beh, sulla carta, o meglio, dal video che ho potuto vedere, la nuova W800 sembra davvero una bella moto:
tranquilla come piacciono a me. Decisamente simile alla triumph, tanto da intitolarla proprio "l'anti-boneville".
Cosa ne pensate? sinceramente il mio dubbio più grande risiede nell'uso del freno a tamburo posteriore...
scelta che ritengo discutibile...

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InsoliteProspettive

Ho avuto una yamaha drag star 650 nel 97 e aveva il tamburo posteriore,mai avuto problemi.La mia auto è una honda 4x4 e dietro ha i tamburi dotati pure di abs,quindi non credo siano così "vecchi",l'importante è dove si usano.Viste le prestazioni della W 800 credo che il tamburo dietro ci stia bene,non saranno mica stupidi gli ingegnieri in Kawasaki,io non mi porrei nemmeno il problema.Del resto,ho visto gente vantarsi di aver cambiato i tubi dei freni originali con quelli in treccia metallica,è sicuramente vero che si dilatano meno(ovvio,sono materiali completamente diversi)ma non credo a uno solo di quelli che mi hanno detto di "sentire una differenza enorme",nell'uso su strada poi,ma.....chiacchere da bar...suggestione collettiva....

Comunque, niente di nuovo.
Si tratta semplicemente di una riedizione della W650. Una bella motoretta, presentata prima della riedizione della Triumph Boneville.
A quanto pare, la W800 ha semplicemente aumentato la cilindrata, oltre ad aver messo gli inettori al posto del carburatore (necessario per essere omologabile con le normative antinquinamento).
In effetti, il riferimento stilistico pare proprio la Triumph Boneville degli anni '60. Però, i giapponesi, orgogliosi della loro storia, fanno riferimento ad una loro moto degli anni '60, la
Kawasaki W650 Meguro


Moto che diventò lo spunto diretto per la Kawasaki W650 del 1999



e che, quindi, viene ripresa ed aggiornata con la nuova Kawasaki W800, che in questa colorazione



è semplicemente splendida.

Ricapitolando, la W800 non è una copia della Boneville del 2001, ma una riedizione della W650 del 1999, la quale era una riedizione della W650 Meguro degli anni '60. La quale era, evidentemente, una copia della Triumph Boneville degli anni '60.



'Sti giapponesi!

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

E tu grazie per le tue bellissime foto.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

Google immagini.
Metto Kawasaki W650 Meguro et voilà, ne trovi di tutti i tipi. Quella, in particolare, era la foto più decente di quelle trovate.

Anche questa non è male:



In particolare, da questa foto emerge che il "falso d'autore" non richiamasse solo la Boneville, ma la tipologia delle moto inglesi degli anni '60 in genere. Infatti, oltre che alla Triumph, appare anche evidente il richiamo ad un'altra celebre moto d'oltremanica, la BSA

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

Anch'io, quando sono salito sulla Boneville, mi sono accorto che la sella era bella dura. Paradossalmente, era più confortevole quella della Street Triple, su cui mi sono seduto subito dopo.
C'è anche da dire che il bello della Boneville e della W800 (come per la precedente W650) sta nella possibilità praticamente infinita di personalizzazione. Visto che sono moto classiche, quindi con sovrastrutture semplici, e che hanno una buona accoglienza in the USA, vi sono nutritissimi cataloghi aftermarket, con la possibilità di cambiare praticamente tutte le sovrastrutture.
Anche nei cataloghi dell'aftermarket ufficiale ci sono molte cose interessanti.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

Siete stati molto bravi ad inquadrare questa moto :-) Come detto però, la Meguro W1 (non Meguro W650 ;-)) era una copia sì spudorata, ma di una moto BSA, e non di una Triumph! Quindi, così come oggi la W650/800 non può essere una copia della Bonneville, perchè nata prima (1999 la W650, 2000 la Bonneville), anche allora la W1 non copiava Triumph. Questo per chi tiene a queste cose... perchè in realtà l'approccio più razionale è quello dell'amico qui sopra che è andato a toccarle entrambe con mano per vedere quale gli piace di più! Per non parlare di un bel giro su una demo-bike per vedere se nasce l'infatuazione. Saluti a tutti.

Certo è che quell'alberino comando distribuzione fa tanto tanto DUCATI.......

Questa mia frase era preceduta da un "Come detto" ad intendere proprio il fatto che era già stato scritto.
Comunque mi sembra che tu abbia inteso, riguardo al mio post, un intento "correttivo" che non c'era. Anzi ho esordito coi complimenti.
Sono intervenuto per dire la mia, e per marcare i fatti che mi stanno più a cuore sulla vicenda, già scritti o no. Cordialità.

Figurati, capisco il misunderstanding! No la frase "Per chi tiene a queste cose" non voleva sminuire il lavoro nozionistico fatto qui, ma mandare una frecciata a coloro che confrontano Bonneville e W sostenendo una superiorità della prima basata su presupposti storici errati. Anzi sono proprio i dati riportati qui a smentirli.