A quanti dicono che l'attività della squadra ufficiale Ducati in SBK sia stata sospesa a causa dell'ingaggio di Rossi, proverei a chiedere come mai allora il buon Capirex aveva ricevuto una offerta ufficiale per correre proprio in quel team, avendo rifiutato l'offerta, il buon Loris è stato indirizzato al team satellite in MotoGP e successivamente è stato annunciato il ritiro - forse temporaneo - dal mondiale SBK del team ufficiale Xerox.

Poi sul fatto che Ducati non partecipi al mondiale SBK è una notizia abbastanza sbagliata, allora alla stessa stregua vogliamo dire che non partecipano neppure Suzuki ed Honda? In fin dei conti sia il team di Batta che quello dei fratelli Ten Kate, sono team privati, supportati direttamente dalla factory ma non è il marchio che partecipa direttamente

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... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!

A parte quanto scritto da carlo, sintetizzo le informazioni:
- L'ingaggio ed il contratto di Rossi sono coperti dalla Marlboro e dagli altri sponsor.
- I tecnici del team Xerox (e gli investimenti a copertura della stagione di corse) sono dirottati allo sviluppo ed alla produzione della nuova sportiva che sostituirà la 1198.
Uno sforzo notevole, in quanto la nuova moto taglierà i ponti con le tradizioni tecniche seguite dalla Ducati fin ora (telaio scatolato stile Desmosedici MotoGP, distribuzione ad ingranaggi, diversa disposizione degli organi meccanici per trovar spazio ad un forcellone molto più lungo).
- Nel campionato SBK del 2010, il team Althea è stato l'unico a tenere alto il blasone della Ducati. Questo pur rappresentando, sostanzialmente, un'entrata e non un'uscita di bilancio.
Per il 2011, sempre da team privato, sarà la punta di diamente in SBK, con tecnici motoristi, elettronici e delle sospensioni direttamente forniti da Borgo Panigale.

Infine, una considerazione. Un paio di settimane fa, i rappresentanti sindacali della Ducati lamentavano la soppressione della "pausa saponetta", da sempre prerogativa della definizione dei turni di lavoro in fabbrica (in pratica, una pausa che anticipava la fine del turno, inserita per permettere agli operai di lavarsi prima di uscire). Questi, provocatoriamente, accusavano la dirigenza di sottrarre risorse produttive per pagare Rossi. In pratica, dicevano che per pagare Rossi dovevano risparmiare sulle saponette.
In realtà, appare ovvio che l'esigenza di aumentare la produzione modificando gli orari dei turni era, forse, legata ad un'aspettativa di maggiori richieste produttive, essenzialmente legate all'arrivo di Rossi sulla Rossa.
Ipotesi non fantascientifica, visto che ciò avvenne con la Yamaha.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

Secondo me se in squadra avesso corso ancora quel vecchio paracarro che risponde al nome di Troy Bayliss col cavolo che il team Xerox si sarebbe ritirato dal mondiale

un uomo ... anzi un UOMO ... un mito !

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Questa sera in TV, su Italia 1, hanno trasmesso il film Rocky Balboa

Rimanendo in tema di vecchie glorie non so che darei per rivedere oggi la sfida di Imola 2002 tra Colin e Troy - che al secolo rispondo ai nomi di Edwards e Bayliss per i pischelli della SBK come Ermes ... con affetto eh

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