abbastanza sicuro da compensare i punti negativi. Anche in auto saremmo più sicuri con il casco e il collare della F1, ma per ora, e spero ancora per molto, nessuno li indossa.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Originariamente inviato da Luca_Berg.... e non credo che un cuscino gonfio sia più protettivo di uno scudo rigido in caso di impatto contro un palo....
un cuscino d'aria ha una capacità superiore di assorbire gli urti "puntuali", spesso si pensa che la caratteristica principale di una protezione sia quella di "resistere"agli urti, non è propriamente così, la funzione fondamentale è quella di assorbire e distribuire l'energia in modo graduale su una superficie/volume più ampia possibile, in modo da trasmettere sulla parte interessata del corpo umano un residuo energetico più basso possibile, e il cuscino d'aria vince rispetto ad una protezione con imbottitura, ci sono video di laboratorio su questa capacità, la vera incognita non è se l'airbag sia superiore come protezione, ritengo che questo è già stato dimostrato, ma che in ogni condizione/situazione dinamica sia gonfio prima dell'urto e senza danni collaterali durante la sua "esplosione" causati da elementi esterni, per l'omero di MM, sinceramente non lo so, ma le tute dei piloti hanno una sorta di airbag sulle braccia?
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 04/11/2013 Locazione: Baiso , Reggio Emilia
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Originariamente inviato da Luca_Berg Mauro, io e te abbiamo già dato, non sapremo mai se serve davvero.
speriamo
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Originariamente inviato da andrea.matteoOriginariamente inviato da Luca_Berg.... e non credo che un cuscino gonfio sia più protettivo di uno scudo rigido in caso di impatto contro un palo....
per l'omero di MM, sinceramente non lo so, ma le tute dei piloti hanno una sorta di airbag sulle braccia?
A me risulta che protegga la parte alta anteriore (zona costole e clavicole) e ovviamente la schiena. Le braccia no. Poi succede anche questo: Quartararo, esultanza esagerata: esplode l'airbag (29 giu 2019) chi è senza peccato...
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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Originariamente inviato da Marco.TripleCerto che se basta questo per farvi smettere...
Cmq ognuno ha le sue idee, se per voi il piacere di andare in moto è il non indossare il casco o (se mai dovesse essere obbligatorio) l'airbag evidentemente questa passione non è così importante.
E cmq non c'è niente di male nell'andare in cabrio... rigorosamente senza cinture, giusto? mi piace tanto pescare,ma se mi obbligano ad indossare il salvagente a ciambella anche se pesco dalla riva ,mi do' alla caccia.si ragionava in questo modo Marco,perche' sai com'e,ognuno ha i suoi limiti,mentali piu' che fisici.Magari dico una stupidaggine se dico che e' un fatto generazionale;sono nato in un periodo dove succedevano cose che si chiamavano semplicemente "incidenti" e si era fatalisti per forza di cose,sicuramente i reparti ortopedici erano piu' intasati di adesso,ma neanche esistevano tutti sti ansiolitici e/o antispasmatici.quando sento i terrapiattisti dire che chi comanda il mondo ci vuole impauriti un pensierino lo faccio
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da beciuMagari dico una stupidaggine se dico che e' un fatto generazionale No non è una stupidaggine, è ormai cosa nota che più si invecchia e meno si è propensi ai cambiamenti. Io ero piccolo al tempo ma ricordo che quando è stato messo l'obbligo del casco ci fu parecchio dissenso... stessa cosa per le cinture di sicurezza... ma sono sempre gli "anziani" I giovani sono più portati ai cambiamenti specie se sono volti a migliorare la vita... perché di questo si tratta: il casco, la cintura, gli airbag (in auto ma magari un giorno anche in moto) sono tutti dispositivi magari un po' fastidiosi ma che in caso di necessità ti salvano o comunque riducono i danni. E sinceramente continuare a sentire che "è sempre successo, sono cose che capitano, ecc..." quando si hanno le possibilità per far si che non succeda mi sembra sciocco non approfittarne. Poi come hai detto tu esistono anche i terrapiattisti quindi non c'è più da stupirsi di niente Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da beciuOriginariamente inviato da Marco.TripleCerto che se basta questo per farvi smettere...
Cmq ognuno ha le sue idee, se per voi il piacere di andare in moto è il non indossare il casco o (se mai dovesse essere obbligatorio) l'airbag evidentemente questa passione non è così importante.
E cmq non c'è niente di male nell'andare in cabrio... rigorosamente senza cinture, giusto? mi piace tanto pescare,ma se mi obbligano ad indossare il salvagente a ciambella anche se pesco dalla riva ,mi do' alla caccia.si ragionava in questo modo Marco,perche' sai com'e,ognuno ha i suoi limiti,mentali piu' che fisici.Magari dico una stupidaggine se dico che e' un fatto generazionale;sono nato in un periodo dove succedevano cose che si chiamavano semplicemente "incidenti" e si era fatalisti per forza di cose,sicuramente i reparti ortopedici erano piu' intasati di adesso,ma neanche esistevano tutti sti ansiolitici e/o antispasmatici.quando sento i terrapiattisti dire che chi comanda il mondo ci vuole impauriti un pensierino lo faccio Più impaurito no, forse oggi più consapevole dei rischi ed eventuali danni . Però è una tempesta in un bicchiere d'acqua e non mi sembra di aver letto riguardo l'obbligatorietà. Comunque quando fu legge l'obbligo del casco se ricordo bene anche un grosso e noto Costruttore di moticicli fece una campagna denigatoria pesante. Per fortuna il buon senso ha avuto la meglio. lamps
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 04/06/2012
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La protezione migliore è come già detto è quella che riesce a distribuire la forza su una superficie maggiore, questo è possibile in modo molto semplice con l'airbag, in quanto fin tanto che non viene schiacciato completamente in un unico punto riesce a distribuire perfettamente la forza su tutta l'area, in caso si voglia aumentare ulteriormente questa sua capacità deve essere abbinato ad un paraschiena (come fanno dainese e alpinestars), che consente anche un maggiore controllo sull'iperestensione della schiena (peccato che entrambe essendo elettronici non ti permettono di ricaricare sul posto e proseguire in sicurezza, oltre a costare un esagerazione sia da nuovi che le ricariche).
I soli paraschiena non riescono neanche ad avvicinarsi alla versatilità e protettività degli airbag, in quanto sono elementi rigidi poco articolati e la loro imbottitura (parte assorbente) poco profonda, diciamo che imitano i caschi (che funzionano per via della calotta rigida e della calotta assorbente che lavorano ad unisono), ma la testa è un elemento rigido e si riesce a proteggere molto bene con questo sistema, la schiena no, in quanto si flette in tanti modi e con entità variabile, il che rende difficile (impossibile) ad un paraschiena seguirla correttamente, fattore che inficia sia la comodità che le capacità protettive.
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Su tutte le auto sono ormai montati diversi airbag, e non dubito della loro utilità. Il loro scopo è di proteggere dall'urto con il volante e altre strutture del veicolo, ma sono poco utili e in certi casi pericolosi se non usati insieme alle cinture allacciate. L'airbag in moto non è studiato per proteggere dal manubrio, e il pilota per fortuna non è ancorato al veicolo, quindi dovrebbe principalmente proteggere da elementi estranei al motociclo. Nelle gare di moto l'evento più frequente è la caduta in curva, con il pilota che striscia sulla pista, e in certi casi viene sbalzato e atterra violentemente sull'asfalto, di solito di schiena. E' chiaro che in questi casi l'airbag è molto utile, ma su strada è tutto molto diverso, e le variabili, o meglio i rischi, sono i più vari, e in molti di questi casi l'airbag risulta inutile o quantomeno poco utile. Non sono disposto a portarmi in giro batterie, sensori elettronici e altri dispositivi ingombranti, delicati e non del tutto affidabili per essere preservato solo da una piccola parte dei rischi che corro in moto. E per dirla tutta, in caso di incidente grave, preferirei salutare la compagnia piuttosto che sopravvivere con gravi invalidità.
chi è senza peccato...
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