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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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e io devo sgranchi' un po' er dominator. chi ci sta, alla cieca?
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
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Zel sono spiacente, ma sabato 13, ahimé, sono di ars muraria!
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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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noi non ci stiamo, che siamo a Partenope...
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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mamma mia che gerontocomio che siete... su, dai...
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 15/09/2010 Locazione: Roma- Monterotondo
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Originariamente inviato da zeljkomamma mia che gerontocomio che siete...
su, dai... hmmmm io sabato sono libero ma vorrei fare un gino in via anastasio in bmw per vedere hp2 megamoto. Ma domenica no ?
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Iscritto: 11/04/2009 Locazione: Milano
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Un giro con te meriterebbe, eccome! Peccato i due bancali di vino che mi piomberanno tra capo e collo proprio domani mattina. Se vuoi venire a darmi una mano a smaltirli...sono 40 casse di amarone, tra l'altro.
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da zeljkoe io devo sgranchi' un po' er dominator. chi ci sta, alla cieca? Io sto ancora male. Però domani mattina faccio il passaggio. Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 15/09/2010 Locazione: Roma- Monterotondo
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mazza che fraciconi..... ma allora domenica non smanetta nessuno ? io vorrei andare al lago del salto.
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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io salto il lago. anzitutto perché il lago rischia di caderci in testa poi per un precedente impegno. Originariamente inviato da pigsurfnero
Io sto ancora male. Però domani mattina faccio il passaggio.
mi dispiace, cavolo. non per il passaggio eh
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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belle foto e bello il sasso precipitato sulla strada mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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Originariamente inviato da ottobelle foto e bello il sasso precipitato sulla strada
grazie faceva una notevole impressione in effetti. da lì in poi ho cominciato a guardare anche in alto. toglio coz.zo dalle parole censurate magari.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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sono gli utenti a volere l'asilo nido, storpiando in mille modi le parole che una persona educata non dice dieci volte in una frase: fossero tutti adulti eviterebbero di farlo
sembra che non si possa articolare un pensiero o una frase di senso compiuto senza infilarci dentro la parola a due zeta; quindi purtroppo ci va di mezzo anche tagliac...
pazienza
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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Originariamente inviato da ottosono gli utenti a volere l'asilo nido, storpiando in mille modi le parole che una persona educata non dice dieci volte in una frase: fossero tutti adulti eviterebbero di farlo
sembra che non si possa articolare un pensiero o una frase di senso compiuto senza infilarci dentro la parola a due zeta; quindi purtroppo ci va di mezzo anche tagliac...
pazienza spero tanto di aver capito male: mi stai dicendo che secondo te chi vorrebbe scriverlo con la A (e francamente non mi pare una disgrazia da strapparsi tutti i capelli), pur di "evocare" il concetto lo scrive storpiato con la O che è sempre meglio di niente, e quindi tu censuri c.ozzo per andare a recidere in profondità questo terribile cancro del turpiloquio, mutilando in maniera totalmente grottesca la comunicazione quassopra? se non ho capito male, ti chiederei di ripensarci. io credo che anche un bambino di sei anni figlio di due suore - se le suore avessero figli - troverebbe patetico un forum dove Tagliac.ozzo, ridenti località di villeggiatura abruzzese e tra i luoghi sacri del motociclismo laziale, viene fuori scritto Taglia[beep]. se ci rifletti bene, poi, tagliabip come evocazione indiretta del turpiloquio è addirittura maggiore di quella indotta dal nome vero! un paradosso incredibile. se tu scrivi porco asado e censuri asado, viene porcobip e tutti pensano alla bestemmia. sono gli effetti paradossali dell'ineleganza=sovrabbondanza di mezzi rispetto al fine. c'è un punto in cui bisogna sapersi fermare e fare marcia indietro, otto. e l'abbiamo passato da un pezzo. scusa, da un pozzo. molto profondo.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
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Originariamente inviato da ottobelle foto e bello il sasso precipitato sulla strada
spettacolare la moto nel laghetto o ruscello... quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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Report Sabato 13 scorso, monti Simbruini, gita solitaria stile vecchi tempi. Sono solo, l'amico carissimo, rimasto senza moto dopo gravi problemi di salute, con il quale ero in parola per un giro con le mie due motine, ha un impegno domestico non proprogabile e quindi ciccia. Esco di casa a un'ora improponibile, tipo mezzogiorno e venti, con il Dominator che è in predicato di vendita (ma non so se ce la farò a separarmene) ed è da un bel pezzo che non si fa un giro come si deve, forse da prima di agosto Sperimento finalmente in condizioni un po' ostili (un monocilindrico, umidità in terra) l'ulteriore affinamento della mia guida sempre più a fil di gas e marcia lunga: è un po' virtuosistico stare a pelo del rattagliamento su fondi che cambiano consistenza con il rischio che la moto abbia un tossicchio di troppo nel posto sbagliato e che chiudere il gas non abbia effetti desiderabili. Autostrada A24 sino a Castel Madama, empolitana, su per Gerano le condizioni sono già molto cambiate da due settimane fa ma si riesce con occhio lungo a percepire dove si può sdraiarla bene e dove occorre un po' di cautela in più. Gerano, Rocca S. Stefano, Bellegra: niente rifugio di Francesco stavolta, dopo Bellegra si chiude come al solito "la luce" e si procede nella gola buia, temperature giù e umidità su. No problem, a destra hai l'ottovolante di San Quirico-Roiate, poca vegetazione e il sole ci batte bene quasi tutto l'anno: si va e si torna e il sorriso splende: la giornata ha ripagato già il prezzo del biglietto. Al bar di san Quirico si "pranza": cappuccino e pastona al cioccolato, energie fresche senza perdere tempo e va va vuma. Avendola rasata di seconde e terze con il GSX-R 600 prestito due settimane fa, non ricordavo assolutamente quanto sia in salita il ritorno su: mamma mia, con il Dominator i rettilinei non finiscono più e anche le curve se levi il gas quel mezzo secondo di troppo te le fai sottotono senza speranza di ricupero. Ma è una meraviglia. Si continua fin verso la sublacense, i due destra sinistra secchi prima dell'incrocio sono letteralmente fradici, e va be'. Pace. Su per Jenne va meglio di come temessi, saluto un prete che sta entrando a Santa Scolastica. Si prosegue e e al solito si sfrutta la Jenne-Vallepietra per quel che offre, cominciando a fare foto. Entrando finalmente nell'unico toboga al sole asciutto sempre, ho avanti un torpedone vuoto che ipervitaminizza raddrizzando tutta la serpentina di S, non ce la farò mai a passarlo e starci, con sto polmone poi... Mi fermo per le foto e torno un po' indietro per rifarmela. Mentre torno indietro, vedo un massone (non nel senso della Fratellanza) che paciosamente rotola sulla mia corsia. :hail: :roll: Li me' cojoni, un coso così se timbra l'asfalto mentre passi sotto, sei buono giusto per guarnire due peperoni al forno. Si sale a Vallepietra, si tira dritto con una forse imperfetta ottemperanza dei cartelli sul calendario dei divieti di transito, ci si ferma al piazzale della Trinità e poi via per lo sterrato che porta in Abruzzo, scenario di tanti set di spaghetti western. Il sole al principio è già calato, c'è un'ombra irreale che devasta le foto e consiglia di prendersela non tanto con calma. Ma io procedo la mia gita solitaria a marcia moderatissima, un po' per la pippaggine congenita e un po' per non sfidare la sorte traccheggio sul sasso smosso ai miei 35-65 e via di foto. Quando arriva il sole è uno spettacolo. Giunto all'asfalto a Camporotondo medito se farmi un cafferino ma rinuncio per l'ora: vorreei chiudere i colli di monte bove arrivando a Carsoli all'imbrunire: ce la farò! Scendo, faccio qualche foto ai primi massicci del confine sud abruzzese e mi godo curve messe meglio di come temessi. Cappadocia (mi segno di venire a pranzare a sta tana del lupo che non mi ci son mai fermato, tra una cosa e l'altra), Petrella liri, dieci euretti di benza per non saper leggere né scrivere, la poetica Piccola Svizzera con le solite meno poetiche sboasse di vacca nel secondo pezzo del curvone a destra scendendo (che la prima volta ci lasci mezzo cuore), e via giù per Tagliacozzo. Sinistra, colli di montebove della vecchia tiburtina valeria. A me piace mille volte di più così, da tagliacozzo per carsoli. Le sinistra cieche a valle sono tutte asciutte e pulite e si può fare direi quasi sul serio. Meno cacche che in primavera. Le destra a vista a monte invece sono ovviamente umide, e vale la pena di accompagnare la moto con giudizio. Dopo la deviazione Tremonti a destra, che mi fa sempre ridere, si completa e dallo scollinamento in poi la strada è perfetta, niente sabbia, niente umidità, roba che a saperlo prima... va be', si procede e si fotografa il tramonto. Gli ultimi tornantini hanno la loro passionale semiscivolosità che dà quel tocco di brio ed emozione, ma è subito finita. Sulla tiburtina si scende col buio, pacifici e di piena conserva; laser a vicovaro ma andavo pianino e comunque, scopro girandomi, puntava dall'altra parte: è forse il segno che è meglio prendere subito l'autostrada, cosa che faccio e che mi porta al trotto a casa. La moto non è a posto, è stra a posto, chi la prende fa un affare. Sempre a patto che non decida di tenermela, una moto da sparetto invernale sans souci così, la rimpiangerei... Vedremo. La mappa si articola in due parti perché purtroppo google maps da qualche anno non consente più di valicare il confine sullo sterrato tra Trinità e Camporotondo: Primo tratto;Secondo tratto.Originariamente inviato da Ego70 spettacolare la moto nel laghetto o ruscello...
è uno sbuffetto di ruscello. la moto l'ho messa lì apposta per la foto, non serviva a niente passarci.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Tra l'altro a TAGLIACOZZO s'è fatta un po' di storia d'Italia.............
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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COZZO COZZO COZZO COZZO è anche voce del verbo COZZARE sinonimo di URTARE e porca pippera.....
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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beep beep beep............. no non funziona al contrario. Dai 8 dacci un taglietto, ormai il pene è entrato nel lessico comune............ostrega cosa ho scritto..
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Iscritto: 11/04/2009 Locazione: Milano
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Lo vedi zel perché devo cambiare lavoro?! Un giro fantastico, da polluzione notturna a pensarci, soprattutto di sabato, soprattutto senza traffico. Invece sabato l'ho trascorso contando le gogge di sudore che dal mento scendevano al pavimento, mentre scaricavo casse di champagne. Gran bel giro, complimenti.
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