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dietro un grande campione c'e' una grande famiglia Opzioni · Visualizza
diaavel
Inviato: martedì 25 ottobre 2011 21:00:33



Iscritto: 24/04/2011
Locazione: ITALIA
mamma mia in questi giorni ho visto cosa ha fatto,detto il padre di marco e un piccolo pezzo di intervista alla mamma e mi sono convinto che dietro a una grande persona c'e' sempre una grande famiglia.
scusate l'ennesimo argomento su marco,ma sono cose che mi hanno colpito,rispetto e' so' che ci sono altre migliaia di vittime,ma un po' del mio cuore e' andato via con marco.

Bonalex/Jabba ha detto:
E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
username__475554
Inviato: martedì 25 ottobre 2011 21:23:40



Iscritto: 18/09/2011
Locazione: Milano
ho pensato la stessa cosa vedendo stasera l'intervista al papà...

la sensazione di vuoto che ha lasciato Marco è veramente tangibile

La curva è il miglior modo per congiungere due punti

Meglio stare zitti e dare l'impressione di essere stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio

fender1959
Inviato: mercoledì 26 ottobre 2011 08:32:26



Iscritto: 03/09/2001
Locazione: MI
pensiamo che per noi era un grande pilota, una bella persona.....
per loro e' un figlio, un fratello, un fidanzato....

"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"


icaro
Inviato: mercoledì 26 ottobre 2011 09:54:40



Iscritto: 07/05/2008
Locazione: Vimercate
Hai ragione Diaavel, la famiglia di Marco ha dimostrato di essere grande in tutto, una Famiglia con la F maiuscola!
e poi ho visto il filmato dove c'è il papà che aiuta a trasportare la barella e non riesco ad immaginare cosa abbia provato in quel momento, sapendo che sopra c'era il figlio che stava morendo ...

mi spezzo ma non piego ...
fender1959
Inviato: mercoledì 26 ottobre 2011 10:30:32



Iscritto: 03/09/2001
Locazione: MI
Originariamente inviato da icaro12
Hai ragione Diaavel, la famiglia di Marco ha dimostrato di essere grande in tutto, una Famiglia con la F maiuscola!
e poi ho visto il filmato dove c'è il papà che aiuta a trasportare la barella e non riesco ad immaginare cosa abbia provato in quel momento, sapendo che sopra c'era il figlio che stava morendo ...


ho aperto per scriverti una cosa ma poi.... e' impossibile da descrivere..... impossibile!
anche se non sei su di una pista e lui non e' un pilota, non cambia nulla quando la stessa situazione si presenta su di una strada....

"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"


icaro
Inviato: mercoledì 26 ottobre 2011 11:49:23



Iscritto: 07/05/2008
Locazione: Vimercate
Originariamente inviato da fender
Originariamente inviato da icaro12
Hai ragione Diaavel, la famiglia di Marco ha dimostrato di essere grande in tutto, una Famiglia con la F maiuscola!
e poi ho visto il filmato dove c'è il papà che aiuta a trasportare la barella e non riesco ad immaginare cosa abbia provato in quel momento, sapendo che sopra c'era il figlio che stava morendo ...


ho aperto per scriverti una cosa ma poi.... e' impossibile da descrivere..... impossibile!
anche se non sei su di una pista e lui non e' un pilota, non cambia nulla quando la stessa situazione si presenta su di una strada....

posso immaginare quello che stavi per scrivere, a me per fortuna non è mai capitata una situazione simile e non dovrebbe succedere mai a nessuno, anche se so che è impossibile ...

mi spezzo ma non piego ...
reka
Inviato: mercoledì 26 ottobre 2011 12:22:31



Iscritto: 18/10/2002
Locazione: MB
ha anche chiuso il discorso dei soccorsi non all'altezza... un grande anche lui

firmato il reka
fender1959
Inviato: mercoledì 26 ottobre 2011 12:44:38



Iscritto: 03/09/2001
Locazione: MI
Originariamente inviato da reka
ha anche chiuso il discorso dei soccorsi non all'altezza... un grande anche lui


reka, sono d'accordo. pero' rimane il fatto che la professionalita' di chi interviene deve aumentare. nel caso di Sic non c'era piu' niente da fare ma se il pilota avesse riportato lesioni spinali o un trauma cranico pesante? una caduta dalla barella avrebbe potuto avere conseguenze devastanti.
senza voler accendere una polemica, mi ha stupito non veder arrivare l'ambulanza in pista.

"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"


icaro
Inviato: mercoledì 26 ottobre 2011 13:25:44



Iscritto: 07/05/2008
Locazione: Vimercate
concordo con fender, i soccorsi devono essere tempestivi ed efficienti sennò non sono più soccorsi! Non è possibile che in una gara del mondiale non ci sia una barella pronta o che si arrivi in ritardo sul posto dell'incidente (sul fatto che l'addetto sia inciampato posso capire che nella concitazione possa capitare, anche se non dovrebbe), e gli addetti dovrebbero seguire corsi regolarmente, non chiamati una volta l'anno quando c'è il GP, in questo modo non c'è alcuna professionalità.

mi spezzo ma non piego ...
quasar1968
Inviato: giovedì 27 ottobre 2011 11:23:43



Iscritto: 21/01/2009
Locazione: Prato
Salve a tutti.

Ovviamente concordo con il titolo del thread.

Vorrei aggiungere che per esperienza familiare (io sono un ex-soccorritore PP.AA. ma non faccio servizio attivo da anni, invece mia moglie, mio figlio, e mia nuora sono tutti soccorritori CRI attivi - di cui pure 2 autisti - e mia figlia è una truccatrice per simulazioni) è verissimo che la qualità e i tempi di soccorso dipendono STRETTAMENTE dalla "qualità di base" del personale; purtroppo tante associazioni di volontariato fanno corsi superficiali e impiegano personale talvolta "non-smart"... sapete quante volte pazienti spinalizzati sono poi stati "sballottati" a dx e sx in ambulanza semplicemente perchè il "quarto uomo" di turno si è dimenticato di fissare correttamente la lettiga?

E' vero che l'imprevisto può sempre succedere, ma spetta alla professionalità e al sangue freddo di chi soccorre cercare di fare il possibile perchè ciò avvenga in casi limitatissimi e possibilmente senza conseguenze.

Detto questo UN ABBRACCIONE A TUTTA LA FAMIGLIA SIMONCELLI!!!

LAMPS amari...

Why black OR white? Black AND white, that's right!!!

Suzuki RF600R
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