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Iscritto: 12/09/2010 Locazione: (sv)
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salve a tutti ormai stò cominciando a prendere confidenza con la moto anche se alle spalle ho più o meno solo 3500km. le difficoltà maggiori che al momento stò riscontrando sono 2: 1-ho difficoltà a capire bene quando e quanto prima devo frenare prima di affrontare una curva 2-non riesco a capire a quanti km/h al massimo possa prendere la curva che ho davanti; infatti spesso mi ritrovo in curva ad una velocità troppo lenta per fare una bella pieghina e questo mi succede perchè ho sempre un pò il timore di prenderla troppo veloce. per fortuna a fine mese mi aspetta un bel corso base in pista che sicuramente mi aiuterà moooooooltissssssimo però se qualcuno ha dei consigli utili da darmi sono ben accetti
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Iscritto: 07/05/2008 Locazione: Vimercate
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Originariamente inviato da mick7salve a tutti
1-ho difficoltà a capire bene quando e quanto prima devo frenare prima di affrontare una curva 2-non riesco a capire a quanti km/h al massimo possa prendere la curva che ho davanti; pur non essendo esperto penso di poterti dire che "quando e quanto" dipendono molto dalla velocità a cui vai, il tipo di curva, se l'asfalto è pulito o si presenta scivoloso per sabbia o sporco (tipo foglie, che odio!). Secondo me è una questione di esperienza e devi avere tu la sensazione del "ce la faccio", almeno per me è così anche se è difficile da spiegare. I tuoi 3.500 km sono ancora un pò pochi per avere molta confidenza, abbi pazienza che col tempo verrà anche a te l'intuito di come fare belle pieghe! mi spezzo ma non piego ...
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Quando frenare, quanto e a che velocità entrare: se lo sapessimo correremmo contro Checa e Stoner! Scherzi a parte, la ricetta è fare sempre un pelo meno di quello che riteniamo giusto. Il bello è che quel pelo si sposta sempre più in là man mano che prendi confidenza, ma devi sempre stare sotto quel limite.
Hai solo 3.500 km sulle spalle, gira tanto e capirai da solo quando e quanto frenare e quanto forte entrare in curva.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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il corso ti servirà di sicuro,ma l'unica cosa che ti manca e' l'esperienza,quando ne avrai abbastanza,capirai tutto e conoscerai i tuoi limiti oltre a quelli della moto,io i miei li conosco,ma quando ho un mezzo nuovo ci vado cauto e prendo bene le misure,questo e' quelllo che penso io ciao e fai un passo alla volta hai tutto il tempo,mai rischiare.ciao
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 11/01/2007 Locazione: Casteggio
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Di tutte le risposte che potremmo darti le migliori arriveranno una volta aggiunto uno zero al tuo kilometraggio.ciao
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Iscritto: 28/01/2008 Locazione: SP
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l'unico consiglio che mi sento di darti, vista la poca esperienza è quello di tenere una marcia in più in modo che quando scali in entrata hai la possibilità di aumentare ulteriormente il freno motore con un' altra marcia in scalata. secondo me se usi molto il cambio è meglio perchè così fai pratica con il freno motore, esempio se normalmente arrivi ad una certa curva in seconda, tu prova ad arrivare in quarta e poi scalare sino alla seconda in entrata, è un buon esercizio,in bocca al lupo
GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!
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Iscritto: 09/03/2009 Locazione: Potenza
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spero che questi limiti li ricerchi solo in pista
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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Originariamente inviato da baccoibizaspero che questi limiti li ricerchi solo in pista
se i soldi per andare in pista glieli dai tu, su non essere patetico. con la moto si va anche sulle strade normali,basta rispettare i limiti si ............i propri l'importante e' usare la testa e farsi le ossa senza rompersele. per il resto ci pensano le forze dell'ordine a tenerci in riga
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 06/05/2010 Locazione: Piemonte
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Saluti a tutti. A suo tempo mi ha aiutato parecchio seguire un amico che aveva più esperienza. Naturalmente non bisogna strafare ma il ricordo che ho è che mi è servito molto. Risaluti. firmato Roberto -- http://digilander.libero.it/VecchiMotori
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Visto che l'HD è l'unica moto da strada che ho ti dò il mio parere anche se magari non coincide con gli altri:I freni esistono solo fino a quando inizi la curva,poi non devono più esistere. Insomma "tieni" la moto su usando il motore,come se dovessi percorrela tutta con il motore in tiro ma senza accelerare. Non scalare durante la curva ma sempre prima altrimenti il posteriore parte o saltella. Cerca insomma di essere "costante". i 50 kmh "legali" non sono una regola per la percorrenza in curva. In alcune curve possono voler dire "mucche vengo a mangiare l'erba con voi" e in altre possono voler dire "potevo fare il doppio". Quando senti raspare scarichi o cavalletto sei al limite dell'angolo di piega,quindi non strafare. Supponiamo che arrivi in seconda ,70 all'ora, 4500 giri,rallenti 50 all'ora 3700 giri inizi la curva,motore in tiro, durante la curva 3800,3900 fine curva gas,di nuovo 70 Almeno più o meno ....è così . Se alla curva arrivavi in terza scalavi in seconda prima di percorrerla Ah dimenticavo,ci sono due modi per prendere una curva,più veloce sfruttando la piega e più lento stando più all'interno per dare gas prima,il secondo metodo è di lunga preferibile per non raspare marmitte e cavalletti
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 09/03/2009 Locazione: Potenza
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diavel poi me li spieghi i limiti di una R1 su una strada
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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Originariamente inviato da baccoibizadiavel poi me li spieghi i limiti di una R1 su una strada i limiti di una r1 su strada sono quelli di condurla in tutta sicurezza senza recare pericolo per se e per gli altri,io sono uno che tiene un buon ritmo su strada,ma sto sempre nella mia corsia,non arrivo mai lungo in curva,non faccio i 300 all'ora su una retta per poi piantarmi in curva,sorpasso solo se possibile senza rischiare,nei centri abitati la regola e' 50 km orari,sto molto attento alle condizioni della strada, asciutto, bagnato, umido,rispetto al massimo gli altri motociclisti e non perche' non sono avversari,guardo sempre di avere il mezzo perfetto,gomme e freni ecc..non faccio mai competizioni su strada.ecco quello che voglio dire e' che non tutti siamo allo stesso livello,c'e' chi puo' e chi non puo',c'e' gente che in vece della r1 dovrebbe andare in giro con la vespa,mentre c'e' chi va in giro con la r1,a buon ritmo senza mai sbagliare,perche e' anni che guida e ha esperienza e ha trovato il suo limite non quello della moto. bisogna trovare il proprio limite chiaro non quello della moto io la penso cosi'.molti girano con moto che non sono in grado di gestire la gavetta bisogna fare.
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 09/03/2009 Locazione: Potenza
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diavel, in quest'ottica hai riacquisito tutto il mio rispetto, spero che tutti la pensino così. in strada non si scherza. mi sembrava che il discorso stesse andando verso un tourist trophy in italia
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Iscritto: 28/01/2008 Locazione: SP
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Originariamente inviato da diaavelOriginariamente inviato da baccoibizadiavel poi me li spieghi i limiti di una R1 su una strada
i limiti di una r1 su strada sono quelli di condurla in tutta sicurezza senza recare pericolo per se e per gli altri,io sono uno che tiene un buon ritmo su strada,ma sto sempre nella mia corsia,non arrivo mai lungo in curva,non faccio i 300 all'ora su una retta per poi piantarmi in curva,sorpasso solo se possibile senza rischiare,nei centri abitati la regola e' 50 km orari,sto molto attento alle condizioni della strada, asciutto, bagnato, umido,rispetto al massimo gli altri motociclisti e non perche' non sono avversari,guardo sempre di avere il mezzo perfetto,gomme e freni ecc..non faccio mai competizioni su strada.ecco quello che voglio dire e' che non tutti siamo allo stesso livello,c'e' chi puo' e chi non puo',c'e' gente che in vece della r1 dovrebbe andare in giro con la vespa,mentre c'e' chi va in giro con la r1,a buon ritmo senza mai sbagliare,perche e' anni che guida e ha esperienza e ha trovato il suo limite non quello della moto. bisogna trovare il proprio limite chiaro non quello della moto io la penso cosi'.molti girano con moto che non sono in grado di gestire la gavetta bisogna fare. non fà una grinza
GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!
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